8. Il Marketing per il turismo: strumenti tradizionali e web 2.0

Documenti analoghi
8. Nuove nicchie di mercato e Turismo 2.0 L'approccio del marketing non-convenzionale

TAILS EVERYWHERE. ANCHE NEL TURISMO?

3. La qualità nel turismo

MARKETING (Principi e strumenti)

- Milano, 2 febbraio 2017

Le politiche di marketing nell industria turistica. Marketing mix e marketing relazionale totale

Indice. Prefazione di Antonio Tajani. Presentazione XIII

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa

PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU

7. La fidelizzazione del turista, sogno o realtà?

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Terre di Benessere. Governo della destinazione Azione 2.2 formazione/tirocini

LA FIDELIZZAZIONE DEL TURISTA: SOGNO O REALTÀ?

Marketing Internazionale a basso budget

Marketing. Testi di riferimento:

Come costruire il piano di marketing

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU. Lezione marzo 2013

Marketing and Promotion Director. Maria Elena Rossi. Roma, 3 ottobre

Comunicazione d'impresa

Innovazione digitale e competitività di filiera nel turismo. Potenza, 6 NOVEMBRE 2018

Meridiana. Relatore: Loredana De Filippo. TURISMO ATTIVO Seminario tecnico regionale. 3-4 dicembre 2009 Geovillage, Hotel Melià - Olbia

Marketing avanzato per i beni e i servizi. Prof. Nicola Cobelli

Lezione Tour Operator a.a. 2012/13

Assunzioni non stagionali considerate di difficile reperimento Anni (quote % sul totale)

Management. Il Marketing. Volume II Funzioni e processi nella gestione dell impresa. Prof. Sergio Barile Prof. Giuseppe Sancetta

Promuovere le competenze necessarie alla competitività dell Industria. Alfonso Morvillo

PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU

Definizione di marketing e orientamento al mercato

Approccio allo sviluppo sostenibile. Il cammino Jacopero di Anaunia

Agenda. Marketing & Organizzazione. Cos è il marketing? Che relazione esiste fra i processi di marketing e l organizzazione delle aziende?

Università degli studi di Teramo A.A. 2015/2016. Economia e management delle imprese turistiche Scienze del turismo e dello sport

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione aprile 2009

CORSO DI FONDAMENTI DI MARKETING INTERNAZIONALE A.A

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A

gruppo Gruppo LA CODA LUNGA Da un mercato di massa a una massa di mercati

Informazioni preliminari. BackToWork24 - Via Dell Annunciata, 21 - Milano

Lezione: Destination Management a.a. 2012/13

CREATIVITA, INNOVAZIONE E DESIGN

I vacanzieri stranieri in hotel e case vacanze Focus sul mercato online

APRILE 2018 VITTORIO VENETO & ALTA MARCA. Educational Workshop TURISMO CIBO & CULTURA

IL PIANO DI COMUNICAZIONE

Università di Urbino

Lezione: Destination Management a.a. 2011/12

Università degli studi di Teramo A.A. 2016/2017

BREVI CENNI SU: SETTORE. A.S.A.(Area Strategica d Affari)

Cap.9 Branding tra globale e locale. Corso di Comunicazione d Impresa - A.A Prof. Fabio Forlani -

Comunicazione d'impresa

I FONDAMENTI DEL MARKETING

Parte Prima. // vantaggio competitivo del settore turismo a sostegno della competitivita territoriale

ANALISI CONGIUNTURALE 3 REPORT 2009

INDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT

Tandem Dalla pubblicità al marketing management Before you can have a share of market, you must have a share of mind

Marketing Turistico. Complessità del prodotto turistico. Prof. ROBERTO PAPA 1

- Definizioni - Gli obietivi dell impresa mktg oriented: Customer satisfaction Reddito (aziendale)

Prof.ssa Elena Cedrola

Percorsi di internazionalizzazione nel turismo

PARTECIPANTE Arrivi per tipo di località di interesse turistico incidenza % nel 2015

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU. Lezione 9 18 marzo 2013

Introduzione al Marketing Territoriale

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

cambiamento da un mercato di massa a una massa di mercati

Riepilogo iniziativa CF_1988_I_2018

Osservatorio Turistico della provincia di Reggio Calabria

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 6 10 marzo 2010

Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore?

Organizzazione Turistica in Emilia Romagna. Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto

Indice sommario. Parte Prima Premesse. 1. La mentalità service-dominant. Indice delle figure... Prefazione all edizione italiana...

