A. 2. Lavori di riparazione e mantenimento

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2 Note d uso del fascicolo informazioni. Note generali Il Fascicolo informazioni relativo all opera in oggetto è redatto tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell allegato II al documento U.E. 260/5/93. Il fascicolo informazioni va preso in considerazione all atto di eventuali lavori successivi all opera. Come riporta il Documento UE 260/5/93... vanno precisate la natura e le modalità di esecuzione di eventuali lavori successivi all interno o in prossimità dell area di cantiere si tratta quindi di un piano per la tutela della sicurezza e dell igiene, specifico ai lavori di manutenzione e di riparazione dell opera. Si tratta quindi di predisporre un libretto uso e manutenzione dell opera in oggetto. Tale fascicolo è diviso in due parti: Parte A MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA A.1. Monitoraggio A. 2. Lavori di riparazione e mantenimento Relativamente a pericoli che eventualmente possono presentarsi nel corso di lavori successivi ed ai dispositivi e/o i provvedimenti programmati per prevenire tali rischi. Parte B DATI RELATIVI AGLI EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE DELL OPERA Relativamente a riepilogo della documentazione tecnica a cui si aggiungono istruzioni per interventi di emergenza e la documentazione relativa all opera, agli impianti e attrezzature in dotazione dell opera.

3 ANAGRAFICA DI CANTIERE RELAZIONE SULL OPERA Individuazione dell opera Natura dell opera (descrizione sintetica) La pista ciclo pedonale di Via Sesto nel tratto stradale compreso tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio ha lo scopo di costituire un collegamento tra due tratti ciclabili attualmente sconnessi in quanto separati da un tratto stradale di lunghezza pari a circa 1,2 Km ove la circolazione ciclabile è promiscua a quella veicolare, oltre che a completare il collegamento della frazione i Picenengo ad est con il capoluogo e ad ovest con la zona industriale di via Ferraroni e la frazione Cavatigozzi mediante l utilizzo del sottopasso presso la linea ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova al km Lavori previsti sono dettati principalmente dalle opere di taglio e demolizione del pacchetto in conglomerato bituminoso e di parti di marciapiede esistente, dallo scavo di sbancamento della banchina, demolizione e spostamento di pozzetti, costruzione di un tratto di marciapiede, fornitura e posa in opera di coppia cordolatura, opere di cilindratura e consolidamento del piano della massicciata scavo, opere di rifacimento del pacchetto multistrato della pavimentazione, opere di segnaletica stradale. In prossimità di tutte le aree d intersezione è prevista la predisposizione di idonei attraversamenti ciclo pedonali. Indirizzo preciso del cantiere: Via Sesto nel tratto stradale compreso tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio, Comune di Cremona; Località Comune di Cremona Telefono Comune di Cremona Data presunta d inizio lavori Durata presunta fine dei lavori Ammontare complessivo presunto dei lavori (a base d appalto) Euro ,00

