Corso. Piano di studio a. a. 2014/2015. Management dei servizi. Facoltà. Interfacolta Medicina e chirurgia - Economia Tipo laurea



Documenti analoghi
Corso. Piano di studio a. a. 2014/2015. Management dei servizi. Facoltà. Interfacolta Medicina e chirurgia - Economia Tipo laurea

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

CFU: 9 ANNO ACCADEMICO: SEMESTRE: Primo semestre OBIETTIVI FORMATIVI

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

INDIRIZZO: RELAZIONI INTERNAZIONALI DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSE: QUARTA

Presentazione e programma del Corso

Corso di Fondamenti di Economia

Indirizzo: Classe: Quarta Amministrazione,Finanza e Marketing. Disciplina: Economia aziendale ABILITA

INDIRIZZO:TURISTICO DISCIPLINA:DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE: V

MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

IIS BRESSANONE-BRIXEN I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe IV I.T.E. anno scolastico Piano di lavoro individuale.

Statistica Aziendale Avanzata

Il corso si propone di delineare le caratteristiche dell attività bancaria ed i principi di gestione delle banche.

MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING. Classe: 5. Disciplina: Economia Aziendale. Ultimo anno

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia delle banche, delle assicurazioni e degli intermediari finanziari

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

Futuro e impresa per il secondo biennio

Centro Ligure per la Produttività

FONDAMENTI DI MANAGEMENT. Cognomi A-E e F-O (9 CFU) A.A prof.ssa Francesca Simeoni Prof. Federico Testa

Anno scolastico 2015 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

PROGRAMMA. Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art.

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015

MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE

CONSULENZA E FORMAZIONE

Anno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Relazioni Internazionali. Classe: terza. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione.

Programmazione Annuale Docente Classi 4^

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA MAGISTRALE IN Economia e Finanza

19.4. La riserva di elasticità

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Programmazione e Controllo di Gestione 8 cfu - 60 ore

L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE

Classe di abilitazione - A076 Trattamento Testi, Calcolo, Contabilità elettronica ed applicazioni industriali

Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche

1- Corso di IT Strategy

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Università degli Studi di Messina

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza (D.M. 270) dott.ssa Ornella Ricci A.A

Tecniche di Management per il Fundraising

Programmazione annuale docente classi 4^

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:

PROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A.

Le lingue straniere e i Lettorati nei corsi di Laurea e Laurea Magistrale: lineeguida

Regolamento Didattico

Scuola di Studi Umanistici e della Formazione Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo

Laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell impresa. LM 56 (Scienze dell economia)

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Organizzazione della Produzione e dei Sistemi Logistici

Struttura e funzionamento dei mercati di borsa

master mi Sistemi gestionali avanzati per territori complessi Presentazione del Master di I e II livello in Management del governo locale

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA

RISORSE UMANE e BUSINESS

Ingegneria Meccanica

ECONOMIA GIORGIO FUÀ

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE

ANNO SCOLASTICO

PARTE 1 ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico X Ite I.Enogastronomia/ospitalità. Scuola media annessa. Liceo artistico

LEZIONE N. 1. Il Marketing Concetti Introduttivi. Alessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Economia E Management

"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

STRATEGIC HR MANAGEMENT

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Gestione Progetto Organizzazione d'impresa Classi QUINTE A.S

UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

FACOLTÀ DI ECONOMIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MARKETING E COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Classe LM 77

Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

Corso di Qualificazione per. Auditor Interni. dei. Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE

Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF

Transcript:

Indice Corso...2 Piano di studio a.a. 2014/2015... 2 dei corsi...3 1 Anno... 3 Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda (avanz.)...3 Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali... 4 Advanced business english... 5 Statistica (avanzato)... 6 Gestione delle risorse umane...7 Governo dell'innovazione tecnologica... 8 Economia del lavoro...9 Diritto societario... 10 Storia del lavoro e delle relazioni industriali... 11

