REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO

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2 REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO PREMESSA La pista ciclo pedonale di Via Sesto nel tratto stradale compreso tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio ha lo scopo di costituire un collegamento tra due tratti ciclabili attualmente sconnessi in quanto separati da un tratto stradale di lunghezza pari a circa 1,2 Km ove la circolazione ciclabile è promiscua a quella veicolare,oltre che a completare il collegamento della frazione i Picenengo ad est con il capoluogo e ad ovest con la zona industriale di via Ferraroni e la frazione Cavatigozzi mediante l utilizzo del sottopasso presso la linea ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova al km In particolare la pista ciclabile a est di Via del Commercio è già esistente e prosegue fino al cavalcavia della tangenziale urbana, mentre quella a ovest di Via de Berenzani è solo da completare e proseguirà fino a Via Ferraroni. Il tratto di pista ciclo pedonale oggetto del presente progetto fa parte della pista ciclabile del Biciplan indicata come pista 03; detto documento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 72, prot nella seduta del 14 dicembre 2015, avente ad oggetto Approvazione dell'atto di indirizzo volto alla formazione del piano delle piste ciclabili. La pista ciclo pedonale in oggetto costituisce il tratto più lungo da realizzare dell'asse principale della pista 03 del Biciplan il cui percorso complessivo compresi i tratti secondari è pari a oltre 9 Km ; l'asse principale si prevede percorrerà tutta la Via Sesto da Via Milano fino al confine comunale con importanti diramazioni lungo Via Sabbie fino a Via Castelleone, lungo la tangenziale fino al Quartiere Cambonino, lungo Via Mocchino fino a Via Milano, lungo le Vie Picenengo, Bonisolo e Luogo fino a Via Milano e lungo Via delle Viole fino al confine comunale in Via Castelleone. STATO ATTUALE DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE Il tratto stradale di Via Sesto tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio presenza una carreggiata a doppio senso di circolazione veicolare avente sezione ampia e pari a circa 8 metri tra Via del Commercio e Via Picenengo e superiore a 9 metri tra Via Picenengo e Via de Berenzani. Sono presenti inoltre banchine laterali la cui ampiezza è variabile; il maggior spazio a disposizione è in lato sud ove si prevede di inserire la pista ciclo pedonale, su sedimi già in disponibilità al patrimonio comunale. L'illuminazione pubblica è presente solo in alcuni tratti, altrove da rifare (tra le sezioni 1 e 4 indicate nella tavola 04 Stato di fatto), altrove assente e quindi da predisporre (tra la Cascina Roncacesa e Via Picenengo).

3 Segue documentazione fotografica di cui all'allegato a denominato Stato di fatto documentazione fotografica FOTO 1 Attraversamento esistente nei pressi della rotatoria di Via del Commercio da adeguare con segnaletica orizzontale e verticale di attraversamento ciclo pedonale FOTO 2 Lotto 1 tratto stradale compreso tra la rotatoria di Via del Commercio e il limite della proprietà al civ. 70 a per una lunghezza complessiva di circa 250 metri con previsione di pista ciclabile contigua al marciapiede e protetta da cordolo insormontabile da realizzare lungo il lato sud

4 FOTO 3 Lotto 1 area d'intersezione delle Vie Sesto e degli Artigiani con previsione di nuovi attraversamenti ciclo pedonali su Via Sesto e relativi raccordi ciclabili in segnaletica lungo il tratto stradale di Via degli Artigiani prossimo a Via Sesto FOTO 4 Lotto 2 tratto stradale compreso tra il limite del lotto 1 e la proprietà al civ. 76 in corrispondenza dell'inizio del marciapiede per una lunghezza complessiva di circa 310 metri con previsione di pista ciclabile contigua al marciapiede e protetta da cordolo insormontabile da realizzare lungo il lato sud

