L'APPARATO RIPRODUTTORE L'apparato riproduttore è l'insieme di organi e di strutture che permettono la riproduzione sessuale negli organismi animali. APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE Organi: Testicoli Sistema di dotti: Epididimo, dotto deferente, uretra. Ghiandole accessorie: vescicole seminali, prostata Strutture di supporto: scroto, pene. cervice TESTICOLI Testicolo o gonade maschile o didimo (lat. testiculum = piccolo testimone della virilità) È un organo di forma ovale, racchiuso all'interno di un sacco cutaneo, detto scroto. Le sue dimensioni sono 5x3 cm circa. 7. Scroto 8. Testicolo 9. Epididimo 10. Dotto deferente 11. Vescicola seminale 12. Vescica 13. Ghiandola prostatica 14. Uretra 15. Ghiandola di Cowper
Funzione principale: produrre gli spermatozoi (gr. spermatos =seme), dalla pubertà alla morte; produrre gli ormoni sessuali chiamati androgeni 1, di cui il più importante testosterone. Ogni testicolo, al suo interno, è formato da una fittissima rete di tubicini, i tubuli seminiferi, ove vengono prodotti milioni di spermatozoi al giorno. I testicoli sono posizionati all esterno del corpo perché per il loro funzionamento è necessaria una temperatura costante (35 C), inferiore a quella interna (37 C). SPERMATOZOI Gli spermatozoi sono i gameti o cellule germinali maschili. Gli spermatozoi iniziano ad essere prodotti a partire dalla pubertà. Lo spermatozoo è una cellula molto piccola (5-7 µm). Struttura: testa - contenente il nucleo e l'acrosoma collo corpo, porzione intermedia ricca di mitocondri; coda, chiamata flagello. La struttura dello spermatozoo è adatta ad espletare la propria funzione: risalire la vagina sino all'utero e alle tube, per raggiungere l'ovocita e fecondarlo. La maturazione di uno spermatozoo richiede circa 64 giorni. Ogni giorno vengono prodotti circa 100-200 milioni di spermatozoi. Gli spermatozoi dai tubuli seminiferi vengono trasportati nell'epididimo dove avviene la propria maturazione. Dall epididimo raggiungono le vescicole seminali attraverso il dotto deferente. Nelle vescicole seminali 2 si mescolano con un liquido (liquido seminale) ricco di uno zucchero che fornisce agli spermatozoi l energia per nuotare. Nelle vescicole gli spermatozoi e il liquido seminale formano lo sperma. Dalle vescicole lo sperma può essere espulso tramite l uretra. L emissione dello sperma è detta eiaculazione. In ogni eiaculazione vengono espulsi circa 150 milioni di spermatozoi. Se questi non vengano eiaculati, con il passare del tempo degenerano e vengono riassorbiti dai dotti deferenti. 1 Androgeno (agg.): Di ormone steroideo, secreto dal testicolo e dalla corteccia surrenale che nel maschio regola la funzione degli organi sessuali e determina i caratteri sessuali secondari. 2 Le vescicole seminali sono due piccole ghiandole simili a sacchettini, lunghe circa 8 centimetri, che si trovano sopra e ai lati della prostata.
Il processo che porta alla formazione e maturazione degli spermatozoi aploidi è detto spermatogenesi. Le cellule presenti sulla superficie interna del tubulo seminifero fin dai primi mesi della vita fetale sono gli Spermatogoni. A partire dalla pubertà gli spermatogoni (cellule diploidi), attraverso la mitosi danno origine agli spermatociti (diploidi) che per meiosi producono gli spermatidi (aploidi). Gli spermatidi subiscono una serie di modificazioni (formazione della testa, collo e coda) e diventano spermatozoi con capacità di movimento. Gli spermatozoi per raggiungere l ovocita devono superare diversi ostacoli fra cui il muco cervicale della vagina molto viscoso e reticolare. Soltanto poche centinaia riusciranno a raggiungere la cellula uovo e, di questi, uno solo potrà fecondarla. Raggiunta la cellula uovo, gli spermatozoi si trovano di fronte a due barriere: la corona radiata - facilmente superabile e la zona pellucida. Per superare la zona pellucida è necessario il sacrificio di più spermatozoi. L acrosoma contiene al suo interno degli enzimi capaci di demolire la zona pellucida. Insieme i pochi spermatozoi rimasti demoliscono la zona pellucida in modo che uno di loro possa entrare nell oocita. PROSTATA La prostata è una ghiandola delle dimensioni di una castagna che si trova nell'uomo sotto la vescica, ed è attraversata dall'uretra. Sboccano nella prostata le vescicole seminali. Il ruolo principale della prostata è quello di produrre una parte del liquido seminale (~ il 20%). La secrezione della prostata, come quella delle vescicole seminali è controllata dagli ormoni maschili prodotti nei testicoli, soprattutto dal testosterone. URETRA L'uretra è il canale che trasporta l'urina dalla vescica verso l'esterno, in ambo i sessi. Nell'uomo conduce, anche, lo sperma ed è lunga circa 24 cm.
APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE Ovaie o gonadi femminili Tube uterine Utero Vagina Vulva (organi genitali esterni) Le ovaie sono due piccole ghiandole (hanno la dimensione di una mandorla), disposte ai lati dell utero (lunghezza 3-4 cm, larghezza 1,5-3 cm, spessore 1-1,5, peso 8 g). Funzione principale Produrre le cellule uovo (ovociti) dalla pubertà alla menopausa. Produrre gli ormoni sessuali (estrogeni e progesterone). Hanno una struttura vescicolare e contengono i follicoli ovarici. Il follicolo ovarico è una piccola sacca all'interno della quale ogni mese matura un ovulo. Nelle ovaie vi sono molti follicoli immaturi, ciascuno dei quali contiene un ovulo immaturo. L' ormone FSH stimola la crescita di alcuni follicoli: di solito in ogni ciclo mestruale solo un ovulo raggiunge la maturità e può essere espulso nell'ambiente circostante. Dopo l' ovulazione, il follicolo forma una struttura chiamata corpo luteo, che secerne progesterone e piccole quantità di estrogeni. Se la fecondazione non avviene, il corpo luteo regredisce nel corso della seconda settimana dopo l'ovulazione, i livelli di progesterone calano e si hanno le mestruazioni. Nel caso di una gravidanza il corpo luteo diventa corpo luteo gravidico e continua a secernere ormoni sino al sesto mese di gravidanza. Sezione di un ovaio con la rappresentazione dei follicoli in vario stato di crescita. Gli estrogeni sono prodotti dalle cellule della parete follicolare
TUBE DI PALLOPPIO Tube di Falloppio (dal nome dell'anatomista italiano del sedicesimo secolo Gabriele Falloppio), chiamate anche salpingi (dal greco σαλπίγξ [salpìnx] che significa tromba, tuba, alludendo alla loro forma), trombe uterine o ovidotti. Sono due organi tubolari pari e simmetrici che hanno il compito di ospitare l'ovocita dopo l'ovulazione e lo spermatozoo permettendo la fecondazione. Hanno una lunghezza che va dai 12 ai 18 centimetri. ORMONI Gli estrogeni sono i principali ormoni sessuali femminili che hanno le seguenti funzioni: stimolare la formazione dei caratteri sessuali secondari: il seno, l'allargamento del bacino, contribuire alla preparazione dell'endometrio per una eventuale gravidanza gestire alcuni momenti del ciclo mestruale L'FSH, ormone follicolo-stimolante, e l'lh, ormone luteinizzante, regolano la produzione di estrogeni durante l'ovulazione. Il progesterone in età fertile viene secreto dal corpo luteo e dalla placenta. Il corpo luteo è il follico che, dopo l'ovulazione, si trasforma in un ammasso di cellule dal caratteristico colore giallo. Il corpo luteo - sotto lo stimolo di ormoni ipotalamici (LH) - inizia così a produrre progesterone, con lo scopo di preparare l'organismo alla gravidanza. Se la fecondazione non avviene, dopo qualche giorno nell'ovaio inizia la regressione del corpo luteo. La riduzione dei livelli di progesterone porta allo sfaldamento della mucosa uterina (endometrio) e quindi alla mestruazione. In caso di gravidanza la placenta inizia a produrre progesterone che si associa a quello sintetizzato dal corpo luteo gravidico. Ovulazione L'ovulazione è il momento durante il quale l'ovocita viene espulso dal follicolo e avviene di norma attorno al quattordicesimo giorno del ciclo mestruale (cioè, mediamente, dai 16 ai 12 giorni prima dell'inizio del flusso mestruale).
PUBERTA' La pubertà è il periodo in cui si sviluppano i caratteri sessuali secondari e i caratteri sessuali primari. Caratteri sessuali primari: sono rappresentati dalle gonadi (testicolo o ovari) che si sviluppano in modo da produrre i gameti. Caratteri sessuali secondari: sono regolati dagli ormoni che vengono prodotti dalle gonadi (proporzioni del corpo, pilosità, seni, voce, organi esterni... ). Il processo di sviluppo dei caratteri secondari è detto differenziazione sessuale. Caratteri sessuali terziari: sono costituiti dalle qualità psicologiche e sociali (es. fascino e dolcezza nelle donne, spirito combattivo negli uomini. I caratteri primari e secondari sono determinati in modo biologico, i caratteri terziari sono regolati culturalmente (femminilità e mascolinità).