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Ministero del Pubblica Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. G. FARAVELLI Via De Amicis, 35-27049 Stradel (PV) 0385 48686/245758 - fax 0385 48962 Cod. Mecc. PVIS007004 - C.F. 84000580187 e.mail info@istituto-faravelli.it - iisfaravelli@registerpec.it Sede Liceo Scientifico Via Gramsci, 12 Broni (PV) 0385 53105 fax 0385 259126 Anno scostico 2012/2013 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Csse 5^ A IGEA 1

ESAME DI STATO - A.S. 2012/13 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Consiglio di csse 5^ A igea 1. PROFILO DELL INDIRIZZO Capacità : Potenziamento delle capacità comunicative orali e scritte; Corretto utilizzo di linguaggi specifici; Capacità di studio autonomo e critico; Capacità di ricerca delle fonti di informazione. Conoscenze: Conoscenza degli aspetti organizzativi, fiscali e procedurali delle varie funzioni aziendali; Corretto utilizzo di metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra contabili; Corretta interpretazione di testi giuridici e documenti contabili; Capacità di collocare i fenomeni aziendali nel dinamica del sistema economicogiuridico. Competenze: Capacità di analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecniche disponibili; Capacità di operare per obiettivi e per progetti, anche all interno del sistema informativo aziendale automatizzato, per favorirne gestione e svilupparne le modificazioni ( Mercurio) Capacità di individuare strategie risolutive ricercando le opportune informazioni; Capacità di comunicare utilizzando appropriati linguaggi specifici. 2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1 Docenti Elenco docenti Materia Stabilità Valizia Maria Luisa Italiano e storia dal csse 5^ Pulicini Cristina Inglese dal csse 1^ Rezzani Cristiana Matematica Applicata dal csse 3^ Mangiarotti Marisa Diritto dal csse 5^ Scagni Gianmario Geografia dal csse 5^ Ferrari Annamaria Economia aziendale dal csse 4^ Bigoni Nunzia Religione dal csse 1^ Camaretti Luigina Scienze delle Finanze dal csse 1^ Poggi Miche Francese dal csse 4^ Manstretta Danilo Educazione fisica dal csse 5^ 2

2.2 Elenco alunni che hanno frequentato csse V: ALUNNO 1 Achilli Matteo Igea 2 Bergomi Umberto Maria Igea 3 Brega Davide Igea 4 Bruno Cudia Igea 5 Campisi Marco Igea 6 Carrà Simone Igea 7 Faravelli Luca Igea 8 Ferri Angelica Igea 9 Manstretta Caro Igea 10 Mattioli Rachele Igea 11 Nicelli Davide Igea 12 Panizzari Gaia Igea 13 Rampuzzi Carlo Alberto Igea 14 Rebasti Fabrizio Igea 15 Sbarra Cristofaro Igea 16 Shabani Anxhe Igea 17 Sulejmani Doriana (trasferita 24/04/2012 Igea 18 Tacchini Gabriele Igea 19 Tahiri Ani (trasferito 24/01/2013 Igea 20 Tahiri Eni Igea 21 Tiozzo Mara Igea 22 23 Truddaiu Stefano Vercesi Eleonora Igea Igea INDIRIZZO 2.3 Variabili che hanno caratterizzato il voro del csse (capacità, partecipazione, impegno, rapporti con le famiglie). La csse di 23 alunni, dopo il trasferimento di due alunni avvenuto durante il corrente anno scostico, risulta attualmente composta da 21 alunni, (9 femmine e 12 maschi), dei quali 20 provenienti dal csse 4 A Igea dell a.s. 2011/2012 e uno ( non ammesso all Esame di Stato) proveniente dal csse 5^B Mercurio dell anno scostico 2011/2012. La csse, il cui profitto è complessivamente accettabile, si è caratterizzata per presenza di un gruppo di alunni dotati di discrete capacità e attitudini, però poco valorizzate per mancanza di applicazione e impegno costanti, altri poco motivati allo studio anche a causa di cune pregresse non colmate (soprattutto nel materia di indirizzo), non sempre partecipi all attività scostica. Solo alcuni attenti, diligenti e impegnati dotati di maggior autonomia e sicurezza nel voro scostico, hanno raggiunto risultati positivi. Durante quest ultimo anno scostico, inoltre, hanno spesso prevalso le fragilità personali sulle capacità, influenzando negativamente il profitto. I docenti sono 3

