Informazioni generali sul corso

Documenti analoghi
Morte cellulare. Omicidio della cellula. Suicidio della cellula. Necrosi. Apoptosi

PATOLOGIA GENERALE

Morte cellulare. Omicidio della cellula. Suicidio della cellula. Necrosi. Apoptosi

AUMENTO DEI LIVELLI DEL

PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI

PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI

Patologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss

Danno cellulare. Robbins Cap. 1 Maino Cap. 5

Risposta cellulare allo stress e agli stimoli nocicettivi. Ipertrofia Iperplasia Atrofia Metaplasia

Il concetto di malattia

Equilibrio Redox PARADOSSO DELL OSSIGENO: indispensabile per vita aerobia genera specie reattive dell ossigeno (ROS)

Risposta cellulare allo stress e agli stimoli nocicettivi. Ipertrofia Iperplasia Atrofia Metaplasia

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici

CITOTOSSICITA

CAUSE DI STRESS CELLULARE

ADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE. dott.ssa Maria Luana Poeta

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare

Malattie a carattere. Familiare (causa genetica, più casi nella stessa famiglia)

Chi frammenta il DNA?

Anno Accademico 2018/2019

MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate


Effetti delle radiazioni ionizzanti sulla cellula

Sono state descritte due modalità di morte cellulare: l'apoptosi e la necrosi.

Equilibrio Redox PARADOSSO DELL OSSIGENO: indispensabile per vita aerobia genera specie reattive dell ossigeno (ROS)

Morte Cellulare Programmata

Lezione del 24 Ottobre 2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI SCIENZE NATURALI: BIOLOGIA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA

COME FANNO LE CELLULE SOFFERENTI AD ATTIVARE IL PROCESSO INFIAMMATORIO?

INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE

C6H12O6 + 6O2 6CO2 + 6H2O + 36/38 molecole di ATP

Apoptosi nello sviluppo. Biologia dello sviluppo Tor Vergata Dott.ssa Merlo 3 Dic 2014

Okada et al Nature Reviews Cancer 4:

Esotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad

L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo. Proprietà emergenti

L APOPTOSI E I FARMACI ANTITUMORALI

Patologia Generale. Scopo del corso: acquisire le nozioni fondamentali per la comprensione della natura dei principali processi patologici

LA DIVISIONE CELLULARE

Informazioni generali sul corso

Immunologia dei Trapianti

Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo

Formazione dell essudato

Inquinamento ambientale nella genesi delle malattie neurologiche: le demenze

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.

INDICE. Introduzione 11. Parte prima 15

Infiammazione cronica

Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico

Corso di Laurea magistrale in Medicina Veterinaria Anno Accademico 2019/2020

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Esempi di apoptosi fisiologica 1 EMBRIOGENESI: popolazioni selezionate di cellule devono scomparire per consen?re il normale sviluppo dell individuo

Ruolo della Morte Cellulare

CAUSE (fattori eziologici) di malattia e loro interazione:

L OSSIGENO COME SUBSTRATO DI ALTRE REAZIONI METABOLICHE

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE EDMONDO DE AMICIS PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE COMPETENZE

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock.

Apoptosis. and a time to die

Proprietà Esotossine Endotossine

G1: marcato accrescimento della cellula, che sintetizza componenti strutturali ed enzimi per la duplicazione del DNA.

FISIOPATOLOGIA dell APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO

Acqua. MACROnutrienti. MICROnutrienti. Vitamine. Componenti minori. Carboidrati Proteine Lipidi. Sali minerali. Nutraceutici

Stress ossidativo e medicina preventiva

Eicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi.

Immunità cellulo-mediata

PROGRAMMA LEZIONI. Patologia generale

Immunologia e Immunopatologia ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI T

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO

I mitocondri sono le centrali energetiche delle cellule eucariotiche Il loro numero varia ampiamente, gli epatociti ne possono contenere 1000/2000

Definizione di Sarcopenia

Processo riparativo La capacità dell organismo di rigenerare le cellule danneggiate o morte e di riparare i tessuti è un evento cruciale per la

BIOLOGIA DELL INVECCHIAMENTO

DANNO ISCHEMICO ED IPOSSICO

Immunità naturale o aspecifica o innata

I Mitocondri Centrale elettrica cellulare

DETERMINAZIONE DELL ACIDO ASCORBICO IN TESSUTI VEGETALI ***********************

Alterazioni del Circolo Periferico

INTRODUZIONE. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono un gruppo. eterogeneo di composti, spesso chimicamente non correlati, che tuttavia

