Università degli Studi di Roma Tor Vergata Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria Corso di Perfezionamento in DENTOSOFIA R.N.O. Riabilitazione Neuro-Occlusale FISIO-PATOLOGIA
Riabilitazione Neuro-Occlusale La RNO si propone di individuare dove, come e quando è necessario intervenire sui recettori neurali per ottenere le risposte di sviluppo fisiologico del sistema stomatognatico
Trigemino La quantità e la qualità delle informazioni sensoriali e motorie veicolate lungo le vie trigeminali, suggeriscono che le strutture e le funzioni implicate appartengano ad un sistema complesso in cui la connessione a reti parallele di varie componenti sia la caratteristica saliente. Le proprietà anatomiche e quelle fisiologiche fanno ritenere che il V paio dei Nervi Cranici con la sua intrinseca complessità costitutiva, formi il nucleo principale di un sistema che allaccia connessioni multiple con altri Nervi Cranici e, soprattutto, con strutture nervose extracraniche Da Il sistema trigeminale: la facilitazione. Cattaneo, Monaco
Trigemino Il V paio dei Nervi Cranici è il nervo proprio del I Arco Branchiale; da quest ultimo provengono muscoli del sistema stomatognatico, le strutture ossee della faccia e della parte anteriore del cranio. Da Il sistema trigeminale: la facilitazione. Cattaneo, Monaco
Trigemino Il V paio di nervi cranici è costituito da differenti tipi di fibre nervose: Fibre somato sensitive: estero e propriocezione Fibre viscero sensitive: intro-viscerocezione Fibre olfattive e gustative Fibre somato motrici branchiometriche: ovvero gli assoni dei motoneuroni che innervano la muscolatura striata che ha origine dagli archi branchiali Da Il sistema trigeminale: la facilitazione. Cattaneo, Monaco
Riabilitazione Neuro-Occlusale quando una bocca funziona in modo equilibrato, non si verificano né problemi parodontali né problemi articolari Pedro Planas
Riabilitazione Neuro-Occlusale La funzione crea l organo e l organo determina la funzione Claude Bernard
Riabilitazione Neuro-Occlusale Malposizione dentale Mancanza di spazio Mancanza di funzione Mancanza di corretta stimolazione neurale
Riabilitazione Neuro-Occlusale La RNO si propone di individuare dove, come e quando è necessario intervenire sui recettori neurali per ottenere le risposte di sviluppo fisiologico del sistema stomatognatico
Riabilitazione Neuro-Occlusale La RNO è quella branca dell odontoiatria che studia l eziologia e la genesi delle alterazioni funzionali e morfologiche dell apparato stomatognatico; ha per obiettivo ricercare le cause di tali alterazioni ed eliminarle quanto prima.
Riabilitazione Neuro-Occlusale Corretta stimolazione neurale Corretta funzione masticatoria Equilibrio occlusale (no parodontopatie, no malocclusioni, no problemi ATM, no carie? )
Diagnosi funzionale secondo Planas
Diagnosi funzionale secondo Planas RELAZIONE CENTRICA (RC): rapporto tra le arcate a riposo OCCLUSIONE CENTRICA (OC): si ottiene quando si passa dalla Relazione centrica ad un primo contatto occlusale OCCLUSIONE FUNZIONALE (OF): è quella massima intercuspidazione (PIM) che si ha in Se OC ed OF coincidono si parla di occlusione normale
Diagnosi funzionale secondo Planas Ciclo masticatorio Dalla PIM, qualsiasi movimento determina un aumento della dimensione verticale del terzo inferiore del viso Da Castellani elementi di occlusione 1998
Diagnosi funzionale secondo Planas Ciclo masticatorio Da Castellani elementi di occlusione 1998
Angolo Funzionale Masticatorio di Planas (AFMP) Ciclo masticatorio Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001
Angolo Funzionale Masticatorio di Planas Francesco (AFMP) Pachì Gli AFMP sono definiti dall incontro di una linea orizzontale passante per il margine degli incisivi centrali superiori, con una linea che unisce il punto di mezzo degli incisivi centrali inferiori nella massima intercuspidazione e nei movimenti di lateralità destra e sinistra
Angolo Funzionale Masticatorio di Planas (AFMP) Gli AFMP misurano l aumento della Dimensione Verticale della parte inferiore del viso nella dinamica funzionale, in quanto individuiamo in essi la parte finale dei cicli masticatori eseguiti al contrario
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Perché un individuo abbia una sequenza di masticazione monolaterale ed alternata spontanea, è necessario che i suoi AFMP siano uguali
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico EQUILIBRIO ECONOMIA CONFORT (Assenza di dolore) Fisiologia Patologia
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) I pazienti con AFMP uguali masticano con sequenza monolaterale alternata, mentre quelli con AFMP diversi masticano dal lato con AFMP minore, in quanto questo è il lato in cui si fatica di meno
