Modulo Contabilità Versioni...NET e VB Tipo agg.to... Dynet Rel. agg.to... 09.04.00 Rel. docum.to... EU070416_CON Data docum.to... 07/04/2016 INDICE A) AGGIORNAMENTO APPLICATIVO...cfr. doc. EU070416_IPL B) MODULO PARCELLAZIONE...cfr. doc. EU070416_IPL C) MODULO LAVORO...cfr. doc. EU070416_IPL D) MODULO DICHIARATIVI USC ENC IRAP - -SDS e PARAMETRI...cfr. doc. EU070416_DSC E) MODULO DICHIARATIVI IVA TR...cfr. doc. EU070416_DTR F) MODULO DICHIARATIVI - Collegamenti da Contabilità a Dich. Iva TR...cfr. doc. EU070416_RTR G) MODULO CONTABILITA... 3 AVVERTENZE... 3 COMUNICAZIONE OPERAZIONI BLACK LIST... 3 COMUNICAZIONE OPERAZIONI IVA (Spesometro)... 3 Provvedimento 2016/49798 dell Agenzia delle Entrate del 6 aprile 2016 - Sintesi Normativa... 3 Inizializzazione... 3 Fatture emesse in regime IVA 74-ter (Agenzie di Viaggio)... 3 Fatture emesse dai commercianti al dettaglio... 4 ATTENZIONE! DA ESEGUIRE PRIMA DI INSTALLARE L AGGIORNAMENTO... 4 MODIFICHE COMUNI... 5 ORDINAMENTO SEZIONI IVA... 5 DATI BASE... 6 DITTE... 6 Sezioni Iva... 6 Impostare una sezione esclusa da Dichiarazione Iva/Iva trimestrale... 6 CONTABILITA... 7 PRIMA NOTA CONTABILE... 7 Manutenzione prima nota... 7 Visualizzazione divieti su filiali e/o sezioni... 7 STAMPE CONTABILI... 10 Bilancio di verifica... 10 CESPITI... 11 MAXI AMMORTAMENTO L. 208/2015... 11 Riferimenti normativi... 11 Modalità operativa... 12 Impostazione dell attributo di maxi ammortamento sul cespite... 13 - Impostazione attributo Maxi Amm.to sul singolo cespite...15 - Impostazione massiva attributo Maxi Amm.to...16 Calcolo e registrazione del maxi ammortamento... 18 Stampe... 19 Stampa calcolo ammortamento... 19 Stampa libro cespiti... 19 Stampe Cespiti... 21 pag. 1
CALCOLO AMMORTAMENTO... 21 Calcolo ammortamento mesi precedenti... 21 RIVALUTAZIONE L. 208/2015... 22 Introduzione... 22 Riferimenti normativi... 22 Modalità operativa... 23 RIPORTO DATI IN UNICO... 24 Maxi Ammortamento... 24 Dati per Modelli Unico... 24 Valore Fiscale Beni Strumentali... 26 Valore Beni Strumentali per Spese di Manutenzione... 26 H) MODULO DICHIARATIVI BANCA DATI IMMOBILI... cfr. doc. EU140316_IMM I) MODULO DICHIARATIVI 730 E DELEGA PER PRECOMPILATO...cfr. doc. EU140316_D73 L) MODULO DICHIARATIVI UPF FASCICOLO 1...cfr. doc. EU140316_D74 M) MODULO CONTABILITA CARICAMENTO AUTOMATICO PRECARICATI1.cfr. doc. EU140316_PRE pag. 2
G) MODULO CONTABILITA AVVERTENZE COMUNICAZIONE OPERAZIONI BLACK LIST Con il Provvedimento 45144/2016 del 25 marzo 2016 è stato comunicato il rinvio del termine per la comunicazione dei dati relativi al 2015, delle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi Black List, stabilendo il differimento al 20 settembre 2016. Restano invariate le scadenze della Comunicazione Operazioni IVA (Spesometro), ossia: per i contribuenti IVA mensili...11 aprile 2016 per i contribuenti IVA trimestrali...20 aprile 2016 COMUNICAZIONE OPERAZIONI IVA (SPESOMETRO) Provvedimento 2016/49798 dell Agenzia delle Entrate del 6 aprile 2016 - Sintesi Normativa Commercianti al dettaglio, resta il tetto dei 3 mila euro: Anche quest anno i soggetti che operano al dettaglio (art. 22 del Dpr n. 633/1972) non devono comunicare le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro, al netto dell Iva, effettuate nel 2015 Tour operator, resta il tetto dei 3.600,00 euro: quest anno gli operatori turistici (art. 74-ter del Dpr n. 633/1972) non devono comunicare le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3.600,00 euro, al lordo dell Iva, effettuate nel 2015 Si ricorda, in proposito, che per le fatture emesse da parte degli operatori turistici, era già stata prevista l esclusione, per gli anni 2012-2013, se di importo unitario inferiore ai 3.600,00 euro, al lordo dell Iva, mentre per l anno 2014 era stata prevista l esclusione se di importo unitario inferiore ai 3.000,00 euro al netto dell iva. In seguito alla pubblicazione del provvedimento di cui sopra, di seguito vengono fornite le note tecniche relative alle implementazioni per il controllo della soglia dei 3.600,00 euro per le fatture emesse nell anno d imposta 2015 da parte delle Agenzie di Viaggio. Inizializzazione Fatture emesse in regime IVA 74-ter (Agenzie di Viaggio) La procedura di Inizializzazione (in Contabilità Comunicazione Polivalente Operazioni IVA (Spesometro) Gestione modello) prevede, in seguito all indicazione dell Anno Comunicazione 2015, l esclusione automatica delle fatture emesse in regime IVA 74-ter (Agenzie di Viaggio), nel caso in cui il totale imponibile risulti essere inferiore a 3.600,00 euro. Importante! Lo stesso criterio di esclusione, previsto dall inizializzazione, è stato applicato alla procedura di Simulazione. Pertanto, per le comunicazioni già inizializzate prima del presente aggiornamento, è possibile utilizzare la simulazione per le verifiche preliminari alla reinizializzazione del modello. Attenzione! In seguito all installazione di questo aggiornamento, nel caso in cui per il 2015, la comunicazione fosse già stata trasmessa con gli importi in oggetto inferiori a 3.600,00 euro, si consiglia di contattare l Agenzia delle Entrate. Non sono state fornite, infatti, informazioni in merito. pag. 3
