Quest a o, oi agazzi della lasse VD della S uola P i a ia F osi i di P ato, a ia o aderito al Progetto proposto da Publiacqua. Il te a dell'a ua già lo a ia o aff o tato lo s o so a o, a l a ia o voluto app ofo di e e a do i a P o ialla a visita e l i pia to di pota ilizzazio e. Il a zo, du a te la setti a a dell a ua, i ha o a o pag ato le ost e maestre e la nostra guida Carla.
Arrivati sul posto ci hanno accolto gli operatori della centrale e ci hanno spiegato he la e t ale è stata ost uita el e dist i uis e l a ua a u quarto della città di Pistoia. Gli ope ato i i ha o a o pag ato all este o e a ia o visto il fiu e O o e o delle stupe de as ate e u a ost uzio e dove passava l a ua attraverso le calle, se era troppo torbida veniva rimandata nel fiume. Più i asso e a u alt a ost uzio e dove e a i stallato il to ido et o, he isu ava la to idità dell a ua: se l a ua supe ava u e to livello di to idità non arrivava alla centrale.
Dalla galle ia a ivava alla e t ale a he l a ua della so ge te.
Nella te za st uttu a l a ua aggiu geva delle vas he, dove ve iva sepa ata dai sassi del fiu e e ve iva disi fettata o l a ido lo id i o e il lo ito di sodio.
Su essiva e te l a ua passava elle t a ogge, delle vas he a imbuto dove veniva messo il ploricloruro di alluminio che appesantisce le particelle solide e così si depositano sul fondo della vasca. I fi e l a ua vie e passata i alt e vas he etta gola i dove veniva disinfettata di nuovo. Alla fine abbiamo visto dei grandi contenitori dove si trovava il lo ito di sodio e l a ido lo id i o, o i uali fa o l ulti a disi fezio e dell a ua, p i a he pa ta pe aggiu ge e la città.
Il nostro poster sulla visita a Prombialla
Qualche giorno dopo Carla è venuta in classe e abbiamo i ost uito il Ci lo Te ologi o dell a ua att ave so u puzzle, abbiamo giocato alla caccia al tesoro e risposto a un questionario.
Carla è tornata una seconda volta e ci ha spiegato che l'acqua presente sul nostro pianeta è moltissima, ma la maggior parte è salata. L'acqua dolce, che può essere utilizzata come acqua potabile, è una piccolissima parte di tutta l'acqua presente sulla Terra, soltanto 2,5%. A ia o pa lato dell IMPRONTA IDRICA, ioè l a ua he se ve pe produrre un alimento. Giocando con la piramide alimentare abbiamo visto l'acqua che occorre per produrre vari alimenti.
l 10000 l 5000 Olio di Gi asole Ca e Bovi a No i e No iole l al Lt. l al Kg. l al Kg. Fo aggio l al Kg. v l 4000 Olio d Oliva l al Kg. Ca e Sui a l al Kg. Legu i Ca e Avi ola l al Kg. l al Kg. l 2000 Riso Uova l al Kg. l al Kg. l 1500 Bis otti Pasta Ce eali Dol i l al Kg. l al Kg. l al Kg. l al Kg. l 1000 Zu he o l al Kg. Pa e l al Kg. Vincenzo Catalano l 500 Latte l al Lt. Yogurt 1000 «l al Lt. F utta l al Kg. Patate l al Kg. IMPRONTA IDRICA l 0 Ve du e l al Kg
Basso Latte, Yogurt Dolci, Carni Formaggi, Uova, Pesce, Carne bianca, Biscotti Olio d oliva Pane, Pasta, Riso, Patate, Legumi Alto Frutta e ortaggi
Anche noi abbiamo realizzato uno schema, dal quale vediamo quanta acqua consumiamo per produrre alcuni alimenti che noi mangiamo.
Il problema è che l'acqua non è una risorsa infinita ed è indispensabile per la sopravvivenza nostra e del nostro pianeta. Per questo dobbiamo evitare qualsiasi spreco di cibo e di risorse che occorrono per produrlo. Se seguissimo la piramide alimentare avremmo un comportamento sostenibile nei confronti dell'ambiente e un impatto più lieve sulle scorte d'acqua sulla Terra. Possiamo anche utilizzare prodotti dell'agricoltura biologica, che riduce il consumo di acqua, sia perché impiega concimi naturali che inquinano meno, sia perché adotta una tecnica di coltivazione che riduce l'evaporazione dell'acqua dal terreno.
Anche nelle semplici scelte di ogni giorno, possiamo mettere in atto comportamenti di responsabilità verso il futuro del pianeta e il benessere di tutti i suoi abitanti. Così abbiamo creato degli slogan che ci ricordino i comportamenti adeguati e quelli scorretti.