Report Agricoltura Febbraio 2016 Edizione ad uso esclusivo

Documenti analoghi
Report Agricoltura Marzo 2015 Edizione ad uso esclusivo

Report Agricoltura (Utilizzo consentito per il notiziario della Società) Aggiornato al 16/05/2014

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

NEWSLETTER N OTTOBRE Mercati GRANO TENERO

Domande a scelta multipla 1

Lo scenario energetico in Italia

Il modello generale di commercio internazionale

La congiuntura. internazionale

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Il modello generale di commercio internazionale

NEWSLETTER N LUGLIO 2013

Il modello generale di commercio internazionale

(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

NEWSLETTER N AGOSTO 2013

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

NEWSLETTER N GIUGNO 2013

Indice Credit Suisse delle casse pensioni svizzere 1 trimestre 2015

Fibre. Approfondimento. Andamento del mercato di lana e cotone. Indice del costo d'acquisto delle commodities. per le imprese industriali

Piano Economico Finanziario Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Elasticità dell offerta rispetto al. prezzo. L elasticità dell offerta al prezzo misura la variazione della quantità offerta al variare del

IL QUADRO MACROECONOMICO

Report settimanale gennaio by David Carli

Indice del costo d'acquisto delle commodities per le imprese industriali Approfondimento Il mercato del cacao

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

NEWSLETTER N LUGLIO 2013

Sempre meno auto private

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

Report settimanale gennaio by David Carli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Analisi dell oro. Dal 1980 al 2008

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 3646 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx

Pagina n. 1. Introduzione e Istruzioni al Sito. Ci trovi anche su: E-Book Introduttivo all utilizzo del sito

Analisi settimanale N7 Settimana Novembre

BILANCIO ANNUALE 2009

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Dati dopo 6^ variazione bilancio. Dati dopo riequilibrio (7^ variazione bilancio)

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La congiuntura. internazionale

Strategia d investimento obbligazionaria

[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Febbraio market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

OSSERVATORIO PERMANENTE

Lo Spunto Finanziario 02 Aprile 2010

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

CFA Italy Financial Business Survey. CFA Italy Sentiment Index

DAILY mercoledì 14 gennaio

CFA Italy Radiocor Financial Business Survey. CFA Italy Radiocor Sentiment Index

Report settimanale febbraio by David Carli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

RAPPORTO CER Aggiornamenti

NOTIZIA FLASH DEL MERCATO DELL'ENERGIA

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Genova Evoluzione delle compravendite

Indice di rischio globale

ATTENTATI DI LONDRA: Impatto sui mercati

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia

Moneta e Tasso di cambio

Capitolo 8. Struttura della presentazione. Tipi di dazio. Gli strumenti della politica commerciale

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RISCHIO E CAPITAL BUDGETING

Gennaio Osservatorio Fertilizzanti

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Il Bilancio di esercizio

Economia Internazionale. Movimento internazionale dei fattori

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

Economia Applicata ai sistemi produttivi Lezione II Maria Luisa Venuta 1

Financial Business Survey - Sentiment Index - Febbraio 2015

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Outlook finanziario dell agricoltura europea

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

RAPPORTO CER Aggiornamenti

A cura del MIPAAF. Direzione generale delle politiche internazionali e dell Unione europea Unità IV

Vediamo l Indice Ftse-Mib (dati giornalieri aggiornati alla chiusura del 28 agosto): Volumi e Prezzi

Transcript:

