Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015



Documenti analoghi
Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Gennaio marzo 2015

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

IL SETTORE ENERGETICO NEL 2014 E LE PROSPETTIVE PER IL I mercati energetici internazionali e le prospettive per l Italia.

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Luglio - settembre 2015

Dalla crisi finanziaria alla crisi economica: Non si arresta il crollo dei prezzi dei non ferrosi

IL CONTESTO Dove Siamo

Fibre. Approfondimento. Andamento del mercato di lana e cotone. Indice del costo d'acquisto delle commodities. per le imprese industriali

Indice del costo d'acquisto delle commodities per le imprese industriali Approfondimento Il mercato del cacao

Questo ciclo è esemplificativo di quelli degli altri future su indici azionari che seguo.

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

L anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti:

IL QUADRO MACROECONOMICO

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

News Release. Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015

BILANCIO ANNO MERCATO DI MODENA Prezzo medio categoria 156/176 kg: 1,469 /kg (-2,1%)

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

IL QUADRO MACROECONOMICO

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Genova Evoluzione delle compravendite

BOLLETTA ELETTRICA: UN 2015 FAVOREVOLE ALLE IMPRESE

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015

Situazione di Mercato dei Rottami non Ferrosi

COMMODITY MENSILE DI ANALISI DELLE PRINCIPALI COMMODITY INTERNAZIONALI DICEMBRE 2011

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013

I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016)

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

Piano Economico Finanziario Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - dicembre 2014

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Il contesto attuale e le prospettive dei mercati

Estoxx50. 4-May-11 8-May-11

Febbraio, Lo scenario energetico 2014

Commodities: tra rischi e opportunità da cogliere.

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

Proiezioni macroeconomiche per l area dell euro formulate dagli esperti dell Eurosistema

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

BILANCIO ANNUALE 2009

Investire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

I CONTI DEL MINISTRO SACCOMANNI CONTINUANO A NON QUADRARE

Costruzioni, investimenti in ripresa?

I mercati sono bravissimi a nascondersi le grandi verità fino a che non possono evitare di vederle.

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni

Le prospettive del gas in Europa nel medio termine

IL RAPPORTO ISTAT UN ITALIA ALLO STREMO

Economia debole, profitti deboli. -Il 2012 si prospetta ancora più duro-

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano)

Analisi dell oro. Dal 1980 al 2008

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su

RAPPORTO CER Aggiornamenti

DAILY REPORT. aggiornato al 9 dicembre A cura di Manuela Negro

Scenario economico e politiche

MEDIOLANUM CRISTOFORO COLOMBO

ASIA 1 Stabili le vendite di autoveicoli nei primi 9 mesi, senza il Giappone invece crescono del 5,7%

Università degli Studi Guglielmo Marconi

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Sempre meno auto private

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

ADESSO VI SPIEGHIAMO COME IL CICLO ECONOMICO NEGATIVO TRAVOLGERÀ RENZI (prima puntata)

ASIA 1 Senza il Giappone, le vendite di autoveicoli crescono del 6%

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

Annuario Istat-Ice 2008

Relazione Semestrale al Fondo Federico Re

DOW JONES grafico daily. Aggiornamento del 17/03/13

I N V E S T I E T I C O

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su

Sommario. Il commento. Metalli e Leghe Variazioni settimanali dei prezzi in Euro

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su

Scenari petroliferi ed energetici

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 18 Novembre 2014

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL

Scenari macroeconomici e prospettive di crescita

Il prezzo del gasolio a febbraio 2011 ha raggiunto livelli simili a quelli della primavera 2008, anno in cui il sostenuto aumento del prezzo dei

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

Come orari con Eventi importanti per oggi ricordo:

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale (prezzi chiusura del 19 dicembre)

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno.

Vediamo ora i 4 future su Indici Azionari che seguo (dati ad 1 ora a partire da inizio febbraioaggiornati alle ore 09:10 del 4 aprile):

LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA

Transcript:

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015 Euro/dollaro Dopo aver toccato il livello minimo negli ultimi dodici anni, nel secondo trimestre 2015 il cross euro/dollaro ha sperimentato un apprezzamento tale da recuperare indicativamente la metà di quanto perso nel corso del primo trimestre. La salita della moneta unica è stata determinata da una serie di fattori: in primo luogo ha influito il rinvio del timing del primo rialzo dei tassi da parte della FED, mentre un ulteriore sostegno è giunto dalla correzione verso l alto dei rendimenti dei titoli di stato nell eurozona. In tale contesto, i buoni dati provenienti dall economia del Vecchio Continente hanno favorito il recupero dell euro. Nei primi giorni di luglio, l esito del referendum greco che ha espresso parere contrario al piano di accordo sottoposto da Commissione Europea, BCE e Fondo Monetario Internazionale, ha zavorrato le quotazioni dell euro, nuovamente sceso sotto quota 1,10; tuttavia non è chiaro agli osservatori quale potrebbe essere l impatto di Grexit sul cambio. Non è infatti da escludere che in caso di uscita della Grecia dall UEM, l euro possa reagire con un apprezzamento. Al di là di tale questione, nel breve termine, il rialzo dei tassi da parte delle autorità monetarie statunitensi (atteso per settembre) potrebbe comportare una nuova correzione, non lontana dai livelli minimi registrati in primavera. 1