Corso Management dei servizi Facoltà Interfacolta Medicina e chirurgia - Economia Tipo laurea Laurea magistrale Ordinamento D.M. 270/2004 Classe LM-77 - Classe delle lauree in Scienze economico-aziendali Codice 2F0 Sede didattica (Roma) Accesso al corso Numero chiuso Posti disponibili 0 Piano di studio a. a. 2014/2015 1 Anno D.M. 270/2004 CFU 1 semestre SS1101 Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda (avanz.) Coordinatore: Docente da definire 8 Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda (avanz.) Anessi Pessina Eugenio 1 semestre SS1102 Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali Coordinatore: Docente da definire 8 Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali Bruno Paola Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali Longo Michele 1 semestre SS1104 Advanced business english Coordinatore: Docente da definire 6 Advanced business english Markino Carol 1 semestre SS2106 Statistica (avanzato) Coordinatore: Docente da definire 8 Statistica (avanzato) Arbia Giuseppe 2 semestre SS1203 Gestione delle risorse umane Coordinatore: Docente da definire 8 Gestione delle risorse umane Cicchetti Americo Morandi Federica 2 semestre SS1204 Governo dell'innovazione tecnologica Coordinatore: Docente da definire 8 Governo dell'innovazione tecnologica Brunetta Federica Capaldo Antonio 2 semestre SS2201 Economia del lavoro Coordinatore: Docente da definire 8 Economia del lavoro Piccirilli Giulio Annuale SSG181 Diritto societario Coordinatore: Docente da definire 8 Diritto societario Malaguti Maria Chiara Marcucci Monica Annuale SS7127 Storia del lavoro e delle relazioni industriali Coordinatore: Docente da definire 8 Storia del lavoro e delle relazioni industriali Bianchi Giampiero Graziani Giovanni 2

dei corsi Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda (avanz.) Codice del Corso SS1101 Semestre 1 SS110101 Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda (avanz.) Prof. Anessi Pessina Eugenio Il corso si propone due obiettivi: 1. Presentare le principali tematiche relative alla costruzione e all interpretazione del bilancio consolidato, anche alla luce dei principi contabili internazionali. Al termine del corso, gli studenti dovranno aver appreso: (i) Le conoscenze di base sui gruppi aziendali; (ii) Le modalità attraverso le quali costruire e interpretare le sintesi di esercizio consolidate. 2. Presentare i concetti e gli strumenti fondamentali dell analisi di bilancio. Al termine del corso, gli studenti dovranno aver appreso: (i) Le principali tecniche di analisi del bilancio (riclassificazioni, indici, flussi); (ii) L utilizzo e i limiti di tali tecniche ai fini di una complessiva valutazione delle condizioni di economicità dell azienda. Prima parte: Bilancio consolidato 1. I gruppi di imprese 2. Le teorie di consolidamento 3. L obbligo di redazione del bilancio consolidato e l area di consolidamento 4. Le operazioni di preconsolidamento 5. Le rettifiche di consolidamento 6. I documenti che compongono il bilancio consolidato Seconda parte: Analisi di bilancio 1. Concetti fondamentali dell analisi di bilancio. Finalità, soggetti, oggetti, documenti, limiti. 2. La riclassificazione del conto economico per gestioni. Le possibili articolazioni della gestione caratteristica. 3. La riclassificazione dello stato patrimoniale per liquidità / esigibilità e per pertinenza gestionale. Il capitale circolante netto. 4. Gli indici. Indici di redditività, liquidità, solidità, sviluppo. I collegamenti tra le quattro dimensioni di analisi. 5. Il rendiconto finanziario. Significato, struttura, modalità di redazione. Teodori C. (2008), L analisi di bilancio, Torino, Giappichelli (2a edizione) Prencipe A., Tettamanzi P. (2011). Bilancio consolidato: Tecniche di redazione e di analisi, Milano, Egea (3a edizione) Prencipe A., Tettamanzi P. (2011). Bilancio consolidato: Esercizi, Milano, Egea (3a edizione) Ulteriori materiali saranno resi disponibili sulla piattaforma Blackboard integrata a cura della Biblioteca Didattica del corso: Lezioni frontali, esercitazioni frontali, discussione casi studio. Metodo di valutazione: A fini di valutazione saranno svolte due prove parziali di accertamento. Il voto finale è dato dalla media aritmetica delle valutazioni conseguite nelle due prove. Lo studente che supera la prima prova di accertamento deve sostenere la seconda entro marzo 2015. Lo studente che non sostiene o non supera una delle due prove, oppure non accetta il voto conseguito in una delle due prove, deve sostenere l'esame completo negli appelli previsti dal calendario accademico. In tali appelli, la prova d'esame è in un'unica soluzione ed è esclusivamente scritta. 3

Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali Codice del Corso SS1102 Semestre 1 SS110202 Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali SS110201 Strumenti matematici e statistici per le decisioni aziendali Prof. Bruno Paola Prof. Longo Michele Il corso, strutturato in due moduli, si prefigge di presentare gli strumenti matematici e statistici necessari per descrivere e analizzare problemi nell ambito della teoria delle decisioni aziendali con particolare attenzione al settore sanitario. La trattazione degli argomenti avrà il duplice scopo di fornire un architettura teorica generale e di suggerire e analizzare applicazioni concrete. MODULO MATEMATICO (Prof. Michele Longo) Algebra lineare. Lo spazio vettoriale RN. Sottospazi. Dipendenza e indipendenza lineare. Base e dimensione. Prodotto interno e norma. Funzioni lineari. Autovalori e autovettori. Forme quadratiche. Calcolo differenziale e ottimizzazione per funzioni da RN in R. Richiami di calcolo differenziale per funzioni di più variabili reali. Derivata funzione composta. Funzioni implicite. Funzioni concave/convesse. Ottimizzazione libera e vincolata. Il teorema dei moltiplicatori di Lagrange. Statica comparata e teorema dell inviluppo. Richiami di calcolo delle probabilità. Spazi di probabilità. Probabilità condizionate e teorema di Bayes. Spazi uniformi e calcolo combinatorio. Variabili aleatorie discrete e continue. Funzioni di ripartizione e densità. Media, varianza e covarianza. Scelte in condizioni di incertezza. Lotterie. Preferenze su lotterie. Assiomi di von-neumann-morgenstern. L utilità attesa. Attitudine verso il rischio. Equivalente certo e premio per il rischio. Coefficienti di avversione al rischio assoluto e relativo. Dominanza stocastica di primo e secondo ordine. Contratti di assicurazione. Scelte di portafoglio. Il modello media-varianza e introduzione al CAPM. MODULO STATISTICO (Prof.ssa Paola Bruno) Richiami di statistica inferenziale e piani di campionamento di tipo probabilistico e non probabilistico. Tipologie di indagini e tecniche di redazione e somministrazione dei questionari. Metodologie di statistica multivariata: analisi in componenti principali e delle corrispondenze, cluster analysis e modelli di regressione multipla e logistica. Modelli decisionali e pianificazione strategica: analisi SWOT, analisi dei bisogni e indicatori di efficacia, efficienza e sistemi di valutazione della performance dei servizi economico - sanitari. Metodi di valutazione statistica della qualità: benchmarking e customer satisfation. MODULO MATEMATICO : Appunti delle lezioni messe a disposizione dal docente su Blackboard. Inoltre, gli argomenti trattati possono essere approfonditi consultando i seguenti testi: 1. De Giuli, M.E., G. Giorgi, M. Maggi, U. Magnani, Matematica per l economia e la finanza, Zanichelli, 2008. 2. Baldi, P., Introduzione alla probabilità con elementi di statistica, McGraw-Hill, 2003. 3. Huang, C., Litzenberger, R., Foundations of Financial Economics, Prentice Hall, 1998. MODULO STATISTICO: 1. B. Frosini, Metodi statistici: teoria e applicazioni economiche e sociali, Carocci Nuova edizione 2009. 2. Caroppo M. Serena, Turati Gilberto, I sistemi sanitari regionali in Italia. Riflessioni in una prospettiva di lungo periodo, Vita e Pensiero, 2007. 3. A. Pagano, G. Vittadini, Qualità e valutazione delle strutture sanitarie: manuale di analisi e misurazione della performance, ETAS 2004. integrata a cura della Biblioteca Didattica del corso: Lezioni frontali Metodo di Valutazione: Esame scritto (domande/esercizi con risposte aperte) diviso in modulo matematico e modulo statistico. I due moduli dell esame possono essere sostenuti anche in appelli diversi purché nello stesso anno accademico, pena la decadenza delle parte superata. Maggiori informazioni sulle modalità d esame saranno comunicate all inizio del corso e pubblicate su Blackboard. : La piattaforma Blackboard sarà utilizzata per distribuire il materiale didattico, per comunicare i risultati degli esami e per pubblicare tutti gli avvisi relativi al corso. 4

