La IIB e il suo progetto sull agrobiodiversità
COME E INIZIATA QUESTA AVVENTURA Con la Professoressa Bondanese abbiamo aderito ad un progetto proposto dal bioparco di Roma sulla promozione dell agrobiodiversità. Il progetto prevedeva vari incontri (teorici e pratici) in classe con i ricercatori del bioparco (Livia e Nadia) e tre incontri al bioparco: Gli incontri teorici erano necessari perché non sapevamo minimamente cosa significasse il termine agrobiodiversità e grazie alla visione di filmati o alle spiegazioni forniteci dai ricercatori siamo riusciti a farcene un idea!!!!!.. Tra le attività pratiche proposte c è stata la messa in opera di un orto didattico, attività che è piaciuta molto a tutti, con l allestimento di un semenzaio che tenevamo in classe e il supermercato
Il nostro orto Già dal mese di ottobre abbiamo iniziato a pulire e preparare un pezzo di terreno di proprietà della scuola, sottostante il parcheggio: abbiamo estirpato erbe infestanti, zappettato per uniformare il terreno e delimitato l area interessata. In un area adiacente abbiamo preparato del COMPOST sotterrando i rifiuti organici che abbiamo prodotto un giorno a ricreazione non mangiando le nostre solite merendine e panini, ma frutta con la nostra professoressa. I primi ortaggi piantati ci sono stati dati da Lidia e Nadia ed erano: Una carota Un cavoletto di Bruxelles Un finocchio
Non accontentandoci abbiamo piantato molti altri ortaggi ed ecco i risultati Scarole e cavoli I prodotti del nostro orto cipolle insalate
Cosa abbiamo imparato dall orto Richiede molta cura se fatto in maniera naturale, senza uso di pesticidi, diserbanti e concimi chimici Quasi tutti i prodotti di cui ci nutriamo hanno una STAGIONALITÀ Anche se i prodotti sono esteticamente più brutti di quelli che si trovano al supermercato, sono buoni lo stesso
Il sondaggio presentato come lavoro finale Per la giornata conclusiva di questo progetto, che si è svolta al bioparco di Roma il 19 maggio 2010, abbiamo presentato un lavoro nel quale abbiamo coinvolto le famiglie dei bambini di 4^ e 5^ elementare del nostro istituto L idea consisteva in un sondaggio per capire che tipo di consumatori siamo. Per avere il testo del sondaggio clicca sul collegamento ipertestuale seguente: Testo sondaggio I risultati sono stati commentati nelle diapositive seguenti Popolazione intervistata: 100 famiglie (solo 70 hanno collaborato) Età media intervistati: 43 anni Quartiere interessato: Balduina
n intervistati Risultati sondaggio 41 18 CHI FA LA SPESA 21 8 Dai risultati emerge che a fare la spesa sono principalmente le mamme; poche portano i propri figli, cosa che sarebbe molto utile per imparare a scegliere i prodotti più giusti. MAMMA PAPA' TATA DOVE SI FA LA SPESA 38 23 13 5 Il luogo più frequentato per la spesa è il supermercato. In questo posto si possono trovare prodotti di qualsiasi stagione (di importazione, o cresciuti chissà come!!!!!!!) Mercato Supermercato Macelleria Alimentari
n intervistati n intervistati E vero che si sceglie guardando stagionalità e provenienza?!?! 25 11 28 provenienza estetica stagionalità preparati in busta 41 CRITERI DI SCELTA DELLA VERDURA 29 14 3 2 CRITERI DI SCELTA DELLA FRUTTA 56 preparati surgelati Dai grafici risulterebbe di si, ma quando abbiamo chiesto agli intervistati di farci degli esempi di stagionalità, non ci sono stati molti esempi convincenti contadino grandi produttori estetica stagionalità
n intervistati Stagionalità del pesce? CRITERI DI SCELTA PER IL PESCE 33 37 0 9 20 18 11 Italiano estero allevamento selvatico stagionalità surgelati Neanche noi ne eravamo a conoscenza, così come i 18 intervistati che hanno avuto il coraggio di dirlo. Vi facciamo alcuni esempi per le vostre vacanze: GIUGNO: nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, spigola LUGLIO: dentice, orata, pesce spada, triglia, vongola verace AGOSTO: tonno rosso, fragolino, ricciola
AL BIOPARCO
COSA ABBIAMO IMPARATO DA QUESTA ESPERIENZA la biodiversità garantisce un futuro migliore alle nuove generazioni un consumo di prodotti locali abbatte i prezzi, favorisce l economia della zona e aiuta a conservare le tradizioni preferendo i prodotti biologici a quelli ottenuti da agricoltura intensiva, oltre a mangiare cibi più sani, si salvano molte specie, anche animali
IL NOSTRO ALBUM FOTOGRAFICO
La II B Cantiello Luca, Catracchia Mattia, Deitinger Gabriele, Denurra Chiara, Di Giovanni Costanza, Donnini Guglielmo, D Agnano Flaminia, Giovarruscio Domitilla, Imperiale Edoardo, Mauro Alessandro, Palmacci Federico, Peri Lorenzo, Piana Diletta, Pissi Ludovica, Rosatella Alessia, Sessa Federica, Signorile Andrea, Valentini Flavia, Prof.ssa Bondanese Cristina
COMPOST: il compost Il compost, è il risultato della decomposizione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, o i rifiuti del giardinaggio come foglie ed erba sfalciata) da parte di macro e microrganismi in condizioni particolari: presenza di ossigeno ed equilibrio tra gli elementi chimici della materia coinvolta nella trasformazione. La velocità di trasformazione di queste sostanze dipende anche dalle condizioni climatiche. Può essere usato come concime in alternativa a quelli chimici STAGIONALITA : La stagionalità è una caratteristica della maggior parte dei prodotti alimentari freschi (frutta, verdura, pesce) che lega la presenza/assenza dei prodotti alla stagione