Anno 4 Numero 2 Report Agricoltura Febbraio 2016 Edizione ad uso esclusivo Copyright 2016 Tutti i diritti riservati Report mensile di informazione per aziende agricole e alimentari: notizie e analisi sull'andamento dei prezzi dei mercati finanziari delle merci agricole; indicazioni sulle strategie di copertura dalle variazioni dei prezzi. In questo numero Aggiornato al 19 febbraio 2016 Tempi duri per l agricoltura negli Stati Uniti; benvenuti nel club! Pag. 2 Pronti alla volatilità sui prezzi agricoli Pag. 2 Sempre più forte la concorrenza di Brasile e Argentina sul mais Pag. 3 E se davvero dopo El Nino avessimo la La Nina? Pag. 3 Incremento della produzione di cereali in Kazakistan Pag. 4 Osservatorio El Nino Pag. 5 Mais: analisi di dettaglio Pag. 6 Grano: analisi di dettaglio Pag. 9 Spread grano e mais di Chicago Pag. 12 Soia: analisi di dettaglio Pag. 13 Finestra sull Ucraina: prezzi e notizie Pag. 16 Confronto prezzi Chicago, Parigi e Milano Pag. 17 Strategie di copertura Pag. 17 Appendice Pag. 18 1

Tempi duri per l agricoltura negli Stati Uniti; benvenuti nel club! Le sfide per gli agricoltori acquisiscono dimensioni sempre più globali: da noi la crisi del mondo agricolo è in atto da diverso tempo, con prezzi dei prodotti che non sempre consentono di coprire i costi. È emblematica la protesta di Coldiretti Puglia a seguito dell ennesimo carico di grano dall estero su cui veniva altresì espresso qualche dubbio sulla qualità importata, a cui ha fatto seguito una replica di Aidepi spiegando che l importazione è una necessità, dato che la produzione granaria italiana non è in grado di soddisfare la domanda industriale a cui mancherebbe il 30-40% di materia prima. Ma la crisi raggiunge anche gli Stati Uniti, un economia sempre molto proattiva in ambito agricolo, che starebbe incontrando forti difficoltà. Secondo un articolo del Financial Times il reddito delle aziende agricole è in calo dal secondo trimestre del 2013. Un mais a 3,65 dollari e una soia a 8,80 dollari per bushel sono ben al di sotto dei rispettivi costi di produzione a 5 e 12,60 dollari per bushel. La pressione sui prezzi ha certamente origine nelle alte scorte, ma vede anche una causa nella forza della valuta statunitense rispetto a quelle di Canada, Brasile, Russia e Ucraina, a cui si aggiunge la duplice mossa argentina di limitare le tasse all esportazione e di lasciar fluttuare il peso liberamente, con una conseguente svalutazione della moneta di oltre il 50% (si veda anche il Report Agricoltura dello scorso dicembre 2015). Anche le aziende che trasformano e commercializzano prodotti agricoli, come ad esempio Archer Daniel Midland a detta del proprio CFO, stanno riducendo i margini per stare al passo con la dinamica dei prezzi. Diversi operatori del settore sono convinti che la forza valutaria del dollaro sia un aspetto ciclico e non permanente, ma che al tempo stesso questo non scoraggerà la produzione di un economia agricola sviluppata come quella statunitense. Pronti alla volatilità sui prezzi agricoli La tendenza dei prezzi sinora è stata inequivocabilmente ribassista, ma ora potremmo assistere a un incremento di volatilità, che comunque non implica l inizio di un inversione al rialzo dei prezzi. Per volatilità si intende un incremento delle escursioni di prezzo da massimo a minimo nella stessa seduta, oppure un accentuata escursione nell arco di alcune sedute. Questo potrebbe accadere perché tradizionalmente stiamo entrando nel periodo cosiddetto di buying acreage in cui i prezzi delle colture competono tra loro nella scelte degli agricoltori delle aree da dedicare a una materia prima piuttosto che a un altra. Si tratta di un fenomeno ciclico che accade ogni anno, seppur con intensità differente e che dura all incirca sino alla fine di marzo o alla prima decade di aprile. 2