Advanced business english Codice del Corso SS1104 Semestre 1 CFU 6 SS110401 Advanced business english Prof. Markino Carol - Consolidare le conoscenze linguistiche dello studente che ha già raggiunto il livello B1 del Quadro Europeo di Riferimento; - Fornire allo studente gli strumenti adeguati per essere in grado di riconoscere, spiegare e produrre / presentare i termini relativi agli argomenti di business; - Sviluppare la capacità di comprendere testi scritti di business ed essere in grado di riassumerli con le proprie parole; - Fornire allo studente gli strumenti adeguati per essere in grado di sostenere una presentazione in pubblico utilizzando un linguaggio appropriato (compreso il linguaggio del corpo), prestando attenzione ai gesti, alle diapositive (slides) e tutti gli altri aspetti fondamentali per una buona presentazione. Gli argomenti di business trattati in questo corso sono: Companies, Leadership, Marketing, Outsourcing, Finance, Recruitment, Markets, Lobbies, Logistics. Le competenze comprendono: negoziazione, presentazioni, scrittura CV. Intelligent Business Coursebook Intermediate, author: Tonya Trappe editor: Pearson Longman 2005 integrata a cura della Biblioteca Le lezioni sono completamente in inglese e necessitano la partecipazione assidua. Sono previsti lavori in gruppo. Alla fine del corso lo studente devo sostenere una prova orale con una presentazione in power point. Non sono previste prove intermedie. La presentazione da sostenere nella prova orale deve essere preparata su un argomento di business scelto dallo studente. Tempo permettendo, ci potrebbe essere una sessione QA. La presentazione sarà valutata su sei seguenti aspetti: lessico, fluidità, conoscenza degli argomenti trattati, stile della presentazione, ausili visivi, grammatica e struttura. 5

Statistica (avanzato) Codice del Corso SS2106 Semestre 1 SS210601 Statistica (avanzato) Prof. Arbia Giuseppe Il corso si prefigge di approfondire alcuni degli argomenti trattati in un primo corso di statistica nelle lauree triennali e di fornire allo studente le skills necessarie per condurre rigorose analisi statistiche attraverso l uso di software appropriato. Più nel dettaglio, ci si occuperà delle applicazioni della statistica alle discipline aziendali con particolare riferimento al controllo della qualità ed alle previsioni aziendali. 1. Teoria statistica del test di ipotesi 2. Test di ipotesi su medie 3. Test di ipotesi su percentuali 4. Test di ipotesi su varianze 5. Test di ipotesi sul modello di regressione 6. Test di dipendenza 7. Analisi della varianza (ANOVA) 8. Previsione da modello lineare 9. Controllo statistico della qualità (generalità) Anderson, D., Sweeney, D. e Williams, T. (2009) Statistica per le analisi economico-aziendali, Apogeo. Capitoli 9-12 inclusi. integrata a cura della Biblioteca Il corso si svolge attraverso lezioni in aula e cicli di esercitazioni condotte con il software Microsoft Excell. Il metodo di valutazione è basati su una prova scritta intermedia nel mese di novembre nella settimana di sospensione dei corsi e di una prova finale a termine corso. Per le caratteristiche del corso e delle materie trattate si consiglia la frequenza alle lezioni ed alle esercitazioni. Orario e luogo di ricevimento: Il Prof. Giuseppe Arbia riceve gli studenti il venerdì dalle 12:00 alle 13:00. 6

