Piano triennale per l individuazione di misure finalizzate al contenimento delle spese di funzionamento (2010 2012)



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Premessa Piano triennale per l individuazione di misure finalizzate al contenimento delle spese di funzionamento (2010 2012) L art. 2, comma 594 e seguenti della Legge 244/07 (Legge Finanziaria 2008) impone a tutte le Pubbliche Amministrazioni di predisporre programmi triennali per il contenimento della spesa corrente per il proprio funzionamento. Viene stabilito che debba essere redatto un piano in tal senso da inviare sia alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sia gli organi di controllo interno. Tale piano deve inoltre essere reso pubblico. Il testo delle citate disposizioni stabilisce: (comma 594) Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. (comma 595) Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento di particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. L Amministrazione Comunale si era già posta autonomamente l avvio di misure atte a contenere i costi per le tipologie di beni individuate dalla predetta normativa, con primi interventi di razionalizzazione con risultati di risparmio o di riduzione di spesa. Per la redazione del presente Piano il Servizio Autonomo Sistemi Informativi, Statistica ha assemblato la raccolta delle informazioni eseguita dai vari responsabili interessati nella ricognizione dei beni strumentali in dotazione ai servizi comunali e degli interventi di riduzione della spesa già attuati o in essere, e delle misure dirette ad ulteriori razionalizzazioni del loro utilizzo, nella salvaguardia della funzionalità degli organi istituzionali e degli uffici e servizi comunali. In particolare, insieme alla Dott.ssa Giovanna Donnini (Responsabile del Servizio Autonomo Sistemi Informativi, Statistica) hanno lavorato alla stesura congiunta del presente piano la Dott.ssa Luciana Tallarico (Responsabile del Servizio Economato) per il punto 1.1.5, il Sig. Riccardo Chiari (Responsabile Illuminazione Pubblica e Impianti) per i punti 1.1.1, 1.1.2 e 1.2, la Sig.ra Giuseppina Salerno (Responsabile Amministrativo Servizi Tecnici) per il capitolo 2 e la Dott.ssa Laura Bellacci (Responsabile Servizio Casa) per il capitolo 3.

1 Dotazioni strumentali 1.1 Apparecchiature informatiche 1.1.1 Infrastruttura di rete A partire da 2005 sono state progressivamente realizzate dorsali in fibra ottica 1 Gb per collegare fra di loro le sedi sedi comunali di proprietà: Dante, Rucellai, Montalvo, Matteotti, Ballerini. Questa infrastruttura ha consentito di azzerare progressivamente i costi di comunicazione (voce e dati) fra le sedi comunali; la scelta di 'impiegare apparati attivi HP Procurve, con garanzia a vita, consente di eliminare i costi di riparazione dei medesimi. Costi e Benefici: per ottenere l'azzeramento dei costi di comunicazione per la fonia e i dati si sono subiti costi di investimento sugli impianti, con l'impiego di risorse umane interne dei Sistemi Informativi e dei Servizi Tecnici. Azioni per il 2010: realizzazione della dorsale in fibra ottica 1 Gb fra la sede di Via Pasolini e quella di Piazza Dante che permetterà l azzeramento delle spese di connessione ( 7.000 annuali), la consistente velocizzazione del collegamento dati e la predisposizione infrastrutturale necessaria per la diffusione della della tecnologia VOIP sulla fonia. L'investimento da sostenere è di circa 35.000,00; la predisposizione dell'infrastruttura per il VOIP consentirà di applicare ulteriori risparmi sulla telefonia fissa. 