5 FOTO 5 Lotto 3 tratto stradale compreso tra il limite del lotto 2 e la proprietà al civ. 76c con marciapiede prospiciente l'edificio per una lunghezza complessiva di circa 70 metri con previsione di ampliamento della sezione del marciapiede per una lunghezza di circa 40 metri al fine di inserire la pista ciclabile contigua al marciapiede FOTO 6 Lotto 3 tratto stradale compreso tra la proprietà al civ. 76c e Via Picenengo per una lunghezza complessiva di circa 280 metri con previsione di pista ciclabile contigua al marciapiede e protetta da cordolo insormontabile da realizzare lungo il lato sud

6 FOTO 7 Lotto 4 area d'intersezione delle Vie Sesto e Picenengo con previsione di nuovo attraversamento ciclo pedonale su Via Picenengo di collegamento tra i tratti di pista ciclabile contigua al marciapiede dei lotti 3 e 4 FOTO 8 Lotto 4 tratto stradale compreso tra il limite del lotto 3 e Via de Berenzani per una lunghezza complessiva di circa 270 metri con previsione di pista ciclabile contigua al marciapiede e protetta da cordolo insormontabile da realizzare lungo il lato sud e proseguendo poi con la pista ciclabile di cui già esistente il sedime fino a Via Ferraroni

7 FOTO 9 Lotto 4 area d'intersezione delle Vie Sesto e de Berenzani con previsione di nuovi attraversamenti ciclo pedonali su Via Sesto e relativi raccordi ciclabili in segnaletica lungo il tratto stradale di Via de Berenzani prossimo a Via Sesto PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLO PEDONALE Considerati gli spazi a disposizione in banchina l'ubicazione ideale della pista ciclo pedonale è in lato sud in quanto la banchina presenta sezione idonea al suo inserimento; talvolta al fine di mantenere costante la sezione della carreggiata è possibile traslare leggermente verso nord la segnaletica delimitante le corsie di circolazione veicolare utilizzando la banchina ubicata in lato nord. La pista ciclo pedonale è prevista con sezione in larghezza pari a 3,50 metri e sempre protetta da cordolo insormontabile di larghezza pari a 0,50 metri, organizzata con delimitazione del percorso pedonale da ml 1,00, considerato lo scarso traffico pedonale, e da una sezione dedicata alla ciclabile bidirezionale pari a ml 2,50. Solo per brevi tratti ove necessario la sezione può essere ridotta a 3,00 metri. In particolare le opere in previsione sono le seguenti: opere di taglio e delimitazione, con taglierina, dell asfalto esistente; demolizione con asportazione meccanica del pacchetto del conglomerato bituminoso in asfalto, posto tra il taglio delimitatore e il margine asfalto; scavo di sbancamento della banchina inerbata per uno spessore di cm. 35; demolizioni di parti di marciapiede esistente presso la cascina Roncacesa, per allargamento di un tratto pari a ml 50,00 ca, con demolizione del cordolo, riposizionamento della cordolatura in