Gestione delle risorse umane Codice del Corso SS1203 Semestre 2 SS120301 Gestione delle risorse umane Prof. Cicchetti Americo Prof. Morandi Federica Il corso intende trasferire agli studenti conoscenze sui metodi e gli strumenti per la corretta gestione delle risorse umane nelle imprese produttive e di servizi. In particolare fornirà agli studenti gli elementi di base per la direzione delle risorse umane (valutazione, sviluppo, formazione e sistemi di incentivazione/retribuzione) e per lo sviluppo della conoscenza quale fattore critico per il successo delle imprese nell attuale contesto competitivo. Il corso approfondirà, inoltre, le modalità innovative di organizzazione e di divisione del lavoro nelle imprese. Inoltre, verranno trasferite specifiche conoscenze sulle tecniche e gli strumenti di incentivazione degli obiettivi, mediante la metodologia dell MBO (Management by Objectives). Al termine del corso lo studente avrà acquisito: - Specifiche conoscenze sulle determinanti del comportamento organizzativo; - Conoscenze sul ruolo che la cultura, la professionalità e la motivazione hanno nel determinare i comportamenti; - Conoscenze e competenze sulle metodiche per la valutazione del personale, la programmazione delle carriere e della formazione e la gestione della conoscenza; - Strumenti per l incentivazione del personale e la programmazione dei piani retributivi aziendali; - Conoscenze sull implementazione delle strategie aziendali attraverso l utilizzo dell MbO; - Competenze nella costruzione delle schede MbO per le principali funzioni aziendali. Il comportamento organizzativo - Strategia, risorse umane e valore - Strategie e RU - Il ciclo del valore delle RU Le persone - Persone, motivazioni e competenze - Il fabbisogno di personale (quali e quante persone) - Il processo di assunzione La prestazione - Lo sviluppo del capitale umano, l organizzazione del lavoro e la gestione della performance La valorizzazione delle risorse umane - Valutare le risorse umane - La compensation - La partecipazione Valorizzare le differenze - Strategia, struttura, gestione per obiettivi - Dalla gestione per obiettivi all MbO - Metodologia e casi di MbO Costa G. Gianecchini, M. Risorse Umane, Persone, Relazioni, Valore, McGraw-Hill Dispense e materiali a cura del Docente integrata a cura della Biblioteca L esame sarà svolto attraverso un test scritto e un colloquio orale (eventuale). Per gli studenti frequentanti lo svolgimento dell esame dovrà comprendere lo studio dei testi indicati, i contenuti del lavoro svolto in aula (approfondimento dei casi di studio ed esempi e discussioni proposte dal docente), nonché le indicazioni di lavoro e di studio individuale. Il materiale didattico sarà disponibile sulla piattaforma Blackboard. 7

Governo dell'innovazione tecnologica Codice del Corso SS1204 Semestre 2 SS120401 Governo dell'innovazione tecnologica Prof. Brunetta Federica Prof. Capaldo Antonio Il Corso affronta le principali tematiche inerenti il governo dell innovazione tecnologica adottando un approccio che enfatizza il ruolo primario delle risorse di conoscenza (sia individuali sia organizzative) e dei contesti relazionali (sia interpersonali sia interorganizzativi) entro cui divengono i processi di sviluppo dell innovazione. Primo Modulo : - La rilevanza economica e sociale dell innovazione Le fonti dell innovazione Forme e modelli dell innovazione Dominant design e standard tecnologici La scelta del tempo di entrata Catturare il valore dell innovazione: i meccanismi di protezione PMI e innovazione Secondo Modulo : _ La selezione dei progetti di innovazione Le strategie di collaborazione per l innovazione L organizzazione dei processi di innovazione - Il governo del processo di sviluppo di nuovi prodotti La gestione dei team per lo sviluppo di nuovi prodotti Per la Parte Prima Schilling M, Izzo F. 2013. Gestione dell Innovazione. McGraw-Hill: Milano, capp. 1, 2, 3, 4, 5, 9, 14 Per la Parte Seconda Schilling M, Izzo F. 2013. Gestione dell Innovazione. McGraw-Hill: Milano, capp. 7, 8, 10, 11, 12. Durante il Corso i docenti provvederanno ad indicare e/o a rendere disponibile ulteriore materiale didattico (es. capitoli di libri, articoli, casi) che sarà da considerarsi parte integrante del programma d esame, anche per eventuali studenti non frequentanti. integrata a cura della Biblioteca Si raccomandano agli studenti la frequenza assidua al Corso e lo studio continuo, entrambi necessari per l effettiva comprensione e la graduale assimilazione degli argomenti affrontati. La correlazione positiva riscontrata negli anni tra frequenza e voto d esame supporta tali raccomandazioni. Didattica del corso: Il Corso è basato su lezioni frontali e discussione di casi aziendali. Metodo di valutazione: Le modalità d esame saranno illustrate dal docente a lezione. 8