4 Descrizione dell opera da realizzare Descrizione dettagliata dell opera La pista ciclo pedonale di Via Sesto nel tratto stradale compreso tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio ha lo scopo di costituire un collegamento tra due tratti ciclabili attualmente sconnessi in quanto separati da un tratto stradale di lunghezza pari a circa 1,2 Km ove la circolazione ciclabile è promiscua a quella veicolare, oltre che a completare il collegamento della frazione i Picenengo ad est con il capoluogo e ad ovest con la zona industriale di via Ferraroni e la frazione Cavatigozzi mediante l utilizzo del sottopasso presso la linea ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova al km In particolare la pista ciclabile a est di Via del Commercio è già esistente e prosegue fino al cavalcavia della tangenziale urbana, mentre quella a ovest di Via de Berenzani è solo da completare e proseguirà fino a Via Ferraroni. Il tratto di pista ciclo pedonale oggetto del presente progetto fa parte della pista ciclabile del Biciplan indicata come pista 03; detto documento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 72, prot nella seduta del 14 dicembre 2015, avente ad oggetto Approvazione dell'atto di indirizzo volto alla formazione del piano delle piste ciclabili. La pista ciclo pedonale in oggetto costituisce il tratto più lungo da realizzare dell'asse principale della pista 03 del Biciplan il cui percorso complessivo compresi i tratti secondari è pari a oltre 9 Km ; l'asse principale si prevede percorrerà tutta la Via Sesto da Via Milano fino al confine comunale con importanti diramazioni lungo Via Sabbie fino a Via Castelleone, lungo la tangenziale fino al Quartiere Cambonino, lungo Via Mocchino fino a Via Milano, lungo le Vie Picenengo, Bonisolo e Luogo fino a Via Milano e lungo Via delle Viole fino al confine comunale in Via Castelleone. Il tratto stradale di Via Sesto tra Via de Berenzani e la rotatoria di Via del Commercio presenza una carreggiata a doppio senso di circolazione veicolare avente sezione ampia e pari a circa 8 metri tra Via del Commercio e Via Picenengo e superiore a 9 metri tra Via Picenengo e Via de Berenzani. Sono presenti inoltre banchine laterali la cui ampiezza è variabile; il maggior spazio a disposizione è in lato sud ove si prevede di inserire la pista ciclo pedonale, su sedimi già in disponibilità al patrimonio comunale. L'illuminazione pubblica è presente solo in alcuni tratti, altrove da rifare (tra le sezioni 1 e 4 indicate nella tavola 04 Stato di fatto), altrove assente e quindi da predisporre (tra la Cascina Roncacesa e Via Picenengo). Considerati gli spazi a disposizione in banchina l'ubicazione ideale della pista ciclo pedonale è in lato sud in quanto la banchina presenta sezione idonea al suo inserimento; talvolta al fine di mantenere costante la sezione della carreggiata è possibile traslare leggermente verso nord la segnaletica delimitante le corsie di circolazione utilizzando la banchina ubicata in lato nord. La pista ciclo pedonale è prevista con sezione in larghezza pari a 3,50 metri e sempre protetta da cordolo insormontabile di larghezza pari a 0,50 metri, organizzata con delimitazione del percorso pedonale da ml 1,00, considerato lo scarso traffico pedonale, e da una sezione dedicata alla ciclabile bidirezionale pari a ml 2,50. Solo per brevi tratti ove necessario la sezione può essere ridotta a 3,00 metri. In dettaglio le opere in previsione sono le seguenti: - opere di taglio e delimitazione, con taglierina, dell asfalto esistente; demolizione con asportazione meccanica del pacchetto del conglomerato bituminoso in asfalto, posto tra il taglio delimitatore e il margine asfalto; scavo di sbancamento della banchina inerbata per uno spessore di cm. 25; demolizioni di parti di marciapiede esistente presso la cascina Roncacesa, per allargamento di un tratto pari a ml 50,00 ca, con demolizione del cordolo, riposizionamento della cordolatura in calcestruzzo ricostruzione della pavimentazione in autobloccante nella parte di allargamento; demolizione e spostamento di pozzetti a caditoia; costruzione di un tratto di marciapiede in asfalto in fregio alla recinzione delle ex scuole di Picenengo della larghezza di ml 4,00 da adibire a percorso pedonale e ciclabile bidirezionale; reinterro della banchina precedentemente sbancata con stabilizzato inerte riciclato proveniente da impianto autorizzato;

5 fornitura e posa in opera di doppia cordolatura in calcestruzzo lungo il lato sud della via sesto per ml 1200 circa, per realizzazione cordolo invalicabile a protezione della pista ciclo pedonale, interrotto nei pressi dei passi carrai e nei pressi delle aperture della larghezza di ml 1,50 per consentire il deflusso delle acque meteoriche; opere di cilindratura e consolidamento del piano della massicciata scavo; opere di rifacimento del pacchetto in asfalto costituito da strato di collegamento (binder) da cm. 6, e strato di usura in tappetto di conglomerato bituminoso da cm. 2,50 opere di segnaletica stradale (orizzontale, verticale e luminosa) Le aree d'intersezione interessate dalla pista ciclo pedonale sono le seguenti: Sesto de Berenzani Sesto Picenengo Sesto degli Artigiani In prossimità di tutte le aree d'intersezione è prevista la predisposizione di idonei attraversamenti ciclo pedonali. In particolare l'attraversamento ciclo pedonale di Via Picenengo rappresenta la continuazione in longitudinale della pista mentre gli attraversamenti di Via Sesto nei pressi di Via de Berenzani e degli Artigiani costituiscono il collegamento della pista ciclo pedonale di Via Sesto per l accesso alle laterali, mediante tracciamento di monodirezionali per circa 40 metri, su corsia riservata che saranno tracciati quindi con segnaletica. Variazioni in corso d opera di alcune quantità, materiali o tratti realizzati:

6 SOGGETTI COINVOLTI Committente Comune di Cremona nella figura del Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana Ing. Marco Pagliarini Via P.zza del Comune, 8 Via Aselli, 13a Telefono 0372/4071 Località Cremona Città Cremona Provincia CR Responsabile del Procedimento Ing. Marco Pagliarini Via Via Aselli, 13a Telefono 0372/4071 Località Cremona Città Cremona Provincia CR Progettisti dell opera Ing. Marco Pagliarini Via Via Aselli, 13a Telefono 0372/4071 Località Cremona Città Cremona Provincia CR Direttore dei Lavori Ing. Marco Pagliarini Via Via Aselli, 13a Telefono 0372/4071 Località Cremona Città Cremona Provincia CR Ragione sociale della ditta (Ditta aggiudicataria) INDIRIZZO 1 INDIRIZZO 2 TELEFONO E FAX Legale rappresentante Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Prestazione fornita : Ragione sociale della ditta (eventuali Ditte subappaltatrici o associate) INDIRIZZO 1 INDIRIZZO 2 TELEFONO E FAX Legale rappresentante Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Prestazione fornita :

