Il testo che segue,comprese le schede specifiche desunte ed integrate dalla VALSAT del PSC, costituiscono il RAPPORTO PRELIMINARE di cui all art.



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Il testo che segue,comprese le schede specifiche desunte ed integrate dalla VALSAT del PSC, costituiscono il RAPPORTO PRELIMINARE di cui all art. 12 del D.Lgs n. 4 del 16/01/2008, ai fini della VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA. 2

SINTESI DELLE LIMITAZIONI E DELLE CONDIZIONI DI SOSTENIBILITÀ DEGLI AMBITI DI POTENZIALE TRASFORMAZIONE L analisi riporta gli ambiti di potenziale nuovo insediamento di tipo prevalentemente residenziale inseriti in POC, fra quelli che il PSC ha confermato in sede di Conferenza di Pianificazione, valutandone già le condizioni di sostenibilità ed i condizionamenti, individuando già in quella sede gli interventi necessari tesi al superamento delle criticità rilevate. Le valutazioni, gli indirizzi ed i condizionamenti di seguito descritti, fanno quindi riferimento a quanto già riportato nella Valsat del PSC per confermare ed assicurare la piena sostenibilità dell attuazione degli ambiti previsti nel presente POC. Già la Valsat redatta in sede di PSC prevede infatti specifiche analisi e prescrizioni relativamente alla corretta distribuzione delle nuove potenzialità edificatorie, stimando i carichi urbanistici ammissibili per ciascun ambito e le specifiche prescrizioni condizionanti l attuazione degli ambiti inseriti in POC per il superamento delle criticità citate. Il presente Rapporto Ambientale, costituisce pertanto una mera ricognizione, conferma ed approfondimento in alcuni casi, di tali condizionamenti ai fini dell attuazione degli ambiti stessi. Le schede che seguono riportano questi condizionamenti, specificati per i vari tematismi in base alla situazione localizzativa e alla sostenibilità infrastrutturale. Le parti riportate in grassetto, evidenziano i condizionamenti e prescrizioni che vengono meglio descritte in sede di POC, nonché aggiornano quanto previsto in precedenza. 3

AMBITI DI POTENZIALE NUOVO INSEDIAMENTO AMBITO ANS C_3 Granarolo Localizzazione e funzioni POC 2009-2014 subambito 3.1 Prevalentemente residenziale - Ambito posto sul margine est del tessuto urbano consolidato, vocato a ricevere quote di nuove potenzialità insediative; esse dovranno essere sviluppate al di fuori della fascia di tutela che il Comune ha posto a salvaguardia del centro abitato nei confronti della variante stradale San Donato. - L attuazione avviene mediante perequazione urbanistica da concertare con altri Ambiti previsti sul territorio comunale, in particolare con l obiettivo di realizzare il parco della centuriazione nella zona ovest del capoluogo. - Nel POC 2009-2014 viene previsto un primo subambito individuato con la sigla 3.1 Capacità insediativa potenziale del PSC e del presente POC - Non superiore a 126.000 mq di SC corrispondenti a circa 1.086 alloggi teorici (calcolato sulla base di 116 mq di SC per alloggio). - Nel POC 2009 2014 viene prevista una quota di edificabilità pari a mq. 2.160 di SU Condizioni di sostenibilità - E stata valutata positivamente la capacità depurativa dell impianto esistente - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana - per quanto riguarda le reti: - Servizio acquedotto Per garantire il servizio idrico all Ambito 3 è necessario il potenziamento delle condotte distributrici di via Tartarini (tra via San Donato e la connessione con la rete che prosegue da via Brenti) e la realizzazione della magliatura tra la rete distributrice interna ai comparti con la rete di via San Donato, via Ghiaradino e via Roma. - Servizio fognature e depurazione L Ambito 3 potrà convogliare i reflui neri nella rete esistente confluente nel condotto fognario principale afferente a via San Donato, con recapito finale al depuratore del capoluogo. - Servizio gas - Ingrossamento (o equivalente rasddoppio) della condotta di IV specie presente su via S.Donato a partire dall abitato di Quarto Inferiore fino alla zona industriale a sud di Granarolo capoluogo; - Chiusura di una maglia in IV specie lungo via Roma, tra l estremità di rete posata parallelamente a via Roma stessa al servizio dell abitato di Viadagola e la condotta posta su via Cadriano - Non sono presenti criticità elettromagnetiche 4

