Sul piano istopatologico, i NET si suddividono in NET ben differenziati e scarsamente differenziati.

Documenti analoghi
Malattie del Pancreas

NEOPLASIE DEL PANCREAS

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare

Cosa è il diabete mellito

DEFICIT ISOLATO ACTH

Diabete e sintomi vescicali

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

LE NEOPLASIE PANCREATICHE

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

PERCHE DIABETE MELLITO?

STOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

Che cos è la celiachia?

CASO CLINICO: TRATTAMENTO IPERTERMICO DI UN MELANOMA CUTANEO ( Studio Associato Centinaio: Dott. Rodolfo Ferrario, Dott.ssa Zoccatelli Chiara)

Modulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO

METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Società Triveneta di Chirurgia RESEZIONI PER TUMORI NEUROENDOCRINI: PECULIARITA. Padova 15 maggio 2010 A.F. Carli Chirurgia 2 - Siena

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

TUMORI NEUROENDOCRINI E MEN

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica

irsutismo femminile ipertricosi femminile Oggi una bellezza femminile senza peli problemi di salute

Cancro del testicolo

QUANDO SOSPETTARE UNA NEOPLASIA NEUROENDOCRINA

TUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN

Ovaio RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

ALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

INQUADRAMENTO CLINICO DEI NET

TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

CARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina

CANCRO DELLO STOMACO. CANCRO DELLO STOMACO Fattori di rischio - I - CANCRO DELLO STOMACO

IMMUNOFENOTYPES OF PRIMARY AND METASTATIC NETS TUMORS

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto:

TUMORI NEUROENDOCRINI GASTRO-ENTERO-PANCREATICI

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento

O.N.Da - Roche sul tumore all ovaio

web meeting News da ASCO GI gennaio 2014 h

SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI (SPA)

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

Tumori e Cause di Morte, Aspetti Problematici: I Tumori Maligni Multipli

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013

La patologia Quali sono i sintomi?

Dalla vescica le urine raggiungono l'esterno attraverso un condotto denominato uretra.


TIREOPATIE e DIABETE Raccomandazioni per la pratica clinica

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

25 Maggio Giornata Mondiale della TIROIDE. TIROIDE: meglio prevenire che curare

CHE COS E IL DIABETE E COME SI PUO CURARE

Anamnesi patologica remota colecistectomia per litiasi fundusplicatio sec. Nissen - Rossetti per MRGE (GERD) stipsi abituale trattata con lassativi

Generalità sugli standard di registrazione

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Sede nazionale: Via Ravenna, Roma - Tel.:

TUMORI IN ITALIA in Sicilia e Provincia di Caltanissetta

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO

Esami per la valutazione della funzionalità epatica.

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

Pancreas. Il pancreas. Pancreas: funzione esocrina. Pancreas: funzione esocrina. Pancreas: funzione endocrina

Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato

coin lesion polmonare

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni uomini e 27 ogni donne.

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

PROTOCOLLO INFORMATIVO: L ESOFAGO DI BARRETT

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

DISPEPSIA MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O.

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

XIII Meeting AIRTum, Siracusa 6-8 maggio 2009

I tumori rari in oncologia: fondamenti scientifici e aspetti legislativi

NEUROENDOCRINI GENERICI

sensibilizziamo il maggior numero di persone possibile e raccogliamo fondi per la ricerca sulle cellule staminali corneali adulte.