Sempre più forte la concorrenza di Brasile e Argentina sul mais Le esportazioni di mais da parte di Argentina e Brasile sono sempre più elevate e nella stagione 2015/16 hanno superato gli Stati Uniti; la forte produzione e il deprezzamento delle valute nazionali li pongono in vantaggio con altri tradizionali esportatori. Le esportazioni dal Brasile sono previste toccare un nuovo record, favorite dai bassi prezzi dei noli marittimi e dall ampia dimensione del raccolto. Le esportazioni argentine dovrebbe toccare il secondo valore più elevato grazie anche alla limitazione delle tasse e delle quote di esportazione. E se davvero dopo El Nino avessimo la La Nina? Già nello scorso numero del nostro Report Agricoltura avevamo commentato la possibilità espressa dall Australian Bureau of Meteorology dello sviluppo de La Nina al termine della fase de El Nino, il fenomeno meteorologico del Pacifico che mensilmente monitoriamo. La probabilità che ciò avvenga realmente è del 50%, un dato su cui il nostro ufficio studi valuta con una certa 3

perplessità, dato che in termini concreti vi sono pari probabilità che ciò avvenga oppure che non si verifichi affatto. Detto in altri termini è come dire domani pioverà o farà bel tempo, il che ovviamente è un affermazione che fa sorridere. Ma qualora si manifestasse La Nina quali potrebbero essere gli effetti? In parte avevamo già fornito dei dati nello scorso numero; oggi li aggiorniamo ulteriormente grazie a una ricerca di ETFSecurities, emittente di strumenti di investimento sulle materie prime (ETC). L Uffico Studi di ETFSecurities ha analizzato l influenza dei prezzi sulle materie prime agricole e tropicali negli ultimi nove fenomeni de La Nina occorsi nel passato e ha trovato che: 6 volte su 9 si è avuto un aumento del prezzo dello zucchero; 5 volte su 9 e 5 volte su 8 si è verificato un prezzo maggiore rispettivamente per cotone e caffè; 4 volte su 9 il prezzo è aumentato per grano, mais, soia e cacao. Pertanto sembrerebbe potersi affermare che: 1. La Nina può avere un impatto negativo per le coltivazioni tropicali, in particolare per zucchero, cotone e caffè, e quindi può provocare un innalzamento dei prezzi; 2. La Nina qualora abbia un impatto in grano, mais soia e cacao, favorisce la produzione e quindi ne determina un calo dei prezzi. La medesima ricerca specifica anche che La Nina può determinare impatti differenti a seconda se giunga d inverno o d estate, in quest ultimo caso le coltivazioni di mais e grano potrebbero essere maggiormente influenzate e quindi si potrebbe avere un aumento dei prezzi. Incremento della produzione di cereali in Kazakistan Secondo la Kazakhstani Statistical Agency, la produzione di cereali nel 2015 ammonta a 18,2 milioni di tonnellate, il 6% in più dell anno precedente. La produzione di grano è passata da 12 milioni di tonnellate a 13,7 (+5,7%), mentre l orzo è passato da 2,4 a 2,7 milioni di tonnellate (+10,9%). Per non essendo il raccolto di mais una vocazione particolare del Kazakistan anche questo è aumentato, passando da 664 mila tonnellate a 734 mila (+10,5%). Le scorte di cereali in Kazakistan ammontano a 13,8 milioni di tonnellate, di cui 11,6 milioni di tonnellate di grano; raffrontate al passato risultano praticamente invariate nel corso degli ultimi 4 anni. Le esportazioni invece sono fortemente aumentate grazie alla svalutazione della moneta. 4

Osservatorio El Nino Rischio El Nino Secondo l Australian Bureau of Meteorology il fenomeno El Nino rimane forte, ma ha iniziato gradualmente a calare di intensità e ritornerà a un livello neutrale nel corso del secondo semestre del 2016. Attualmente la superficie dell Oceano Pacifico nella zona equatoriale si è già raffreddata di mezzo grado rispetto al momento di picco della fine del 2015; mentre i venti in atmosfera sono già ritornati ai livelli normali. È ancora presto per ipotizzare uno sviluppo de La Nina. Conseguenze de El Nino: Siccità nel Sud-Est Asiatico e Pacifico; aumento precipitazioni in Sud America. Influenza sui prezzi di: grano, soia, riso, caffè, zucchero e cotone. Southern Oscillation Index Australian Bureau of Meteorology Il Southern Oscillation Index (SOI) va interpretato nel seguente modo: valori superiori a +8 rischio La Nina, valori compresi tra -8 e +8 condizione neutrale, valori inferiori a 8 rischio El Nino. 5

