ISTITUTO COMPRENSIVO SEBASTIANO TARICCO CHERASCO

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SCHEDA PROGETTO a.s. 2018/2019 ISTITUTO COMPRENSIVO SEBASTIANO TARICCO CHERASCO Via Beato Amedeo, 18-12062 C H E R A S C O - C.F. 91020970041 - Tel. 0172/489054 Fax 0172/487777 Web site: www.comprensivocherasco.gov.it - E-Mail: cnic825007@istruzione.it - PEC: cnic825007@pec.istruzione.it Codice Univoco Fatturazione Elettronica UFJB83 Area PTOF: CITTADINANZA ATTIVA ED EUROPA Docente Responsabile: GULLINO ELENA Il presente progetto si compone di due parti: 1. DESCRIZIONE COMPLESSIVA DEL PROGETTO (in modalità discorsiva descrivere sinteticamente il lavoro previsto per l anno) Nel nostro Istituto si promuove e si attua un percorso curricolare trasversale di educazione alla cittadinanza finalizzato a maturare negli alunni conoscenze, valori ed atteggiamenti per divenire cittadini consapevoli, attivi e responsabili del proprio agire e di quello comune. La relazione fra pari e con gli adulti, la partecipazione attiva alla vita democratica nella scuola, la cultura dell incontro, il dialogo e il confronto permettono di incentivare il rispetto verso di se, gli altri, l ambiente, e promuovere la cultura della legalità, della democrazia e della cooperazione. Il percorso di Educazione alla Cittadinanza si realizza in una prospettiva interdisciplinare, adottando varie metodologie didattiche e risorse. Le competenze trasversali di cittadinanza da parte degli alunni vengono valutate dal team/consiglio di classe in sede di scrutinio e certificate nella valutazione finale per gli alunni di classe quinta (scuola primaria) e di classe terza (scuola secondaria di primo grado) avvalendosi di specifiche rubriche valutative elaborate dai docenti. Si promuove e si ricerca la rete tra scuole e con il territorio, e la formazione dei docenti. Si attuano progetti ministeriali, regionali, provinciali e territoriali. Ampia attenzione viene rivolta alle Giornate nazionali: la Giornata della sicurezza, la Giornata della Memoria, la Giornata nazionale della Memoria delle vittime delle mafie, la Festa della bandiera, la Festa della Liberazione e la Festa della Repubblica. Educazione alla Cittadinanza europea/mondiale: si promuovono la coscienza e la cooperazione europea mediante il confronto con la grande varietà delle culture presenti nel nostro Istituto e specifiche iniziative: o gemellaggio con la città tedesca Möckmühl e rispettivo soggiorno nella città amica tra ragazzi con attività didattiche e sociali; o viaggi di istruzione; o corrispondenza, contatti e condivisione tra ragazzi o Festa della bandiera (in collaborazione con il LIONS di Cherasco; scuola primaria e secondaria di Cherasco, Roreto, Bricco e Narzole) o Poster per la pace (in collaborazione con il LIONS di Cherasco; scuola secondaria di Cherasco, Roreto e Narzole). Ampia attenzione viene rivolta alla conoscenza dei diritti e dei doveri dei ragazzi, della Convenzione sui Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, della Costituzione e dell'unione Europea.

