Alunni della classe 2^ A - Scuola Primaria "Molino Vecchio" Gorgonzola (MI)



Documenti analoghi
Paolo Aghemo, Carla Vergine, Roberta Figoni, Daniela Mascherpa

Scheda Progetto. Dati generali. Nome progetto. Il mondo intorno a noi. Ordine scolastico. Professionale. Proponenti. Marco Lega

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

Strategia Laboratoriale

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Scheda Progetto. Dati generali. Nome progetto. Classe a colori: imparare come piccoli geografi. Ordine scolastico. Primaria.

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca

Milano, 22/09/2015. Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Izzuti GIOVEDI 1/ VENERDI 2/

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

RICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009

IL PROGETTO DI.SCOL.A.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

Funzione Strumentale Nuove Tecnologie

SPERIMENTIAMO PER CONOSCERE L ARIA

PIANO DI MIGLIORAMENTO

L isola del futuro. Guida per l insegnante

Scuola Primaria di Marrubiu

Formulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione

SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

La Fase 2 del Progetto Valutazione e Miglioramento

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

SCHEDA DI PROGETTAZIONE. Premessa

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Seminari per referenti locali e tutor di Volontari lettori Obiettivi dei seminari

IL SUONO DEGLI ELEMENTI "Aria - Acqua - Terra - Fuoco"

RAV e PDM (Rapporto di Auto-Valutazione) e (Piano di Miglioramento) L Aquila, 10 settembre 2015

Buone prassi per l inclusione. Prof.Torretta Claudia

EXPÒNI le tue IDEE! Competizione educativa nazionale sui temi di Expo Milano Marzo 2014-Ottobre Dipartimento Advocacy Area ECM

Il modello formativo dei progetti PON docenti

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

Come procedere nella compilazione del Rapporto di Autovalutazione:

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali?

2012 Le Nuove Indicazioni

SEMINARIO 7 SETTEMBRE 2011 (orario 15-19) TEMI CON ABSTRACT TABELLA RIASSUNTIVA. Segnalazioni (a. b.) sezione

Pace, fraternità e dialogo Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica Anno scolastico

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.

La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

Gli studenti sono immersi nelle tecnologie ma sono carenti nel loro utilizzo dal punta di vista metodologico. Tocca agli insegnanti avviare un

Generazione Web "Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI

PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO

Progetto INTERCULTURE. Alcune riflessioni al termine della fase 1 Milano, 6 giugno 2008

Risultati sondaggio Sito Internet. Coordinamento insegnanti Biodanza di Brescia e Provincia

Prot. A/ Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Disturbi Specifici dell Apprendimento

Documenti per i corsi

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

Il progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA

Istituto comprensivo di Finale Ligure. Cittadinanza e Costituzione

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

Il progetto classi 2.0

SCHEDA DI PROGETTO. Regione..

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo

Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente

SCHEDA VALUTAZIONE FINALE DI PROGETTO

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

A cura di Giorgio Sordelli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

ORIZZONTI SCUOLA PERCHE DOCUMENTARE?

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

DIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

Neoassunti 2015/16. BOZZA :Il bilancio di competenze iniziale. Versione del 09/12/15

RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DI PROGETTI

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

Istituto Comprensivo di Roncoferraro. Scuola Primaria Bambini del Mondo Villimpenta Progetto Accoglienza: La storia di Elmer, l elefantino variopinto

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Pace, fraternità e dialogo Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica Anno scolastico

Transcript:

Scheda Progetto Dati generali Nome progetto Ecco a voi... Expo Milano 2015! Ordine scolastico Primaria Proponenti Emanuela Bramati Data Inizio 10/02/2015 Data Fine 18/03/2015 Destinatari Alunni della classe 2^ A - Scuola Primaria "Molino Vecchio" Gorgonzola (MI) Ambito del progetto fonti di informazione alternative Motivazioni del progetto analisi dei bisogni/criticità da cui trae origine il progetto Già da diversi anni gli alunni crescono immersi nelle tecnologie, di cui sono fruitori sin da piccoli. Promuoverne un utilizzo responsabile ed efficace per reperire informazioni, costruire nuove conoscenze e comunicare a distanza è, a mio parere, uno dei compiti fondamentali della scuola di oggi. Il progetto nasce dall'esigenza di conoscere Expo Milano 2015 per presentare l'evento in contesti diversi: scuola, territorio, rete. Il progetto sarà documentato nel blog di classe: duepuntozeromolino.blogspot.it Finalità risultati di carattere generale che si propone il progetto

- Educare gli alunni a un uso responsabile della rete. - Utilizzare consapevolmente le nuove tecnologie per raccogliere e condividere informazioni. - Utilizzare fonti di informazione di diverso tipo. - Sviluppare atteggiamenti cooperativi e collaborativi. - Avviare gli alunni all'assunzione responsabile di compiti e ruoli. Obiettivi risultati specifici e misurabili del progetto Individuare informazioni da fonti di tipo diverso. (Peso: 30%) Organizzare le informazioni a disposizione. (Peso: 20%) Collaborare alla soluzione di un problema. (Peso: 30%) Riflettere sulle azioni messe in campo. (Peso: 20%) Fase 1: Esplorare Lancio della sfida agli alunni: conoscere e presentare Expo Milano 2015 ai lettori/visitatori del blog di classe duepuntozeromolino.blogspot.it Esplorazione delle pre-conoscenze attraverso un brainstorming. Domande stimolo: - Avete sentito parlare di Expo? - Quando? - Da chi? - Dove? Registrazione alla LIM delle risposte e degli interventi dei bambini, sotto forma di parole chiave. Individuazione dei bisogni in relazione all'obiettivo da raggiungere. Domanda stimolo: - Quali informazioni ci servono per conoscere Expo? Registrazione sulla LIM delle proposte degli alunni mediante lo strumento Mind Map. Brainstorming Mind Map