D-WEB Valutazione dei portali turistici italiani ed internazionali: focus sui social media

Marketing territoriale Valtiberina: sintesi risultati della seconda parte. febbraio 2009

22 novembre 2006 Palazzo Marini Sala delle Conferenze. **** Presentazione del Prof. Luigi Cantone

Le condizioni di successo di una Rete di operatori per lo sviluppo sostenibile del territorio

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Dall e-commerce al social commerce Implicazioni manageriali. Maria Vernuccio Sapienza Università di Roma

Parte III Brand management

Questionario generico Destinazione Amiata

Web Marketing e Comunicazione Digitale Il marketing digitale

ELABORAZIONE DI UN PIANO TARIFFARIO PER LA PROPOSIZIONE AS A SERVICE DI UNA SOLUZIONE APPLICATIVA VERTICALE

La domanda turistica. Segmentazione della domanda di prodotto. Terme 3% Natura 4% Altre località 18% Città d'arte 24% Montagna 13% Balneare 31%

I fabbisogni formativi delle imprese

DM Group. L agenzia per il data & digital marketing

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

Mariangela Goggia. Rovigo, 13 Dicembre 2012

MaterIA Matera-Basilicata Investe in Apprendimento

PER UNA CULTURA DI DESTINAZIONE

Il posizionamento sul mercato

Presentazione del nuovo circuito di fedeltà di Udine. Udine, 8 novembre uelcom.me

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing Mod. B Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Parte III Brand management

ORAGANIZZATORE DI EVENTI STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

Il turismo delle origini può attingere a un mercato potenziale di 80 milioni di oriundi italiani.

Scenario economico e turismo: previsioni e aspettative

Corso di Marketing DEM UNIFE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA

Turismo religioso: le tendenze in atto. Oderisi Nello Fiorucci

Evento organizzato in in collaborazione con: con:

Economia Politica. L elasticità. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, Zanichelli

Il piano di comunicazione. Prof.ssa Ernestina Giudici 1

1.5.3 Il settore Ca. in Europa Il fenomeno pub in UK Il settore Ca. in Italia Progressivo ampliamento delle attiv

chi ama viaggiare vuole informarsi! Come sfruttare questa opportunità?

Area Marketing-Prodotto-Mercato

C U R R I C U L U M V I T A E

Transcript:

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Cultura per l Impresa 8. Il Marketing per il turismo: strumenti tradizionali e web 2.0 Prof. Fabio Forlani Urbino, 26/IV/2012

Agenda della lezione - Il marketing nel turismo - Marketing non convenzionale (web 2.0) - Cosa cambia x imprese turistiche e territori Prof. Fabio Forlani 2

Il ruolo del marketing nei servizi Prodotti materiali: consumo del risultato Produzione Marketing Consumo Servizi: consumo del processo Produzione del servizio Marketing? Consumo del servizio Prof. Fabio Forlani 3

Il ruolo del marketing nei servizi Servizi: consumo del processo Produzione del servizio Funzione di marketing trad. Marketing interattivo Part-time marketers Consumo del servizio Prof. Fabio Forlani 4

Approccio di mktg turistico integrato o relazionale totale Mktg esterno (mktg management) Fare promesse ai clienti; Mktg interno Presupposti interni per mantenere le promesse; Mktg relazionale vs clienti Esaudire le promesse; Mktg relazionale vs stakeholders Presupposti esterni per mantenere le promesse; Prof. Fabio Forlani 5

Management orientato al mercato Nei servizi le attività di marketing interattive sono distribuite in tutta l organizzazione Molti dipendenti hanno quindi responsabilità di marketing E necessario infondere in tutta l organizzazione il concetto di marketing come atteggiamento mentale o come filosofia di gestione. E quindi necessario che si implementi un management orientato al mercato Prof. Fabio Forlani 6

Nicchie e turista della III generazione Le nicchie sono: gruppi ristretti di consumatori che hanno bisogni ed esigenze molto ben definite rispetto alla generalità del mercato (P.Kotler, 2003) Le nicchie sono frequentate dal cosiddetto turista delle terza generazione : [...]Una generazione, che se può, preferisce autorganizzarsi, o chiedere ai fornitori servizi molto mirati, che è piuttosto diffidente rispetto a tutto ciò che è palesemente finto o artefatto, banale, e chiede proposte diverse, esperienze (Dall Ara 2005, 15) Prof. Fabio Forlani 7

Meglio pochi ma buoni Vantaggi delle nicchie: composte da consumatori identificabili singolarmente relazioni strutturata, ha una tema o un interesse fedeltà passaparola investimento per il futuro (la nicchia può crescere) Prof. Fabio Forlani 8