1.1.2 Connessione alla Rete Telematica Regionale Toscana e a Internet Il Comune di Campi Bisenzio aderisce alla Rete Telematica Regionale Toscana fin dal suo inizio nel 1998, formalizzato successivamente con diversi atti, l'ultimo dei quali è la convenzione di cui alla Delibera della Giunta Comunale n. 62 del 5 marzo 2009 per il rinnovo dell'adesione a RTRT, quale forma stabile di coordinamento del sistema regionale delle autonomie locali e di cooperazione del sistema stesso con altri soggetti, pubblici e privati, per realizzare modalità di amministrazione elettronica a fini sia di semplificazione, trasparenza e integrazione dei processi interni, sia di efficienza dei servizi per i cittadini e le imprese e per contribuire ad attuare una strategia organica ed unitaria per lo sviluppo della società dell'informazione e della conoscenza. Lo stesso soggetto, attraverso il presente atto, aderisce, nell ambito del territorio regionale, al Sistema Pubblico di Connettività di cui al D.Lgs. 7 marzo 2005 n.82 condividendo regole e infrastrutture, nel quadro delle compatibilità con il sistema nazionale e come stabilito nella legge istitutiva. L articolazione toscana del Sistema Pubblico di Connettività (SPC-Toscana) è costituita all interno della Rete, che ne cura la connettività e sicurezza, dal nodo di rete Tuscany Internet exchange (TIX), dal sistema di cooperazione applicativa (CART) e dal sistema di autenticazione ed accesso (ARPA), così come definita dal protocollo di intesa tra il CNIPA e la Regione Toscana, per l integrazione delle varie componenti del SPC e per il loro governo, in attuazione del Codice dell Amministrazione digitale. Dunque, per quanto riguarda la connessione a RTT ed alla Rete Internet, questo Ente dal 2003 a novembre 2009 ha utilizzato una connessione a banda larga di tipo HDSL Telecom nell'ambito del contratto aperto che la Regione Toscana offriva agli Enti RTRT, con capacità 2 Mb/s con 1 Mb/s bidirezionale garantito, con una tariffa a consumo, per una spesa di canone annuale, incrementata progressivamente negli anni fino al valore massimo di 12.000,00.

Da dicembre 2009 il collegamento a RTRT è Internet avviene tramite Estracom, provider accreditato presso il TIX di RTRT, con una fibra ottica di capacità 10 Mb/s con 6 Mb/s bidirezionale garantito, per una canone annuale fissato in 8.640,00. Costi e benefici: si sono ottenuti così la riduzione di circa il 30% del canone annuo, l'aumento della capacità di banda larga, la certezza della spesa annuale a seguito di canone flat, a fronte di costi misurati in sole risorse umane impiegate (dipendenti dei Sistemi Informativi, Statistica e dei Servizi Tecnici), senza altri costi diretti aggiuntivi, visto che si è utilizzata l'infrastruttura di rete esistente. 1.1.3 Server e sala macchine, open-source Nella sala macchine del Servizio Autonomo Sistemi Informativi, Statistica sono presenti fino al 2008 diversi server fisici, ognuno dei quali dedicato ad uno o più servizi e/o applicazioni gestionali in uso. Dal 2009 si è introdotta progressivamente la virtualizzazione dei server per consentire la riduzione del numero dei server fisici, il rinnovo del parco server; l'utilizzo di sistemi opensource raccomandati dalla normativa e dalle direttive tecniche in materia, limitando al minimo le licenze S.O. Server e DB Server. Costi e benefici: i benefici si misurano nella riduzione del numero server da gestire e da manutenere, nel rinnovamento del parco sala macchine, nella diminuzione dei consumi elettrici, delle polveri, dell'inquinamento acustico in sala macchine, nella riduzione dei costi delle licenze d'uso S.O. e DB; dal 2010 si risparmiano 5.127,00 relativi a contratti di manutenzione server, e sono entrati in esercizio tutti i nuovi server acquisiti dalla fine del 2007, a fronte di investimenti per la sostituzione pari a 28.940,00 complessivi, con garanzia delle apparecchiature estesa a cinque anni. 1.1.4 PC, portatili e monitor, open-source Da diversi anni il contratto di assistenza e manutenzione annuale hardware dei PC della rete informatica comunale viene gestito con l'acquisto di parti di ricambio ed intervento di riparazione hardware eseguito con personale dipendente interno; gli acquisti di attrezzature informatiche sono svolti tramite Consip su convenzioni e/o Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni, oltre a ricambi e prodotti acquisiti