Sintetizzano in modo chiaro e immediato risposte, proposte e interventi. Da realizzare entro 11/02/2015 Fase 2: Ideare Generazione di idee in relazione all'obiettivo da raggiungere. Domande stimolo: - Come possiamo raccogliere le informazioni? - A chi ci possiamo rivolgere? - Secondo voi, ci sarà un sito dedicato a Expo? - Cosa vogliamo far conoscere/comunicare? - Quali prodotti multimediali vorreste realizzare? Abbinamento contenuti/prodotti. Valutazione e selezione delle idee che si intendono sviluppare nella fase successiva, perché ritenute migliori o più interessanti. Brainstorming Il brainstorming consente di raccogliere il maggior numero di idee in relazione all'obiettivo da raggiungere. Da realizzare entro 18/02/2015 Fase 3: Sviluppare Valutazione della fattibilità delle idee selezionate, individuazione di punti di forza e di debolezza, elementi a favore o di ostacolo alla loro realizzazione, ridefinizione delle idee in relazione alle seguenti variabili: tempi, destinatari, materiali e strumenti a disposizione, spazi, persone coinvolte. Sviluppo pratico delle idee selezionate. Reality Check

Consente di valutare le idee selezionate in relazione alle variabili sopra indicate. Da realizzare entro 17/03/2015 Fase 4: Sperimentare Applicazione del progetto nei contesti previsti, raccolta e analisi di feedback per: - la rilevazione del grado di soddisfazione; - l'analisi dei punti di forza e degli elementi di criticità; - l'individuazione delle azioni di miglioramento. Test di usabilità Consente di elaborare una serie di domande chiuse/aperte per la raccolta dei feedback da parte dei destinatari del progetto. Da realizzare entro 18/03/2015 Risorse, materiali e moduli Ruoli e figure coinvolte docente: Coordinatore, facilitatore, supervisore (interna) studente: Ricercatore, produttore (interna) genitore: Consulente (esterna) Risorse e Materiali sito web, audio/video, Computer, LIM, Tablet Altro materiale Materiale di cancelleria, smartphone Strutture Aule della scuola Aspetti finanziari costi da sostenere e fonti di finanziamento A costo zero.

Moduli di apprendimento relativi ai diversi obiettivi Obiettivo: Individuare informazioni da fonti di tipo diverso. Obiettivo: Organizzare le informazioni a disposizione. Obiettivo: Collaborare alla soluzione di un problema. Obiettivo: Riflettere sulle azioni messe in campo. Valutazioni Misurazione del livello di raggiungimento degli obiettivi Analizza testi, video e materiale fotografico per individuare informazioni pertinenti alla richiesta. Analizza le fonti e individua in modo autonomo informazioni pertinenti. Analizza le fonti e individua in modo autonomo alcune informazioni pertinenti. Necessita di guida per analizzare le fonti e individuare informazioni pertinenti. Utilizza e assembla le informazioni secondo un ordine logico e grafico. Utilizza e assembla in modo autonomo le informazioni, secondo un ordine logico e grafico personale ed efficace. Utilizza e assembla in modo autonomo alcune informazioni, secondo un ordine logico. Utilizza e assembla alcune informazioni con la guida dell insegnante. Esprime pareri personali argomentando le proprie proposte e contribuisce alla

realizzazione di attività collettive. Esprime pareri personali coerenti, argomentando in modo efficace le proprie idee e contribuisce in modo costruttivo e continuativo al lavoro di gruppo. Esprime pareri personali su richiesta dell insegnante e contribuisce attivamente ad alcune fasi del lavoro di gruppo. Necessita di accompagnamento per esprimere semplici pareri personali e apporta contributi limitati al lavoro di gruppo. Rileva punti di forza e di debolezza del proprio lavoro e individua strategie di miglioramento. Rileva in modo autonomo i punti di forza e di debolezza del proprio lavoro e individua strategie di miglioramento. Rileva alcuni punti di forza e di debolezza del proprio lavoro e individua strategie di miglioramento con la mediazione dell insegnante. Rileva alcuni aspetti del proprio lavoro e individua modalità di miglioramento con la guida dell insegnante. Valutazione complessiva del progetto esplicitare i metodi e gli strumenti che si utilizzeranno per passare dalla misurazione degli obiettivi alla valutazione complessiva dell'efficacia del progetto Osservazione dei bambini e registrazioni in itinere da parte dell'insegnante in ordine a: - interesse al progetto; - partecipazione alle fasi di lavoro; - collaborazione nel lavoro di gruppo.

Analisi dei feedback dei destinatari e tabulazione dei dati. Autovalutazione degli alunni. Gli esiti della valutazione/autovalutazione sono visibili sul blog di classe duepuntozeromolino.blogspot.it