LICEO CLASSICO STATALE VITTORIO EMANUELE II DI NAPOLI PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. E anno scolastico 2015/2016 Prof.ssa Ida Crispino SCRITTURA: analisi testuale; relazione; tema argomentativo; scrittura documentata; trattazione sintetica. LETTERATURA: MODULO 0 (modulo di raccordo primo biennio-primo anno secondo biennio) LA SOCIETÀ FEUDALE, IL MEDIOEVO LATINO E LA NASCITA DELLE LETTERATURE EUROPEE -SOCIETA FEUDALE E MEDIOEVO LATINO: Medioevo e feudalesimo; Medioevo latino e letterature romanze; il tempo, i luoghi e il problema della nascita della civiltà europea; i centri della produzione culturale, gli intellettuali, la scrittura; il tempo e lo spazio: interpretazione simbolica della natura e interpretazione allegorica della storia; i fondatori del Medioevo latino. Percorsi tematici: 1) spazio e tempo: lo spazio e il tempo nell Alto Medioevo; 2) l anima e il corpo: il contrasto tra l anima e il corpo; 3) figure sociali: il monaco e il giullare; 4) il Carnevale nel Medioevo e il mondo alla rovescia secondo Bachtin; i Carmina Burana; 5) allegoria dei poeti e allegoria dei teologi; 6) auctor e auctoritas; 7) il Medioevo nell immaginario contemporaneo: U. Eco, Il nome della rosa (brani). -L AFFERMAZIONE DEI VOLGARI ROMANZI, LA SOCIETÀ CORTESE E LA NASCITA DELLE LETTERATURE EUROPEE: Dal latino parlato alle lingue romanze. I primi documenti di volgare italiano; realtà, ideologia e immaginario nella società cortese: una nuova concezione della donna e dell amore; l epica francese e la Chanson de Roland; il concetto di cortesia e le premesse teoriche del romanzo cortese e della lirica d amore: Andrea Cappellano; il romanzo cortese e l avventura ; la poesia lirica provenzale. Percorsi tematici: 1) l amore e la donna: dalla demonizzazione ascetica della donna all esaltazione cortese; 2) figure sociali: il cavaliere. Andrea Cappellano, dal De Amore: I comandamenti di amore ; 1
Bernart de Ventadorn: Quando vedo l allodoletta muovere. MODULO 1 LA LETTERATURA ITALIANA NELL ETÀ DEI COMUNI -L AFFERMAZIONE DELLA CIVILTÀ COMUNALE: I RAPPORTI SOCIALI E L IMMAGINARIO, GLI INTELLETTUALI E L ORGANIZZAZIONE DELLA CULTURA: Il tempo e i luoghi; urbanizzazione e nascita della borghesia mercantile; l organizzazione della cultura nella città comunale: l università; una nuova idea dello spazio e del tempo, l esigenza di una nuova educazione e la nascita delle scuole cittadine; i nuovi intellettuali; l uso del volgare e il pubblico, la scrittura e il libro; la cultura filosofica: la Scolastica; la letteratura, le poetiche e gli stili; il volgare, i generi letterari e il pubblico. Percorsi tematici: 1) spazio e tempo: lo spazio urbano e il tempo del mercante e degli orologi; 2) figure sociali: il mercante; 3) dal simbolismo al realismo allegorico. -LA POESIA LIRICA DALLA SCUOLA SICILIANA ALLO STIL NOVO: La Scuola siciliana: il tempo, i luoghi, le figure sociali, le strutture metriche e la lingua; Giacomo da Lentini e Cielo d Alcamo; i rimatori siculo-toscani e Guittone d Arezzo; il Dolce Stil Novo : temi e forme ; Guido Guinizzelli; Guido Cavalcanti. Percorsi tematici: 1) l amore e la donna: l occhio, il cuore, la mente nella poesia stilnovistica. Giacomo da Lentini, Meravigliosamente; Guido Guinizzelli: Al cor gentil rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna laudare; Guido Cavalcanti: Chi è questa che vèn, ch ogn om la mira; Voi che per li occhi mi passaste l core. -LA POESIA COMICA : I luoghi e il tempo; i temi e le forme; Cecco Angiolieri. Percorsi tematici: 1) l amore e la donna: la materialità dell amore e il rifiuto del modello stilnovistico. Cecco Angiolieri: S i fosse foco, arderei l mondo; Tre cose solamente m ènno in grado. -LA PROSA: LA RETORICA, LE CRONACHE DI CITTA E DI VIAGGI: 2