Meglio pochi ma buoni Opportunità delle nicchie vs turismi : maggiore facilità di gestione in termini di mktg destagionalizzabili deterritorializzabili non è + importante la grandezza delle struttura possono essere contattate direttamente (Internet) sono disposte a riconoscere un premium price Prof. Fabio Forlani 9

Principali differenze tra nicchia e segmento di mercato NICCHIA I. piccola II. specializzata III. bisogni facilmente individuabili IV.passioni V. strumenti di comunicazione su misura VI.bassi costi di contatto SEGMENTO I. ampio II. despecializzato III. bisogni difficili da individuare IV.bisogni deboli V. mezzi pubblicitari VI.alti costi di contatto Prof. Fabio Forlani 10

Oggi: Segmentare per passione I turismi tradizionali sono troppo generici Prevale un carattere personale dell uso del tempo libero Le motivazioni di viaggio sono più importanti delle destinazioni la segmentazione si dovrebbe basare sulle passioni stesse di ciascun individuo, andando ad individuare microsegmenti o nicchie non ancora presidiate e offrendo loro un offerta chiara Prof. Fabio Forlani 11

Il protagonismo del consumatore postmoderno e il concetto di web 2.0 Il web 2.0 (O'Reilly, 2006) è la rete come piattaforma che consente di liberare le capacità creative e relazionali delle persone; Le persone passano da fruitori a creatori di contenuti: User Generated Contents (UCG); La rete come grande intelligenza creativa che genera contenuti attraverso le conversazioni. Prof. Fabio Forlani 12

I mercati sono conversazioni... http://www.cluetrain.com/book/index.html Prof. Fabio Forlani 13

Le implicazioni manageriali dei Social network (o social media) Gonzo Marketing (Locke C., 2002) La lunga coda (Anderson C., 2007) Prof. Fabio Forlani 14

La lunga coda MONDO DELLA SCARSITA F I L T R I MONDO DELL ABBONDANZA Prof. Fabio Forlani 15

Dalle hits ai prodotti di nicchia La diminuzione dei costi di produzione e di distribuzione sposta l attenzione dalle hits (testa) ai prodotti e servizi di nicchia (coda) sebbene nessuno di questi venda in grande quantità, ci sono così tanti prodotti di nicchia che tutti insieme possono costituire un mercato in grado di competere con quello degli hits (C.Anderson 2006,53) Prof. Fabio Forlani 16

Web: varietà + filtri La curva di domanda si appiattisce: le hit diventano relativamente meno popolari e le nicchie diventano relativamente più popolari La lunga coda non è altro che una cultura non filtrata della scarsità economica. (Anderson 2006, 46) Prof. Fabio Forlani 17

Le tre potenti forze della Lunga Coda FORZA STRUMENTI RISULTATI DEMOCRATIZE THE TOOLS OF PRODUCTION Personal computer (nuove tecnologie) DEMOCRATIZE THE TOOLS OF DISTRIBUTION Internet CONNECT SUPPLY AND DEMAND Filtri Prof. Fabio Forlani 18

Filtri - raccomandazioni - classifiche - sequenza dei risultati di ricerca (es. Google) Senza i filtri la coda rischia di essere solo rumore (C.Anderson 2006, 111) Prof. Fabio Forlani 19

La lunga coda del turismo giro di affari in miliardi di euro per area prodotto (escluso il viaggio) 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 turismo balneare Tesi di Sara Moretti A.A. 2007-08 turismo culturale turismo montano turismo lacuale turismo termale turismo verde turismo enogastronomico "turismi" cicloturismo turismo dei collezionisti turismo per eventi sportivi particolari coda testa Prof. Fabio Forlani 20

La lunga coda del turismo ci sono così tanti prodotti turistici di nicchia, non ancora sfruttati, che uniti ai turismi tradizionali, tipici di una località, possono creare occupazione anche nei cosiddetti periodi di bassa stagione, portando ad un allungamento della tradizionale alta stagione, o ad altre alte stagioni durante l anno. Prof. Fabio Forlani 21

Marketing non convenzionale Viral marketing Word of mouth/ Buzz Marketing Guerrilla Marketing Ambient Marketing e Street Marketing Marketing non convenzionale o Comunicazione non convenzionale? Prof. Fabio Forlani 22

Spunti per la riflessione Produttori di servizi ed esperienze turistiche, quali conseguenze con la maturità della rete? Come gestire le connessioni di rete? Che approccio e che ruolo devono assumere le singole persone e le singole imprese sui social network? Prof. Fabio Forlani 23