Mais: analisi di dettaglio Mais Produzione, Consumo e scorte mondiali 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15 2015/16 (Gen) 2015/16 (Gen) Produzione 885,90 863,42 973,90 991,92 967,93 970,08 Consumo 882,53 861,50 950,30 974,31 966,22 967,45 Scorte finali 132,75 134,67 158,00 188,46 208,94 208,81 Scorte/consumo 15,0% 15,6% 16,6% 19,3% 21,6% 21,6% Mesi scorte 1,8 1,9 2,0 2,3 2,6 2,6 Produzione e consumo mondiale restano pressoché equilibrate; le scorte restano comunque abbondanti a 2,6 mesi di autonomia. Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Mese corrente Forchetta tra 3,30 e 3,90 dollari per bushel (diminuzione) Forchetta tra 3,35 e 3,85 dollari per bushel (diminuzione forchetta) Stime produzione dei maggiori paesi produttori Modesto incremento di produzione da parte di Brasile e Argentina. 6

Analisi dei prezzi del mais quotato a Chicago Mais Chicago 440 420 400 380 360 340 Cosa avevamo detto Ci troviamo ancora in prossimità di 3,65, probabile una continuazione verso 3,8 da dove poi i prezzi dovrebbero sostare o ripiegare nuovamente verso 3,65. Solo il superamento di 3,8 potrà portare verso mete più ambiziose. Cosa è successo Oscillazione tra 3,65 e 3,75 e discesa sino a 3,6. Cosa prevediamo Ci sono spazi di continuazione ribassista sino a 3,5, ma le quotazioni in ipervenduto potrebbero generare un rimbalzo sino a 3,65-3,7. Pur iniziando a entrare in zona valore il quadro resta negativo. Curva forward del mais quotato a Chicago 430 420 410 400 390 380 370 360 350 Curva forward Mais Chicago 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 Scenario sempre di impostazione ribassista. Le curve degli ultimi 3 mesi sono sovrapponibili il che significa: che non vi sono novità significative. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 7

Analisi dei prezzi del mais quotato a Parigi Mais Matif 200 190 180 170 160 150 140 Cosa avevamo detto Le quotazioni evidenziano un quadro di fondo estremamente pessimista; tuttavia potrebbe essere giunto il momento di un modesto rimbalzo sino a 160-165. Non farsi cogliere alla sprovvista Cosa è successo Lieve rimbalzo a 158 e poi discesa sino a 148. Cosa prevediamo Il quadro di fondo resta comunque estremamente debole, tuttavia le quotazioni hanno bisogno di un rimbalzo che potrebbe portarle tra 153 e 155. Curva forward del mais quotato a Parigi Curva forward Mais Matif 185 180 175 170 165 160 155 150 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 La curva ribassista sta raggiungendo degli eccessi difficilmente sostenibili. Probabile qualche tentativo di reazione al rialzo. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 8

Grano: analisi di dettaglio Grano Produzione, Consumo e scorte mondiali 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15 2015/16 (Gen) 2015/16 (Feb) Produzione 697,27 656,17 712,52 726,45 735,39 735,77 Consumo 697,31 679,28 702,44 715,82 716,14 711,41 Scorte finali 198,94 175,83 186,68 197,21 232,04 238,87 Scorte/consumo 28,5% 25,9% 26,6% 27,6% 32,4% 33,6% Mesi scorte 3,4 3,1 3,2 3,3 3,9 4,0 Il calo del consumo globale incrementa la condizione di surplus e di conseguenza salgono ancora le scorte che giungono a un rapporto con il consumo al 33,6%, l autonomia è pari a 4 mesi. Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Forchetta tra 4,90 e 5,10 dollari per bushel (diminuzione forchetta) Mese corrente Forchetta tra 4,90 e 5,10 dollari per bushel (invariata) Stime produzione dei maggiori paesi produttori (Grano tutte varietà) Crescita produttiva di un milione di tonnellate di provenienza argentina. 9