sul lotto1 del contratto di manutenzione hardware. Il parco di PC viene rinnovato periodicamente, sia per la sostituzione di attrezzature guaste e/o obsolete, che per le necessità di sicurezza (applicazioni di politiche, come da Documento Programmatico della Sicurezza, policy di dominio, protezione antivirus,.) che di prestazioni e funzionalità richieste. Le postazioni gestire sulla rete informatica comunale sono circa 250. Nel 2006 sono stati acquistati 35 PC, 16 PC nel 2007, 20 PC nel 2008, 23 PC nel 2009. Il canone di manutenzione annuale dei PC della rete informatica comunale è stabile: negli ultimi tre anni si registrano i seguenti impegni di spesa: 9.461,48 per il 2008, 9.416,26 per il 2009 ed 9.477,48 per il 2010. L'utilizzo di notebook (5 unità totali) e di netbook (2 unità totali) è residuale. Dal 2008 si procede alla diffusione della suite open-source OpenOffice come strumento di produttività individuale installata al fianco di Ms-Office, dal 2010 si installa solo OpenOffice e

si mette a disposizione con MsOffice solo se strettamente richiesto dai prodotti applicativi gestionali in uso presso gli uffici comunali. I monitor sono in gran parte CRT 17, oltre a CRT 19 per i tecnici che utilizzano il disegno automatizzato (CAD) e 18 LCD (utilizzati finora solo postazioni di sportello e la sede di Villa Rucellai). Nel 2010 si prevede l'acquisto di circa trenta unità PC. Possibili azioni 2010-2012: politiche per la riduzione dei cosiddetti consumi invisibili, quali per esmepio i consumi elettrici relativi a PC spenti, ma sotto tensione elettrica, (stima di consumo annuo di energia elettrica da 20 a 50 KW per il parco di unità centrali spente, monetizzabili in importi da 1.500,00 a 3.600,00 vedi analisi del problema a livello nazionale disponibili su www.afdigitale.it e su www.miscrosoft.it); inoltre è da pianificare la progressiva sostituzione dei monitor CRT. 1.1.5 Stampanti, fotocopiatrici, fax e multi funzione Negli ultimi anni, il parco stampanti, fotocopiatrici e fax si incrementa lentamente ma in modo costante; gli acquisti e/o i noleggi sono effettuati utilizzando le convenzioni messe a disposizione da Consip S.p.A. o gli acquisti sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (il cosiddetto MEPA) o infine tramite fornitori locali, che applicano condizioni migliorative rispetto ai due canali sopra menzionati. Finora gli acquisti di tali attrezzature sono gestiti dal Servizio Autonomo Sistemi Informativi, Statistica per le stampanti ed i plotter e dal Servizio Economato per i fax, le fotocopiatrici ed i materiali di consumo e le parti di ricambio, tenendo presenti le necessità di ridurre la varietà dei toner / cartucce di ricambio x facilitare i riordini dei prodotti; anche i contratti di manutenzione hanno gestione e responsabilità separate fra i due uffici comunali. Dal 2008 sono state introdotte fotocopiatrici a noleggio in luogo di acquisti di analoghi prodotti ed alcune di queste hanno caratteristiche di multi funzione. Le stampanti di rete e le fotocopiatrici o multi funzione sono quasi tutte monocromatiche, il colore viene gestito solo a livello di stampanti di posto di lavoro a getto d'inchiostro. Per quanto riguarda la sintesi dei costi sostenuti per manutenzioni, materiali di consumo, abbiamo i dati seguenti rilevati per il biennio 2008-2009. Stampanti e plotter: 2008: 2.242,50 (manutenzioni) relative a 69 laser, 22 getto inchiostro, 26 aghi, 3 plotter 2009: 2.785,20 (manutenzioni) relative a 76 laser, 31 getto inchiostro, 26 aghi, 3 plotter 2010: 2.373,00 (manutenzioni) relative a 77 laser, 33 getto inchiostro, 28 aghi, 3 plotter Fotocopiatrici e fax: 2008: 2.497,99 (manutenzioni), 418,00 (materiali di consumo) relativi a 23 fax 2008: 1.860,00 (manutenzioni), 1.590,59 (materiali di consumo) relativi a 29 fotocopiatrici di proprietà 2008: 3.169,00 relativi a 11 fotocopiatrici a noleggio 2009: 396,00 (manutenzioni), 2.650,57 (materiali di consumo) relativi a 28 fax 2009: 1.860,00 (manutenzioni), 1.246,71 (materiali di consumo) relativi a 29 fotocopiatrici di proprietà 2009: 4.427,00 relativi a 12 fotocopiatrici a noleggio Costi totali per carta nei formati A4, A4 riciclata, A3: 2008: 9.622,84 per un totale di 1.753.000 fogli (85,25% A4, 11,55% A4 riciclata, 3,22% A3) 2009: 7.854,15 per un totale di 1.485.000 fogli (78,69% A4, 20,27% A4 riciclata, 1,04% A3)