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 A: masticazione bilaterale contemporanea B, C, D: masticazione bilaterale alternata (monolaterale alternata) D: cuspidi completamente abrase E, F, G: masticazione monolaterale prevalente G: centrica lunga H: non esiste
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 A: masticazione bilaterale contemporanea B: masticazione bilaterale e alternata; 3 anni; 13 anni C: masticazione bilaterale e alternata; 5 anni; 30 anni D: masticazione bilaterale e alternata; cuspidi completamente abrase; 6 anni; 60 anni
LABILITA EVOLUTIVA tutte le componenti sono influenzabili 8 6 NOTEVOLE ADATTABILITA. 4 2 6 12 14 18 anni
EVOLUZIONE DEGLI AFMP ETA ABRASIONE AFMP 2 anni - +++ 6 anni +++ 0 13 anni - +++++ 20 anni + ++++ 45 anni ++ +++ 60 anni +++ + 80 anni ++++ 0
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) A: masticazione bilaterale contemporanea
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) A: masticazione bilaterale contemporanea
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) B, C, D: masticazione bilaterale alternata (monolaterale alternata)
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) E, F, G: masticazione monolaterale prevalente
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) D: AFMP = 0, 6 anni, masticazione monolaterale alternata
Legge della minima dimensione verticale ( Legge del minimo sforzo ) I pazienti con AFMP uguali masticano con sequenza monolaterale alternata, mentre quelli con AFMP diversi masticano dal lato con AFMP minore, in quanto questo è il lato in cui si fatica di meno. Quando un paziente ha un AFMP più piatto del controlaterale realizza una masticazione monolaterale fissa o prevalente
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola La mandibola, con tutte le sue componenti, origina, da un punto di vista embriologico, da 2 parti simmetriche unite a livello della sinfisi Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 In relazione alla crescita per stimolo funzionale, le 2 emimandibole si comportano come 2 unità funzionali distinte, rispondendo in maniera indipendente agli stimoli funzionali
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Condilo bilanciante: Il condilo mandibolare è più lungo e sottile Il condilo temporale tende ad assumere uno sviluppo orizzontale Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 Condilo lavorante: Il condilo mandibolare è più corto e grosso Il condilo temporale tende ad assumere uno sviluppo più verticale
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Ad ogni deglutizione e ad ogni atto masticatorio si esercita una pressione sui denti i quali, con la mediazione del legamento alveolo-dentale, la trasmettono alle basi ossee, al periostio ed alle suture
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 Emimandibola lavorante: gli atti masticatori producono sui denti dell emimandibola lavorante quello stimolo neurofisiologico, che si traduce in uno stimolo alla crescita delle basi ossee e dei processi dentoalveolari; la risultante è un aumento di volume della branca orizzontale dell emimandibola lavorante
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 Emimandibola bilanciante: Per i movimenti antero-posteriori cui è sottoposta l emimandibola bilanciante, la branca orizzontale è stimolata a crescere in lunghezza
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita della mandibola Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 LAVORO BILANCIAMENTO AFMP ASIMMETRICI
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita del mascellare superiore Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 Embriologicamente, il mascellare superiore deriva da tre parti (bottoni) distinte: mascellare destro, mascellare sinistro e interincisivo.
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita del mascellare superiore Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 La masticazione monolaterale fissa promuove la crescita ossea dell intera premaxilla e della parte lavorante del mascellare
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita del mascellare superiore Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001 Dal lato di lavoro prevalente, l emimascellare è più ampio, l emicurva di Wilson è più accentuata di quella rilevabile dal lato di bilanciamento prevalente
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita del mascellare superiore Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001
Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Crescita del mascellare superiore e della mandibola Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001
Chiara 14aa
Matteo 12aa
Monia 10aa
Gianluca 9aa
Giorgia 9aa
Alessia 9,6 aa
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Leggi di Planas dello sviluppo dell apparato stomatognatico Da R.N.O. : Confaloni Dettori, 2001
Lateralità di gruppo bilanciata