I BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE. Dott. Lelio Cacciapaglia



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I BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE Dott. Lelio Cacciapaglia

BENI AI SOCI E SPESOMETRO Il comma 36-septiesdecies dispone che l'agenzia delle entrate proceda a controllare sistematicamente la posizione delle persone fisiche che hanno utilizzato i beni concessi in godimento. L'Agenzia tiene conto, ai fini della ricostruzione sintetica del reddito, di "qualsiasi forma di finanziamento o capitalizzazione effettuata nei confronti della società". 2

DECORRENZA 2012 DL 138/2011 Art. 2, co. 36-terdecies Obbligo di addebitare ai soci o familiari il valore normale INSERISCE TUIR - Art. 67, co. 1 Lett. h-ter (reddito diverso) Obbligo del socio di autotassare il valore normale Pena indeducibilità dei costi per l'impresa Obbligo di comunicare all'agenzia i beni concessi in godimento e i relativi finanziamenti e apporti 3

SOGGETTI INTERESSATI Possessore del bene Utilizzatore del bene Imprese individuali Società di persone Società di capitali Società cooperative Enti commerciali Stabili in Italia Familiari dell'imprenditore individuale Soci di società e loro familiari Soci di società collegate Beni Qualunque bene!!! Immobile Barca Auto (NO beni < 3.000) 4

CIRC. 24/2012 Attesa la necessità di evitare l aggiramento della norma, si ritiene che debbano essere considerati destinatari della disposizione in esame anche i soci o i loro familiari che ricevono in godimento beni da società controllate o collegate ai sensi dell articolo 2359 del codice civile a quella partecipata dai medesimi soci. È appena il caso di precisare che sono esclusi dall applicazione della norma i soggetti utilizzatori che per loro natura non possono essere titolari di reddito diverso. 5

NOZIONE DI BENE AZIENDALE Beni alla cui produzione o al cui scambio è diretta l attività dell impresa (art. 85 co. 1, lett. a) del TUIR - cd. beni merce); materie prime e sussidiarie i semilavorati e gli altri beni mobili acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione (art. 85 co. 1, lett. b) del TUIR); beni strumentali (es. autovetture, mobili e arredi, impianti, macchinari, immobili); beni patrimoniali (immobili uso abitazione non utilizzati strumentalmente dalla società). 6

ASPETTI DA CHIARIRE Obbligo di addebitare il valore normale del bene (TUIR - Art. 9) Se non si addebita o si addebita un valore inferiore La differenza comunque forma reddito (diverso) al socio o familiare Mancanza di oggettivi parametri di riferimento I costi divengono proporzionalmente indeducibili per l'impresa 7

Valore normale opinabile Agenzia eccepisce che valore superiore Accertamento alla società per costi non deducibili Differenza è reddito per socio (accertamento al socio) 8

ACCONTO PER IL 2012 Si è calcolato tenendo in considerazione i beni concessi in uso nel 2011 anche se in questo anno non vige la norma. Società Ricalcola acconto escludendo la deducibilità dei beni in uso ai soci Socio Ricalcola acconto includendo il valore normale del bene 9

OBBLIGO DI COMUNICAZIONE ALL'AGENZIA L'impresa ha concesso in godimento propri beni a soci o a familiari dell'imprenditore Obbligo di comunicare A carico Provvedimento 16/11/2011 Prot. n. 166485 Primo invio: 15/10/2012 (beni in essere al 17/9/2011) Certa la proroga!!! Del socio Della società 10

COMUNICO O NON COMUNICO Non comunico e non rispetto la tassazione in capo al socio e la non deducibilità in capo alla società Non comunico ma rispetto la tassazione in capo al socio e la non deducibilità in capo alla società Imposta + sanzione (in solido) pari al 30% della differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo del bene concesso in godimento Sanzione amministrativa (in solido) da 258 a 2.065 11

LE FAVOREVOLI APERTURE DELLA CIRC. 24/2012 Beni per i quali il TUIR prevede una deducibilità parziale: autovetture (art. 164) e telefoni (art. 102). Possono essere concessi in uso ai soci senza che la società debba addebitare loro il valore normale. La società deduce il costo d acquisto e le spese di gestione con i criteri ordinari (articolo 164 TUIR). Il socio ha sempre l obbligo di (auto)tassarsi (quadro RL) in base al valore di mercato laddove non gli venga addebitato dalla società il predetto valore normale. 12

LE SPESE SOSTENUTE DALLA SOCIETÀ PER LE TRASFERTE EFFETTUATE DAI SOCI "Le spese sostenute dalla società per le trasferte effettuate dai soci possono essere dedotte secondo il generale principio di inerenza che sottende alla determinazione del reddito di impresa". Circolare n. 6 del 30 marzo 2009 Auto al dipendente Auto all amministratore Auto al socio 13

CIRC. 24/2012 - BENI VALORE NON SUPERIORI A 3.000 Tutti i beni rientranti nella categoria altro del tracciato record contenuto nell allegato tecnico al provvedimento che hanno un valore non superiore a tremila euro al netto dell imposta sul valore aggiunto applicata, sono esclusi dalla disciplina in commento Cellulari Computer Calcolatrici Fotocopiatrici Betoniera Taglia erba Martello pneumatico Plotter 14

DOPPIA IMPOSIZIONE Circ. 24/2013 - Se il bene è concesso in godimento ai soci o loro familiari da una società di persone oppure da una srl che abbia optato per la trasparenza fiscale (art. 116 TUIR): il maggior reddito della società derivante dall indeducibilità dei costi; andrà imputato esclusivamente ai soci utilizzatori (anche nell ipotesi in cui il bene sia utilizzato dai loro familiari). 15

DOPPIA IMPOSIZIONE Circ. 24/2013 - Imprenditore individuale che utilizza beni aziendali per uso personale o familiare: il valore di mercato del diritto di godimento concorre alla formazione del reddito complessivo dell imprenditore quale reddito diverso ; i costi relativi ai beni non sono ammessi in deduzione. 16

COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI/CONFERIMENTI Tutti quelli erogati nel corso del 2011 Tutti quelli già in essere anche precedentemente A prescindere dall uso di beni aziendali Anche finanziamenti infragruppo (fruttiferi o no) Anche se interposti tramite fiduciarie o trust Finanziamenti erogati da soci di cooperative Versamenti a fondo perduto e loro restituzioni 17

LA CIRCOLARE DI PROSSIMA EMANAZIONE Introduzione forfettizzazione valore normale autovetture Soluzione problemi di doppia imposizione (impresa individuale e soci società di persone) Tolleranza su certificazione in forma scritta con data certa per assegnazione bene aziendale al socio Atteso anche nuovo provvedimento Il tracciato dovrà essere idoneo a recepire soprattutto la comunicazione dei finanziamenti/conferimenti 18