Economia del lavoro Codice del Corso SS2201 Semestre 2 SS220101 Economia del lavoro Prof. Piccirilli Giulio Il corso è diviso in due parti: Nel corso della prima parte gli studenti impareranno che il mercato del lavoro è un mercato molto lontano dal paradigma della concorrenza perfetta proprio perché in esso viene scambiata una merce molto speciale. Sono proprio le peculiarità di questa merce a rendere strutturale il fenomeno della disoccupazione. Nella seconda parte gli studenti impareranno come vengono risolti i problemi di asimmetria informativa che le imprese devono affrontare sia nella fase di reclutamento che nella fase di utilizzo della forza lavoro. Prima Parte: Il Funzionamento del Mercato del Lavoro 1. L acquisizione di istruzione 2. Domanda ed offerta di Lavoro 2.1 Equilibrio di mercato 2.2 Equilibrio e flussi migratori 3. Imperfezioni 3.1 Il salario minimo 3.2 Il sindacato e la contrattazione collettiva 3.3 I salari di efficienza 3.4 La protezione dai licenziamenti senza giusta causa Parte Seconda, Reclutamento ed Incentivazione 4. Come reclutare lavoratori capaci ed affidabili? 5. Come incentivare l impegno attraverso la retribuzione? 6. Come incentivare l impegno attraverso la progressione di carriera? Nel corso delle lezioni, per ogni argomento trattato saranno indicati dei capitoli da studiare nei seguenti testi: 1. Brucchi Luchino, Manuale di Economia del Lavoro, Il Mulino 2. Borjas Jeorge J., Economia del Lavoro (Edizione Italiana), Francesco Brioschi Editore 3. De Paola M. e Scoppa V., Economia del Personale, Carocci. I capitoli da studiare verranno anche indicati su BlackBoard. integrata a cura della Biblioteca Didattica del Corso: La didattica è strutturata in modo tradizionale. Gli studenti avranno 60 ore di lezione frontale distribuite su 12 settimane. E previsto che 3 ore di lezione vengano sostituite da una testimonianza da parte di un osservatore privilegiato del mercato del lavoro. Metodi di valutazione: L esame consiste in una prova scritta. Il docente potrà però richiedere un orale integrativo nei casi in cui lo scritto non consenta una valutazione certa. Il testo d esame si compone di tre domande a risposta aperta. Lo studente deve sceglierne due ed ha 90 minuti per completare l elaborato. E previsto lo svolgimento di una prova intermedia sulla prima parte del corso. La prova si terrà tra la sesta e la settima settimana di lezione. Gli studenti che hanno sostenuto la prova intermedia con esito positivo in sede di appello ufficiale saranno esaminati solo sulla seconda parte. Per chi sostiene l esame utilizzando la prova intermedia il voto finale sarà la media delle due parti. La prova intermedia può essere sostenuta da tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti. 9

Diritto societario Codice del Corso SSG181 Semestre 3 SSG18101 Diritto societario Prof. Malaguti Maria Chiara Prof. Marcucci Monica Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari alla comprensione del diritto del commercio internazionale, con particolar riguardo agli aspetti societari e di collaborazione tra imprese. Fondamenti del diritto del commercio internazionale: Istituzioni preposte alla governance economica internazionale (OMC, IMF, Banca Mondiale). Regionalismo ed in particolare l Unione Europea. Il diritto degli investimenti. Il contratto internazionale e le sue fonti. Uniformazione del diritto. Contratto internazionale: Fasi negoziali e formazione del contratto. Esecuzione del contratto ed alcune clausole tipiche. Contratto di vendita internazionale. Accordi di cooperazione Società e cooperazione tra imprese: I gruppi transnazionali. Le Joint Venture. Altre forme di cooperazione internazionale. La società europea Fallimento nel commercio internazionale: Problematiche specifiche alle situazioni transnazionali. Uniformazione del diritto e armonizzazione dell Unione Europea. Fallimento dei gruppi transnazionali (il programma verrà meglio dettagliato dalla Prof. Marcucci all'inizio delle lezioni) Dispense e materiali forniti dai docenti durante il corso. integrata a cura della Biblioteca Didattica del corso: Lezioni frontali. Metodo di valutazione: Esami orali o scritti. Potrà essere prevista una prova intermedia rivolta a tutti gli studenti. Si rimanda alla pagina personale o a Blackboard per le modalità relative. 10