Condizionamenti ambientali Limitazioni geotecniche - dovranno essere previste reti separate di smaltimento dei reflui. - nel rispetto della normativa del PTCP e della zonizzazione acustica Vigente, non potranno essere previsti insediamenti di tipo residenziale in classe acustica IV. - si deve garantire al futuro insediamento condizioni di una buona qualità dell aria, prevedendo i servizi sensibili e le abitazioni almeno a 50 metri dalla viabilità riconosciuta in classe acustica IV - qualità dell aria: tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse; - si dovranno realizzare i percorsi ciclopedonali indicati nella scheda e conformi con il disegno complessivo del PSC. - si dovranno precisare e realizzare i tracciati di rete ecologica, indicate nel subambito nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC - qualità dell aria: nei nuovi insediamenti residenziali dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti - si dovrà tendere al riutilizzo delle acque meteoriche nonché prevedere le opportune compensazioni idrauliche, ammettendole anche al di fuori degli Ambiti di riferimento, purché in accordo con l Ente gestore - si dovranno adottare idonei accorgimenti progettuali ed impiantistici che siano in grado di conseguire la diminuzione del consumo idrico, anche mediante il riutilizzo della risorsa acqua per scopi domestici - si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale di risparmio e- nergetico più alto possibile, nel rispetto di quanto declinato nel RUE - devono essere previste, in sede di PUA dotazioni territoriali pari almeno a 18 mq/ab insediabile per verde pubblico e 5 mq/ab insediabile per parcheggi pubblici - si dovranno attivare indagini archeologiche preliminari, ai sensi dell Art. 18, lettera b), delle norme del PSC. - limitazioni geotecniche: per pressioni di esercizio > 12 ton/ml possibili limitazioni per cedimenti (C) - in sede di PUA devono essere indagate le problematiche inerenti la sismica come indicato nelle norme del PSC all Art. 37e nell Art. 12 delle norme del POC. 5

AMBITO ANS C_4 Granarolo Localizzazione e funzioni Capacità insediativa potenziale del PSC e del presente POC POC 2009-2014 subambito 4.1 Prevalentemente residenziale - Ambito posto sul margine est / sud-est del tessuto urbano consolidato, vocato a ricevere quote di nuove potenzialità insediative; esse dovranno essere sviluppate al di fuori della fascia di tutela che il Comune ha posto a salvaguardia del centro abitato nei confronti della variante stradale San Donato. Particolare attenzione va posta nel prevedere un accurata ricerca di permeabilità funzionale con i processi insediativi limitrofi in corso di realizzazione. - L attuazione avviene mediante perequazione urbanistica da concertare con altri Ambiti previsti sul territorio comunale, in particolare con l obiettivo di realizzare il parco della centuriazione nella zona ovest del capoluogo. - Nel POC 2009-2014 viene previsto un primo subambito individuato con la sigla 4.1 - Non più di 175.000 mq di SC corrispondenti a circa 1.508 alloggi teorici (calcolato sulla base di 116 mq di SC per alloggio) - Nel POC 2009 2014 viene prevista una quota di edificabilità pari a mq. 9.340 di SU residenziale e mq. 4.000 di SU per funzioni compatibili terziarie-direzionali-commerciali Condizioni di sostenibilità - E stata valutata positivamente la capacità depurativa dell impianto esistente - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana - per quanto riguarda le reti: - Servizio acquedotto Nulla da segnalare da parte di HERA - Servizio fognature e depurazione L Ambito 4 potrà convogliare i reflui neri nella rete esistente confluente nel condotto fognario principale afferente a via San Donato, con recapito finale al depuratore del capoluogo. - Servizio gas - Ingrossamento (o equivalente rasddoppio) della condotta di IV specie presente su via S.Donato a partire dall abitato di Quarto Inferiore fino alla zona industriale a sud di Granarolo capoluogo; - Chiusura di una maglia in IV specie lungo via Roma, tra l estremità di rete posata parallelamente a via Roma stessa al servizio dell abitato di Viadagola e la condotta posta su via Cadriano - Spetta al soggetto attuatore, in fase di attuazione, risolvere le criticità elettromagnetiche presenti, interrando o spostando la linea MT presente. Condizionamenti ambientali - dovranno essere previste reti separate di smaltimento dei reflui. 6