Attenzione! Nella Stampa movimenti clienti/fornitori vengono riportati anche i movimenti relativi alle fatture emesse di importo inferiore ai 3.600,00 conseguentemente nella Stampa movimenti clienti/fornitori esclusi non vengono riportate. Fatture emesse dai commercianti al dettaglio Si ricorda che le fatture emesse dai commercianti al dettaglio, se registrate in prima nota, vengono considerate dall inizializzazione indipendentemente dall importo, salvo il caso in cui vengano escluse tramite il campo Compare in comunicazione operazioni IVA. Nel caso in cui le suddette fatture siano state registrate come fatture speciali nella gestione Fatture Speciali (in Contabilità Fatture Speciali o dalla gestione di Prima nota Corrispettivi Integrazione), l esclusione dalla comunicazione di eventuali importi inferiori a 3.000 euro, potrà essere effettuata utilizzando l apposito casella denominata Compare in Comunicazione IVA, visibile togliendo la spunta dalla casella Modalità sintetica. ATTENZIONE! DA ESEGUIRE PRIMA DI INSTALLARE L AGGIORNAMENTO In seguito alla nuova gestione del Maxi ammortamento più avanti descritta, in Cespiti pannello Ammortamenti è stata inserita la colonna Quota Maxi Amm.to. Questo significa che le impostazioni della griglia vengono azzerate e devono essere, pertanto, reinserite al termine dell aggiornamento. Si consiglia quindi di annotare le proprie suddette impostazioni personalizzate della griglia, al fine di poterle reinserire con facilità dopo l aggiornamento (per il dettaglio cfr. paragrafo Maxi Ammortamento l. 208/2015). pag. 4
MODIFICHE COMUNI ORDINAMENTO SEZIONI IVA Il programma è stato modificato in modo tale che da tutti i box di visualizzazione in cui vengono esposte le sezioni della ditta l elenco, l elenco venga proposto per ordine di Codice sezione piuttosto che in ordine sparso. Esempio: richiamando la procedura di Prima nota contabile per una ditta preselezionata, nel box Selezione il programma elenca tutte le sezioni presenti in Dati Base Ditte Sezioni Iva. Prima di questo aggiornamento le sezioni venivano proposte in ordine sparso Dopo questo aggiornamento le sezioni vengono proposte in ordine crescente per Codice sezione Come prima indicato, questo ordinamento viene proposto ovunque vi sia un caricamento delle sezioni. pag. 5
DATI BASE DITTE Sezioni Iva Impostare una sezione esclusa da Dichiarazione Iva/Iva trimestrale Con l aggiornamento Dynet rel. 09.01.80 del 01/02/2016 è stata inserita la casella Sezione Iva esclusa da Dichiarazione Iva per consentire l esclusione della sezione dalla Dichiarazione IVA. Con questo aggiornamento il programma è stato modificato in modo tale da estendere l opzione già esistente di esclusione dalla dichiarazione Iva, anche all Iva Tr. Selezionando in sequenza Dati di Base Ditte pulsante Sezioni Iva viene proposta una videata simile alla seguente. La casella Sezione Iva esclusa da Dichiarazione Iva è stata rinominata in esclusa da Dichiarazione Iva/Iva TR. Sezione Iva La spunta sulla casella Sezione Iva esclusa da Dichiarazione Iva/Iva TR consente di escludere la sezione Iva sia dalla compilazione della dichiarazione Iva sia dalla dichiarazione IVA TR. Attenzione! Per le ditte che vengono create dopo questo aggiornamento, in presenza di una sezione con Tipo regime Iva pari a 6 - Associazione Sportiva dilettantistica, la casella Sezione Iva esclusa da Dichiarazione Iva/Iva TR viene spuntata automaticamente dal programma. pag. 6
CONTABILITA PRIMA NOTA CONTABILE Manutenzione prima nota Contabilità Professionisti Con questo aggiornamento, sono state ottimizzate, le modalità di ricerca per conto contabile. Selezionando in sequenza Contabilità Prima nota contabile Archivio Manutenzione viene proposta una videata simile alla seguente. Le modalità di ricerca per conto contabile sono state modificate con particolare riferimento ai tipi mastro Costi, Costi Ininfluenti, Ricavi, Ricavi Ininfluenti, Conto Terzi e Ritenute. Le modalità ora adottate permettono di individuare in modo esatto le righe di contropartita in cui uno specifico conto risulti essere stato usato e di mostrarle nella griglia di elenco. Attenzione! Se uno specifico conto fosse presente più di una volta nello stesso movimento, verrà riportato in griglia una riga per ogni sua occorrenza. Visualizzazione divieti su filiali e/o sezioni Contabilità Ordinaria, Semplificata e Professionisti Con questo aggiornamento è stata ottimizzata