Le cronache di viaggio e Il Milione di Marco Polo. M. Polo e Rustichello, da Il Milione: I tre Magi; I costumi sessuali e matrimoniali della provincia del Tibet. -DANTE: La vita; la formazione; le idee; la Vita nuova (il titolo e il genere; la composizione; la struttura; il rapporto con lo Stilnovo; la figura di Beatrice e la funzione dell amore; simbolismo e allegorismo); le Rime; il Convivio; il De vulgari eloquentia; la Monarchia. La Commedia: il titolo e il genere; la composizione del poema, la tradizione manoscritta, la struttura formale; il tema del viaggio: l oltretomba e il mondo terreno; la concezione figurale; la concezione della storia e della cultura nella Commedia: il sincretismo; il tema del viaggio e la missione del poema; Dante autore e personaggio; il lettore, l allegoria e la struttura dell opera; la similitudine, fondamentale strumento della conoscenza allegorica; metrica, lingua e stile; l Inferno: la distribuzione dei peccatori. Percorsi tematici: 1) l amore e la donna nello stilnovismo di Dante; 2) la figura di Ulisse da Dante alla letteratura del 900. da Vita Nuova: I ( Il proemio ); II ( Il primo incontro con Beatrice ); XXVI ( La lode di Beatrice ; Tanto gentile e tanto onesta pare); XLI-XLII ( La conclusione dell opera ; Oltre la spera che più larga gira); da Inferno: I; II; III; V; VI; VII (vv. 1-21); X; XIII; XXVI; XXXIII. MODULO 2 AUTUNNO DEL MEDIOEVO E RINNOVAMENTO PREUMANISTICO: L ETÀ DI PETRARCA E DI BOCCACCIO -GLI INTELLETTUALI, L IMMAGINARIO, LA CULTURA NEL SECOLO DELL AFFERMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI E REGIONALI: Autunno del Medioevo, tardo gotico, preumanesimo ; i tempi, i luoghi, le caratteristiche del periodo; l organizzazione della cultura e i centri della sua elaborazione; la trasformazione degli intellettuali; il libro, la scrittura, il pubblico. 3
-BOCCACCIO: La vita; la formazione culturale; Boccaccio umanista; le opere minori (sintesi). Il Decameron: la struttura e i temi (la composizione: datazione, titolo e storia del testo; la struttura generale: la regola e le eccezioni; i temi); la scrittura e l interpretazione (la poetica; le caratteristiche della prosa; la funzione della cornice, l ordine delle novelle, la struttura complessiva dell opera; il tempo e lo spazio; il realismo e la comicità; l ideologia: i concetti di fortuna e di natura, di ingegno e di onestà; il relativismo problematico; la società del Trecento e la posizione del Decameron); il Decameron come terrestre commedia (F. De Sanctis). Percorsi tematici: 1) spazio e tempo: tempi e luoghi del Decameron; 2) l anima e il corpo: la rappresentazione del corpo e la figura femminile; 3) l amore e la donna: amore, rapporto tra sessi e centralità della figura femminile in Boccaccio; 4) figure sociali: il mondo mercantile in Boccaccio; 5) il tema della caccia infernale nella produzione letteraria trecentesca: Dante (Inf. XIII) e Boccaccio (V, 8: Nastagio degli Onesti ). dal Decameron: I,1 ( La novella di Ciappelletto ); II,5 ( La novella di Andreuccio da Perugia ); IV, Intr. ( La