PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014 Classi: Disciplina: Docente: 3^B Storia, educazione alla cittadinanza e geografia Cecilia Noro
STORIA ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA I) Competenze, abilità e conoscenze 1. 2.
3. 4. 5.
6. Tempi previsti per la verifica delle competenze raggiunte Tutto l'anno scolastico 2013-2014. Sono previsti però dei traguardi di competenza (sia per iscritto che oralmente), al fine di verificare il progresso dell'alunno nell'acquisizione della specifica competenza.
II) Moduli didattici Settembre 1. Rivoluzione francese e Impero napoleonico 2. Congresso di Vienna Restaurazione Ottobre 1. Rivoluzione americana 2. Affermazione degli Stati Uniti d'america, come potenza a livello mondiale 3. Imperialismo in Africa, Asia e America latina Educazione alla cittadinanza: fine della schiavitù inizio della segregazione razziale; la segregazione razziale ieri e oggi Novembre 1. Seconda Rivoluzione industriale 2. Società di massa e nascita dei partiti di massa 3. Problemi dell'italia unita: Destra storica, Sinistra storica e Giolitti Dicembre Gennaio Prima guerra mondiale Febbraio Fascismo, nazismo e comunismo Educazione alla cittadinanza: stato totalitario; Shoah come negazione dei diritti umani Marzo- Aprile 1. Decolonizzazione 2. Seconda guerra mondiale Educazione alla cittadinanza: Gandhi, King e Mandela: una via di pace; Maggio- Giugno Risorgimento Educazione alla cittadinanza: dal Regno alla Repubblica italiana; Costituzione italiana La docente si riserverà di ampliare o ridurre il programma sulla base del ritmo di lavoro della classe.
GEOGRAFIA I) Competenze, abilità e conoscenze 1. 2.
3. 4. Tempi previsti per la verifica delle competenze raggiunte Tutto l'anno scolastico 2013-2014. Sono previsti però dei traguardi di competenza (sia per iscritto che oralmente), al fine di verificare il progresso dell'alunno nell'acquisizione della specifica competenza.
II) Moduli didattici Settembre 1. Ripasso prerequisiti: localizzazione di un punto sul reticolato geografico, differenza tra clima e fascia climatica, elementi e fattori del clima 2. Ambienti naturali/biomi del mondo Ottobre - Novembre 1. Paesi poveri e paesi ricchi: gli indicatori del benessere/sviluppo di un Paese (ISU, HPI) e i loro fattori costituenti 2. Principali fenomeni demografici mondiali 3. Globalizzazione Novembre - Dicembre 1. Africa 2. Acqua dolce, un bene raro e prezioso: problema della disponibilità e della reperibilità dell'acqua in Africa Gennaio Globalizzazione alimentare: lavoro per il progetto Alimentazione e benessere Febbraio - Marzo 1. America 2. Deforestazione e desertificazione: distruzione della foresta amazzonica, biodiversità a rischio di estinzione Marzo - Aprile 1. Asia 2. Inquinamento atmosferico. Combattere il riscaldamento globale e creare un nuovo sistema energetico, nell'ottica della sostenibilità ambientale Maggio-Giugno 1. Onu e altri organismi internazionali 2. Fuso orario La docente si riserverà di ampliare o ridurre il programma sulla base del ritmo di lavoro della classe.
Progetti a classi parallele Progetto interdisciplinare, a classi parallele, dal titolo Alimentazione e benessere. Si approfondirà il tema della globalizzazione alimentare, cercando di far comprendere valori e disvalori. Si tenterà di contestualizzare il concetto di globalizzazione nella realtà locale, affinchè gli alunni capiscano di far parte di un luogo specifico ma al contempo di una realtà globale, fondata sull'interdipendenza. Si spiegherà inoltre che cosa sono gli OGM, i prodotto DOP, IGP, STG, biologici e a km0, si parlerà di biodiversità e di tradizioni culinarie locali ed etniche. Metodo didattico: visione di film e brainstorming, lavori di gruppo, interviste, lavoro individuale, a partire dall'analisi di diversi tipi di materiale. Laboratori e uscite didattiche 1. 7 novembre: laboratorio sulla Prima guerra mondiale e visita guidata a una linea del fronte trentino (trincee), Museo storico della guerra di Rovereto 2. Inizio aprile: uscita didattica a Milano e Torino (Museo del Risorgimento, Museo dell automobile, Museo del cinema, Reggia Venaria). III) Metodologie didattiche 1. Lezioni frontali 2. Lavoro in coppia o a gruppi, con esposizione orale dell'elaborato, per potenziare la capacità di lavoro in team e sollecitare il tutoraggio tra pari. 3. Elaborazione individuale di mappe concettuali e di linee del tempo, di sintesi o schemi a partire dal manuale in adozioneo sulla base di altro materiale fornito dall'insegnante, sul quaderno o sulla LIM, al fine di guidare ciascuno verso il raggiungimento di un efficace metodo di studio. 4. Presentazione individuale orale, per rafforzare e migliorare l'abilità espositiva, in vista dell'esame, soprattutto.
5. Esercitazioni di ascolto e di comprensione-schematizzazione, a partire da fonti visive documentarie, con domande-guida per la comprensione dei nuclei concettuali fondanti. 6. Analisi di diversi tipi di fonte e interpretazione di diverse tipologie di documento, anche per comprendere che uno stesso problema può essere affrontato da differenti prospettive. 7. Esercitazioni di confronto tra epoche diverse e di ricostruzione di quadri di civiltà. Con particolare impegno si cercherà di sviluppare la capacità critica dell'alunno/alunna e di analisi dei problemi della storia e della geografia, in modo autonomo; si continuerà a stimolare la curiosità degli studenti con approfondimenti di varia natura, guidandoli verso la consapevolezza di quale sia il proprio stile di apprendimento. Si partirà sempre dagli interessi e dalle esigenze del singolo e si avrà cura di trovare raccordi con aspetti della realtà locale di appartenenza. IV) Verifiche Verifiche orali (ogni lezione vengono interrogate, indicativamente, due persone). Lo scopo è quello di verificare non solo i contenuti del programma conosciuti e le competenze acquisite ma anche quello di guidare l'alunno/a verso il raggiungimento di una più consapevole, sicura e corretta capacità espositiva orale. Verifiche scritte: due, per ogni quadrimestre, come minimo. Queste conterranno esercizi tali da verificare non solo i contenuti, ma anche il grado di maturazione delle competenze. Avio, 13/11/2013 La docente Cecilia Noro