UNITÀ DIDATTICA N. 1

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Transcript:

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE Leggere in modo chiaro, scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo nell ascolto. Utilizzare forme di lettura funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa, per ricerca, per studio, per piacere. Leggere e comprendere testi descrittivi, espressivi, narrativi, poetici di storia, di geografia, di scienze. Avvio alla comprensione della struttura di un libro(indice, capitolo, paragrafo). Testi narrativi: racconto realistico e fantastico; fiaba; favola; miti; poesia Letture di testi regolativi, descrittivi, poetici, narrativi, informativi. Lettura di Miti e Leggende e discriminazione degli elementi reali da quelli fantastici. Comprensione attiva tramite l avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione. Lettura di varie tipologie testuali sopra indicate. Fa ipotesi sul contenuto di un testo leggendo il titolo. Fa ipotesi sul contenuto di un testo guardando le immagini. Utilizza le abilità di lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce. Utilizza la tecnica di lettura più adatta allo scopo. Legge e riconosce testi narrativi,descrittivi, informativi, reali, verosimili, fantastici e regolativi. Legge per il puro piacere di leggere. 1 o Pag. 1 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 2 SCRIVERE Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia per la produzione del testo. Produrre semplici testi di tipologia diversa utilizzando grafici e schemi (narrativi, descrittivi). Scrivere esperienze personali Descrivere persone, oggetti, luoghi. Inserire all interno di brevi testi i connettivi logici temporali, spaziali. Utilizzare la struttura del testo regolativo. Raccolta di idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l invenzione. Produzione di testi narrativi, descrittivi, regolativi. Pianificazione di semplici testi scritti distinguendo le idee essenziali dalle superflue e scegliendo in base al destinatario e allo scopo. Produzione di testi di tipo diverso ponendo attenzione alla coerenza e coesione. Utilizzo di strutture adeguate alle diverse tipologie testuali. Stesura di testi narrativi e descrittivi in modo collettivo e individuale Stesura di testi regolativi. Sa scrivere esperienze personali. Sa descrivere persone, oggetti, luoghi. Sa inserire all interno di brevi testi i connettivi logici, temporali, spaziali. Sa utilizzare la struttura di un testo regolativo. Produce testi di tipo diverso utilizzando grafici o schemi. 1 o Pag. 2 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 3 RIFLETTERE Conoscere l ordine alfabetico ed applicarlo alla consultazione del dizionario come strumento per l arricchimento del lessico. Utilizzare il dizionario per la comprensione di nuovi vocaboli. Individuare e usare in modo consapevole nomi, articoli, aggettivi qualificativi. Individuare i verbi al modo indicativo. Riconoscere gli elementi basilari di una frase. Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi. Rispettare le convenzioni ortografiche. I nomi (alterati, primitivi, derivati, composti, astratti, concreti, sinonimi,omonimi,contrari) in base al significato, al genere e al numero. Gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi. Gli aggettivi qualificativi. La frase semplice, nucleare, complessa: soggetto, predicato e possibilità di espansione. I sintagmi e le espansioni del soggetto e del predicato. Ricerca di parole nel dizionario. Conosce l ordine alfabetico. Riconosce e utilizza nomi, articoli e aggettivi qualificativi. Riconosce i verbi al modo indicativo (tempi semplici). Sa strutturare la frase. Utilizza il dizionario. Conosce la funzione dei principali segni interpuntivi. Rispetta le convenzioni ortografiche. 1 o Pag. 3 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 4 ASCOLTARE E PARLARE Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione, all interlocutore, rispettando le regole. Variare la modalità comunicativa in base al contesto e allo scopo. Spiegare le regole di un gioco. Riferire esperienze personali. Ascoltare con attenzione, comprendere e spiegare istruzioni e norme. Intervenire rispettando l argomento trattato. Intervenire nelle discussioni rispettando il proprio turno. Richieste e consegne del docente all allievo. Letture di testi regolativi, descrittivi, poetici, narrativi. Arricchimento lessicale. La comunicazione: gli elementi, le regole, gli scopi. Esposizione di brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo. Simulazione di situazioni comunicative diverse con il medesimo contenuto. E in grado di variare la modalità comunicativa in base al contesto, allo scopo e nall interlocutore. Sa spiegare le regole di un gioco. Sa riferire esperienze personali. Sa ascoltare con attenzione, comprendere e spiegare istruzioni e norme. Interviene rispettando l argomento trattato, evitando il già detto. Interviene nelle discussioni rispettando il proprio turno. 