7 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Opera: REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO. Monitoraggio A.1 Parte A Successivamente alla realizzazione del percorso ciclabile in oggetto verrà effettuato un monitoraggio con cadenza settimanale da parte del personale tecnico del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana del Comune di Cremona al fine di verificare lo stato di pulizia e mantenimento del sedime stradale ed eventualmente attuare i relativi provvedimenti di competenza. I tecnici del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana dovranno eseguire un monitoraggio annuale che permetta di constatare il degrado progressivo nel tempo del sedime stradale e l efficacia degli eventuali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti. Eventuali prescrizioni da aggiungere a fine lavori: MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Opera: REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO Monitoraggio A.2 MANUTENZIONE ORDINARIA Parte A - Qualora siano necessari interventi di riparazione del piano viabile a mezzo di rappezzi in conglomerato bituminoso dovuti al progressivo sgranamento di parti del manto bituminoso con formazione di buche ovvero a rotture dei manti stradali in stabilizzato o in prossimità delle banchine non dovute a cattiva esecuzione dell opera, questi saranno eseguiti mediante affidamenti esterni a ditte esecutrici. Gli interventi dovranno essere eseguiti nel pieno rispetto del Documento di Valutazione dei Rischi ex art.4.2 del D.Lgs. 81/2008 depositato presso gli uffici Comunali sul quale il personale del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana è stato adeguatamente informato e formato. Nel caso di affidamento ad un impresa questa dovrà produrre, prima dell inizio dei lavori, apposito Piano Operativo della Sicurezza. L impresa dovrà attenersi scrupolosamente a quanto contenuto nel presente fascicolo, in eventuali piano di sicurezza e coordinamento e nel proprio piano operativo. - Qualora si verifichino assestamenti del piano viabile in prossimità di manufatti sottopassanti o adiacenti la sede stradale nei casi di competenza della Committenza provocati da cause dipendenti dai manufatti stessi, l intervento più opportuno sarà eseguito da Ditte esterne di fiducia della Committenza all interno dell appalto annuale di manutenzione ordinaria delle ciclabili di competenza nel pieno rispetto del piano di sicurezza parte integrante del contratto stipulato tra le parti. - Qualora si verifichino guasti ai servizi tecnologici sottostanti la sede stradale, l intervento di riparazione e successivo ripristino a regola d arte del cassonetto stradale dovrà essere eseguito dagli Enti concessionari. - Il piano viabile dovrà essere costantemente tenuto pulito; le banchine laterali dovranno essere ricaricate a mezzo di materiale granulare stabilizzato ogni qual volta sia presente un dislivello significativo con la quota del piano viabile; nella stagione estiva dovrà essere eseguito lo sfalcio dell erba presente sulle banchine laterali al fine mantenere sempre una buona visibilità in ogni punto della strada. Per tali operazioni si affideranno gli interventi di manutenzione a Ditte esterne nel rispetto del proprio Documento di Valutazione dei Rischi ex art.4.2 del D.Lgs. 81/2008 e di quanto contenuto nel Capitolato Speciale d Appalto che si adotterà in relazione alle specifiche prestazioni richieste e da eseguirsi. MANUTENZIONE STRAORDINARIA Interventi puntuali e mirati di manutenzione ordinaria permetteranno di allungare la vita utile dei tratti in esame in binder e tappetino d usura di 3-5 anni in funzione dell aumento del traffico. Dopo tale periodo sarà necessario un nuovo intervento di manutenzione straordinaria da progettare in funzione del traffico presente e della portanza della strada. In particolare, si ritiene fondamentale il regolare contenimento della vegetazione a lato della carreggiata. Eventuali prescrizioni da aggiungere a fine lavori:

8 DATI RELATIVI AGLI EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE ALL OPERA Opera: REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO Parte B Per eventuali consultazioni, l intera documentazione relativa al presente progetto è reperibile presso l archivio della Committenza. Consultazione materiale relativo all esecuzione lavori: Per l effettuazione d interventi d emergenza si può far riferimento al numero di telefono della Comune di Cremona (0372/4071). Questi tipi d interventi saranno eseguiti dal ditte esterne che dovranno far riferimento alla stesso documento di valutazione dei rischi poiché, in questi casi, non vi è il tempo per formalizzare la pratiche relative ai piani di sicurezza. Cremona, IL PROGETTISTA (Responsabile del Procedimento) DIRIGENTE Ing. Marco Pagliarini