Fosforilazione ossidativa

Stadi della risposta cellulare a stimoli dannosi

Ischemia. Sono frequenti e clinicamente rilevanti: Ischemia cerebrale Ischemia cardiaca Ischemia degli arti inferiori

Adattamenti del muscolo scheletrico all allenamento aerobico: ruolo dei radicali

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

Esami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico

VALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare)

Come disarmare i tumori

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

PATOLOGIA GENERALE OBIETTIVI FORMATIVI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO PREREQUISITI RICHIESTI

I Lincei per una nuova didattica nella Scuola: una rete nazionale Polo di Brescia

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo

For every cell there is a time to live and a time to die

Mitocondri e malattie neurodegenerative. metabolismo energetico bilancio redox sopravvivenza cellulare metabolismo del calcio

Malattie da accumulo lisosomiale

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

La teoria cellulare attribuisce alla cellula tutte le caratteristiche tipiche di un

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali

Regolazione enzimatica Isoenzimi

CATALISI COVALENTE. H 2 O Enz-R-OH + P. Enz-R-O S Enz-R-O-S

DANNO CELLULARE. tuttavia è capace di soddisfare le normale richieste fisiologiche, mantenendo il suo stato di normale omeostasi.

Transcript:

Informazioni generali sul corso Lezioni su sito L'home page: h7p://users.unimi.it/minucci/index.htm le lezioni si trovano cliccando su dida=ca : h"p://users.unimi.it/minucci/dida2ca.htm Esame: due compi?ni a traccia libera Data del primo compi?no da decidere, si farà verso metà novembre Nessun libro ufficiale Robbins Pon?eri Whatever X info: alessandra.marinelli@ieo.eu 7 PIANO torre C saverio.minucci@ieo.eu Lorenzo. fornasari@ieo.eu Fabio.santoro@ieo.eu

Che cosa studiamo cause ed i meccanismi molecolari delle mala=e come l organismo riesce ad evitare che mol? s?moli dannosi (intrinseci od estrinseci) si trasformino in uno stato di mala=a

Stress (intrinseco o esterno, acuto o cronico) Danno cellulare Risposta Danno reversibile Danno irreversibile Adattamento Recupero Morte cellulare Adattamento Senescenza

Morte cellulare Necrosi Omicidio della cellula Apoptosi Suicidio della cellula

Necrosi Ø é un omicidio, un processo passivo che la cellula subisce in seguito ad un insulto esterno Ø é un processo solitamente abbastanza rapido e incontrollabile Ø le reazioni che si verificano durante il processo necrotico sono non sono bloccabili dall interno (modulazione di geni endogeni) ma solo parzialmente dall esterno (agenti famacologici o inibitori di natura sintetica)

Il processo necrotico è caratterizzato da: Ø Produzione di Reactive Oxygen Species (ROS): stress ossidativo Ø Diminuita produzione di ATP e deplezione del pool cellulare di ATP Ø Difetti nell omeostasi del calcio Ø Danno mitocondriale irreversibile Ø Difetti nella permeabilitá cellulare Ø Rigonfiamento cellulare e degli organelli con rottura e lisi finale; frammentazione casuale del nucleo e del DNA (carioressi e cariolisi) Ø I residui cellulari restano in situ, e vengono Ø eliminati lentamente, provocando una reazione infiammatoria

La necrosi: morfologia del tessuto Una volta che le singole cellule sono andate incontro alle alterazioni suddette, l insieme delle cellule necrotiche può assumere diversi aspetti morfologici: ü ü ü Necrosi coagulativa ( il tessuto appare compatto, come cotto) ü ü ü Prevale la denaturazione delle proteine; Preservazione dei contorni cellulari per giorni; Caratteristica della morte ipossica (miocardio); Necrosi caseosa (il tessuto ha una consistenza soffice, che ricorda il formaggio) ü Tipica del tubercolo Necrosi colliquativa (il tessuto appare semifluido) ü ü ü Predomina la digestione enzimatica; Perdita dei contorni cellulari; Caratteristica del cervello.