La numerosità delle stampanti, fotocopiatrici, fax e apparecchiature multi funzione in uso presso gli uffici ed i servizi può sembrare elevata, ma dobbiamo tener presente che gli uffici comunali sono distribuiti in diverse sedi sul territorio comunale. Azioni 2010: analisi congiunta ed approfondita del parco di attrezzature in uso e dei costi totali ad esse relativi e primi interventi sulle criticità o su nuove richieste, stesura del piano di razionalizzazione da attuare nel triennio 2010-2012, con progressiva riduzione o eliminazione di attrezzature; le azioni sono da valutare anche rispetto alla progressiva diminuzione dell'uso di comunicazioni cartacee, come meglio descritto nel paragrafo successivo. 1.1.6 Riduzione della carta In questo paragrafo descriviamo brevemente alcune azioni effettuate o in corso, che hanno l'obiettivo generale della progressiva riduzione dell'uso della carta nelle comunicazioni con soggetti esterni e fra gli uffici comunali. L'argomento è molto vasto e la normativa in materia è in continua evoluzione. Dal 2006 si procede alla diffusione capillare di caselle email a dipendenti ed amministratori, inoltre da novembre 2008 si è attivata la posta elettronica certificata (PEC) il cui indirizzo comune.campi-bisenzio@postacert.toscana.it è pubblicato sul sito istituzionale dell'ente. Il Comune di Campi Bisenzio, nell'ambito di RTRT, aderisce al cosiddetto Protocollo Interoperabile (InterPRO), la cui documentazione è disponibile all'indirizzo http://www.e.toscana.it/e-toscana/it/interpro.wp. In tale ambito è stata attivata la comunicazione tramite fra Enti di RTRT da fine 2008, con gestione centralizzata presso l'ufficio Protocollo Generale. Nel 2010 attiveremo la formazione del personale per decentrare la gestione agli uffici comunali e favoriremo la diffusione del sistema di comunicazione anche verso le altre PA dotate di casella PEC ed i cittadini e le imprese, tramite il cosiddetto livello 3 - Ap@ci Per quanto riguarda le comunicazioni con la Tesoreria Comunale, è attiva una sperimentazione avanzata del cosiddetto ordinativo informatico, con mandati e reversali firmate digitalmente, flussi di ritorno dalla tesoreria per i provvisori di entrata e uscita. Nel 2010-2012 si potrebbe concludere la fase progettuale per l'entrata definitiva in esercizio, con conseguente eliminazione dei supporti cartacei. Per questa azione è necessario prima dotarsi anche di sistemi per la conservazione a norma dei documenti digitali. Sul sito istituzionale www.comune.campi-bisenzio.fi.it attivo da fine anni novanta e da giugno 2006 nell'attuale versione, ci sono varie azioni per la riduzione dell'uso di supporti cartacei: informazioni e referenti degli uffici e dei servizi, modulistica, pubblicazione di atti e regolamenti, materiali normativi e tavole grafiche relative agli strumenti di gestione del territorio, notizie della città e degli eventi, sezioni specializzate del sito segnalazioni dei cittadini (gestite al cosiddetto livello 4 di e-governement) da maggio 2009 sono stati aperti nuovi canali di comunicazione con le associazioni presenti sul territorio, con l'istituzione di un'area protetta per le associazioni ove pubblicare eventi e proposte, una newsletter settimanale e l'utilizzo di SMS che sostituiscono progressivamente il canale tradizionale di comunicazione per lettera. Si prosegue nel 2010 e nei successivi anni con la realizzazione di servizi web per i cittadini e le imprese, tesi a limitare la necessità per l'utente di spostarsi per raggiungere gli uffici comunali per l'espletamento delle proprie pratiche amministrative.