Analisi dei prezzi del grano quotato a Chicago Grano Chicago 650 630 610 590 570 550 530 510 490 470 450 Cosa avevamo detto Il quadro resta negativo e il ribasso potrebbe continuare sino a 4,3. Verso l alto resta comunque una forte barriera a 5 dollari.. Cosa è successo Rimbalzo a 4,9 e discesa sino a 4,6. Cosa prevediamo Le quotazioni sembrano aver trovato una base a 4,5 da dove potrebbero rimbalzare. La condizione di ipervenduto potrebbe fornire la spinta per tornare a lambire 4,75-4,8. Curva forward del grano quotato a Chicago 550 540 530 520 510 500 490 480 470 460 450 Curva forward Grano Chicago 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 La curva forward resta ribassista, il lieve addolcimento della pendenza iniziale potrebbe favorire una modesta ripresa dei prezzi. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 10

Analisi dei prezzi del grano quotato a Parigi Grano Matif 210 200 190 180 170 160 150 140 Cosa avevamo detto La discesa si è spinta sino a 165 euro, eppure non vi sono avvisaglie per un rimbalzo che potrebbe riportare fisiologicamente verso 170-175. Non si può escludere una continuazione verso 155. Cosa è successo I prezzi sono scesi sino a 150. Cosa prevediamo I prezzi sono ancora interessati da spinte ribassiste che potrebbero costringere le quotazioni verso 145. Tuttavia non si esclude qualche rimbalzo che può riportare i prezzi verso 155-160. Curva forward del grano quotato a Parigi 195 190 185 180 175 170 165 160 155 150 Curva forward Grano Matif 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 La curva forward si mantiene in un impostazione ribassista. Non vi sono almeno per il momento segnali di un inversione al rialzo. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 11

Spread grano e mais di Chicago Analisi dello spread fra grano e mais quotati a Chicago Spread Grano-Mais Chicago 700 600 500 400 300 200 100 0 gen-15 mar-15 mag-15 lug-15 set-15 nov-15 gen-16 Grano Mais Spread Grano-Mais Analisi Mese precedente Resta valido il commento relativo al mese scorso: Gli ultimi 30 giorni sono trascorsi con uno spread saldamente al di sotto del livello di neutralità rappresentato da 150. Da ciò se ne ricava che il grano risulta svalutato rispetto al mais e apre la strada a: crescita dei prezzi del grano; diminuzione dei prezzi del mais. È molto probabile che il movimento si sviluppi su entrambi i cereali per riavvicinare lo spread verso 150. Analisi Mese corrente Lo spread grano-mais resta costantemente al di sotto del valore di 100 Ciò significa che il grano risulta svalutato rispetto al mais e apre la strada a: crescita dei prezzi del grano; diminuzione dei prezzi del mais. L attuale condizione è anomala e, anche se può durare un discreto periodo di tempo, dovrebbe giungere un momento in cui si possa sviluppare una reazione su entrambi i cereali per riavvicinare lo spread verso 150. Si veda la spiegazione dello spread grano-mais nelle ultime pagine di questo report. 12