Educazione ambientale: Si incentiva una cittadinanza attiva e il senso di responsabilità verso il paesaggio e il patrimonio ambientale-culturale del nostro Paese/territorio, la raccolta differenziata, il riciclo dei rifiuti, il problema ecologico (globale e locale), lo sviluppo sostenibile, per la salvaguardia delle risorse del territorio e del pianeta. Il nostro Istituto aderisce, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, enti ed associazioni locali, a progetti ed iniziative finalizzate all educazione ambientale, considerando il territorio e l ambiente naturale come risorsa per il processo di crescita individuale e collettiva, e come patrimonio da conoscere e tutelare. Nel nostro Istituto si attuano i seguenti progetti: - Progetto Museo Segre : o Inanellamento degli uccelli (scuola primaria di Cherasco e Roreto) o I fossili (scuola primaria di Cherasco, Roreto e Bricco) o Campionatura delle acque (scuola primaria di Cherasco, Roreto e Bricco) - Progetto Elicicoltura Noi le chiamiamo chiiocciole (scuola primaria di Roreto e Bricco) - Progetto Orto didattico (scuola dell infanzia di Cherasco) - Progetto Coabser (scuola primaria di Cherasco, Roreto, Bricco, Narzole) - Progetti proposti dal Museo Craveri e da Palazzo Traversa di Bra - Progetto Cherasco cultura e Comune di Cherasco (scuola primaria e secondaria di Cherasco e Bricco) - Progetto Concorso Scolastico De Re Coquinaria 8a edizione a cura del Consorzio della Cögnà di Narzole (scuola primaria di Narzole) - Progetto Scopri Cherasco (scuola secondaria di Cherasco) - Progetto Conosco i muri di Cherasco (scuola primaria di Cherasco). Educazione stradale: Nelle classi dei tre ordini di scuola si realizzano attività finalizzate alla conoscenza della segnaletica e del codice stradale, al fine di maturare, fin dalla prima infanzia, comportamenti corretti e responsabili come utenti della strada. Si promuove anche la cultura della salute e della sicurezza attraverso la prevenzione e la gestione del rischio (sia per la salute, sia rischio sociale connesso con gli stili di vita, che rischio nell ambiente). I progetti a cui ha aderito il nostro Istituto sono: o Pedibus (scuola primaria di Roreto e di Cherasco, in collaborazione con l Amministrazione comunale) o Scooter sicuro (classi terze, scuola secondaria di primo grado di Cherasco, Roreto e Narzole) o Vigili a scuola (scuola primaria di Cherasco, Roreto e Bricco, e secondaria di Cherasco e Roreto) o Giornata della sicurezza (nel mese di novembre; in tutti i plessi dell Istituto). o o Educazione alimentare: Frutta nelle scuole : il programma europeo finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata (scuola primaria di Roreto e Narzole). Il progetto è invece autogestito nei plessi di scuola primaria di Cherasco e di Bricco (giorno fisso di consumo della frutta nella ricreazione del mattino) Percorso di educazione alimentare alla scuola dell infanzia: consumo di frutta allo spuntino del mattino (e non più alla fine del pranzo), e specifiche esperienze/attività (scuola dell infanzia di Cherasco e Bricco).

Altri progetti di educazione alla cittadinanza a cui aderisce il nostro Istituto sono: Educazione alla legalità-incontro con la Polizia postale finalizzato all utilizzo sicuro e corretto della rete Internet e dei social network (scuola secondaria di primo grado di Roreto, Cherasco e Narzole) progetto Africa e Diritti e doveri promosso dall associazione umanitaria italiana onlus Emercency finalizzato alla promozione di una cultura di pace e dei diritti umani (scuola primaria di Cherasco: classi terze e quinte), scuola primaria di Roreto (classi terze, quarte e quinte); scuola primaria di Bricco (classi terze, quarte e quinte) progetto Formica Amica, percorso di educazione alla carità e di cultura del dono, attraverso il cibo, promosso dall associazione di volontariato Altrocanto (scuola primaria di Roreto, Bricco e Narzole) Educazione all'affettività (scuola secondaria di Narzole) progetto Giochi e balocchi a scuola (classi prime e seconde, scuola primaria di Cherasco, Roreto e Bricco; scuola dell'infanzia di Cherasco e Bricco) progetto Diderot (Fondazione CRT) Una grammatica fantastica (classi terze scuola primaria di Cherasco, Roreto e Bricco) Polizia a scuola (scuola primaria di Cherasco) Educazione alla legalità-carabinieri a scuola (scuola secondaria di Cherasco, Roreton e Narzole) Settimana dello sport (tutti i plessi di scuola primaria e secondaria di primo grado) Progetto Sport (scuola dell'infanzia di Cherasco e Bricco) Progetto Io sono unico e speciale promosso dall ASL Cn 2 (scuola dell infanzia di Cherasco) Lingua inglese alla scuola dell'infanzia (scuola dell'infanzia di Cherasco e di Bricco) Progetto LILT (scuola primaria di Roreto).

