PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016 Il team docente individua la programmazione educativa e didattica per il gruppo classe. Riguardo alle competenze, conoscenze e abilità relative ai vari ambiti disciplinari, il riferimento in linea generale è la programmazione per gruppi di classi parallele pubblicata sul sito. In questa sede, si operano gli adattamenti necessari in base al contesto di riferimento. Gli insegnanti valuteranno in itinere la possibilità di effettuare variazioni in relazione ai bisogni emergenti e all andamento della programmazione. CONTESTO CLASSE Analisi del contesto classe Rilevazione dei bisogni specifici/potenzialità degli alunni La classe seconda A è composta da 17 alunni: 10 maschi e 7 femmine. Nella classe operano 5 insegnanti: l insegnante Menapace Alessandra per l area linguistica, storia, geografia; l'insegnante Menapace Adele per l'area matematica, scienze, educazione motoria; l insegnante Pancheri Mirella per la lingua tedesca; l insegnante Noldin Anna per l'irc; l insegnante La Donna Alessandro per il CLIL in inglese (immagine e musica). Gli alunni, in generale, denotano interesse partecipando volentieri alle varie attività proposte, ma alcuni faticano nelle attività di ascolto, attenzione e concentrazione. Anche per quanto riguarda le relazioni in piccolo gruppo fatica ancora a rispettare le regole concordate. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Aspetti educativi da evidenziare/potenziare in riferimento al contesto classe Per creare un ambiente favorevole all apprendimento, gli insegnanti hanno stabilito di mettere in atto metodi ed atteggiamenti
(comportamento-regole concordate-accordi scuola famiglia ) comuni che guidino gli alunni al consapevole rispetto delle regole, all abbandono graduale dell egocentrismo attraverso la collaborazione e l ascolto partecipato degli altri, all impegno attento e concentrato nel lavoro individuale. Gli insegnanti si propongono quindi di: stabilire e far rispettare le regole di gruppo; rispettare i ritmi di ciascun alunno; seguire con particolare attenzione, spirito di accettazione e fiducia gli alunni in difficoltà; far emergere le potenzialità di ciascun alunno; favorire attività di lavoro per piccoli gruppi (per capire l importanza della collaborazione); stimolare l attenzione a breve e medio termine; educare all ascolto degli interventi dei compagni; guidare ed esigere un atteggiamento di attenzione e concentrazione silenziosa nell esecuzione degli elaborati personali; dimostrare disponibilità a richieste, interessi e stimoli provenienti dagli alunni; far rispettare il materiale scolastico e l ambiente scolastico. Queste proposte di lavoro, finalizzate allo stare bene a scuola sono state concordate e condivise con gli alunni e con i genitori presenti all assemblea di classe. In tale assemblea si è ribadita l importanza di una collaborazione positiva e costruttiva scuola-famiglia. L obiettivo fondamentale è l adozione, da parte degli alunni, di un comportamento corretto e responsabile nei confronti di insegnanti, compagni, personale non docente, nonché nell utilizzo delle attrezzature, degli arredi e dei locali della scuola. Pertanto gli insegnanti hanno stabilito di potenziare gli atteggiamenti e comportamenti positivi (ogni bambino al termine della giornata scolastica riceverà una "tessera" nel caso in cui abbia mantenuto un comportamento corretto).