Soia: analisi di dettaglio Soia Produzione, Consumo e scorte mondiali 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15 2015/16 (Gen) 2015/16 (Feb) Produzione 239,57 267,47 284,05 315,46 319,01 320,51 Consumo 257,58 258,77 269,00 288,92 314,04 314,52 Scorte finali 53,51 57,79 69,42 89,55 79,28 80,42 Scorte/consumo 20,8% 22,3% 25,8% 31,0% 25,2% 25,6% Mesi scorte 2,5 2,7 3,1 3,7 3,0 3,1 Salgono produzione e consumo mondiale che restano solo lievemente sbilanciate, aumentano le scorte che si portano a un rapporto con il consumo del 25,6% pari a 3,1 mesi di autonomia. Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Soia: forchetta tra 8,05 e 9,55 dollari per bushel (diminuzione) Farina: forchetta tra 270 e 310 dollari per short tonnellata (diminuz.) Mese corrente Soia: forchetta tra 8,05 e 9,55 dollari per bushel (invariata) Farina: forchetta tra 270 e 310 dollari per short tonnellata (invar.) Stime produzione dei maggiori paesi produttori Aumenta di 1,5 milioni di tonnellate la produzione argentina. 13

Analisi dei prezzi della soia quotata a Chicago Soia Chicago 1100 1050 1000 950 900 850 800 Cosa avevamo detto Cosa è successo Oscillazione tra 8,9 e 8,6. Cosa prevediamo La situazione è in evoluzione e conferma il cambiamento previsto tra il 15 gennaio e agli inizi di febbraio. Ora i prezzi potrebbero recuperare e riportarsi tra 9 e 9,2 dollari. I prezzi hanno trovato una base nella zona tra 8,5 e 8,6 e ora si trovano di fronte 8,90 come resistenza; è molto probabile che dopo alcuni tentativi respinti le quotazioni superino questa barriera. Questo sarà il segnale dell inizio del rialzo. Curva forward della soia quotata a Chicago Curva forward Soia Chicago 920 910 900 890 880 870 860 850 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 L accenno di backwardation nella curva di gennaio è stato negato da quella di febbraio; i tempi non sono ancora maturi per l avvio di un rialzo. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 14

Analisi dei prezzi della farina di soia quotata a Chicago Farina di soia Chicago 390 370 350 330 310 290 270 250 Cosa avevamo detto Le quotazioni sono ancora improntate al ribasso, da 270 si porteranno a 265, la cui violazione potrebbe aprire spazi sino a 250 o oltre. Tenere presente che la farina di soia, essendo un derivato, reagisce solo con un certo ritardo alle quotazioni della soia. Cosa è successo Le quotazioni sono scese da 270 a 260. Cosa prevediamo Lo scenario di fondo resta ribassista, i recuperi potrebbero essere solamente dei momentanei rimbalzi. Probabile prosecuzione della debolezza e avvicinamento delle quotazioni a 250. Curva forward della farina di soia quotata a Chicago 300 295 290 285 280 275 270 265 260 Curva forward Farina di Soia Chicago 12-feb-16 13-gen-16 13-nov-15 La curva mantiene un inclinazione di moderato contango, quindi lo scenario resta improntato al ribasso. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. 15

Finestra sull Ucraina: prezzi e notizie Notizie Nella stagione 2015/16 il raccolto di grano ha raggiunto i 27,2 milioni di tonnellate, siamo di fronte al raccolto più imponente dall indipendenza del 1990 ad oggi. Tuttavia questo aumento di produzione riguarda solo il grano in quanto tutti gli altri cereali hanno subito una riduzione. Cala il raccolto del mais, che passa dal 28,5 a 23,2 milioni di tonnellate perdendo oltre il 18%, cala anche la produzione di orzo e segale rispettivamente del 7 e 18% dalla precedente stagione. L Ucraina sta fortemente incrementando l esportazione di cereali verso la Cina, mentre verso l Europa l aumento appare molto più graduale. Dollaro Usa/Hryvnia Euro/Hryvnia 1 USD = 26,40 UAH 1 EUR = 29,31 UAH Prezzi degli agricoli di provenienza Ucraina Materia Prima Prezzo ($/ton.) Prezzo ( /ton.) Franco Mais 166,00 149,52 FOB Ucraina Grano 176,00 158,53 FOB Ucraina Soia 355,00 319,76 FOB Ucraina Nota 1: trattandosi di fonte non ufficiale, la Mazziero Research non può assumersi alcuna responsabilità sulla veridicità dei prezzi e sulla qualità della merce. Nota 2: per il significato delle sigle FOB o DAF si veda il Glossario in ultima pagina. Nota 3: Il cambio /$ applicato è il medesimo della tabella alla pagina successiva. 16

