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SCIENZE UMANE 1.Obiettivi generali Le Scienze Umane si propongono di realizzare una formazione integrale della persona. L insegnamento pluridisciplinare delle Scienze Umane mette lo studente in grado di: - padroneggiare le principali teorie in campo sociologico, psicologico e antropologico, con una specifica conoscenza delle diverse metodologie di ricerca; - comprendere le dinamiche della realtà sociale, con particolare attenzione ai processi formativi formali e non, al mondo del lavoro, ai servizi alla persona, ai fenomeni globali, interculturali, di potere e antropologici; - sviluppare un'adeguata consapevolezza di sé e delle strategie comunicative, al fine di sviluppare un comportamento collaborativo nei confronti dell altro. 2. Metodologia di insegnamento Le lezioni hanno seguito una precisa metodologia: - descrizione dei principali fenomeni socio-psico-antropologici caratterizzanti la società postmoderna e degli operatori socio-economici (famiglia, aziende-lavoro, Stato e Welfare); - analisi delle opportunità e dei rischi del mondo postmoderno. Gli argomenti sono stati trattati attraverso lezioni frontali, secondo un criterio problematizzante e in forma interdisciplinare. A tal fine, si è anche fatto ricorso alla decodificazione dei manuali adottati, all analisi guidata di testi e alla proiezione di filmati. Nel corso dell anno, agli alunni sono stati forniti schemi di sintesi, di cui ci si è serviti nella conduzione delle attività di classe e di ripasso finale. 3. Metodologia di valutazione Appurare: la capacità di ragionamento; la capacità di comprendere un idea e saperla esprimere con proprietà e chiarezza adeguate; la capacità di correlare tra loro le idee. Tramite: ogni intervento dello studente durante l attività didattica; brevi prove orali; verifiche scritte a cadenza mensile volte ad accertare le conoscenze, le capacità e le competenze effettivamente raggiunte; simulazioni di terza prova. Valutazione finale: la valutazione finale si configura come il risultato di un processo continuo e coerente di accertamento e riconoscimento degli studi e della crescita integrale dell'allievo. La valutazione non è la media aritmetica dei voti, ma il risultato di un "giudizio" d'insieme che, sulla base dei voti riportati, tiene conto anche di tanti altri elementi (l'intero curricolo, in particolare la situazione dell'anno precedente; il comportamento, l'impegno e l'interesse espresso nel corso dell'anno; la partecipazione al lavoro didattico e di ricerca personale; lo spirito di collaborazione; le assenze, i ritardi e le uscite durante le lezioni; la storia personale dello studente).

4. Argomenti di studio 1. Le caratteristiche della società postmoderna 2. Gli operatori economico-sociali (famiglia, aziende-lavoro, welfare) 3. I principali metodi della ricerca sociologica PROGRAMMA - Introduzione: aspetti generali della società postmoderna secondo Zygmunt Bauman, Anthony Giddens, Ulrich Beck (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 91-95) 1. La globalizzazione (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 340-353) - I vincoli dello spazio e del tempo - Il modello rurale di vita sociale: le comunità locali - Il modello urbano di vita sociale: l'urbanizzazione e la metropoli moderna secondo G. Simmel - Il modello globale di vita sociale: la società postmoderna - Che cos è la globalizzazione - Le forme della globalizzazione - L antiglobalismo - La vita nella metropoli di G. Simmel (pp. 366-367) - La mobilità nella società globale come fattore di stratificazione di Z. Bauman (pp. 367-369) 2. La società multiculturale (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 356-363) - Le differenze culturali - La differenza come valore - Il multiculturalismo e la politica delle differenze - Il ruolo dei media nelle dinamiche migratorie di R. Silverstone (pp. 369-370) - Una difficile integrazione di K. Hosseini (pp. 371-373) - Uniti nella differenza di Z. Bauman (pp. 106-107) Psicologia interculturale: - Le nuove forme dell'identità; il multiculturalismo e i suoi limiti; l'approccio della psicologia culturale di Mantovani (P. Crepet, Psicologia, Einaudi, pp. 328-331) - Cause psicologiche della nascita del pregiudizio (M. Farnè, F.L. Sacco, La psicologia nella vita quotidiana, Zanichelli, pp. 169-171) Film: Il cacciatore di aquiloni

