Strategie per lo sviluppo di antivirali Attacco del virus al recettore Ingresso Spoliazione Trascrizione e traduzione Modifiche post-traduzionali Replicazione del genoma virale Assemblaggio/maturazione Liberazione
Indice terapeutico: Minima dose tossica per le cellule Minima dose inibente il virus = 100-1000
Inibitori dell ingresso del virus
Inibitori della spoliazione
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle polimerasi v
Inibitori delle proteasi
Inibitori delle polimerasi v
Resistenza Ridotta sensibilità ad un farmaco dimostrata in un sistema di coltura in laboratorio, espressa come alterata IC50 o IC90 Mutazioni specifiche nel genoma virale modificazioni nella proteina bersaglio del farmaco
Resistenza Errori delle polimerasi virali (++ RT) Elevata attività replicativa Pressione selettiva del farmaco Talvolta: Variante resistente minore attività replicativa mutazioni accessorie compensative
HSV-Aciclovir Varianti TK Varianti TK DNA pol* Più frequenti; attenuate Alterata specificità TK; rare Bassa affinità per l analogo nucleosidico; molto rare
Farmaci anti-hbv Interferon α Thymosin α Lamivudina Famciclovir Adefovir..
Interferon Immunomodulatore 2-5 oligoadenilato sintetasi: m RNA
Azione lamivudina Lamivudina lamivudina trifosfato enzimi cellulari DNA pol virale chain terminator
Resistenza Mutazione predominante: Met550 Sito YMDD DNA pol/ minor efficienza replicazione Val/Ile Mutazioni accessorie:leu526 Met, Val553 Ile, Ala 546 Val, possibili effetti anche su HBsAg
Limiti delle terapie attuali Persistenza di covalently closed circular DNA (CCC DNA) virale reservoirs extra-epatociti fenomeni di resistenza Prospettive future Combinazione di 2-3 analoghi nucleosidici Immunomodulatori + analoghi nucleosidici
CMV-ganciclovir (GCV) Littler et al, Sullivan et al, 1992 gene UL97 codifica per proteina kinasi in grado di fosforilare una prima volta GCV GCV monofosfato GCV trifosfato DNA pol
CMV-ganciclovir (GCV) Basi resistenza UL97 kinasi + UL54 DNA pol dopo terapia a breve termine dopo terapia prolungata(>7m) low level resistance high level resistance
CMV-ganciclovir (GCV) Mutanti resistenti UL97: sostituzioni aa 460, 520, 594, 595 delezioni591-594, 590-603 Mutanti resistenti UL54: regione exo-ii e C resistenza crociata verso cidofovir e foscarnet
Terapia antiretrovirale Criteri di A. bersaglio del farmaco B. durata dell attività C. tossicità D. potenziamento o riduzione dell attività di altri farmaci E. attività contro altri virus coinfettanti F. diffusione al SNC G. insorgenza di varianti resistenti
Terapia antiretrovirale trascrittasi inversa proteasi (proteasi aspartica) Inibitori nucleosidici; Inib. nucleosidici fosfonati Inibitori non nucleosidici* es.oligopeptidi che mimano la sequenza bersaglio dell'enzima recettori integrasi (elevata tossicità)
Metodi Classico (test fenotipici): coltura del ceppo e saggio di riduzione delle placche in presenza del farmaco Metodi molecolari (test genotipici): restriction fragment lenght polymorphism (RFLP); point mutation assay; sequenziamento;... gene chip technology
Test fenotipici Vantaggi Misura diretta Risultati più familiari Svantaggi Disponibilità limitata Tempi lunghi Poco sensibili per specie minori Definizione valori cutoff
Test genotipici Vantaggi Disponibilità Tempi brevi Più facili da eseguire Prognostici? Svantaggi Misura indiretta Assenza correlazione con fenotipo Interpretazione Poco sensibili per specie minori
Incidenza del fenomeno Virus erpetici rara nei pazienti immunocompetenti; 5-10%nei pazienti con AIDS e nei trapiantati Resistenze multiple? Ceppi trasmissibili?
Incidenza del fenomeno HBV-lamivudina 10-20 % pazienti con epatite cronica in trattamento per un anno Virus influenzali-amantidina frequente Virus influenzali- zanamivir -rara