la Prima nota contabile in modo da evidenziare in modo esplicito l esistenza di un divieto su una specifica filiale, o sezione, o su entrambe. In questo modo è permessa l operatività solo sui movimenti per i quali l utente corrente non abbia limitazioni previste dalla gestione riservatezza. Nota Bene: sono correttamente gestiti anche i casi in cui le filiali utilizzate siano coincidenti con le sezioni Iva. Le ottimizzazioni apportate con questo aggiornamento valgono solo in fase di modifica. Non alterano, pertanto, le modalità di visualizzazione e salvataggio di filiali e sezioni in primo inserimento di un movimento contabile. Opportuni messaggi segnalano la particolare condizione e vengono restituiti in fase di modifica di un movimento nelle seguenti modalità. pag. 7
Da Contabilità Prima nota contabile Archivio Modifica. Dopo inserimento di Data registrazione e Progressivo di registrazione di un movimento soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). Da Contabilità Prima nota contabile Ricerca movimenti (icona Binocolo sulla Barra degli Strumenti). - Cliccare sul tasto Query - Utilizzando la query precaricata per codice causale. - Selezionando un movimento soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). Da Contabilità Prima nota contabile Ricerca movimenti (icona Binocolo sulla Barra degli Strumenti). - Cliccare sul tasto Query - Utilizzando una qualunque query che selezioni movimenti. - Selezionando un movimento soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). Da Contabilità Prima nota contabile Ricerca movimenti (icona Binocolo sulla Barra degli Strumenti). - Cliccare sul tasto Query - Utilizzando la query precaricata per codice causale. - Selezionando un movimento non soggetto a riservatezza e, dopo la visualizzazione, spostandosi con le frecce direzionali su un movimento soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). Da altri programmi, selezionando Prima nota contabile Archivio Modifica in corrispondenza di un movimento soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). Dai Corrispettivi per mese, solo per contabilità ordinaria, gruppi salvati. Richiamando un movimento già salvato se soggetto a divieto esplicito (utente con divieti) o implicito (utente con permissioni). pag. 8
I messaggi sono simili ai seguenti. In caso di divieto solo su sezione In caso di divieto solo su filiale In caso di divieto sia su sezione sia su filiale pag. 9
STAMPE CONTABILI Bilancio di verifica Contabilità Ordinaria Con questo aggiornamento, il programma è stato modificato in modo tale da stampare la colonna del solo saldo finale. Selezionando in sequenza Contabilità Stampe contabili Bilancio di verifica viene visualizzata una maschera simile alla seguente. Nel riquadro Includi in stampa è stato aggiunta la casella Solo Saldo Finale. È possibile gestire il campo solo nel caso in cui venisse tolta la spunta dalla casella Conti con saldo = 0. In pratica tale casella può essere: gestibile manualmente solo nel caso in cui venisse tolta la spunta alla casella Conti con Saldo = 0; spuntata di default nel momento in cui viene tolta la spunta Conti con Saldo = 0; tolta automaticamente nel caso in cui venga rimessa la spunta sulla casella Conti con Saldo = 0. Utilizzando la casella Solo Saldo Finale sarà possibile stampare la colonna del solo Saldo Finale omettendo quelle relative a Saldo Iniziale e progressivi Dare/Avere. pag. 10
CESPITI MAXI AMMORTAMENTO L. 208/2015 Contabilità Ordinaria, Semplificata, Professionisti Riferimenti normativi La legge di Stabilità 2016 introduce, al fine di agevolare gli investimenti in beni strumentali nuovi, un ammortamento fiscale del 140% - L. 208 del 28/12/2015 art. 1 commi 91 e 92. L agevolazione è consentita per tutti i tipi di contabilità, solo per i beni strumentali nuovi acquistati tra il 15/10/2015 e il 31/12/2016. La durata dell agevolazione è valida sino alla loro durata in azienda ma, in ogni caso, non oltre al loro completo ammortamento fiscale ordinario. Il maxi ammortamento non sarà considerato per il calcolo della plus/minusvalenza. Il maxi ammortamento, valore extracontabile, è consentito a tutti i beni materiali nuovi, anche quelli a deducibilità limitata (autovetture, motocicli, ciclomotori, telefonini, ecc.) e quelli inferiori a euro 516,46 tranne: coloro che hanno un coefficiente tabellare di ammortamento inferiore a 6,5% (Dm 31/12/1998); fabbricati e costruzioni; i beni di cui allegato alla legge (condutture, condotte, aerei, materiale rotabile), sotto esposti: Gruppi Specie Descrizione % Gruppo V - Industrie manifatturiere alimentari Specie 19 - Imbottigliamento di acque minerali naturali Condutture 8,00 Gruppo XVII - Industrie dell'energia elettrica, del gas e dell'acqua Specie 2/b - Produzione e distribuzione di gas naturale Condotte