Nel 2010 si attiva insieme ai Comuni di Calenzano, Sesto Fiorentino e Signa la gestione delle gare on-line, aderendo in forma associata al Sistema Telematico di Acquisti della Regione Toscana (in sigla START), che consente di gestire sia per la stazione appaltante che per le imprese tutte le attività e funzioni tipiche di procedimenti di gara di lavori pubblici, forniture e servizi di qualsiasi tipologia, aperte, ristretta e negoziata. Anche in questo caso i documenti cartacei spariscono del tutto. Ovviamente, la diffusione della firma digitale per i Dirigenti, i Responsabili dei Servizi Autonomi e le Posizioni Organizzative è uno degli strumenti fondamentali sia per il protocollo interoperabile InterPRO che per la piattaforma START di gare on-line; anche la formazione e riqualificazione del personale interessato all'utilizzo dei nuovi sistemi e strumenti dovrà essere curata e capillare. L'attivazione e la diffusione di tali sistemi in produzione comporterà anche la necessità di investimenti in servizi di archiviazione sostitutiva a norma, dei quali finora non esisteva la necessità, per garantire la conservazione nel tempo dei documenti informatici che produrremo. Al momento non siamo in grado al momento di dare sintesi numeriche del valore degli investimenti. La normativa e le tempistiche di attuazione sono in continua evoluzione, stiamo seguendo attentamente i lavori di approfondimento nei diversi gruppi di lavoro costituiti in ambito di RTRT, per condividere fra Amministrazioni del territorio toscana linee guida in fase di predisposizione che saranno poi da applicare nei rispettivi Enti e ambiti. 1.2 Telefonia fissa e mobile 1.2.1 Telefonia fissa e passaggio a VOIP Attualmente nella sede principale di Piazza Dante è installato un centralino che risale al 1996, mentre nella sede di Via Pasolini ne è installato uno analogo, del 1997. Fra le due sedi, per le comunicazioni interne viene sfruttato un collegamento in CDN in affitto da Telecom Italia, alla velocità di 2 Mb/sec, su cui passano anche i canali dati ai quali è riservata una banda di comunicazione di 512 Kb/sec., velocità irrisoria se rapportata alle moderne tecnologie. Nelle altre sedi comunali (Villa Rucellai, Villa Montalvo, Piazza Matteotti e Piazza Ballerini) invece disponiamo di collegamenti proprietari in fibra ottica 1 Gb, che permettono il raggiungimento di velocità di trasmissione dati in linea con le moderne tecnologie. Per il contenimento della spesa relativa alla telefonia fisso-mobile, è stata installato in uscita sul centralino un apparato specifico che trasforma le medesime chiamate in mobile-mobile mediante l'uso di una batteria di 8 SIMM dedicate allo scopo. Quest'azione ha consentito un risparmio del 50% sulla bolletta nella voce delle chiamate fisso-mobile. Azioni per il 2010: Esperimento della gara di appalto per i servizi di telefonia fissa, oppure, qualora fosse attiva, adesione alla relativa convenzione Consip. Acquisto delle apparecchiature per il passaggio definitivo al VOIP sulle specifiche della Regione Toscana per gli Enti RTRT (voice on-net fra Enti RTRT e successivamente anche con tutte le Pubbliche Amministrazioni collegate in banda larga sul Sistema Pubblico di Connettività (in sigla SPC), con progressivo azzeramento dei costi telefonici nelle chiamate verso altre PA. Installazione e collaudo delle apparecchiature suddette, per la loro messa a regime. Costi e benefici: a fronte di un investimento di circa 40.000,00, che verrà effettuato nel biennio 2010-2011, si avrà un immediato risparmio della spesa per la manutenzione dei centralini telefonici, che è di circa 15.000,00 annuali, mentre per il traffico telefonico si può

ipotizzare un risparmio almeno del 20% che si può incrementare via via che si estendono le chiamate cosiddette on-net. La documentazione delle regole condivise di RTRT per l''infrastruttura VOIP è disponibile all'indirizzo http://www.e.toscana.it/e-toscana/it/voip.wp Sulla medesima infrastruttura di rete, possiamo successivamente valutare di attivare i sistemi di videoconferenza realizzato da Regione Toscana per gli Enti RTRT, che permette la videoconferenza sia su rete IP che su rete ISDN. Tale infrastruttura rappresenta un innovativo metodo di comunicazione, che consente di diminuire gli spostamenti fisici e favorire la partecipazione ad incontri e riunioni. 1.3 Telefonia mobile Per quanto riguarda la telefonia mobile, già dal 2008 è stato adottato il sistema delle carte pre pagate, che azzerano il costo della concessione governativa, questo per le utenze che devono garantire pronta reperibiltà e che hanno necessità di chiamare soltanto numeri di servizio. Per le utenze di rappresentanza, sono state scelte tipologie di SIMM flat, con costi poco gravosi per il Comune.