3. La dimensione politica della società (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 376-395) - Le norme, le leggi e l utilità della politica - Le caratteristiche dello Stato - La società civile - Le principali forme di regime politico - Le caratteristiche del regime totalitario - Le caratteristiche della democrazia - I rischi della democrazia - La legittimazione del potere di M. Weber (pp. 420-421) 4. Welfare State e Terzo settore (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 398-417) - Origine ed evoluzione dello Stato sociale - Definizione di povertà assoluta e relativa - La nascita e l affermazione del Welfare State - La crisi del Welfare State - Un nuovo tipo di Welfare State per il XXI secolo - Le politiche sociali (la previdenza sociale, l assistenza sociale, l assistenza sanitaria, la scuola) - L alternativa al Welfare: il Terzo settore (volontariato) - Volontariato è bello, politico no? di L. Tavazza (pp. 427-429) 5. La comunicazione e i mass media (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 292-363) - Che cosa significa comunicare - Le condizione della comunicazione - Le forme della comunicazione: verbale, preverbale, mediale; la moda e definizione di essa in G. Simmel - Le difficoltà della comunicazione - Le caratteristiche della comunicazione mediale - Dai mass media ai new media - I principali mezzi di comunicazione di massa - Internet: nascita, caratteristiche e digital divide - Gli effetti dei media sulla società sia a livello macrosociale sia microsociale - L industria culturale: tempo libero e pubblicità - Rischi della società della comunicazione - Come sarà il mondo futuro? - Gli assiomi della comunicazione di P. Watzlawick (pp. 330-331) - La comunicazione di massa di B. Thompson (pp. 331-332) Psicologia della comunicazione:

(P. Ferliga, E. Bianchetti, Psicologia e società, La Scuola, pp. 190-195) - Definizione di feed-back e comunicazione circolare - La Scuola di Palo Alto e gli assiomi della comunicazione - Gli stili della comunicazione (assertivo, passivo, aggressivo) 6. Lavoro e attività economica (A. Giddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, pp. 201-228) - Introduzione - Che cos è il lavoro - Economia della conoscenza - Il fordismo e le trasformazioni del lavoro - Donne e lavoro - Lavoro e famiglia - La disoccupazione - L importanza del lavoro è in declino? Psicologia del lavoro: (da DVD di Massimo Cirri - fotocopie) - I significati del lavoro - Il lavoro come oggetto di studio - Psicologia dei gruppi - Il fattore umano - L esperienza italiana - Il sogno di Olivetti - La selezione del personale - Lo stress - Il mobbing - Il superlavoro (New addiction Work addiction) - Tecnostress - Lavoro e identità sociale; - Epilogo Galimberti Film: Adriano Olivetti, La forza di un sogno 7. La famiglia nella società moderna e il ruolo della donna (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 232-237) - La socializzazione formale e informale - Le caratteristiche della famiglia - La struttura familiare - Le relazioni famigliari - La caratteristica principale della famiglia d'oggi - I diversi tipi di socializzazione (primaria, secondaria, di genere, alla rovescia, risocializzazione pp. 222-227) - La famiglia e le distinzioni di genere (pp. 273-274)

- Il ruolo della donna (pp. 275-277) (A. Giddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, pp. 99-115) - Introduzione - Concetti fondamentali (famiglia, parentela, matrimonio, monogamia, poligamia, poliandria) - Interpretazioni teoriche della famiglia: approccio funzionalista, femminista, nuove prospettive - Il divorzio in Occidente; il "padre assente"; il declino della fecondità - Le alternative al matrimonio: convivenza; le famiglie omosessuali - Violenza e abuso nella vita familiare: violenza domestica; abuso sessuale sui minori e incesto - Conclusione: riflessioni sul futuro 8. Antropologia (U. Fabietti, Antropologia, Einaudi) A. Introduzione - Che cosa studia l'antropologia (p. 2) - Osservazione partecipante; etnocentrismo e relativismo culturale (definizioni) - Malinowski e il punto di vista dell'indigeno (pp.47-48 + lettura pp. 27-28) - Mauss e la teoria del dono e della reciprocità (pp. 54-55 + lettura pp. 74-75) B. La religione e le religioni (pp. 240-264) - Che cos'è la religione - I simboli sacri - I riti della religione - Riti di passaggio, riti di iniziazione - Le "grandi religioni mondiali: le famiglie indiana e cinese - Le "grandi religioni mondiali": la famiglia semitica - Il concetto di secolarizzazione ((P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 277-279) C. L'antropologia e la contemporaneità (pp.337-359) - L'antropologia e il mondo globale - Una distribuzione ineguale delle risorse - Le religioni e i fondamentalismi - Potere e violenza - Sviluppi applicativi e funzione critica dell'antropologia 9. I metodi della ricerca sociologica (P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi, pp. 432-475) - La sociologia come disciplina scientifica - Il procedimento di ricerca - I principali metodi di rilevazione