comunque sempre stati disponibili a proporre momenti di recupero durante tutto l anno scostico. Nel complesso l attività didattica si è svolta con regorità, secondo quanto programmato dai docenti e in base alle disposizioni ministeriali. Gli alunni si sono mostrati poco colborativi nei confronti del trattazione di alcune discipline e hanno più volte mancato nel manifestare senso di responsabilità. I rapporti con le famiglie sono stati tenuti con continuità dal coordinatore e dai singoli docenti. 3. SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE 3.1 Risultati dello scrutinio finale del csse III Materia promossi con 6 7 8 9-10 con sospensione giudizio Italiano 7 10 4 0 0 0 Storia 7 3 11 0 0 0 1^lingua 10 6 4 1 0 0 (inglese) 2^lingua (francese) Matematica applicata Economia aziendale 8 9 3 0 1 0 8 6 4 1 2 0 9 8 4 0 0 0 Diritto 6 11 3 1 0 0 Economia pol. 7 9 2 3 0 0 Geografia 1 14 6 0 0 0 economica Educaz.fisica 2 8 9 2 0 0 Non promossi 3.2 Risultati dello scrutinio finale del csse IV Materia 6 7 8 9-10 con debito formativo Italiano 15 4 0 0 3 1 Storia 11 5 5 0 1 1 1^lingua 9 8 2 0 3 1 (inglese) 2^lingua (francese) 15 5 2 0 0 1 Non promossi 4

Matematica 11 4 4 0 3 1 applicata Economia 10 4 1 1 6 1 aziendale Diritto 8 10 1 3 0 1 Econ.politica 16 5 1 0 0 1 Geografia 13 5 1 0 3 1 economica Educaz.fisica 2 9 2 8 0 1 4. VERIFICHE EFFETTUATE NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI CON DEBITO FORMATIVO 4.1 Csse III Csse IV Alunni con sospensione di giudizio N. alunni Materia 2 Matem.applicata 1 Francese Alunni con sospensione di giudizio N. alunni Materia 3 Italiano 3 Inglese 3 Matematica appl. 6 Economia aziend. 5. ATTIVITA DI RECUPERO/APPROFONDIMENTO Materia Contenuti Studenti destinatari Italiano(sportello didattico- Richiamo argomenti trattati csse alunni corsi di recupero) insufficienti Economia aziendale (sportello Richiamo argomenti trattati csse alunni didattico- corsi di recupero) insufficienti Tutti i docenti hanno effettuato pause didattiche durante le ore di lezione. 6. INIZIATIVE COMPLEMENTARI INTEGRATIVE CURRICOLARI ARGOMENTI DATA/ N RICADUTA 5

ATTIVITA DESTINAZIONE DURATA PARTEC. ** Conferenze La Rosa Bianca proposta 18/01/2013 educativo-giovanile (4 ore) nell ambito ricorrenza Giornata del memoria Recital di La Rosa Bianca 23/02/2013 poesie (2 Ore) Orientamento Presentazione delle facoltà 23/11/2012 universitarie a cura di un (1 ora) retore Università cattolica Orientamento Il mondo del voro nel 01/03/2013 nostro territorio, dott. ( 2 ore) Cagnetta -Camera di Commercio Orientamento Presentazione delle facoltà universitarie a cura di un retore del IULM 31/10/2012 (1 ore) Conferenza Guadagnamo il futuro 26/02/2013 Retori: funzionari (2 ore) Unicredit Banca Progetto Progetto 4 R 13/02/2013 Gestione rifiuti (1 ora) Conferenza Reato di stalking 27/02/2013 dibattito Retore: Comandante (2 ore) Arma dei Carabinieri Progetto Giovani in dialogo - 13/12/2012 visita al casa di riposo (2 ore) Broni ( iniziativa di solidarietà) Giudice di Partecipazione udienza e 18/12/2012 Pace incontro con il Giudice di ( 3 ore) Pace di Stradel Progetto Il quotidiano in csse Tutto l anno (un ora a csse csse csse csse csse csse csse csse csse csse csse settimana) Conferenza Broni contro l amianto 23/03/2013 Dibattito (ore 2) csse Conferenza Lezione su Cesare Pavese 07/05/2013 Come una collina (ore 2) csse Conferenza La campagna di Russia 12/12/2012 Retore: Pao Chiesa ( ore 3) csse ** Molto positiva,, Non Significativa 7. INIZIATIVE COMPLEM. ALTERNATIVE EXTRACURRICOLARI 6

5 N. ALUNNI AZIENDA MANSIONE PERIODO Enti locali amministrativa Estate 2012 Aziende Studi professionali 8. METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER VALUTAZIONE 8.1 Metodologie didattiche (indicando 0=mai, 1=talvolta, 2=spesso, 3=sempre) Italiano Storia Inglese Francese Geografia Matematica Appl. Econ.Az Finanze Diritto Ed.fis. Lezioni 3 3 3 3 2 2 3 2 3 1 Frontali Lavori di gruppo Attività di bor. Attività Pratica Libro di testo Dispense 0 0 1 0 0 1 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 2 2 0 0 3 8.2 Strumenti didattici (indicando 0=mai, 1=talvolta, 2=spesso, 3=sempre) Italiano Storia Inglese Francese Geografia Matematica Applicata Econ. Az. Finanze Diritto Ed.Fis. 3 3 3 2 2 2 2 3 3 0 1 0 1 2 1 1 1 1 1 1 o appunti Audiocas 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 sette Giorna Li 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 Atnte 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 Codice civile/co stituzion e Videocas sette Laborato 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 rio lingue Laborato 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 rio PC Palestra 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 a. Modalità di verifica (indicare il n. di prove effettuate nell anno) Italiano Storia Inglese Francese Geografia Matematica Applicata Econ. Az. Finanze Diritto Ed.fisica Interrog. 4 2 5 4 4 4 4 5 4 0 Interrog. Breve Produz. di testi Prove Struttur. 0 0 6 0 0 0 4 0 0 0 6 0 4 3 0 0 1 0 0 0 0 0 4 2 1 4 2 0 0 8 Prove 1 4 2 3 0 2 2 0 0 0 7