IL TUMORE DELLA PROSTATA

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015

Risultati della chirurgia per cancro gastrico

Definizione. Gruppo di Neoplasie che hanno in comune le seguenti caratteristiche:

Le più frequenti categorizzazioni e schemi d intervento del colon e del retto. V

Transcript:

I tumori neuroendocrini sono un gruppo eterogeneo di tumori rari, con incidenza annuale di 4-5 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Colpiscono le cellule del sistema neuroendocrino diffuso, specializzate nella produzione di ormoni e di neuropeptidi specifici, la cui iperproduzione può rendersi responsabile di sindromi cliniche caratteristiche. Più spesso, tuttavia, i NET non si associano a sintomi evidenti e risultano perciò di difficile diagnosi; crescendo lentamente, possono infatti rimanere silenti per anni ed essere riscontrati quando già metastatici. Queste neoplasie sono caratterizzate da un elevata espressione dei recettori per la somatostatina sulla superficie cellulare e possono insorgere in vari distretti anatomici. I NET prendono il nome dal tipo di cellule da cui si sono sviluppati e non dal sito in cui è localizzato il tumore; le cellule da cui originano sono diffuse in molti organi e ne regolano la funzione in risposta a stimoli specifici. Circa il 60-70% dei NET si presenta a livello del tratto gastro-entero-pancreatico (rispettivamente stomaco, intestino e pancreas) mentre più raramente sono interessati bronchi, polmoni e timo. CLASSIFICAZIONE E TIPI DI NET Sul piano istopatologico, i NET si suddividono in NET ben differenziati e scarsamente differenziati. I NET ben differenziati: hanno una bassa o bassissima attività proliferativa, per cui si associano generalmente a buone prospettive di sopravvivenza a lungo termine. La loro natura meno aggressiva, ma comunque maligna, fa sì che questi tumori possano dare metastasi, anche molto tempo dopo l identificazione del tumore primitivo; 1 / 5

I NET scarsamente differenziati: hanno un alta attività proliferativa ed un più elevato grado di malignità, per cui si associano generalmente ad una maggiore probabilità di evolvere verso la fase metastatica. Nonostante negli anni passati i NET siano stati denominati carcinoidi, attualmente tale termine è utilizzato solo per le forme associate a sindrome da carcinoide, condizione provocata dalla presenza in circolo di una specifica amina, la serotonina. Da un punto di vista clinico, i NET vengono distinti in NET funzionanti, i quali si manifestano con una sindrome da iperproduzione di un determinato peptide (insulinoma, gastrinoma ecc) e NET non-funzionanti (circa il 70% del totale), così definiti in quanto non secernenti peptidi biologicamente attivi. I GEP-NET I NET che si sviluppano negli organi del tratto gastro-entero-pancreatico vengono definiti GEP-NET e possono essere classificati, in base alla sede, come segue: Tumori neuroendocrini dello stomaco Tumori neuroendocrini del duodeno-digiuno prossimale Tumori neuroendocrini del digiuno distale-ileo-cieco Tumori neuroendocrini dell appendice Tumori neuroendocrini del colon-retto Tumori neuroendocrini del pancreas I NET GEP funzionanti includono: Insulinomi Gastrinomi VIPomi Glucagonomi Somatostatinomi GRFomi Insulinomi e gastrinomi costituiscono, pur nella loro rarità, i più frequenti tumori neuroendocrini funzionanti digestivi. I restanti costituiscono invece un gruppo di tumori neuroendocrini digestivi estremamente rari. 2 / 5