Brent Le quotazioni del Brent, il greggio di riferimento per il mercato europeo, dell anno sono state protagoniste nel secondo trimestre di un sensibile recupero dai livelli minimi sperimentati a gennaio. Il prezzo si è così riportato intorno ai 60 $/barile, ma rimane significativamente al di sotto della media registrata dal 2011 a metà 2014 (oltre i 100 $/barile). Numerosi fattori hanno contribuito alla salita dei corsi petroliferi, fra i quali: l abbandono da parte dell Arabia Saudita della politica dei ribassi dei listini, le aspettative di un prossimo rafforzamento della crescita mondiale (che contribuirebbe a sostenere la domanda), le perduranti tensioni geopolitiche in Medio Oriente (che limitano l offerta), nonché la riduzione della spare capacity dell OPEC (che evidenzia una potenziale tensione del mercato). Nei primi giorni di luglio, il No del popolo greco nel referendum sul piano di accordo offerto dalla troika e i rinnovati timori sulla crescita economica della Cina hanno spinto il prezzo del Brent ben al di sotto dei 60 $/barile. Le prospettive per i prossimi mesi indicherebbero un movimento laterale: un accordo fra l Iran e i Paesi del PS+1 (dato per vicino) porrebbe fine alle sanzioni internazionali e, nel contempo, l estrazione di greggio iraniano tornerebbe a salire: ciò contribuirebbe a mantenere le quotazioni basse, all interno di un trend di medio periodo previsto in moderato recupero. 2

Rame Al movimento di salita dei prezzi sperimentato fra febbraio e metà maggio, è succeduto un rapido declino delle quotazioni del rame, che ha portato i prezzi ai livelli di gennaio. La discesa è stata guidata dagli elevati stock di metallo disponibile presso i magazzini del LME e dalle crescenti preoccupazioni circa i consumi provenienti dalla Cina, il principale Paese utilizzatore del metallo rosso (oltre il 40% della domanda mondiale nel 2014). Nei primi giorni di luglio, l ondata di vendite sui mercati borsistici cinesi ha colpito anche il rame, i cui livelli di prezzo sono affossati ai minimi dal 2009, quando l economia mondiale era in piena crisi. Le prospettive a breve quindi non sembrano incoraggianti: la forza del dollaro e le incognite sulla capacità della Cina di superare l attuale fase di debolezza minano le attese di un recupero delle quotazioni. In tale contesto, la riduzione nell offerta cilena di materiale di alta qualità e l intenso utilizzo del rame in produzioni strategiche a livello mondiale (come auto elettriche e turbine eoliche) possono fornire un sostegno ai prezzi e così limitare la debolezza cinese. 3

Alluminio Il metallo è stato protagonista nel secondo trimestre dell anno di una certa volatilità; ciò nonostante, le quotazioni rilevate a fine giugno non sono dissimili da quelle di aprile. I prezzi nel complesso rimangono particolarmente depressi, i picchi registrati l anno scorso a fine agosto e a fine novembre sono obiettivamente lontani. In tale frangente, le quotazioni risultano zavorrate dal surplus produttivo in Asia e dal contestuale rallentamento della crescita economica in Cina, principale consumatore di alluminio su scala mondiale. Nei primi giorni di luglio, la crisi del mercato finanziario cinese ha determinato i ribassi delle principali commodity industriali, alluminio compreso. Il rafforzamento del dollaro e i timori per la Grexit hanno contribuito alla discesa. Per il prossimo futuro il rischio è legato alla concreta possibilità che una nuova salita del biglietto verde e che l eventuale difficoltà della Cina a riprendere il proprio sentiero di sviluppo, possano determinare ulteriori flessioni delle materie prime. 4

Minerale di ferro e rottame ferroso Nel secondo trimestre dell anno il minerale di ferro è stato protagonista di un mini rally, dopo aver toccato nei primi giorni di aprile i livelli minimi dall introduzione del nuovo sistema di pricing. La salita tuttavia è stata effimera, in coerenza con quanto prospettato dagli analisti. A luglio infatti le quotazioni del metallo sono nuovamente cadute andando ad aggiornare il nuovo minimo storico (44,1 $/t), valore poco al di sopra di quello stimato di break even per i produttori di piccole e medie dimensioni. Il mercato continua a scontare la frenata dell economia cinese, con la conseguente riduzione della domanda, in un contesto in cui la crescita dell offerta non sembra arrestarsi. Il forte recupero dei prezzi registrato nei giorni immediatamente successivi non deve trarre in inganno: le prospettive rimangono orientate al ribasso, zavorrate da fondamentali tutt altro che rosei. Nel periodo aprile-giugno, il rottame ferroso, materia prima utilizzata nel cosiddetto ciclo secondario, ha evidenziato un debole recupero delle quotazioni, che ha interrotto la discesa iniziata nella tarda estate del 2014. Documento redatto sulla base delle informazioni disponibili al 10 luglio 2015. 5