Scienza delle Finanze 30264-Cles 15 Alessandra Casarico Gli effetti delle imposte
Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio competitivo è Pareto efficiente Lo specifico punto dipende dalla distribuzione delle dotazioni iniziali SECONDO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Data un qualsiasi allocazione Pareto efficiente (scelta, ad esempio, in base ad una funzione di benessere sociale) esiste una redistribuzione delle dotazioni iniziali ed un vettore dei prezzi tale che l equilibrio concorrenziale corrisponde a tale allocazione. Consente di tenere distinti i problemi ALLOCATIVO MERCATO EFFICIENZA DISTRIBUTIVO TAX-TRANSFER Cosa succede se l attività redistributiva allontana il sistema economico dalla frontiera Pareto efficiente?
Motivazione Ua FRONTIERA DELLE POSSIBILITA DI UTILITA 2 1 Ub
EFFETTI DELLE IMPOSTE 1. EFFICIENZA DEL MERCATO Breve esempio su offerta di lavoro (e curva di Laffer) Funzione di utilità; Vincolo di bilancio; Prezzi relativi 2. TRADE-OFF EFFICIENZA-EQUITA Progressività dell imposta Regola di Ramsey 3. LA TRASLAZIONE DELLE IMPOSTE Cenni in concorrenza perfetta e monopolio
EFFETTI DELLE IMPOSTE L applicazione delle imposte produce: EFFETTO DI REDDITO le imposte sottraggono (sempre) potere d acquisto al contribuente EFFETTO DI SOSTITUZIONE le imposte possono modificare i prezzi relativi, inducendo gli individui a sostituire i beni più tassati con altri beni IMPOSTE A SOMMA FISSA (LUMP-SUM): effetto di sostituzione nullo
Esempio: scelta lavoro (L) -tempo libero (A) Effetti di un imposta proporzionale sul salario 1. Effetto di reddito N τ w sono più povero A L 2. Effetto di sostituzione N τ w tempo libero meno costoso A L I due effetti agiscono in direzioni opposte Imposte a somma fissa solo 1 L Implicazioni per l offerta di lavoro aggregata
Se domina effetto di sostituzione: W N ore Se domina effetto di reddito: W N ore
Effetti sul gettito d imposta Gettito dell imposta proporzionale sul reddito da lavoro T Se domina l effetto di sostituzione τ =τ w N w L T? Effetto ambiguo sul gettito Il gettito potrebbe addirittura ridursi all aumento dell aliquota d imposta Supply side economics & Riforma fiscale USA (81-83) Curva di Laffer L
CURVA DI LAFFER Entrate fiscali T USA 80s? 0 τ * 100% Aliquota d imposta Risultati discutibili Modello estremamente semplicistico Partecipazione e ore lavorate, scelta familiare, spesa pubblica
Dibattito su effetti delle imposte sull offerta di lavoro Elasticità della curva di offerta di lavoro Ruolo della spesa pubblica
Quali mercati/prezzi vengono distorti? IMPOSTA A SOMMA FISSA nessuno IMPOSTA SELETTIVA SUI CONSUMI scelte di consumo (x,y) IMPOSTA GENERALE SUI CONSUMI scelte di lavoro (L) IMPOSTA PROPORZIONALE SUL REDDITO scelte di lavoro (L) e di risparmio
CONSEGUENZE SU EFFICIENZA Un imposta riduce sempre il benessere di colui che la paga Un imposta è EFFICIENTE se, a parità di gettito per lo Stato, minimizza la perdita di utilità per i contribuenti Le imposte che alterano i PREZZI RELATIVI sono INEFFICIENTI: generano un ECCESSO DI PRESSIONE a parità di gettito fiscale, riducono maggiormente l utilità dei contribuenti rispetto alle imposte in somma fissa tale eccesso di pressione si deve agli EFFETTI ALLOCATIVI dell imposta Elasticità (dopo) Le imposte a SOMMA FISSA sono EFFICIENTI Possibile trade-off efficienza-equità
TRADE-OFF EQUITÀ EFFICIENZA
Efficienza Equità TRADE-OFF EQUITÀ EFFICIENZA Imposte a somma fissa (Lump Sum) Regressive Imposte personalizzate (commisurate alla capacità contributiva) In assenza di informazioni sulle caratteristiche non modificabili di ciascun individuo (es. capacità, preferenze...) queste vengono inferite da proxy: SCELTE DI CONSUMO REDDITO Se tali proxy dipendono da scelte individuali distorsione EP Lavoro, istruzione, risparmio, ecc.