TESTI E ALTRO MATERIALE: Manuale adottato: P. Volonté, C. Lunghi, M. Magatti, E. Mora, Sociologia, Einaudi Scuola Altri testi utilizzati: - A. Giddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino - P. Crepet, Psicologia, Einaudi Scuola - P. Ferliga, E. Bianchetti, Psicologia e società, La Scuola - M. Farnè, F. L. Sacco, La psicologia nella vita quotidiana, Zanichelli - U. Fabietti, Antropologia, Einaudi Scuola - DVD M. Cirri, Psicologia del lavoro, da La Repubblica - L'espresso L insegnante (Paolo Pellicini)

ESEMPI DI VERIFICHE Cognome Nome Classe Data Compito in classe di Scienze Umane n. 1 La valutazione si baserà sui seguenti criteri: 1. Conoscenza degli argomenti - pertinenza e completezza delle informazioni nella presentazione dell argomento trattato - capacità di impiegare in modo gerarchicamente appropriato le diverse informazioni 2. Proprietà linguistica - padronanza lessicale e uso pertinente del lessico specifico - ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi 3. Struttura logico-espositiva - organicità/ articolazione nell esposizione - filo logico/sequenzialità del ragionamento 4. Ordine Domande aperte Descrivere: 1. che cos'è la globalizzazione. (p. 3) 2. gli aspetti contraddittori della globalizzazione. (1,5 p.) 3. le forme di antiglobalismo. (1 p.) 4. il pensiero di Z. Bauman e che cosa intende il sociologo per "Mobilità nella società globale come fattore di stratificazione". (2,5 p.) Definizioni (0,5 punti): 1. Società postmoderna 2. Effetto positivo e negativo della globalizzazione secondo A. Giddens 3. Globalizzazione come società del rischio 4. Carattere "intellettualistico" e "sentimentale" descritto ne "La vita nella metropoli" da Simmel. 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 7.5 8 8.5 9 9.5 10 2 2+ 2.5 3-3 3+ 3.5 4-4 4+ 4.5 5-5 5+ 5.5 6-6 Buon lavoro!

Cognome Nome Classe Data Espe di scienze umane n. 4 La valutazione si baserà sui seguenti criteri: 1. Conoscenza degli argomenti - pertinenza e completezza delle informazioni nella presentazione dell argomento trattato - capacità di impiegare in modo gerarchicamente appropriato le diverse informazioni 2. Proprietà linguistica - padronanza lessicale e uso pertinente del lessico specifico - ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi 3. Struttura logico-espositiva - organicità/ articolazione nell esposizione - filo logico/sequenzialità del ragionamento 4. Ordine Domande aperte 1. Quali sono le principali politiche sociali attuate nei Paesi occidentali (PAS)? (3 punti) 2. Quando il Welfare State entra in crisi e quali sono le ragioni per cui è entrato in una fase di crisi? (2 punti) 3. L alternativa al Welfare: il Terzo settore? (2 punti) 4. Quali sono le forme di povertà? (1 punto) Definizioni (0,25 punti): 1. Welfare State 2. Provvedimenti di Bismark 3. Rapporto Beveridge 4. Età d'oro del Welfare State (quando e perché) 5. Welfare fordista 6. Welfare promozionale 7. Diritti di cittadinanza 8. Effetto di retroazione 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 7.5 8 8.5 9 9.5 10 2 2+ 2.5 3-3 3+ 3.5 4-4 4+ 4.5 5-5 5+ 5.5 6-6 Buon lavoro!