per usi civili (reti urbane) 8,00 Gruppo XVII - Industrie dell'energia elettrica, del gas e dell'acqua Specie 4/b - Stabilimenti termali, idrotermali Condutture 8,00 Gruppo XVII - Industrie dell'energia elettrica,del gas e dell'acqua Specie 2/b - Produzione e distribuzione di gas naturale Condutture dorsali per trasporto a grandi distanze dai centri di produzione 10,00 Gruppo XVII - Industrie dell'energia elettrica, del gas e dell'acqua Specie 2/b - Produzione e distribuzione di gas naturale Condutture dorsali per trasporto a grandi distanze dai giacimenti gassoso acquiferi; condotte di derivazione e di allacciamento 12,00 Gruppo XVIII - Industrie dei trasporti e delle telecomunicazioni Specie 4 e 5 - Ferrovie, compreso l'esercizio di binari di raccordo per conto terzi, l'esercizio di vagoni letto e ristorante. Trambie interurbane, urbane e suburbane, ferrovie metropolitane, filovie, funicolari, funivie, slittovie ed ascensori. Materiale rotabile, ferroviario e tramviario (motrici escluse) ad eccezione dei macchinari e attrezzature, anche circolanti su rotaia, necessari all'esecuzione di lavori di manutenzione e costruzione di linee ferroviarie e tranviarie. 7,50 Gruppo XVII - Industrie dei trasporti e delle telecomunicazioni Specie 1, 2 e 3 - Trasporti aerei, marittimi, lacuali, fluviali e lagunari. Aereo completo di equipaggiamento (compreso motore a terra e salvo norme a parte in relazione ad esigenze di sicurezza). 12,00 pag. 11
Nota Bene: correlazione tra terminologia Legge 208/2015 e descrizioni di programma Si consideri, a titolo d esempio, una qualsiasi riga dello stralcio di Legge di pagina precedente. Gruppo V - Industrie manifatturiere alimentari Specie 19 - Imbottigliamento di acque minerali naturali Condutture 8,00 Colonna Gruppo V Corrisponde al parametro presente in Ditte Sezioni Iva campo Settore attività Colonna Specie 19 Corrisponde al parametro presente in Ditte Sezioni Iva campo Specie attività Le voci presenti nella cosiddetta colonna Descrizione (ad es.: Condutture) corrispondono ai gruppi gestiti in Cespiti Gruppi merceologici. Modalità operativa Il programma Cespiti è stato modificato con l inserimento della casella Maxi Amm.to L. 208/2015 art. 1 c. 91 e 92 nel pannello Percentuali. Per fare in modo che il programma calcoli il maxi ammortamento sul cespite è quindi necessario, come prima operazione, impostare su ogni cespite interessato la spunta sulla casella Maxi Amm.to L. 208/2015 art. 1 c. 91 e 92. Attenzione! Se per i beni acquistati tra il 15/10/2015 e il 31/12/2015, è già stato effettuato il calcolo in definitivo dell ammortamento 2015, occorre eliminarlo procedendo come segue: - accedere a Cespiti Cespiti Strumenti Elimina ammortamenti definitivi; - eliminare l ammortamento definitivo; - accedere a Cespiti Cespiti; - selezionare il cespite interessato; - cliccare sul tasto Modifica; - accedere pannello Percentuali; - inserire la spunta sulla casella Maxi Amm.to; - accedere a Cespiti Calcolo ammortamento; - ricalcolare l ammortamento definitivo. pag. 12
Impostazione dell attributo di maxi ammortamento sul cespite L informazione di maxi ammortamento sul cespite può essere impostata con le seguenti modalità: - sul singolo cespite - con procedura massiva Si tenga però presente che per poter impostare sul singolo cespite l attributo di maxi ammortamento dovranno essere rispettate TUTTE le seguenti condizioni: - non presentare la spunta sulla casella Bene Usato; - rientrante in un Gruppo Beni Materiali con % Fiscale Ordinaria uguale o maggiore del 6,5%; - avere almeno una tra Data Consegna e Data Documento di Acquisto compresa tra il 15/10/2015 e il 31/12/2016. Attenzione! - in caso di data mancante, questa viene considerata dal programma pari a quella di inizio esercizio; - se per l abilitazione al maxi ammortamento si desidera utilizzare una sola delle due date, è necessario che questo venga effettuato manualmente. Esempio: si consideri un bene acquistato nel 2015 con: data consegna:...16/10/2015 data documento:...14/10/2015 (fuori dal periodo) Per il programma il bene sarebbe agevolabile. Se, però, per il l agevolazione si desidera basarsi sulla sola data documento, occorre evitare di apporre la spunta sulla casella Maxi Amm.to di tale bene. Inoltre, in caso di Impostazione massiva attributo Maxi Amm.to, occorre controllare che, in sede di attribuzione sul gruppo, non sia stato erroneamente impostato anche sul cespite in quanto almeno una delle date rientra nel periodo consentito. La spunta sulla casella Maxi Amm.to, non è vincolante: una volta impostata, può essere tolta. Considerato che il maxi ammortamento riguarda i Beni Materiali Nuovi, dalle informazioni presenti nel programma è possibile controllare automaticamente e inibire la casella, se trattasi di tipologie di beni rientranti nelle seguenti tipologie: a) nei Beni Acquistati Usati; b) in Gruppi aventi una % di ammortamento fiscale ordinaria < 6,5%; c) in Gruppi Beni Immateriali; d) in Gruppi Beni Immateriali con spunta sulla casella Oneri Pluriennali; pag. 13