2 Automezzi Il Comune di Campi Bisenzio ha iniziato fin dal 2008 un processo di razionalizzazione ed ottimizzazione dell uso degli automezzi di servizio procedendo a seguito di attenta analisi all acquisto di 13 autovetture a basse emissioni inquinanti (bi-fuel metano/benzina) in sostituzione delle 17 autovetture allora assegnate ai vari servizi, usufruendo degli eco incentivi statali previsti dalla Legge Finanziaria 2008. Attualmente il Comune ha in dotazione 16 autovetture di servizio, le quali vengono utilizzate per compiti istituzionali quali sopralluoghi da parte di tecnici comunali, ritiro/consegna posta dalle varie sedi distaccate alla sede centrale, notifiche, accertamenti anagrafici, spostamenti dei funzionari per riunioni presso le varie sedi, visite di rappresentanza, etc.. Ogni spostamento è monitorato attraverso uno specifico libretto di marcia, tenuto all interno di ciascuna autovettura, dove registrare il nominativo dell utilizzatore, la motivazione, l orario di utilizzo e la destinazione, i chilometri percorsi, i rifornimenti. Nel dettaglio si elencano qui di seguito le autovetture ed i servizi ai quali le stesse sono destinate: Tipologia Targa Servizio Fiat Panda CD238PK Parchi e Giardini Fiat Punto DT632GG Ambiente Fiat Punto DT624GG Lavori Pubblici Fiat Punto DT633GG Lavori Pubblici Suzuki Vitara AY774RL Servizio Strade Fiat Punto DT629GG Viabilità e Traffico Fiat Punto DT628GG Sport Fiat Punto DT623GG Servizi alla Persona Fiat Punto DT625GG Servizi alla Persona Fiat Ulisse AY473EC Segreteria del Sindaco Fiat Punto DT631GG Segreteria del Sindaco Fiat Punto DT622GG Sistemi Informativi Fiat Punto DT626GG Servizi Demografici Fiat Punto DT627GG Urbanistica Fiat Punto DT630GG Messi Fiat Punto DT634GG Messi Al fine di diminuire e/o contenere le spese l Amministrazione Comunale ha provveduto nell anno 2009 all acquisto di 5 biciclette, assegnate come segue: 1 all Ufficio Ambiente per

spostamenti dalla sede di Via Pasolini alle altre sedi, 1 all Ufficio Messi per il servizio di notifica atti, 3 alla Polizia Municipale. Azioni per il triennio 2010-2012: Incentivare l utilizzo di mezzi ecologici e alternativi alle autovetture per gli spostamenti sul territorio comunale realizzazione di 5 postazioni di bike sharing

3 Immobili In questa prima stesura del Piano Triennale di razionalizzazione della spese di funzionamento si è preso in considerazione il patrimonio abitativo di proprietà comunale 3.1 Patrimonio abitativo di provenienza ex A.T.E.R. A.T.E.R. (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica) ha attribuito ai Comuni il patrimonio abitativo, in forza dell art. 3 della L.R.T. 3.11.1998 n. 77 e successive modifiche e integrazioni, della delibera C.R.T. n. 109 del 26.06.2002, allegato A) parte B3 e della delibera G.R.T. n. 99 del 10.02.2003. Questo patrimonio è gestito da un soggetto pubblico denominato Casa S.p.A.., che gestisce anche la manutenzione. Si tratta di un totale di 543 alloggi: 537 alloggi + 4 ex alloggi parcheggio + 2 alloggi di proprietà passati al patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.). 3.2 Alloggi parcheggio Gli alloggi parcheggio sono abitazioni di proprietà comunale cedute a residenti in assegnazione temporanea, per risolvere situazioni di emergenza abitativa determinate da cause sociali ed economiche, con pagamento di indennità equivalente a quella prevista per l E.R.P.; Si tratta di un totale di 7 alloggi: 3 alloggi posti in via Garibald 4 alloggi posti in via S. Angiolo a Lecore 3.3 Alloggi di proprietà comunale Sono abitazioni di proprietà del Comune di Campi Bisenzio, parzialmente destinate alla locazione. Si tratta di un totale di 8 alloggi: 2 in Via S. Stefano 1 in Piazza Dante 2 in Via Fornello 2 in Via di Limite 1 in Via Paradiso