Confronto prezzi Chicago, Parigi e Milano Confronto prezzi Rilevazione prezzi future (Chicago e Parigi): seduta di giovedì 18 febbraio. Rilevazione prezzi per pronta consegna (Rouen): giovedì 28 gennaio. Rilevazione prezzi per pronta consegna (Milano): martedì 16 febbraio. Tasso di conversione /$: 1,1102 seduta del 18 febbraio. ( /Tonn.) Chicago Parigi Rouen Milano Mais 129,96 146,25 167,00 177,00 Grano 153,24 153,00 176,00 176,00 Soia 291,25 332,00 Farina di Soia 261,93 327,00 Note eventuali I prezzi di mais e grano quotati alla Granaria di Milano sono molto più alti di Parigi e abbastanza vicini a quelli di Rouen. Strategie di copertura Strategie di copertura Per chi acquista Per chi vende Allevatori, grossisti, industrie di Agricoltori, grossisti, industrie di trasformazione, industrie alimentari. trasformazione, industrie alimentari. Percentuali di copertura Mais Grano Soia Per chi acquista (utilizzatori) 70% 75%% 90% Per chi vende (produttori) 0% 0% 0% Variazioni rispetto al mese precedente Per chi acquista Per chi vende Mais: invariato Mais: invariato Grano: invariato Grano: invariato Soia: invariata Soia: invariata Queste percentuali sono da intendersi come generiche e indicative, rivolte a una vasta gamma di operatori e quindi non necessariamente adeguate. Nella predisposizione della strategia di copertura, occorre considerare che ogni realtà è differente; la Mazziero Research è in grado di svolgere valutazioni su richiesta e di accompagnare nella predisposizione personalizzata della strategia di copertura. 17

Scadenze idonee a copertura La Tabella mostra, come di consueto, sino a quali scadenze è possibile impostare strategie di copertura con Future od Opzioni in funzione alla liquidità di ciascun singolo mercato. Materia Prima Future Opzioni Mais Parigi nov-16 ago-16 Mais Chicago dic-17 dic-17 Grano Parigi mag-17 mag-17 Grano Chicago mar-17 dic-16 Soia Chicago nov-17 gen-17 Farina di soia Chicago lug-17 mar-17 Variazioni rispetto al mese precedente Rispetto al precedente report sono state allungate le scadenze: Nessuna variazione. Appendice Conversione unità di misura: Acro: 0,405 ettari Bushel: Per il Mais: 25,40Kg.; Per Soia e Frumento: 27,22 Kg. Libbra: 0,454 Kg. Short Tonn.: 0,91 Tonn., misura precisa = 907,18474 kg. Glossario DAF: Delivered At Frontier, Reso frontiera FOB: Free on Board, Franco a bordo Ipervenduto Condizione tecnica momentanea di eccesso di vendite Ipercomprato Condizione tecnica momentanea di eccesso di acquisti 18