Attenzione! nel caso di cespiti presenti in Gruppi/Specie elencati nell allegato della legge 208 del 28/12/2015 per i quali non è consentita l agevolazione del maxi ammortamento, dovrà essere cura dell utente NON apporre la spunta sulla casella Maxi Amm.to, in quanto il programma non effettua tale controllo. Bene Usato Tipo Immobilizzazione Immateriale Tipo Immobilizzazione Onere Pluriennale Perc. Amm.to Fiscale Ordinaria sul Gruppo inferiore al 6,5% pag. 14
- Impostazione attributo Maxi Amm.to sul singolo cespite Il maxi ammortamento è consentito se in Cespiti Cespiti Dati di Base pannello Percentuali per il singolo cespite è spuntata la casella Maxi Amm.to L. 208/2015 art. 1 c. 91 e 92 - Cespiti già presenti in archivio Nel caso di cespiti già presenti, da Cespiti Cespiti Dati di Base cliccare sul bottone Modifica. In questo modo è possibile gestire il nuovo campo e successivamente salvare il dato. Nel caso in cui si tentasse di impostare la spunta sulla casella Maxi Amm.to senza che per il cespite siano verificate tutte le condizioni esposte in precedenza, al salvataggio viene emesso un messaggio bloccante simile al seguente. - Cespiti nuovi in inserimento È possibile impostare la spunta sulla casella Maxi Amm.to anche da Inserimento Rapido Attenzione! In caso di inserimento rapido, il programma non è in grado di controllare se il bene che si sta inserendo sia un bene nuovo oppure usato. È quindi cura dell utente sapere se è possibile impostare o meno la spunta sulla casella Maxi Amm.to. pag. 15
- Impostazione massiva attributo Maxi Amm.to Il programma consente la gestione massiva del attributo maxi ammortamento. In Cespiti Cespiti Dati di Base menu Strumenti è disponibile la voce Maxi Amm.to L. 208/2015 art. 1 c. 91 e 92 La procedura massiva permette di impostare/eliminare/visualizzare/stampare la casella Maxi Amm.to per più cespiti contemporaneamente. Cliccando sulla voce il programma propone l elenco, suddiviso per Gruppi, dei cespiti per i quali è consentito o meno impostare la spunta sulla casella Maxi Amm.to e di quelli con la spunta già impostato sulla casella per poterla, eventualmente, eliminare. All interno della griglia sono presenti: - righe principali: i gruppi; - righe secondare, per singolo gruppo: i cespiti. All interno di ogni gruppo sono presenti cespiti selezionabili e non selezionabili ma, in ogni caso, solo cespiti acquistati negli esercizi 2015 e 2016 e riferiti alle sole Immobilizzazioni Materiali. Accedendo alla videata sono visibili solo i gruppi. Per poter visualizzare i cespiti in essi contenuti è possibile procedere come segue. - Cliccare sul simbolo presente sulla riga del gruppo interessato. Vengono esposti tutti i cespiti del singolo gruppo selezionato e, contestualmente, il simbolo all inizio della riga diventa -. - Togliere la spunta dalla casella Compatta/Espandi tutte le righe. Se si opta per questa soluzione vengono esposti tutti i cespiti di tutti i gruppi. Per ricompattare i cespiti è necessario eseguire le operazioni inverse a quelle prima indicate. Il simbolo sulla riga del gruppo significa che nessun cespite dello stesso dispone delle condizioni per potere fruire del maxi ammortamento. Lo stesso simbolo sulla riga di un singolo cespite significa che solo quel cespite del gruppo NON dispone delle condizioni per potere fruire del maxi ammortamento. pag. 16
Come impostare/eliminare l attributo di maxi ammortamento È possibile impostare la spunta sulla casella Maxi Amm.to a livello di gruppo oppure di singolo cespite. Occorre spuntare la casella a inizio riga del gruppo o del cespite. In caso di spunta sulla casella di gruppo, viene spuntata la casella solo ai cespiti selezionabili, rientranti nel gruppo selezionato, mentre per quelli non selezionabili (simbolo ) non viene spuntata. Per confermare le modifiche cliccare sul bottone Salva. Se si tenta di impostare la spunta in corrispondenza di cespiti non selezionabili il programma espone un messaggio che illustra la motivazione del blocco. Il bottone Stampa consente di verificare a quali beni è stata/non è stata impostata la spunta per il maxi ammortamento. Il programma consente due tipologie di stampa. - Stampa dei soli cespiti selezionati - Stampa dei soli cespiti non selezionati In questo caso è anche possibile, tramite la spunta sulla casella Riporta informazioni, ottenere in stampa le motivazioni che rendono il cespite non agevolabile per il maxi ammortamento. pag. 17