Esempio: progressività ed efficienza Imposta progressiva maggiore distorsione della scelta tempo liberoconsumo, che dipende da Esempio Progressività per detrazione Imposta proporzionale A parità di gettito T: w(1 t) = wn T= tw f 2 Imposta progressiva: maggiore EP; minore offerta di lavoro T = tw 1 f t = t + > t w 2 1 1
TRADE-OFF EQUITÀ EFFICIENZA Imposizione sulle merci EP deriva dall effetto distorsivo delle imposte generato dalla variazione nei prezzi relativi p (1 ) x +τ p L effetto di sostituzione, indotto dall imposta, provoca una perdita di benessere per il contribuente che non accresce però il gettito fiscale dell operatore pubblico Sarà efficiente l imposizione che grava maggiormente su quei beni il cui consumo non viene distorto (o viene distorto in misura minore) Questi sono, generalmente, beni di prima necessità y IMPOSTA INIQUA (ma efficiente)
EP e Surplus del Consumatore (1) P(q) Surplus del consumatore differenza tra il prezzo che sarebbe disposto a pagare per ogni unità di bene e quanto effettivamente paga p 0 B D o q 0 q
P(q) EP e Surplus del Consumatore (2) Introduciamo un imposta (accisa!) di aliquota τ sulla quantità acquistata. SURPLUS con τ = γ SURPLUS senza τ = γ + β + α GETTITO = β PERDITA DI BENESSERE = SURPLUS senza τ SURPLUS con τ = = β + α ECCESSO DI PRESSIONE = α γ (p 0 +τ)=p 1 p 0 τ β α B D o q 1 q 0 q
EP e Surplus del Consumatore (3) MAGGIORE ELASTICITÀ MAGGIORE DISTORSIONE delle scelte MAGGIORE EP P(q) Domanda rigida (EP=0) (p 0 +τ)=p 1 p 0 τ α B Domanda più elastica D o q 1 Domanda meno elastica q 0 q
EP e Surplus del Consumatore (4) REGOLA DI RAMSEY Con imposte su più beni, l aliquota che minimizza l EP aggregato è: i τ i = τ = aliquota ad valorem sul bene i i k η η = elasticità domanda del bene i rispetto al prezzo k = costante Affinché l eccesso di pressione sia minimo, l aliquota d imposta deve essere inversamente proporzionale all elasticità della domanda η basso beni di prima necessità iniqua i
REGOLA DI RAMSEY: dimostrazione (1) 1 1 α = ( q q )( p p ) = dqdp 2 2 dq P dp τ η = dq = ηq = ηq dp Q P P Calcolo l area di α: 1 0 1 0 Dalla formula di η segue che: P(q) (p 0 +τ)=p 1 p 0 τ γ β α B D 1 τ 1 2 α = ηqp = ηqp τ 2 P 2 o q 1 q 0 q Conclusione 1: EP aumenta più che proporzionalmente rispetto all aliquota (ad valorem) d imposta evitare aliquote elevate nell ambito dell imposizione sul reddito, preferibile progressività con deduzioni e detrazioni (t costante) 2
REGOLA DI RAMSEY: dimostrazione (2) 1 2 ηqp τ eccesso di pressione 2 1 EP per unità di gettito= = = τη gettito di imposta τpq 2 Conclusione 2: dato un vincolo di gettito, con due (o più) beni (e, r) con diversa elasticità, l eccesso di pressione è minimo quando è uguale fra i beni l eccesso di pressione per unità di gettito: k τη, e e = τη r r = k τ = i= er i η i τ η e r ηr Trade off efficienza equità = se < 1, τ > τ r e τ η η r e e
LA TRASLAZIONE DELLE IMPOSTE Individuare chi sostiene l onere dell imposta SOGGETTO PERCOSSO soggetto che formalmente sostiene l imposta SOGGETTO INCISO soggetto che sostiene l effettivo onere dell imposta TRASLAZIONE DELL IMPOSTA IN AVANTI, ALL INDIETRO In generale, la traslazione delle imposte dipende da molti fattori Elasticità di domanda e offerta Condizioni di mercato (concorrenza, monopolio, ) Complicazioni in EEG Due esempi in equilibrio parziale imposta sulle quantità prodotte in concorrenza perfetta imposta sui profitti in monopolio
CONCORRENZA PERFETTA (1) P p 0 D Singola impresa Prezzo p dato CT = c (q i ) CM=c (q i ) S: c (q i ) = p curva di offerta coincide con c S Idem in aggregato Q= q i Equilibrio P 0 = P d = P s O q 0 q
CP: imposta sulle quantità prodotte P p d D t CT = c (q i ) + tq i S: CM = c (q S i ) + t P s = P d t S Pd = prezzo al consumo Ps = prezzo alla produzione p 0 P d > P 0 Traslazione p s P d P 0 < t Traslazione O q 1 q 0 q parziale
Traslazione totale 1 P D S TRASLAZIONE TOTALE Onere cade interamente sul consumatore p 1 p 0 t S 1) CURVA DI DOMANDA PERFETTAMENTE INELASTICA O q 1 q 0 Q
Traslazione totale 2 P D TRASLAZIONE TOTALE Onere cade interamente sul consumatore p 1 p 0 B t S S 2) CURVA DI OFFERTA PERFETTAMENTE ELASTICA (nb. c costanti) O q 1 q 0 Q
Assenza di traslazione sul consumatore Nei casi opposti l onere dell imposta grava interamente sul produttore DOMANDA PERFETTAMENTE ELASTICA reazione immediata e completa dei consumatori OFFERTA PERFETTAMENTE INELASTICA rigidità nella produzione Conclusioni analoghe se l imposta grava formalmente sul consumo Guardare il libro di testo
MONOPOLIO: scelta di q* Π q * : R (q * ) C (q * ) Π = R(q) C(q) O. q * Q
MONOPOLIO: imposta sui profitti Π Π (1 t) = (1 t) [R(q) C(q)] Max Π (1 t) (1 t) [R (q) C (q)] = 0 O. q * : stessa q * argmax Π No traslazione ONERE IMPOSTA GRAVA INTERAMENTE SUL MONOPOLISTA Q
Imposta sui profitti Funzione obiettivo alternativa: Baumol: Manager max fatturato con vincolo di profitti minimi Π Π Π (1-t) Π min O q 2 q 1 Q Traslazione