2. OBIETTIVI E AZIONI PREVISTE (ripetere la tabella per tutti gli obiettivi previsti: prima quelli compresi nel PIANO DI MIGLIORAMENTO e a seguire gli eventuali altri previsti per l anno scolastico) OBIETTIVO DI PROCESSO: Potenziare lo scambio di esperienze con altre scuole AZIONE 1: gemellaggio con la città tedesca di Möckmühl PROFESSIONALI COINVOLTE (tipologia di attività; quantità di o DS o Docenti referenti per il gemellaggio o Docenti dei plessi di scuola secondaria di primo grado di Cherasco, Roreto, Narzole DELL ATTIVITA (DEFINITA ATTRAVERSO UNA CALENDARIZZAZIONE MENSILE A PARTIRE DA - Fine Ottobre: soggiorno dei ragazzi tedeschi in Cherasco e Narzole ospitati dalle famiglie accoglienti e svolgimento di attività di accoglienza, sociali e culturali (visite di istruzione, iniziative sportive e di conoscenza del territorio, giochi, momenti di conoscenza e di incontro fra i ragazzi,...) - Aprile/Maggio: soggiorno dei ragazzi italiani a Möckmühl ospitati dalle famiglie tedesche Settembre/Ottobre e Marzo/aprile: progettazione ed organizzazione del gemellaggio. Monitoraggio effettuato dai docenti referenti in collaborazione con i colleghi tedeschi e italiani, osservazione diretta dei ragazzi, intervista e discussioni con gli alunni coinvolti. Verifica finale da parte dei docenti referenti. AZIONE 3: aggiornamento del sito della scuola, nella sezione relativa alle esperienze svolte dalle classi nei vari plessi dell I.C. PROFESSIONALI DELL ATTIVITA (DEFINITA COINVOLTE ATTRAVERSO UNA (tipologia di CALENDARIZZAZIONE attività; quantità di MENSILE A PARTIRE DA o FS Informatica (Animatore Digitale) - dicembre/gennaio e maggio/giugno: raccolta materiale, selezione e - monitoraggio in itinere - confronti fra docenti nei plessi - confronto ed accordi con AZIONE 2: partecipazione a progetti promossi da enti esterni (es. Progetto Diderot (Fondazione CRT) PROFESSIONALI COINVOLTE o DS o docente referente o docenti delle classe o interessate DELL ATTIVITA (DEFINITA ATTRAVERSO UNA CALENDARIZZAZIONE MENSILE A PARTIRE DA Tempi di attuazione specifici per ogni progetto Osservazione diretta degli alunni, conversazioni con gli alunni, confronto fra insegnanti e con le referenti, confronto con gli operatori/esperti

o Team digitale o personale di segreteria o fiduciari di plesso o docenti dell I.C. sistemazione, pubblicazione sul sito l Animatore digitale e il team digitale dell I.C. OBIETTIVO DI PROCESSO: Utilizzare il curricolo di istituto come strumento di lavoro AZIONE 1: Declinare il curricolo trasversale di cittadinanza nell ottica della continuità fra ordini di scuola PROFESSIONALI DELL ATTIVITA (DEFINITA COINVOLTE ATTRAVERSO UNA (tipologia di CALENDARIZZAZIONE attività; quantità di MENSILE A PARTIRE DA o F.S. Cittadinanza attiva, F.S. Valutazione, Commissione Curricolo, Commissione Continuità, staff, DS o Docenti dell'i.c. - Gennaio/maggio: confronto fra F.S., Commissione Curricolo, Commissione Continuità, Staff e docenti con incarichi particolari e progettazione di modalità/strumenti per condividere/sperimentare il curricolo trasversale di cittadinanza dell'i.c. e valutare le competenze trasversali di cittadinanza. Monitoraggio in itinere e finale in collaborazione con F.S. Valutazione, Commissione Curricolo, Commissione Continuità, staff, DS per la valutazione degli strumenti utilizzati e delle modalità operative adottate rispetto la loro funzionalità ed efficacia. AZIONE 2:

