Esecuzione del saluto Il saluto che si esegueall'inizio ed alla fine di ogni lezione, può essere eseguito in piedi (Ritzu-Rei) oppure inginocchio, detto (Za-Rei) Il saluto in piedi o Ritzu-Rei Il saluto in piedi si esegue in piedi in posizione Musubi-Dachi talloni uniti, punte divaricate, braccia lungo i fianchi, inclinare leggermente il busto inavanti, accompagnato, solitamente sottovoce, dalla parola ÒSS(*). Al comando Shome-Ni-Rei tutti eseguono il saluto al fondatore dello stile. In mancanza della foto del Fondatore dello stile (per noi Hironori Ōtsuka) si può omettere il saluto Shome Al comando Sensei-Ni-Rei si esegue il saluto al Maestro Al comando Senpai-Ni-Rei si esegue il saluto agli istruttori, se non ci sono Tecnici il saluto ai Senpai non si fa. Al comando REI, inclinare leggermente il busto inavanti, accompagnato, solitamente sottovoce, dalla parola ÒSS.
Il saluto in gionocchio o Za-Rei (Zazen) Il saluto in ginocchio è più formale; al comando Kiotsuke (Mettersi a posto) o Rei (Saluto) ci si pone in Musubi-Dachi come Ritzu-Rei. Tutti sono rivolti verso la parete d onore Shomen dove sono affisse le immagine dei Maestri del passato quali il Maestro Funakoshi considerato il fondatore del Karate moderno o il Maestro Hironori Ōtsuka quale fondatore dello stile Wadō-ryū. Al comando Seiza sedersi con tranquillità si scende prima con il ginocchio sinistro poi con il destro, nella posizione Zazen (busto eretto, ginocchia divaricate,glutei poggiati sui talloni, mani appoggiate sulle gambe e gomiti chiusi). Facoltativamente si può eseguire il comando Mokuso (concentrazione, meditazione, la pronuncia è Moksò saltando la U con la S dolce) si rimane fermi. Talvolta, durante il Mokuso, si recita il Dojo-Kun con il seguente criterio: il Sempai recita ad alta voce i principi del Dojo-Kun(**) in Giapponese, gli altri rispondono in Giapponese o traducendo, tutto ad alta voce. Al comando Mokuso-Yame (Fine concentrazione, meditazione) si rimane ancora fermi.
Al comando Shome-Ni-Rei tutti eseguono il saluto Za-Rei, appoggiare prima la mano sinistra al centro davanti alle ginocchia, poi la destra formando un cuneo, piegare il busto in avanti senza sollevare i glutei dai talloni, ritornare nella posizione di partenza eseguendo la procedura all inverso. In mancanza della foto del Fondatore dello stile (Hironori Ōtsuka) si può omettere il saluto Shome. Poi il saluto al Maestro Sensei della palestra. Al comando Sensei-Ni-Rei si esegue il saluto algli istruttori della palestra, come descritto sopra.
Poi gli istruttori Senpai della palestra si girano leggermente verso gli allevi e gli allievi verso gli istruttori facendo forza sui pugni. Al comando Senpai-Ni-Rei si esegue il saluto algli istruttori della palestra, come descritto sopra, poi si ritorna fronte al maestro sempre facendo forza sui pugni. Al comando Otagai-Ni-Rei Tra noi tutti eseguono nuovamente il saluto. Al comando Kiritzu Alzarsi in piedi spostare la gamba destra in avanti, per poi richiamarla alzandosi vicino alla sinistra in posizione Musubi-Dachi.
Al comando Rei tutti eseguono il saluto, accompagnato, solitamente sottovoce, dalla parola ÒSS per poi disporsi per l inizio della lezione, o alla chiusura della lezione battendo le mani. Note: (*) ÒSS Originariamente sitratta dell'abbreviazione dei termini "ohayōgozaimasu" (equivalente al nostro "buongiorno"), e "onegai shimasu" (equivalente al nostro "onoratodi imparare con voi"). (**)Per completezza riportiamo i principi del Dojo-Kun da recitare durante il mosuko: Come è Scritto Come Deve Essere Pronunciato ( Il Significato ) 1. Hitotsu, Jinkaku Kansei Ni Tsutomuru Koto Itotsu, Gincacu Cansei Ni Sutomurokoto ( Cerca di perfezionare il carattere ) 2. Hitotsu, Makoto No Michi O Mamoru Koto Itotsu, Macoto No Mici O Mamorukoto ( Percorri la via della sincerità ) 3. Hitotsu, Doryoku No Seishin O Yashinau Koto Itotsu, Dorioku No Seiscin OIascinaukoto ( Rafforza instancabilmente lo spirito )
4. Hitotsu, Reigi O Omonzuru Koto Itotsu, Reighi O Omonzurukoto ( Osserva un comportamento impeccabile ) 5. Hitotsu, Kekki No Yu O Imashimuru Koto Itotsu, Checchi No Iu O Imaschimurukoto ( Astieniti dalla violenza e acquisisci l'autocontrollo ) Per il Dojo-Kun completo vi rimandiamo ad altra dispensa Fonti: http://it.wikipedia.org http://karatemadignano.xoom.it/ http://www.sportingkarate.it/