Calcolo e registrazione del maxi ammortamento Per registrare sui cespiti il maxi ammortamento, è necessario effettuare il calcolo dell ammortamento fiscale, dall esercizio 2015 in avanti. Il dato viene archiviato nel database corrente al momento del calcolo dell ammortamento fiscale definitivo. La quota relativa al maxi ammortamento non viene riportato nel modulo Contabilità, in quanto si tratta di un dato extra contabile,. Il calcolo del maxi ammortamento è eseguito nel momento in cui si esegue il Calcolo ammortamento, con opzione Ammortamento Fiscale solo per quei cespiti che presentano la spunta sulla casella Maxi Amm.to. Nota Bene: il maxi ammortamento non viene considerato, al momento della sua alienazione, per il calcolo della plus/minusvalenza ma, nel caso di vendita parziale o totale del bene, se venisse richiesto l opzione di Ammortamento mesi precedenti, il maxi ammortamento sarà uguale al 40% del valore dell ammortamento fiscalmente deducibile che si è calcolato da inizio esercizio al giorno della vendita. Il maxi ammortamento verrà calcolato utilizzando il 40% di quanto è stato calcolato per l ammortamento fiscale deducibile con il tipo di ammortamento selezionato nella fase di calcolo o in fase di vendita per il calcolo mesi precedenti. L ammortamento fiscale deducibile è quello che viene calcolato: - in base a quanto impostato, in Dati Fiscali, al momento dell acquisto nei seguenti campi: - Bene inferiore a euro 516,46 - Rappresentanti/Agenti - Tipologia di Bene - Percentuale Fisc. Deducibile - Imp. Max. Deducibile - con la Tipologia di ammortamento che viene indicata al momento del calcolo dell ammortamento e vendita con amm.to mesi precedenti. Calcolo ammortamento Vendita Cespite Amm.to mesi precedenti pag. 18
Il dato viene memorizzato, ogni anno, in Cespiti pannello Ammortamenti nella sola parte Fiscale, nella colonna Quota Maxi Amm.to. Importante! Considerato che è stata inserita la colonna Quota Maxi Amm.to, è necessario accedere alla maschera ammortamenti, simile a quella qui sopra esposta, e cliccare sul tasto Impostazioni. In questo modo viene proposta la videata che segue nella quale occorre reimpostare le spunte di esposizione a video. Tra queste deve esserci anche la casella Quota Maxi Amm. Le impostazioni registrate sul cespite varranno per tutti i cespiti. Stampe Stampa calcolo ammortamento Il layout relativo alla stampa ammortamento è stato modificato per poter inserire, nell ammortamento fiscale, la colonna relativa al Maxi Ammortamento. Stampa libro cespiti Il layout relativo al libro cespiti è stato modificato per poter inserire, nella riga dell ammortamento fiscale, la colonna relativa al Maxi Ammortamento. pag. 19
Il programma consente, in ogni caso, togliendo la spunta dalla casella Stampa Maxi Amm.to, escludere anche dalla stampa del fiscale i dati relativi al Maxi Ammortamento. Attenzione! Nel caso si debbano stampare libri cespiti antecedenti al 2015, per evitare di stampare la descrizione di colonna Quota Maxi Amm.to occorre togliere la spunta dalla casella Stampa Maxi Amm.to. pag. 20
Stampe Cespiti Il dato relativi al maxi ammortamento è stato inserito anche in alcune stampe di servizio, in particolare nelle stampe Ammortamenti dei Cespiti e Storia Completa dei Cespiti. CALCOLO AMMORTAMENTO Calcolo ammortamento mesi precedenti È stato ottimizzato il calcolo dell ammortamento mesi precedenti, possibile in caso di vendita, per un bene ammortizzato solo civilisticamente e mai fiscalmente. Il programma, in questo caso, emetteva dei messaggi bloccanti che non consentivano il calcolo dell ammortamento civilistico pag. 21
RIVALUTAZIONE L. 208/2015 Introduzione La Legge di stabilità 2016 ha reintrodotto la possibilità di rivalutare i beni d impresa, previo pagamento di un imposta sostitutiva (Rivalutazione L. 28 dicembre 2015, n. 208). La rivalutazione dovrà essere eseguita nel bilancio o rendiconto dell'esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014; gli ammortamenti sui valori rivalutati sono fiscalmente deducibili a partire dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione: periodi di imposta solari: rivalutazione nel bilancio del 2015, gli effetti fiscali sono rimandati al 2018; periodi di imposta a cavallo d anno: nell esercizio successivo a quello in cui è presente il 31/12/2014. Esempio: si consideri l esercizio 01/07/14 30/06/15 La rivalutazione potrà essere effettuata nell esercizio 01/07/15 30/06/16. Gli effetti fiscali sono rimandati all esercizio 01/07/2018 30/06/2019. Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione: beni rivalutabili - Possono essere rivalutati i beni materiali e immateriali purché trovino rappresentazione nel bilancio dell esercizio in corso al 31/12/2014. Rientrano tra i beni rivalutabili anche: - i beni di costo unitario non superiore a euro 516,46 - i beni completamente ammortizzati - le immobilizzazioni in corso - Non possono essere rivalutati l avviamento e i costi pluriennali. Modalità di effettuazione della rivalutazione - La rivalutazione può essere alternativamente eseguita attraverso: - la proporzionale rivalutazione sia del costo storico che del fondo di ammortamento - la rivalutazione del solo costo storico - la riduzione, in tutto o in parte, del fondo ammortamento - La rivalutazione è effettuata nel bilancio d esercizio 2015 dopo aver calcolato gli ammortamenti relativi a tale annualità sul costo storico prima della rivalutazione se si vuole seguire la Circ. Assonime 12/6/06 n.23 dove gli ammortamenti civilistici calcolati sui valori rivalutati inizieranno, quindi, nel 2016. Dal punto di vista fiscale, gli ammortamenti sui valori rivalutati sono fiscalmente deducibili a partire dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione, ovvero dal 2018; quindi è solo da tale esercizio che le quote di ammortamento e le spese di manutenzione e riparazione saranno commisurate al maggior valore rivalutato. - La cessione dei beni rivalutati: come per le altre rivalutazioni anche questa risulterebbe priva di effetti fiscali qualora i beni rivalutati dovessero essere realizzati nel periodo di osservazione. Come periodo di osservazione si intende il periodo antecedente rispetto a quella d inizio del quarto esercizio successivo (in questa rivalutazione nell anno 2019) a quello nel cui bilancio è stata effettuata la rivalutazione. Quindi, nel periodo di osservazione (in questa rivalutazione sino a tutto il 2018), per calcolare la plus/minusvalenza fiscale NON si terrà in considerazione il valore della rivalutazione effettuata. pag. 22
Modalità operativa È stata inserita la nuova rivalutazione di Legge. Selezionando in sequenza Cespiti Cespiti Pannelli Operazioni sul cespite viene proposta una maschera simile alla seguente. Inserendo la causale R Rivalutazione/Svalutazione si attiva il box di selezione nel quale è stata inserita la nuova opzione Rivalutazione L. 28 dicembre 2015, n. 208. Se si seleziona la Rivalutazione L. 28 dicembre 2015, n. 208 il programma procede come segue. Non consente la rivalutazione n. 208 (come anche per la rivalutazione 147) per cespiti registrati in un gruppo avente la spunta sulla casella Oneri pluriennali. In questo caso verrà emesso un messaggio bloccante. Esegue il controllo immissione rivalutazione n. 208 per cespiti. - Viene consentita l immissione della rivalutazione in oggetto solo per beni acquistati in esercizio antecedente o uguale a quello in cui è presente la data del 31/12/2014 e contemporaneamente in vita nell esercizio in cui è presente la data dal 31/12/2015. In caso contrario verrà emesso un messaggio bloccante. - Nel campo Anno è consentita immissione della rivalutazione in oggetto per gli esercizi solari solo per l anno 2015 e per gli esercizi a cavallo d anno il periodo successivo a quello in cui è presente la data del 31/12/2014 (esempio 30/06/2015 01/07/2016). Deve essere presente la spunta sulla casella Effetti rivalutazione sia per il civilistico sia per il fiscali: saranno poste le spunte in automatico senza possibilità di eliminazione. Deve essere impostato il medesimo importo tra rivalutazione civile e fiscale: gli importi relativi alla rivalutazione parte civilistica e fiscale devono corrispondere. Le modalità di rivalutazione variazioni su costo storico, fondo, costo storico e fondo, tra civile e fiscale, devono essere identiche: sarà controllato che la modalità di rivalutazione sia la medesima tra civile e fiscale (solo costo storico, costo storico e fondo, solo fondo). Effetti a partire da: nei Dati fiscali: nel campo Posticipati di n. esercizi sarà proposto in automatico 3; senza possibilità di variazione manuale. pag. 23
RIPORTO DATI IN UNICO Il programma è stato implementato in modo tale che da quest anno, il bottone Trasferimento dati contabili presente nei quadri RF, RG, RE dei modelli Unico 2016 effettui anche il riporto dei dati relativi a: Maxi Ammortamento, Valore dei Beni Strumentali per il Calcolo delle Spese di Manutenzione Valore Fiscale dei Beni Strumentali. Di seguito il dettaglio operativo. Maxi Ammortamento Per poter riportare l importo relativo al maxi ammortamento è necessario che nel programma Cespiti sia stato memorizzato, per tutti i cespiti interessati, il valore relativo a tale agevolazione. Per definire e memorizzare tale importo è necessario effettuare il calcolo in definitivo dell ammortamento fiscale (per il dettaglio cfr. precedente paragrafo Maxi Ammortamento L. 208/2015). Si ricorda che il dato viene memorizzato, ogni anno, in Cespiti - Ammortamenti, nella sola parte Fiscale, nella colonna Maxi Amm.to. Il valore viene riportato nei Modelli di Unico, quadri RF, RG, RE (ad es.: per USC sul quadro RF al rigo RF55 al codice 50 Maxi ammortamento e canoni locazione finanziaria. Dati