8 calcestruzzo ricostruzione della pavimentazione in autobloccante nella parte di allargamento; demolizione e spostamento di pozzetti a caditoia; costruzione di un tratto di marciapiede in asfalto in fregio alla recinzione delle ex scuole di Picenengo della larghezza di ml 4,00 da adibire a percorso pedonale e ciclabile bidirezionale; reinterro della banchina precedentemente sbancata con stabilizzato inerte riciclato proveniente da impianto autorizzato; fornitura e posa in opera di doppia cordolatura in calcestruzzo lungo il lato sud della via sesto per ml 1200 circa, per realizzazione cordolo invalicabile a protezione della pista ciclo pedonale, interrotto nei pressi dei passi carrai e nei pressi delle aperture della larghezza di ml 1,50 per consentire il deflusso delle acque meteoriche; opere di cilindratura e consolidamento del piano della massicciata scavo; opere di rifacimento del pacchetto in asfalto costituito da strato di collegamento (binder) da cm. 6, e strato di usura in tappetto di conglomerato bituminoso da cm. 2,50 opere di segnaletica stradale (orizzontale, verticale e luminosa) Le aree d'intersezione interessate dalla pista ciclo pedonale sono le seguenti: Sesto de Berenzani Sesto Picenengo Sesto degli Artigiani In prossimità di tutte le aree d'intersezione è prevista la predisposizione di idonei attraversamenti ciclo pedonali. In particolare l'attraversamento ciclo pedonale di Via Picenengo rappresenta la continuazione in longitudinale della pista mentre gli attraversamenti di Via Sesto nei pressi di Via de Berenzani e degli Artigiani costituiscono il collegamento della pista ciclo pedonale di Via Sesto per l accesso alle laterali, mediante tracciamento di monodirezionali per circa 40 metri, su corsia riservata che saranno tracciati quindi con segnaletica. Con deliberazione della Giunta Comunale n. 129 del 13/07/2016 è stato approvato lo Studio di Fattibilità tecnica economica per un importo pari a ,50. Il presente progetto definitivo ha rimodulato le lavorazioni per la realizzazione della ciclabile e pertanto la spesa complessiva è stata ridotta a ,00, inferiore a quanto previsto dal precedente studio di fattibilità. In data 3 agosto 2017 è stata sottoscritta, tra RFI spa e il Comune di Cremona, una convenzione che regola l utilizzo del sottopasso privato posto al KM della linea ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova in modo tale da renderlo disponibile per la realizzazione del collegamento ciclabile e pedonale tra la ciclabile di Cavatigozzi e la ciclabile di Via Sesto, con collegamento dell abitato di

9 Picenengo e dell area artigianale di via Delle Vigne e Via Ferraroni. Con riferimento alle opere da realizzare, l art. 3 della convenzione prevede che Rfi spa contribuisca con una corresponsione di ,00 a favore del Comune di Cremona. I

10 La spesa complessiva dell'intervento è così distinta nel seguente quadro economico: DESCRIZIONE IMPORTO a.1 - lavori a misura ,28 a.2 - oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta 3.915,72 TOTALE VOCI a ,00 b - somme a disposizione della stazione appaltante b.1 - per lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura b.2 - per rilievi, accertamenti e indagini b.3 - per allacciamenti ai pubblici servizi b.4 - per imprevisti b.5 - per acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi b.6 - per accantonamento di cui all'articolo 133, commi 3 e 4, del codice b.7 - b.7,1 per spese di cui agli articoli 113, comma 1,del D.Lgs 50/2016, spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all assistenza giornaliera e contabilità, l importo relativo all incentivo di cui all articolo 113 del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente 2.994,00 b.7.2- per spese di cui art. 24,del D.Lgs 50/2016 polizza progettista e verificatore, 560,0 b.8 - per spese per attivita' tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione b.9 - per eventuali spese per commissioni giudicatrici b.10 - per spese per pubblicita' e, ove previsto, per opere artistiche 3.554,00 b.11 - per spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici b.12 - per I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge -b.12.1 IVA 10% su voce a.1 e a.2 14,970, ,00 b.13 - per oneri d'investimento b.14 - per mitigazioni b.15 - per interferenze b.16 - per opere compensative b.17 ALTRO : eventuale ribasso d'asta TOTALE VOCI B ,00 TOTALE COMPLESSIVO DEL PROGETTO ,00 Il presente progetto è inserito nel programma delle opere pubbliche per l anno 2017.

11 Il Direttore del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana, Ing. Marco Pagliarini con decreto del 07/07/2016 prot. Gen assume l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento; Il Direttore del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana, Ing. Marco Pagliarini con decreto del 07/07/2016 prot. Gen assume l'incarico di progettista dei suddetti lavori; l Direttore del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana, Ing. Marco Pagliarini con decreto del 22/09/2017 prot. Gen assume l'incarico di Direttore Lavori; ll Direttore del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana e Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Marco Pagliarini con decreto del 22/09/2017 prot. Gen ha nominato l'arch. Maria Grazia Oliveri del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana verificatore del presente progetto; Cremona, 2017 IL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI E MOBILITA' Ing. Marco Pagliarini I