Generazione di ROS Prodo= durante il normale metabolismo cellulare Normali funzioni di cellule specializzate Assorbimento di energia (p.es., radiazioni) Metabolismo di compos? esogeni

Interazioni ROS- cellula Perossidazione dei lipidi di membrana Modificazioni ossida?ve delle proteine Lesioni nel DNA (ssdna breaks)

Difese contro i ROS An?ossidan? (Vit A ed E, acido ascorbico, gluta?one) Produzione di proteine di deposito e trasporto di ioni metallici (trasferrina, la7oferrina, ceruloplasmina, ferri?na) Enzimi scavengers : Catalasi, Superossido- dismutasi (SOD), Gluta?one perossidasi

Un esempio: l acetaminofene Tylenol/Tachipirina: il farmaco piú venduto negli Sta? Uni? (over- the- counter drug), analgesico ed an?pire?co Metabolismo epa?co: una piccola quota é conver?ta dalle citocromo P450 ossidasi epa?che ad un metabolita ele7rofilo (N- acetyl- benzochinoneimina), neutralizzato dal GSH in acido mercapturico. Intossicazione da Tylenol: il pool di GSH viene consumato, il metabolita a7acca proteine, acidi nucleici e lipidi, risultando in massiva necrosi epa?ca (fatale in alcuni casi), che puó essere rido7a da massiccio impiego di an?ossidan? (ace?l- cisteina).

Ischemia ed Ipossia v Tra i vari tipi di danno cellulare, questo é il piú diffuso e quindi clinicamente rilevante v Nell ipossia, la glicolisi anaerobica continua, mentre nell ischemia anche la glicolisi si interrompe: l ischemia quindi porta piú rapidamente a danno irreversibile v Esempio di danno ischemico: infarto miocardico da occlusione di un arteria coronaria

Acute Myocardial Infarc?on. 1 death every 36 seconds a7ributed to cardiovascular disease in the US 1.3 million Americans will have recurrent or new AMI (600,000 deaths /yr) Cost a7ributed to cardiovascular disease: $430 Billion.

Le maggiori cause di ipossia/anossia 1. Interruzione della disponibilità di ossigeno (mancanza O 2 nell aria o ostruzione delle vie aeree); 2. Inibizione della ossigenazione nei polmoni (malattie respiratorie); 3. Inadeguato trasporto di ossigeno nell apparato circolatorio (disordini circolatori, ischemia); 4. inibizione della respirazione cellulare (anemia; intossicazione da monossido di carbonio)

Danno da ristabilimento dell ossigenazione post-ischemia v Generazione di ROS v Secondario alla generazione di ROS, induzione di processi apoptotici e necrotici da apertura del poro mitocondriale v Danni da infiammazione del tessuto riossigenato, con reclutamento di cellule infiammatorie (granulociti/monociti)

contributo del danno da riperfusione alle dimensioni dell area infartuata

SOD contro danni ischemici Modello sperimentale: ra= so7opos? a ripetu? episodi di ischemia- riperfusione Il danno ai vasi é notevolmente diminuito dalla trasduzione delle cellule endoteliali con adenovirus ingegnerizza? per la iperespressione della SOD

Qual é il punto di non ritorno? 1. Disfunzione mitocondriale 2. Alterata permeabilitá da danno alle membrane cellulari

Una visione moderna del processo necro?co Malgrado l idea che la necrosi sia un processo di morte cellulare non- controllata, evidenze sperimentali stanno iniziando a suggerire che almeno in alcuni casi questo?po di processo dia un contributo allo sviluppo ed alla omeostasi fisiologica Sono sta? conia? diversi termini per descrivere forme di morte cellulare non apopto?che che però presentano aspe= di suicidio cellulare: oncosi, necroptosi, autolisi...

Esistenza di circui? gene?ci coinvol? nella necrosi programmata geni i cui prodo= inducono una compromissione generale dello stato bioenerge?co geni i cui prodo= sono rilascia? nell ambiente extracellulare per indurre una risposta ada7a?va (infiammazione, ecc.) EVOLUZIONE DEL PROCESSO DI NECROSI (CHE SI ACCOMPAGNA AD UNA REAZIONE DELL ORGANISMO) COME SISTEMA DI ALLARME

En?tà del danno influenza il?po di risposta cellulare Danno lieve- moderato: morte cellulare per apoptosi, assenza di reazione infiammatoria, risoluzione del quadro Danno moderato- forte: necrosi, induzione di reazione per la prevista inefficienza della risposta locale in assenza di aiuto (cellule infiammatorie)

Damage- associated molecular pa7ern molecules (DAMP) Di diverso?po: proteine (HMGB1, heat shock proteins) metaboli? Rilascia? per diffusione durante la ro7ura della membrana cellulare HMGB1: proteina nucleare, cos?tuente la croma?na Cellule necro?che: rilasciata, si lega ad un rece7ore presente sui macrofagi (RAGE), a=vando la produzione di citochine infiammatorie