Ciclo pedonali della Dorsale Enza, dal Pò a Canossa COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO PROGETTO ESECUTIVO Premessa. Di recente sono iniziati i lavori per il completamento della Variante di San Polo d'enza con il completamento del 2 Lotto - Tratto Nord, prevedendo l'ultimazione dei lavori per i primi mesi dell'anno 2013. Questo 2 Lotto - Tratto Nord completerà la Variante di San Polo d'enza unendosi con il già realizzato 1 Lotto - Tratto Sud ed aperto al traffico alla fine del 2010. Collegandosi tra loro i due Lotti, sarà conclusa l'opera della Variante di San Polo d'enza e completamente funzionale ai veicoli dalla recente rotatoria sulla S.P.513R (San Polo - Vetto) a Sud del centro abitato, in località Fontaneto, fino alla futura intersezione a rotatoria tra l'attuale S.P.12 (San Polo - Montecchio Emilia) e la S.P.23 (San Polo - Quattro Castella) a Nord, in località Pieve, per una lunghezza totale di oltre 3 chilometri. Il 2 Lotto - Tratto Sud di strada in fase di esecuzione corre in aperta campagna con un tracciato abbastanza aderente all andamento naturale del terreno e senza creare grossi traumi al sistema poderale esistente, in quanto il tracciato corre
parallelo all'andamento del Torrente Enza che rappresenta il confine orientale del Comune di San Polo d'enza e anche il confine provinciale con la Provincia di Parma. Si è progettato di collegare la zona del centro storico, zona lido (area sportiva) di San Polo d enza con la località Ponte Novo utilizzando la pista di servizio creata con il secondo lotto, passando in prossimità della località Pieve e utilizzare un percorso sterrato attraverso il borgo antico di Vedruzzo per potere sfruttare l unico e storico sottopasso alla ferrovia Reggio-San Polo-Ciano, in comune di San Polo d Enza. Il progetto di pista ciclopedonale in Comune di San Polo d Enza si compone di quattro interventi: -INTERVENTO 1: Collegamento tra le due piste sul lato Ovest della Variante di San Polo d'enza 2 Lotto - Tratto Nord e conseguente trasformazione in itinerario ciclopedonale. -INTERVENTO 2: Creazione di pista ciclopedonale attorno alla nuova rotatoria tra la SP.12 e la SP.23 -INTERVENTO 3: Creazione tratto di pista ciclopedonale sul lato Nord della SP.23. -INTERVENTO 4: Adeguamento di Via Vedruzzo in itinerario ciclopedonale. ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 2
Intervento 1: Collegamento tra le due piste sul lato Ovest della Variante di San Polo d'enza 2 Lotto - Tratto Nord e conseguente trasformazione in itinerario ciclopedonale (lunghezza ml.3,40 x larghezza media 3,00) Il tratto Nord della Variante di San Polo d'enza, come da progetto Esecutivo, offre l'opportunità di completare la pista di servizio sul lato ovest, della medesima arteria stradale, individuando un tratto sicuramente molto interessante e suggestivo dal punto di vista ambientale offrendo anche un itinerario ciclopedonale alternativo e sicuro come definito dal Codice della Strada Art.2, comma 3, dopo la lettera F (F-bis. Itinerario ciclopedonale: strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dell'utenza debole della strada). Individuazione dell'intervento 1 ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 3
Intervento 2: Creazione di pista ciclopedonale attorno alla nuova rotatoria tra la SP.12 e la SP.23.(lunghezza complessiva 170 ml x larghezza media ml.2.50) La nuova intersezione a rotatoria come prevista nel Progetto Esecutivo della Variante di San Polo d'enza, non prevede un percorso ciclopedonale attorno alla medesima rotatoria impedendo un sicuro e agevole attraversamento da parte dei pedoni e ciclisti provenienti dalla Sp.23, Via Rampognana e dalla località di Pontenovo in direzione centro storico e zona Lido (zona sportiva). Codesto Progetto risolve questa carenza prevedendo un anello protetto (da cordolatura in cls. di larghezza cm. 50) esterno alla rotatoria di larghezza metri 2,50 e relativi attraversamenti in corrispondenza delle isole spartitraffico della rotatoria. Individuazione dell'intervento 2 ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 4
Intervento 3: Creazione tratto di pista ciclopedonale sul lato Nord della SP.23 (allargamento di via Rampognana su entrambi i lati per una largh. ml.(1.25+1.75)=3,00 e una lungh. complessiva di 350 ml) L intervento consiste nell allargamento di via Rampognana sul lato sud di m.1.75 e sul lato nord di 1.25 ml. Successivamente la carreggiata stradale verrà traslata tutta verso Sud con l idonea segnaletica orizzontale e per ultimo la costruzione di una cordolatura in cls di larghezza cm.50 sul lato nord a protezione della nuova pista ciclopedonale. Questo nuovo tratto di pista ciclopedonale permetterà il collegamento tra la nuova pista ciclopedonale prevista con l intervento 2 e la pista ciclopedonale esistente verso est in direzione Pontenovo. Si prevede di realizzare l impianto di illuminazione stradale su tutto il tratto 3 mediante 11 pali di altezza 9,8m., mantenendo la stessa tipologia di impianto di illuminazione già esistente su via Rampognana in direzione Pontenovo. Individuazione dell'intervento 3 ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 5
COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Vista esistente della S.P.23 Via Rampognana verso ovest in direzione S.P.12 (San Polo Montecchio E.) Vista esistente della S.P.23 Via Rampognana verso est in direzione Quattro Castella e località Pontenuovo ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 6
COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Inizio della pista ciclabile esistente della S.P.23 Via Rampognana verso est in direzione Quattro Castella e località Pontenuovo Pista ciclabile esistente della S.P.23 Via Rampognana verso est in direzione Quattro Castella e località Pontenovo ed inizio di via Vedruzzo ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 7
Intervento 4: Adeguamento di Via Vedruzzo in itinerario ciclopedonale (lunghezza ml.650 x larghezza media 3,00 ml) Si è scelto di non proseguire la pista ciclopedonale lungo via Rampognana in direzione Pontenovo in quanto l intersezione a raso con la linea ferroviaria Reggio-San Polo-Ciano, regolata con passaggio a livello a sbarre mobili, avrebbe richiesto il rifacimento e l adeguamento del passaggio a livello per il transito aggiuntivo dei pedoni e dei ciclisti in sicurezza. Trovandosi poco più a sud un sottopasso ferroviaro esistente, su via Vedruzzo, via storica e attraversante un borgo caratteristico, si è optato per utilizzare questo percorso che arrivando in via Caduti del Lavoro in prossimità di via Marconi dove esiste già un percorso ciclopedonale che arriva su via Palmiro Togliatti, in località Pontenuovo e prosegue poi su questa Via fino al centro storico di San Polo d Enza. A tale proposito si prevede la sistemazione della strada sterrata esistente denominata via Vedruzzo, mediante posa di strato di ghiaia e compattato, e l apposizione della idonea segnaletica verticale idonea ad indicare tale percorso come itinerario ciclopedonale alternativo e sicuro come definito dal Codice della Strada Art.2, comma 3, dopo la lettera F (F-bis. Itinerario ciclopedonale: strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dza debell'utenole della strada). Individuazione dell'intervento 4 ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 8
COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Vista esistente di via Vedruzzo verso Sud in direzione del Borgo antico di Vedruzzo Vista esistente di via Vedruzzo verso Sud in direzione del Borgo antico di Vedruzzo ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 9
COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Vista esistente di via Vedruzzo verso nord in direzione del Borgo antico di Vedruzzo Vista esistente di via Vedruzzo verso est con vista del sottopasso ferroviario della tratta Reggio-San Polo d Enza-Ciano Vista esistente della parte terminale di via Vedruzzo verso ovest in direzione del sottopasso. ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 10
Vista dell inizio della pista ciclabile esistente in via Guglielmo Marconi verso Est in direzione via Palmiro Togliatti Vista dell arrivo della pista ciclabile esistente su via Palmiro Togliatti ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 11
Caratteristiche Costruttive e Progettuali. Si prevede ora di realizzare, una pista ciclabile frazionata in più interventi che collegherà via G. di Vittorio (centro storico) a Via Palmiro Togliatti in località Pontenuovo, andando a realizzare, in questo modo, un sistema completo di percorsi ciclabili con passaggi protetti dalla viabilità principale a servizio dei ciclo pedoni e di coloro che per motivi di lavoro, utilizzando la bicicletta, necessitano di un percorso da e per il centro del paese, riducendo gli spostamenti con i veicoli a motore specialmente nelle ore di punta. La pista in progetto sarà realizzata utilizzando il seguente procedimento (interventi 1-2-3):: 1- scotico dello strato vegetale; 2- aratura o zappatura del terreno per una profondità media di cm.20, compreso la rimozione dei residui vegetali; 3- stesa della calce per uno spessore di strato finito di cm.20; 4- fresatura e miscelazione, per una profondità di cm. 20 dello strato di terreno, con calce tramite pulvimixer o similare; 5- compattazione dello strato con rullo a piastre e con rullo gommato o liscio; 6- fondazione in misto frantumato granulometricamente stabilizzato con legante naturale innaffiato e cilindrato con spessore rullato di cm.20; 7- tappeto di usura con superficie in ghiaietto vagliato. (intervento 1 e 4) 8- tappeto in conglorato bituminoso per gli interventi 2 e 3 9- messa in opera di impianto di illuminazione; (intervento 3) ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 12
5- Quadro economico. La spesa complessiva prevista per la realizzazione delle opere in progetto è stata calcolata in.200.000,00, di cui.155.713,02 in appalto, così suddivisa: A) LAVORI LAVORI A MISURA E A CORPO. 151.177,69 oneri speciali sicurezza. 4.535,33 TOTALE LAVORI. 155.713,02 Importo lavori soggetti a ribasso. 151.177,69 B) SOMME A DISPOSIZIONE spese tecniche (incarichi professionali, incentivo di cui all'art.92, D.Lgs. 163/2006, spese appalto). 7.414,26 imprevisti (interferenze con reti tecnologiche, ecc.). 2.161,98 I.V.A. 21% su lavori. 32.699,73 I.V.A. 21% su spese tecniche e imprevisti. 2.011,01 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE. 44.286,98 IMPORTO COMPLESSIVO DELL'OPERA. 200.000,00 Per maggiori dettagli si rimanda all allegato B - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO GENERALE - dove sono specificate le somme relative alle diverse categorie di lavori. * * * Reggio Emilia, Dicembre 2011 IL PROGETTISTA (Geom. Paolo Mattioli) ALL. A - RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO 13