1 o Pag. 4 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE Leggere in modo chiaro scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo nell ascolto. Utilizzare forme di lettura funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa, per ricerca, per studio, per piacere. Leggere e comprendere testi descrittivi, espressivi, narrativi, poetici, informativi. Leggere testi descrittivi, espressivi, letterari, narrativi, poetici, informativi. Utilizzo di forme di lettura funzionali allo scopo, ad alta voce, per ricerca, per studio, per piacere. Uso dei tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo. Fa ipotesi sul contenuto di un testo leggendo il titolo. Fa ipotesi sul contenuto di un testo guardando le immagini. Inventa il titolo leggendo il testo. Consolida le abilità di lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce. Utilizza la tecnica di lettura più adatta allo scopo. Legge e riconosce testi narrativi, reali, verosimili, fantastici e regolativi, informativi. Legge per il puro piacere di leggere. 2 o Pag. 5 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 2 SCRIVERE Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia per la produzione di un testo. Produrre semplici testi di tipologia diversa (epistolari, descrittivi, narrativi, regolativi). Riconoscere testi fantastici: fiaba e favola, mito, leggenda. Produrre semplici testi fantastici Riassumere testi. Riconoscere la struttura dei testi fin qui presentati. Raccolta di idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l invenzione. Produzione di semplici testi di tipo diverso (descrittivi, epistolari,narrativi, realistici, fantastici e regolativi) ponendo attenzione alla coerenza e coesione. Rielaborare e sintetizzare testi. Utilizzo di strutture adeguate alle diverse tipologie testuali. Scrittura di semplici testi con elementi fantastici. Invenzione di semplici fiabe. Riconoscimento e utilizzo degli elementi del linguaggio poetico: rima, assonanza, onomatopea. Arricchire il lessico. Produce brevi testi utilizzando i connettivi logici e temporali, spaziali. Riconosce la struttura di un testo realistico. Riconosce testi fantastici: fiaba e favola, mito, leggenda. Riconosce la struttura dei testi fin qui presentati. Produce semplici testi regolativi Produce semplici testi descrittivi. Produce semplici testi fantastici Scrive semplici testi epistolari. E in grado di sintetizzare il contenuto di un testo. 2 o Pag. 6 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 3 RIFLETTERE Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi. Riconoscere e utilizzare le preposizioni semplici e articolate. Individuare e usare in modo consapevole gli aggettivi possessivi. Avvio alla conoscenza e discriminazione di congiunzioni. Individuare e usare in modo consapevole i verbi al modo indicativo. Comprendere la struttura del verbo essere e avere come ausiliare. Riconoscere gli elementi basilari della frase. Rilevare le differenze tra lingua parlata e scritta. Utilizzare il discorso diretto e indiretto per riferire fatti ed eventi. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. Rispettare le convenzioni ortografiche. La punteggiatura. Le preposizioni semplici e articolate. Gli aggettivi possessivi. Congiunzioni. Il modo indicativo dei verbi: le tre coniugazioni. l verbi essere e avere come ausiliari La frase semplice, nucleare, complessa: soggetto, predicato e possibilità di espansione. I sintagmi e le espansioni del soggetto e del predicato. Il discorso diretto e indiretto Ricercare parole nel dizionario. Utilizza il dizionario con una certa sicurezza. Rispetta le convenzioni ortografiche. Riconosce le preposizioni semplici e articolate. Riconosce gli aggettivi possessivi. Riconosce le congiunzioni. Comprende la struttura del verbo essere e avere come ausiliare. Conosce la punteggiatura. Sa strutturare la frase. Utilizza il discorso diretto e indiretto per riferire fatti e d eventi. Rileva le differenze tra lingua parlata e scritta. 2 o Pag. 7 di 8

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 4 ASCOLTARE E PARLARE Variare la modalità comunicativa in base al contesto, allo scopo e all interlocutore. Spiegare le regole di un gioco. Riferire esperienze personali. Esporre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo. Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione rispettando le regole stabilite. Ascoltare con attenzione, comprendere e spiegare istruzioni, norme e consegne. Intervenire rispettando l argomento trattato. Intervenire nelle discussioni rispettando il proprio turno. Richieste e consegne del docente all allievo. Letture di testi regolativi, descrittivi,poetici, narrativi. Arricchimento lessicale. La comunicazione: gli elementi, le regole, gli scopi. L ascolto attivo. Le regole per partecipare ad una conversazione. Esposizione di brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo. Simulazione di situazioni comunicative diverse con il medesimo contenuto. E in grado di variare la modalità comunicativa in base al contesto, allo scopo e all interlocutore. Sa ascoltare con attenzione, comprendere, spiegare istruzioni, norme e consegne. Espone brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo. Interviene rispettando l argomento trattato. Interviene nelle discussioni rispettando il proprio turno. 2 o Pag. 8 di 8