- nel rispetto della normativa del PTCP e della zonizzazione acustica Vigente, non potranno essere previsti insediamenti di tipo residenziale in classe acustica IV. - si deve garantire al futuro insediamento condizioni di una buona qualità dell aria, prevedendo i servizi sensibili e le abitazioni almeno a 50 metri dalla viabilità riconosciuta in classe acustica IV - qualità dell aria: tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse; - si dovranno realizzare i percorsi ciclopedonali indicati nella scheda e conformi con il disegno complessivo del PSC. - si dovranno precisare e realizzare i tracciati di rete ecologica, indicate nel subambito nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC - qualità dell aria: nei nuovi insediamenti residenziali dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti - si dovrà tendere al riutilizzo delle acque meteoriche nonché prevedere le opportune compensazioni idrauliche, ammettendole anche al di fuori degli Ambiti di riferimento, purché in accordo con l Ente gestore - si dovranno adottare idonei accorgimenti progettuali ed impiantistici che siano in grado di conseguire la diminuzione del consumo idrico, anche mediante il riutilizzo della risorsa acqua per scopi domestici - si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale di risparmio e- nergetico più alto possibile, nel rispetto di quanto declinato nel RUE - devono essere previste, in sede di PUA, dotazioni territoriali pari almeno a 18 mq/ab insediabile per verde pubblico e 5 mq/ab insediabile per parcheggi pubblici; per le altre attività previste le dotazioni per verde pubblico devono corrispondere ad una quota pari al 60% della SC di previsione e il 40% per i parcheggi pubblici. Il macero esistente deve essere salvaguardato. Limitazioni geotecniche - Non ci sono limitazione geotecniche per edifici di normale impegno (D) - in sede di PUA devono essere indagate le problematiche inerenti la sismica come indicato nelle norme del PSC all Art. 37e nell Art. 12 delle norme del POC. 7

AMBITO ANS C_8 Granarolo Localizzazione e funzioni Capacità insediativa potenziale del PSC e del presente POC POC 2009-2014 subambito 8.1 CONDIZIONATO Prevalentemente residenziale - Il subambito 8.1 è subordinato nella sua attuazione ad alcuni condizionamenti riportati nelle norme del POC. Se a tali condizionamenti non vengono date risposte prima dell approvazione del POC medesimo, l Amministrazione Comunale stralcerà dal POC il subambito 8.1. - L attuazione del presente subambito è condizionata alla sottoscrizione del soggetto attuatore prima dell approvazione definitiva del POC, di un Accordo/convenzione nel quale l attuatore medesimo dovrà dimostrare di: o avere predisposto un progetto di ciclopista come individuata nel PSC lungo via Viadagola fino all incrocio con la via Chiesa di Viadagola; lungo via Roma dall incrocio con la via Viadagola fino all ex comparto C2.2; o avere sottoscritto accordi con le proprietà interessate dal progetto di ciclopista di cui sopra per la cessione bonaria/utilizzazione delle aree medesime al Comune e l impegno a realizzare la ciclopista medesima; o essere disponibile ad accettare l inserimento in POC successivi, la quota parte del DE maturato secondo gli indici perequativi fissati dal PSC per l Ambito n. 8; - Ambito posto sul margine ovest del tessuto urbano consolidato più prossimo alla località Viadagola, da mantenere prevalentemente libero da nuova edificazione in quanto destinato, assieme all Ambito 9 limitrofo, alla formazione del parco pubblico della centuriazione. Esso potrà comprendere modeste quote insediative, da prevedere prevalentemente nel settore sud ai margini del tessuto edilizio esistente e da dimensionare in funzione dei processi perequativi attivati con i soggetti attuatori dell Ambito o di altri Ambiti previsti nel territorio comunale. Particolare attenzione va posta alla progettazione di tale ambito ricercando una accurata permeabilità funzionale con i processi insediativi limitrofi in corso di realizzazione, in particolare per quanto riguarda la rete delle ciclopiste. - Non più di 25.000 mq di SC corrispondenti a circa 215 alloggi teorici (calcolato sulla base di 116 mq di SC per alloggio) - Nel POC 2009 2014 viene prevista una quota di edificabilità pari a mq. 2.317 di SU residenziale Condizioni di sostenibilità - E stata valutata positivamente la capacità depurativa dell impianto esistente - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana - per quanto riguarda le reti: - Servizio acquedotto 8