Semistrut Risoluz. di probl. Lavori di Gruppo Prove Pratiche 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 8 9 OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E COGNITIVI Saper comunicare Studio autonomo Uso linguaggi tecnici Rispetto degli altri Rispetto delle scadenze RAGGIUNTO DA TUTTI LA MAGGIORANZA ALCUNI X X X X X 10. OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI ( Vedi ALLEGATO) 11.CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI (vedi ALLEGATO) 11.1 ATTIVITÀ DIDATTICHE PLURIDISCIPLINARI Le Banche (Ec. Aziendale/Francese/Inglese); Unione Europea, Organizzazioni Internazionali, Istituzioni Politiche ( nel corso Igea:Diritto /Geografia economica /Francese/ Inglese ); Diagramma di redditività, Problemi di scelta (Matematica applicata /Ec. Aziendale); I trasporti ( nel corso Igea Geografia/Inglese/Francese) 12. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 12.1 Ore annuali di lezione effettivamente svolte nel csse N. 1056 su N.1056 previste. 13. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 13.1 Criteri di valutazione Al fine di rendere più omogenea valutazione delle prestazioni degli studenti nelle varie discipline, pur tenendo conto del specificità e delle diversità contenutistiche e metodologiche fra esse esistenti, il Collegio dei Docenti stabilisce di adottare una comune sca valutativa e individua seguente corrispondenza tra i voti e capacità/abilità raggiunte dagli studenti nel corso dell anno scostico. GRIGLIA DELLE VALUTAZIONI IN BASE ALLE CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ ESPLICATE: VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ 8

2 Nessuna Nessuna Nessuna Applica le conoscenze minime 3 Frammentarie e se guidato, ma con gravi errori. Nessuna gravemente cunose Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate. 4 Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si Compie esprime in modo impreciso. scorrette Compie analisi cunose e con 5 6 Limitate e superficiali Abbastanza complete ma non approfondite 7 Complete; se guidato sa approfondire 8 Complete; con qualche approfondimento autonomo 9 10 Complete, organiche, articote e con approfondimenti autonomi Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale errori, Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali. Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e rezioni con sufficiente correttezza. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Compie analisi complete e corretti. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette; coglie implicazioni; individua rezioni in modo completo Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correzioni precise Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato sintesi Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici Riebora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni semplici. Riebora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Riebora in modo corretto e completo Riebora in modo corretto, completo ed autonomo Sa rieborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse 14. NUMERO COMPLESSIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA SCRITTA (IGEA) 9

Materia Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singo Quesiti a risposta multip Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Quesiti misti Diritto 0 1 0 0 0 0 Matematica 2 2 0 0 0 0 applicata Geografia 1 2 0 0 0 0 Francese 0 3 1 0 0 0 Inglese 0 1 0 0 0 0 Finanze 0 1 0 0 0 0 15. CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Credito Scostico curricore Acquisito nell ambito dell ordinario corso di studio Credito extracurricore scostico Acquisito all interno del scuo Frequenza partecipazione al voro scostico approfondimento autonomo impegno Corsi integrativi gruppo sportivo Credito formativo Acquisito fuori dal scuo di appartenenza e debitamente certificato Corsi di lingua attività di volontariato sport stages Allegati al presente documento: schede personali dei candidati interni ed esterni; all interno dei programmi personali, ogni docente mette in evidenza gli obiettivi specifici disciplinari indicati al punto 10: all interno dei programmi personali, ogni docente mette in evidenza il Consuntivo delle Attività Disciplinari indicati al punto 11; simuzioni del Terza prova realizzate durante l anno in preparazione dell esame di Stato (art. 6 comma 5 O.M. 38 11/2/99). 10

CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ A Igea DOCENTE MATERIA FIRMA Valizia Maria Luisa Italiano e storia Pulicini Cristina Poggi Miche Ferrari Annamaria Scagni Gianmario Rezzani Cristiana Camaretti Luigina Mangiarotti Marisa Bigoni Nunzia Manstretta Danilo Inglese Francese Economia aziendale Geografia Matematica applicata Scienze delle Finanze Diritto Religione Educazione fisica Stradel, 15 maggio 2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Piera Capitelli) 11