novella delle papere ); IV, 5 ( La novella di Elisabetta da Messina ); V, 8 ( La novella di Nastagio degli Onesti ); V, 9 ( La novella di Federigo degli Alberighi ); VI, 4 ( La novella di Chichibio ); VI, 10 ( La novella di Frate Cipolla ); -PETRARCA: La vita; la formazione culturale, la biblioteca, il bilinguismo; l Epistolario; il Secretum. Il Canzoniere: la struttura e i temi (struttura, datazione, titolo e storia del testo; il libro: diario e autobiografia; il libro: narrazione e struttura; l io e Laura; i temi; la conclusione dell opera); la scrittura e l interpretazione (Petrarca fondatore della lirica moderna; l io lirico; il paesaggio-stato d animo; metrica e stile; l unilinguismo di Petrarca e il plurilinguismo di Dante; coscienza, desiderio e memoria; lutto e risarcimento; il nuovo intellettuale cristiano). Percorsi tematici: 1) spazio e tempo: tempo e spazio nel Canzoniere; 2) l anima e il corpo: il doppio uomo che era in Francesco e il corpo di Laura; 3) l amore e la donna: l amore impossibile del Canzoniere; 4) il locus amoenus in Petrarca e in Boccaccio. dalle Familiari: L ascensione al Monte Ventoso; 4
dal Secretum: L amore per Laura sotto accusa; dal Canzoniere: I (Voi ch ascoltate in rime sparse il suono); XC (Erano i capei d oro a l aura sparsi); XXXV (Solo et pensoso i più deserti campi); CXXVI (Chiare, fresche et dolci acque); CLXXXIX (Passa la nave mia colma d oblio); CCXXXIV (O cameretta, che già fosti un porto); CCCLXV (I vo piangendo i miei passati tempi); MODULO 3: L ETA DELLE CORTI: LA PRIMA FASE DELLA CIVILTA UMANISTICO-RINASCIMENTALE -I concetti di Umanesimo e di Rinascimento; il problema della periodizzazione; i tempi e i luoghi; razionalismo e atteggiamento scientifico nella cultura e nelle arti; il ceto intellettuale; i temi dell immaginario; le corti e l organizzazione della cultura; la scrittura umanistica, l invenzione della stampa e le sue conseguenze; la concezione umanistica del mondo (la rivalutazione del corpo umano e della dignità dell uomo); la situazione della lingua. Percorsi tematici: 1) Nascita della coscienza storica e di una nuova percezione del tempo. -La letteratura umanistica: i generi, le opere e gli autori. Pico della Mirandola: La dignità dell uomo e il libero arbitrio (da De hominis dignitate). -La politica culturale medicea e l Umanesimo volgare; Lorenzo de Medici e lo sperimentalismo letterario; la produzione lirica di Poliziano. Percorsi tematici: 1) l uomo, la donna e la natura; 2) lo spazio antropocentrico tra Medioevo e Rinascimento; 3) anima e corpo. Lorenzo de Medici, Canzona di Bacco; A. Poliziano: I mi trovai fanciulle un bel mattino. -La tradizione dei cantari e la nascita del poema cavalleresco; Luigi Pulci, un poeta controcorrente; la tradizione cavalleresca a Ferrara: Boiardo. Luigi Pulci, dal Morgante: Il credo gastronomico di Margutte; Matteo Maria Boiardo, dall Orlando innamorato: L esordio del poema. 5
-Petrarchismo e antipetrarchismo tra 400 e 500: il ruolo di Bembo nella codificazione del modello petrarchesco; il rifiuto del modello. Pietro Bembo, Crin d oro crespo e d ambra tersa e pura; Francesco Berni, Chiome d argento fino, irte e attorte. ----------------------------- MODULO NOVECENTO: Lettura integrale e analisi dei seguenti romanzi: -R. Bradbury, Fahrenheit 451; -F. Kafka, La metamorfosi; -I. Calvino, Le città invisibili; -P. Levi, Se questo è un uomo; -A. Camus, La peste. 6