Area PTOF: INTERCULTURA Docente Responsabile: GULLINO ELENA Il presente progetto si compone di due parti: 1. DESCRIZIONE COMPLESSIVA DEL PROGETTO Le scuole del nostro Istituto accolgono una presenza notevole di alunni stranieri, i quali provengono da varie nazionalità, con differenze culturali e sociali, storie personali e vissuti. Nella nostra realtà multiculturale, i docenti promuovono l educazione ed il dialogo interculturale, l'educazione alla convivenza democratica e la reale integrazione degli alunni stranieri, consapevoli che la diversità è una risorsa importante per lo scambio, la cooperazione e la solidarietà fra pari. Inoltre, i docenti lavorano sugli stereotipi e i pregiudizi legati alla diversità di cultura, lingua, religione, al fine del loro superamento. Nel nostro Istituto si applicano le pratiche d'accoglienza (coinvolgendo gli alunni stranieri e la loro famiglia) e si promuovono attività valorizzanti ed integrative rispetto la lingua e la cultura d'origine. Si applica il Protocollo di Accoglienza e il Progetto di Integrazione, al fine di incentivare l apprendimento della lingua italiana come L2 mediante l attivazione di laboratori linguistici per l alfabetizzazione degli alunni stranieri e l insegnamento dell italiano sia a livello di comunicazione sia a livello di studio (secondo i livelli del Framework europeo). Si mantiene la collaborazione con gli Enti locali (esempio, la cooperativa ORSO di Bra), associazioni culturali e socio-assistenziali presenti sul territorio, e reti di scuole (in particolare con il CPIA di Alba). 2. OBIETTIVI E AZIONI PREVISTE (ripetere la tabella per tutti gli obiettivi previsti: prima quelli compresi nel PIANO DI MIGLIORAMENTO e a seguire gli eventuali altri previsti per l anno scolastico) OBIETTIVO DI PROCESSO: Potenziare l acquisizione di competenze linguistiche negli alunni BES con particolare attenzione alla prima alfabetizzazione degli alunni stranieri AZIONE 1: Laboratori di italiano L2 per alunni di recente AZIONE 2: partecipazione a progetti promossi da enti esterni (es. immigrazione Progetto Diderot (Fondazione CRT) PROFESSIONALI COINVOLTE (tipologia di attività; quantità di o docenti dell'i.c. DELL ATTIVITA (DEFINITA ATTRAVERSO UNA CALENDARIZZAZIONE MENSILE A PARTIRE DA - tutto l anno scolastico, come previsto dal PDP transitorio - monitoraggio in itinere e costante durante l a. s. da parte del team/consiglio di Classe interessato dalla presenza di alunni stranieri neoarrivati, a partire dall accertamento e valutazione dei requisiti linguistici iniziali, PROFESSIONALI COINVOLTE o docenti dei tre ordini di scuola DELL ATTIVITA (DEFINITA ATTRAVERSO UNA CALENDARIZZAZIONE MENSILE A PARTIRE DA Tempi di attuazione specifici per ogni progetto - tutto l anno scolastico, in base alle programmazioni educative/didattiche disciplinari, ai progetti realizzati nella classi interessate dalla presenza di alunni stranieri, ed a specifiche necessità rilevate

dall elaborazione del PDP (con definizione, per ciascuna disciplina, dei contenuti essenziali, degli obiettivi disciplinari personalizzati, delle strategie didattiche e dei parametri di valutazione) e dalla sua revisione/aggiornamento per il periodo di due anni, fino alla valutazione delle competenze linguistiche maturate dall alunno stesso - valutazione intermedia e finale rispetto all efficacia dei laboratori linguistici attivati. OBIETTIVO DI PROCESSO: Verificare l acquisizione di competenze linguistiche a fine percorso (fasce deboli) AZIONE 1: Definizione di strumenti di valutazione delle competenze linguistiche da utilizzare durante e a fine percorso PROFESSIONALI DELL ATTIVITA (DEFINITA COINVOLTE ATTRAVERSO UNA (tipologia di CALENDARIZZAZIONE attività; quantità di MENSILE A PARTIRE DA o F.S. Intercultura o docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado - durante tutto l a. s., elaborazione di strumenti di verifica (rubriche valutative, test, questionari, check-list, ) per definire e valutare il livello di conoscenza/padronanza della lingua italiana da parte degli alunni stranieri, in base ai parametri del Quadro Comune Europeo di Riferimento - aprile/maggio: sperimentazione degli Monitoraggio costante durante l a. s. da parte della F.S. e dei docenti interessati dalla presenza di alunni stranieri neoarrivati nella classe/nel plesso. - monitoraggio in itinere e costante durante l a. s., con differenti modalità di valutazione a seconda delle attività realizzate e dell età degli alunni - valutazione intermedia e finale rispetto all efficacia dei laboratori attivati e ai risultati raggiunti.

strumenti di verifica - maggio/giugno: valutazione e riflessione finale in merito agli strumenti elaborati e sperimentati, e alla loro efficacia; eventuale revisione ed aggiornamento.