Storia del lavoro e delle relazioni industriali Codice del Corso SS7127 Semestre 3 SS712701 Storia del lavoro e delle relazioni industriali Prof. Bianchi Giampiero Prof. Graziani Giovanni Il corso mette a fuoco la storia del lavoro e delle relazioni industriali nelle moderne democrazie di mercato, con particolare attenzione agli ambienti economici e politici in cui si inserisce e alle diverse storie nazionali. La chiave interpretativa adottata è quella del lungo periodo (secoli XIX-XX) riservando, nella prima parte, particolare attenzione all evoluzione dell associazionismo del lavoro e al caso italiano, comparandolo ad alcuni importanti casi esteri. Nella seconda parte si approfondirà la nascita ed il consolidamento dei sistemi nazionali di contrattazione collettiva nel XX secolo, con una lettura comparata che mostra l'affermazione della contrattazione come elemento ordinante del mercato del lavoro e della concorrenza fra imprese (contratti di settore) e come strumento di gestione dei rapporti all'interno delle imprese (contratti aziendali) Prima parte (prof.g.bianchi) Si approfondiranno: a) le tendenze e le linee di sviluppo del lavoro nelle moderne società industriali, dalla Rivoluzione industriale, alla fabbrica vittoriana, al taylor-fordismo, alla moderna produzione di massa fino al Toyotismo e ai più attuali problemi dell oggi; b) l evoluzione dell associazionismo sindacale del lavoro nei vari paesi e nei diversi ambienti, dalle origini agli anni 50, analizzando in particolare: natura e fini dei diversi sindacalismi, i rapporti tra sistemi politici e sindacati e tra questi e l economia, nella dimensione d impresa come in quella settoriale e nazionale; c) gli esordi e l affermazione del nuovo unionismo e delle esperienze di partecipazione del lavoro, in Italia e all estero, nella seconda metà del XX secolo. Seconda parte (prof.g.graziani) Saranno esaminate: a) le esperienze di paesi scandinavi (Danimarca e Svezia) nei quali la contrattazione assume le caratteristiche di un sistema articolato, regolato a livello centrale da un accordo quadro; b) l'esperienza degli Stati Uniti d'america, in particolare dal punto di vista dell'evoluzione della legislazione, dove la contrattazione rimane limitata al livello aziendale; c) l'esperienza italiana, caratterizzata dalla dialettica fra contrattazione di categoria e contrattazione aziendale; d) l'esperienza tedesca, di cui fanno parte sia la contrattazione categoriale sia forme di partecipazione dei lavoratori alle decisioni aziendali; elementi che hanno permesso alla Germania di affrontare con successo la crisi economica mondiale. Prima parte (Prof. Bianchi): G.Berta, Capitale umano, Lavoro e Organizzazione di fabbrica, in P.A.Toninelli (a cura di), Lo sviluppo economico moderno. Dalla rivoluzione industriale alla crisi energetica, Marsilio, Padova 2006, pp.475-510. M.Romani, a cura di, Appunti sull evoluzione del sindacato, Edizioni Lavoro, Roma 2000 (Parti I, II e III); G.Bianchi, La partecipazione del lavoro: esperienze e culture a confronto. Antologia di testi e documenti (1945-2001), Educatt, Milano 2013 (materiale in bozze distribuito durante le lezioni). Seconda parte (Prof.G.Graziani): 1) I sistemi nazionali di contrattazione collettiva nel XX secolo. Materiali a cura del prof. Giovanni Graziani (in corso di preparazione). 2) Una lettura a scelta fra le seguenti: - William. L. Leiserson, "Constitutional Government in American Industries" The American Economic Review, Volume 12. (1922), pp. 56-79, disponibile all'indirizzo https://archive.org/details/jstor-1805402 - Dustmann, Christian, Bernd Fitzenberger, Uta Schönberg, and Alexandra Spitz-Oener. 2014. "From Sick Man of Europe to Economic Superstar: Germany's Resurgent Economy." Journal of Economic Perspectives, Volume 28, Number 1 Winter 2014, pp. 167 188 (disponibile all'indirizzo http:// www.aeaweb.org/articles.php?doi=10.1257/jep.28.1.167&fnd=s) - Marianna De Luca, Nel rispetto dei reciproci ruoli. Lineamenti di storia della contrattazione collettiva in Italia, Vita e Pensiero, 2013, limitatamente ai capitoli quarto (pp. 125-142), quinto (pp. 165-176), sesto (pp. 195-209) e settimo, limitatamente alle pagine da 230 a 234. integrata a cura della Biblioteca Didattica del Corso: Lezioni frontali, testimonianze di esperti. Metodo di valutazione: Esame orale : E' necessaria una conoscenza di base della storia delle società contemporanee. E consigliata la frequenza. 11