per Modelli Unico Nel menu Cespiti è stata inserita la nuova voce Dati per Modelli Unico. Accedendo alla procedura viene proposta una videata simile alla seguente. Per ogni ditta visualizzata nella griglia è possibile definire l informazione degli importi relativi al: Valore Beni Strumentali per Spese di Manutenzione, presenti in Cespiti Calcolo Spese di Manutenzione Valore Fiscale dei Beni Strumentali, presenti in Cespiti Cespiti Strumenti Stampa Valore Fiscale dei Beni Strumentali. Queste informazioni vengono trasferite nei Modelli di Unico con l utilizzo del bottone Trasferimento dati contabili, presente nei quadri d impresa. Nella Griglia di visualizzazione vengono elencate le ditte per le quali è già stato creato almeno l esercizio 2015. Per ogni ditta e tipologia di importi il programma fornisce tre distinte informazioni. Calcolato il: viene riportata la data di quando i valori sono stati automaticamente calcolati. Attenzione! nel caso in cui gli importi prima elencati fossero stati calcolati prima di questo aggiornamento Dynet in corrispondenza del campo Calcolato il: il programma espone quella del 01/01/2015. Questa data assume il particolare significato di trasmettere l informazione che il calcolo è stato effettuato prima del caricamento dell aggiornamento stesso. In ogni caso, se i valori presenti sono già quelli corretti/confermati, non è necessario effettuare alcun ricalcolo. pag. 24
Importo: viene riportato l ammontare relativo alla data di quando i valori sono stati automaticamente calcolati. Manuale: se l importo viene modificato manualmente, sulla griglia viene spuntata la casella della colonna Manuale corrispondente alla riga della ditta e la data viene eliminata in automatico. Selezionando una delle righe che identificano una ditta e cliccando sul bottone Gestione dati si apre la videata Manutenzione dati cespiti per Modello Unico, simile alla seguente, che consente di impostare i dati manuali. La maschera è suddivisa in due sezioni: una per ciascuna tipologia di importo da impostare. Riquadro Valore Fiscale Beni Strumentali: è sufficiente spuntare la casella Dati Manuali, impostare il valore desiderato nel campo Importo ed eseguire il salvataggio. Riquadro Valore Beni Strumentali per Spese di Manutenzione: è sufficiente cliccare sul link Gestione spese di manutenzione per impostare i dati manuali, ma anche per richiamare direttamente il calcolo automatico. Questo link consente di collegarsi direttamente alla procedura Cespiti Calcolo Spese di Manutenzione. Impostare manualmente il dato nel campo Valori Beni Strumentali. In caso di ditta di nuova costituzione impostare manualmente il dato in Variazione Beni Strumentali nell esercizio. pag. 25
Valore Fiscale Beni Strumentali - Dati manuali: come descritto in precedenza l importo del Valore Fiscale Beni Strumentali inserito manualmente viene riportato in griglia al salvataggio della maschera Manutenzione dati cespiti per Modello Unico. - Dati calcolati: per fare in modo che il programma riporti nella griglia Dati per modelli UNICO il dato calcolato è necessario che al momento di selezionare Cespiti Cespiti pannello Strumenti Stampa discale valore beni strumentali venga impostata la spunta sulla casella Elaborazione definitiva. Il valore viene riportato nel mattone Studi di Settore dei Modelli di Unico, tasto Studi di Settore/Parametri dei quadri RF, RG, RE (ad es.: per USC sul quadro RF, tasto Studi di Settore/Parametri, rigo RF29 Valore beni strumentali). Valore Beni Strumentali per Spese di Manutenzione - Dati manuali: come descritto in precedenza l importo del Valore Beni Strumentali inserito manualmente viene riportato in griglia al salvataggio della maschera Calcolo Spese di Manutenzione. - Dati calcolati: per fare in modo che il programma riporti nella griglia Dati per modelli UNICO il dato calcolato è necessario cliccare sul bottone Ricalcola Valori sulla maschera Calcolo Spese di Manutenzione. Occorre quindi salvare il dato sulla videata Manutenzione dati cespiti per Modello Unico affinché il dato venga riportato sulla griglia della maschera Dati per Modello Unico. pag. 26
Il valore viene riportato nei Modelli di Unico, quadri RF, RG (ad es.: per USC sul quadro RF nel campo Ammontare deducibile nell anno delle spese di manutenzione del Prospetto spese di manutenzione di rigo RF24). Sia in Stampa Valore Fiscale Beni Strumentali sia Calcolo Spese di Manutenzione sono state introdotte le informazioni che sono presenti nella griglia richiamabile da Dati per modelli UNICO ovvero i valori eventualmente già presenti se tali valori derivano da un precedente calcolo automatico oppure da immissione manuale. Nel caso in cui tali valori fossero già presenti al momento del calcolo il programma emette messaggi di attenzione simili ai seguenti. pag. 27