I NET-GEP sono usualmente sporadici, ma possono talvolta presentarsi in associazione ad altri tumori, nell ambito di una Neoplasia Endocrina Multipla di tipo 1 (MEN1), che è una sindrome genetica caratterizzata dall associazione di iperparatiroidismo legato ad un adenoma e/o iperplasia delle paratiroidi, iperplasia e/o tumori ipofisari e NET del tratto GEP. Tumori funzionanti Tumori dell intestino tenue: hanno un incidenza che va da 1.2 a 3 nuovi casi ogni 100.000 abitanti per anno. Questi tumori possono produrre una serie di sostanze ormono-simili, tra cui la serotonina, che, in presenza di metastasi epatiche, può causare la sindrome da carcinoide, caratterizzata da flushing cutaneo (eritema transitorio al volto che si estende al collo e al tronco), diarrea, cardiopatia del cuore destro e broncocostrizione. Oltre alle manifestazioni cliniche, la diagnosi di sindrome da carcinoide si basa sulla determinazione del metabolita urinario della serotonina, l acido 5-idrossiindolacetico (5-HIAA). Tali neoplasie possono associarsi allo sviluppo di metastasi, più frequentemente linfonodali ed epatiche, ma anche peritoneali, polmonari ed ossee. La sopravvivenza a lungo termine e la qualità di vita dipendono in ampia parte dal controllo della crescita del tumore e dalla soppressione dei sintomi. Insulinomi: si localizzano nel pancreas e sono generalmente benigni. Originano dalle cellule β delle isole pancreatiche e si associano ad iperincrezione di insulina, che provoca sintomi di ipoglicemia quali fame, astenia, parestesie, visione offuscata, sudorazione, tremore e palpitazioni. Prevalgono nel sesso femminile ed hanno incidenza annuale di circa 1-4 casi ogni 100 000 abitanti. Tali neoplasie possono essere associati a sindrome MEN1. Gastrinomi: sono tumori caratterizzati dalla prevalente secrezione di gastrina, ormone deputato alla stimolazione della secrezione acida gastrica. Insorgono prevalentemente nel duodeno (75% circa dei casi), meno frequentemente nel pancreas (24%). Hanno incidenza annuale di 1-3 casi ogni 100 000 abitanti. Alla diagnosi, circa il 60% dei pazienti presenta metastasi a livello dei linfonodi regionali e del fegato. I gastrinomi possono presentarsi sia in forma sporadica che nell ambito di sindrome MEN1. I sintomi comprendono dolore addominale, malattia da reflusso gastro-esofageo, ulcere gastriche e/o duodenali, spesso multiple e diarrea. L insieme di tali sintomi viene comunemente indicato con il termine di sindrome di 3 / 5

Zollinger-Ellison (ZES). VIPomi: sono tumori neuroendocrini che si localizzano prevalentemente nel pancreas, i quali producono peptide intestinale vasoattivo (VIP - Vasoactive Intestinal Peptide), responsabile della sindrome di Verner-Morrison, caratterizzata da diarrea acquosa (anche 10-15 scariche al giorno, fino ad un volume di 10 litri), ipopotassiemia e conseguente disidratazione. Inizialmente la diarrea può essere intermittente, poi può divenire progressivamente severa ed incontrollabile. Glucagonomi: sono tumori neuroendocrini a sede pancreatica che secernono glucagone. Causano una sindrome caratterizzata da intolleranza al glucosio o diabete di varia gravità, dimagrimento, eritema necrolitico migrante, anemia e tromboembolismo. Questi tumori, che sono tra i più rari, prevalgono nel sesso femminile ed hanno generalmente un comportamento maligno. La maggior parte dei pazienti presenta già metastasi linfonodali e/o epatiche al momento della diagnosi. Somatostatinomi: si sviluppano nel pancreas, nel duodeno e nell intestino tenue. Producono somatostatina, un peptide inibente molti processi fisiologici che porta ad un quadro clinico caratterizzato da litiasi della colecisti, diabete mellito e diarrea con steatorrea. In molti pazienti i somatostatinomi sono scoperti occasionalmente in corso di endoscopia digestiva o intervento chirurgico eseguiti per altri motivi. GRFomi: sono tumori che si manifestano principalmente a livello dei polmoni, del pancrease dell intestino tenue e che secernono il fattore rilasciante l ormone della crescita (GFR: Growth hormone-releasing Factor), con conseguente acromegalia. Possono essere associati a sindrome MEN1. Tumori non funzionanti 4 / 5

I NET GEP non funzionanti non si associano alla presenza in circolo di specifiche sostanze ormonali e, per tale motivo, non si manifestano con una sintomatologia caratteristica. Queste forme neoplastiche possono comunque provocare sintomi aspecifici imputabili alla massa tumorale, come dolore addominale, ittero, occlusione intestinale o calo ponderale. Per questi motivi, vengono spesso diagnosticati tardivamente o in via occasionale nel contesto di indagini strumentali routinarie o effettuate per altre patologie. 5 / 5