Per servire l Ambito 8 si dovrà prevedere il potenziamento delle condotte di via Tartarini fino all incrocio con via Marsiglia Nuova, la connessione con la rete di via Viadagola con condotte interne ai comparti, il potenziamento delle condotte di via Viadagola e il collegamento con la rete di via Roma con condotte interne al futuro comparto. - Servizio fognature e depurazione L Ambito ad ovest del capoluogo 8 dovrà convogliare i reflui neri al depuratore del capoluogo mediante realizzazione di appositi collettori acque nere e riconversione del collettore esistente a condotto acque bianche con realizzazione di apposito manufatto scolmatore. - Servizio gas - Ingrossamento (o equivalente rasddoppio) della condotta di IV specie presente su via S.Donato a partire dall abitato di Quarto Inferiore fino alla zona industriale a sud di Granarolo capoluogo; - Chiusura di una maglia in IV specie lungo via Roma, tra l estremità di rete posata parallelamente a via Roma stessa al servizio dell abitato di Viadagola e la condotta posta su via Cadriano Condizionamenti ambientali - l area ricadente all interno della fascia di rispetto del cimitero è inedificabile - dovranno essere previste reti separate di smaltimento dei reflui. - nel rispetto della normativa del PTCP e della zonizzazione acustica Vigente, non potranno essere previsti insediamenti di tipo residenziale in classe acustica IV. - si deve garantire al futuro insediamento condizioni di una buona qualità dell aria, prevedendo i servizi sensibili e le abitazioni almeno a 50 metri dalla viabilità riconosciuta in classe acustica IV - qualità dell aria: tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse; - si dovranno realizzare i percorsi ciclopedonali indicati nella scheda e conformi con il disegno complessivo del PSC. - si dovranno precisare e realizzare i tracciati di rete ecologica, indicate nel subambito nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC - qualità dell aria: nei nuovi insediamenti residenziali dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti - si dovrà tendere al riutilizzo delle acque meteoriche nonché prevedere le opportune compensazioni idrauliche, ammettendole anche al di fuori degli Ambiti di riferimento, purché in accordo con l Ente gestore - si dovranno adottare idonei accorgimenti progettuali ed impiantistici che siano in grado di conseguire la diminuzione del consumo idrico, anche mediante il riutilizzo della risorsa acqua per scopi domestici - si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale di risparmio e- nergetico più alto possibile, nel rispetto di quanto declinato nel RUE - devono essere previste, in sede di PUA, dotazioni territoriali pari almeno a 18 mq/ab insediabile per verde pubblico e 5 mq/ab insediabile per parcheggi pubblici. - l area da destinare a parco della centuriazione sarà ceduta al 9

comune alle condizioni riportate nelle norme del POC all Art. 10. Limitazioni geotecniche - limitazioni geotecniche: per pressioni di esercizio > 12 ton/ml possibili limitazioni per cedimenti (C) - in sede di PUA devono essere indagate le problematiche inerenti la sismica come indicato nelle norme del PSC all Art. 37e nell Art. 12 delle norme del POC. 10