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Adeguamenti della programmazione disciplinare al contesto classe I contenuti disciplinari si riferiscono alla programmazione annuale articolata nelle varie programmazioni bimestrali. Individuazione di metodologie -mezzi-materiali-libri e sussidi- Gli insegnanti, per favorire l'apprendimento dei contenuti delle varie discipline, propongono attività col gruppo-classe, lavori di gruppo, lavori individuali, giochi cooperativi, giochi linguistici e matematici. Vengono adottate varie metodologie di apprendimento per la promozione del pieno sviluppo del bambino. Fondamentale per i docenti è operare scelte didattiche mirate sulle caratteristiche psicologiche degli alunni, adeguando i contenuti delle discipline alle effettive conoscenze e abilità degli alunni. L intervento del docente si configura come mediazione tra obiettivi educativi e stili di apprendimento. In sintesi l attività di insegnamento si concretizza attraverso: lezioni frontali partecipate lavoro individuale utilizzo di strumenti didattici e tecnologie multimediali attività di ricerca individuale o in piccolo gruppo. Si utilizzano i testi adottati e per la matematica la linea del 100 in quanto l'insegnante di matematica applica il metodo analogico. Vengono consultati inoltre vari testi sia cartacei che digitali. La LIM situata in classe viene adottata sia per consultare documenti e immagini e sia per giochi didattici e interattivi. In classe è presente una piccola biblioteca dove i bambini possono prendere in prestito dei libri. L obiettivo è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura. Per favorire ciò l insegnante dedicherà del tempo alla lettura di alcuni libri in classe. Sono previste alcune uscite
alla biblioteca di Cles. Per valorizzare gli aspetti positivi di ciascun bambino e per attenuare eventuali difficoltà di apprendimento vengono previste attività organizzate in piccoli gruppi. Si svolgono attività di recupero durante le ore di compresenza e le ore di insegnamento aggiuntivo. Organizzazione del contesto classe in generale e in relazione ad esigenze specifiche Modalità di verifica, anche in itinere, mirate all accertamento delle competenze con i relativi criteri di valutazione Gli insegnanti elaborano collegialmente delle verifiche iniziali, intermedie e finali dove vengono condivisi i criteri di valutazione per le varie discipline. Le modalità di verifica possono essere di tipo orale, scritto o pratico, entrambe valutano le competenze contenute in ogni programmazione disciplinare. Sarà premura degli insegnanti valutare il percorso formativo dei singoli alunni e i livelli di maturazione raggiunti. Per svolgere le attività motorie viene utilizzata una palestra ben attrezzata presso l'edificio della ex Scuola Primaria e per le attività ludicoricreative il cortile esterno. Inoltre viene utilizzata la biblioteca alunni per la lettura silenziosa e per attività di ricerca. Utilizzo di laboratori-bibliotecaattrezzature Attività opzionali attività alternative alla religione cattolica Le attività opzionali che si intendono effettuare sono: attività motorie presso la palestra della ex Scuola Primaria (venerdì pomeriggio);
attività di recupero e/o di potenziamento con giochi linguistici e logico-matematici (martedì pomeriggio). Le attività opzionali hanno come obiettivi: aumentare la capacità di socializzazione e collaborazione; partecipazione consapevole, disponibilità e accettazione di sé e degli altri; stimolare l attenzione all ascolto; favorire uno sviluppo armonico; acquisire maggior fiducia e sicurezza nelle proprie capacità; rendere ciascuno partecipe e protagonista; migliorare l affettività e l accettazione di sé e degli altri attraverso: affiatamento di gruppo, disponibilità personale a discutere, accettare proposte, conoscenze ed abilità altrui. Per chi non si avvale dell insegnamento alla religione cattolica sono previste delle attività di recupero e potenziamento. Progetti Visite guidate e viaggio di istruzione Vengono predisposti i seguenti progetti: progetto CONI: intervento di un esperto per 10 lezioni durante le ore di educazione motoria. progetto PAT - CONI "Formazione veicolare multidisciplinare" durante le ore di educazione motoria. Per arricchire la formazione degli alunni, si propongono anche uscite sul territorio, visite guidate, rappresentazioni teatrali. Sono attività che, coinvolgendo il gruppo-classe in contesti diversi, facilitano negli alunni anche lo sviluppo della dimensione relazionale e della responsabilità. Le visite guidate sono parte integrante della programmazione disciplinare. Sono state previste: Visita guidata: percorso Farina del mio sacco presso il Museo degli Usi e Costumi
di S.Michele (17 febbraio 2016). Partecipazione ad eventuali proposte del Comune di Cles o altri enti locali (teatro, mostre, ). In particolare nel mese di marzo gli alunni si recheranno al Palazzo Assessorile di Cles dove parteciperanno al laboratorio didattico A caccia di stemmi (14 marzo). Viaggio di istruzione a Comano ( Visita al Parco Adamello Brenta Area Natura Rio Bianco e alle cascate carsiche e Caseificio Fontanel) (9 maggio 2016)