La curva forward Cos è La curva forward è una linea che unisce i prezzi dei future di una materia prima (o di altri asset finanziari) con scadenze differenti. Aspetto grafico Le curve forward possono presentarsi in due modi differenti: Inclinate positivamente: i prezzi salgono man mano che la scadenza si allontana nel tempo; è la conformazione normale, definita contango, che tiene conto dei costi di immagazzinamento, finanziamento ed assicurazione, oltreché della conservazione nel caso di merci deperibili. Inclinate negativamente: i prezzi scendono man mano che la scadenza si allontana nel tempo; è una conformazione anomala, definita backwardation, in quanto i prezzi a pronti presentano un premio maggiore dei costi di immagazzinamento. Significato La curva in contango esprime un offerta adeguata alla domanda; curve particolarmente ripide presentano prezzi in pronta consegna fortemente a sconto, segno evidente di un surplus di offerta con i venditori che cercano di attirare compratori per diminuire le scorte. La curva in backwardation manifesta un mercato in tensione in cui la domanda fatica a incontrare l offerta. I compratori, pur di non dover arrestare gli impianti, sono disposti ad acquistare in pronta consegna a prezzi più alti. L osservazione delle curve forward rilevate in periodi differenti e il confronto della loro inclinazione permette di cogliere lo sviluppo dell equilibrio tra domanda e offerta. È particolarmente importante osservare, a partire da una curva in contango, il progressivo appiattimento della curva e lo sviluppo di backwardation per individuare un mutamento fra domanda e offerta. Spread grano e mais di Chicago Riportiamo di seguito per comodità alcuni dettagli sulla relazione fra il prezzo del grano e del mais; le componenti del grafico sono: La linea azzurra mostra i prezzi del grano di Chicago degli ultimi anni. La linea arancione mostra i prezzi del mais di Chicago degli ultimi anni. La linea grigia mostra la differenza (spread) fra i prezzi del grano e del mais di Chicago negli ultimi 10 anni. La linea gialla è un riferimento posizionato a 150. Osservando il grafico possiamo notare che: L andamento dei prezzi di grano e mais è generalmente stabile quando lo spread (linea grigia) si trova in prossimità o al di sotto del riferimento di 150. Quando la linea grigia sale con decisione al di sopra della linea gialla di 150, i prezzi del grano, o sia del mais che del grano, tendono a muoversi al rialzo. La linea di 150 è così rilevante in quanto storicamente, perlomeno per il mercato americano, 150 rappresenta il differenziale di equilibrio fra grano e mais; i differenziali tra i valori tendono a sviluppare un utilizzo di sostituzione. Il superamento di 150 generalmente indica una maggiore domanda di grano, con conseguente aumento di prezzo; la domanda quindi tende a spostarsi parzialmente sul mais, portando in alcuni casi prezzi maggiori anche per questo cereale. 19

Mazziero Research Copyright 2016 Tutti i diritti riservati Il presente report è di natura strettamente confidenziale e soggetto al diritto d autore; il suo contenuto è riservato a [Omissis] che può utilizzarlo per la pubblicazione nel proprio notiziario. Ulteriori diffusioni senza il consenso esplicito dell autore sono vietate. AVVERTENZA Il Documento è stato preparato dalla Mazziero Research di Maurizio Mazziero (di seguito autore) e riflette esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell autore. Qualsiasi informazione, opinione, valutazione e previsione contenuta nel presente Documento è stata ottenuta da fonti che l autore ritiene attendibili, ma della cui accuratezza e precisione l autore non può essere ritenuto responsabile, né può assumersi responsabilità alcuna sulle conseguenze finanziarie, fiscali o di altra natura che potrebbero derivare dall utilizzazione di tali informazioni. Le informazioni e le opinioni espresse dall autore non rappresentano una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di commodity, future, opzioni o qualsiasi altro prodotto finanziario. L autore o altri collaboratori o conoscenti possono avere in certe circostanze posizioni sul mercato diverse o contrarie alle informazioni contenute nel report. Pertanto la Mazziero Research di Maurizio Mazziero declina assolutamente qualsiasi responsabilità relativa all'uso di tutte le informazioni, strumenti, grafici, analisi, software, e altri contenuti presenti in siti ad esso riconducibili o nelle documentazioni rilasciate, ribadendo che ogni lettore è responsabile delle proprie scelte e dell'utilizzo di questo materiale. Le previsioni di evoluzione dei prezzi e le strategie di copertura sono rivolte a una vasta platea di operatori indistinti e quindi sono di tipo generico, non costituiscono inoltre un servizio di consulenza personalizzato. 20