AMBITO ANS C_11 Quarto Localizzazione e funzioni POC 2009-2014 Ambito 11 Prevalentemente residenziale - L Ambito rappresenta un residuo del PRG Vigente confermato dal PSC, ed il suo inserimento in POC ne consente l attuazione che avverrà tramite PUA di iniziativa pubblica/privata. - A Quarto Inferiore in relazione agli obiettivi strategici di evoluzione del sistema urbano, nonché alle limitazioni dello sviluppo territoriale fissate dal PTCP, le previsioni si limitano alla conferma delle aree già previste dal vigente PRG; fra queste ricade anche il presente Ambito. Capacità insediativa potenziale del PSC e del presente POC Condizioni di sostenibilità - Il POC conferma la capacità edificatoria espressa dal PRG e cioè: - Massima edificabilità prevista nell Ambito = mc 19.941 - Volume max di edilizia libera = mc 15.309 - Volume max di edilizia pubblica = mc 3.632 - E stata valutata positivamente la possibilità di conferire le acque nere al depuratore di Bologna. - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana - per quanto riguarda le reti: - Servizio acquedotto Nulla da segnalare da parte di HERA - Servizio fognature e depurazione L Ambito 11 dovrà convogliare i reflui neri nella rete esistente mediante realizzazione di un apposito collettore e adeguamento della rete stessa nel tratto di via Badini. - Servizio gas - Ingrossamento (o equivalente rasddoppio) della condotta di IV specie presente su via S.Donato a partire dall abitato di Quarto Inferiore fino alla zona industriale a sud di Granarolo capoluogo; - Chiusura di una maglia in IV specie lungo via Roma, tra l estremità di rete posata parallelamente a via Roma stessa al servizio dell abitato di Viadagola e la condotta posta su via Cadriano - spetta al soggetto attuatore dell Ambito, cedere le aree e realizzare per quota parte, un tratto della nuova viabilità denominata intermedia di pianura individuata nella scheda e nella Tav n. 1 del POC Condizionamenti ambientali - dovrà essere realizzata una fascia verde adiacente lo scolo Zenetta per una profondità di m. 100. - dovranno essere previste reti separate di smaltimento dei reflui. - nel rispetto della normativa del PTCP e della zonizzazione acustica Vigente, non potranno essere previsti insediamenti di tipo residen- 11

ziale in classe acustica IV. - si deve garantire al futuro insediamento condizioni di una buona qualità dell aria, prevedendo i servizi sensibili e le abitazioni almeno a 50 metri dalla viabilità riconosciuta in classe acustica IV - qualità dell aria: tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse. - si dovranno realizzare i percorsi ciclopedonali indicati nella scheda e conformi con il disegno complessivo del PSC. - si dovranno precisare e realizzare i tracciati di rete ecologica, indicate nel subambito nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC - qualità dell aria: nei nuovi insediamenti residenziali dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti - si dovrà tendere al riutilizzo delle acque meteoriche nonché prevedere le opportune compensazioni idrauliche, ammettendole anche al di fuori degli Ambiti di riferimento, purché in accordo con l Ente gestore - si dovranno adottare idonei accorgimenti progettuali ed impiantistici che siano in grado di conseguire la diminuzione del consumo idrico, anche mediante il riutilizzo della risorsa acqua per scopi domestici - si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale di risparmio e- nergetico più alto possibile, nel rispetto di quanto declinato nel RUE - devono essere previste, in sede di PUA, dotazioni territoriali pari almeno a 18 mq/ab insediabile per verde pubblico e 5 mq/ab insediabile per parcheggi pubblici. - lo standard di verde pubblico non può essere previsto all interno dell area di danno inerente l azienda Brenntag; entro tale limite il verde sarà di tipo ecologico-ambientale. - spetta al soggetto attuatore, in fase di attuazione, risolvere le criticità elettromagnetiche presenti, interrando o spostando la linea MT presente. Limitazioni geotecniche - Per pressioni di esercizio > 12 ton/ml possibili limitazioni per cedimenti (C); per pressioni di esercizio > 12ton/ml limitazioni geotecniche e per cedimenti (A); non ci sono limitazione geotecniche per edifici di normale impegno (D) - in sede di PUA devono essere indagate le problematiche inerenti la sismica come indicato nelle norme del PSC all Art. 37e nell Art. 12 delle norme del POC. 12