2) Programmazione didattico-disciplinare generale

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Transcript:

2) Programmazione didattico-disciplinare generale Nell ambito dell insegnamento della geografia si evince quanto segue: con la riforma della scuola secondaria, la geografia è materia di insegnamento nel primo biennio del corso di studi amministrazione, finanza e marketing il cui obiettivo è quello di far acquisire allo studente a conclusione dell obbligo di istruzione le seguenti competenze di base: - comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

- osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e a riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. l insegnamento della geografia concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso formativo risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - riconoscere gli aspetti geografici, ecologici e culturali dell ambiente naturale ed antropico - comprendere l interdipendenza tra gli aspetti demografici, economici, sociali e culturali - stabilire collegamenti tra tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro - riconoscere l importanza dei beni culturali e ambientali e diffondere così, tra i giovani, una coscienza ecologica. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZE E MARKETING : Si definisce il percorso dello studente per il raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di conoscenze e di abilità. Conoscenze del biennio CLASSE 1^ - metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali (reticolato geografico, differenti tipi di carte, sistemi informativi, geografici etc) - caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali,economiche e geopolitiche relative all Italia e all Europa CLASSE 2^ - il pianeta Terra - le fasce climatiche e il ruolo dell uomo nei cambiamenti climatici - i processi di cambiamento del mondo contemporaneo - la questione ambientale - le strutture demografiche - i settori economici - caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche dei continenti extraeuropei visti attraverso i loro stati più significativi Abilità del biennio - saper leggere e interpretare carte geografiche, tabelle e grafici - saper descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della disciplina - saper analizzare il rapporto uomo-ambiente nello spazio e nel tempo - saper cogliere la relazione esistente tra clima ed economia di un territorio - essere in grado di cogliere le differenze socio-economiche e politiche tra le differenti aree del pianeta.

Si procede all identificazione dei contenuti della disciplina relativi all'indirizzo TURISMO del corso amministrazione finanza e marketing. TRIENNIO INDIRIZZO TURISTICO Quadro orario e profilo di uscita Classe III - IV - V 2 ore settimanali La geografia del turismo concorre a far conseguire allo studente i risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: - Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale e antropico - Riconoscere le connessioni tra strutture demografiche, economico-sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo - Stabilire collegamenti tra tradizioni locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro - Conoscere il valore delle potenzialità dei beni artistici e ambientali - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare - Conoscere le metodologie, il linguaggio e gli strumenti tipici della disciplina - Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali per coglierne le trasformazioni nel contesto turistico - Progettare, documentare e presentare servizi e prodotti turistici RISULTATI DI APPRENDIMENTO 2 BIENNIO a) Conoscenze - Conoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo del turismo - Localizzazione e valorizzazione turistica del territorio - Elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei - Categorie di beni e distribuzione geografica del patrimonio culturale - Concetto di turismo sostenibile e differenti tipologie di turismo - Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica regionale, nazionale ed europea - Beni culturali ed ambientali relativi al territorio di appartenenza - Reti di trasporto in Italia e in Europa - Evoluzione storica del turismo b) Abilità - Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo del turismo in un territorio - Confrontare realtà territoriali in base al loro sviluppo socio-economico - Analizzare il carattere del territorio italiano ed europeo in base al rapporto esistente tra situazioni geografiche e storiche e il patrimonio culturale - Individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio

- Riconoscere e confrontare le tipologie di turismo in Italia e in Europa - Utilizzare fonti e dati statistici - Progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale RISULTATI DI APPRENDIMENTO V ANNO a) Conoscenze - Concetto di globalizzazione e sviluppo sostenibile - Cambiamenti climatici mondiali e attività turistica - Reti di trasporto mondiali - Aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale - Tutela del patrimonio culturale mondiale e ruolo dell'unesco b) Abilità - Riconoscere il ruolo della globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico - Analizzare le tipologie climatiche e i cambiamenti bio-climatici - Riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti del trasporto globale - Riconoscere e confrontare le forme del turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei - Progettare itinerari storico-culturali e ambientali relativi ai paesi extraeuropei Individuare il ruolo e le funzioni dell'unesco INDIRIZZO TURISMO: classi terze: l evoluzione storica del turismo, il settore turistico, le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali ed economiche dell Italia vista attraverso le sue regioni turistiche più significative classi quarte: l integrazione europea, le caratteristiche fisico-ambientali, socioculturali, economiche e politiche dell Europa vista attraverso i suoi stati più significativi dal punto di vista turistico classi quinte: la distribuzione delle terre emerse e degli oceani, i climi sulla Terra, il turismo mondiale, le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e politiche dei continenti extraeuropei visti attraverso i loro stati più significativi dal punto di vista turistico. CORSO CHIMICO-FARMACEUTICO Dall'anno scolastico 2014/15 è stato introdotto l'inserimento di un'ora settimanale di geografia il cui obiettivo è quello di fornire agli alunni le conoscenze generali relative ai fenomeni geo-economici su scala planetaria. 3) Individuazione del numero e della tipologia degli strumenti di verifica in conformità con i criteri generali stabiliti dal P.O.F.; - Numero di verifiche: almeno 2 prove a quadrimestre Tipologia degli strumenti di verifica: interrogazioni, test, prove strutturate, lavori di approfondimento e costruzione di itinerari turistici.

4) Elaborazione dei criteri di valutazione e degli indicatori utilizzati nelle prove orali. Il dipartimento per l elaborazione della griglia terrà conto dei criteri di seguito riportati. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE Conoscenze, abilità, competenze Voto a) L alunno non ha nessuna conoscenza degli argomenti proposti 1 b) L alunno ha una conoscenza molto scarsa degli argomenti proposti e manca di abilità elementari 2 c) L alunno ha una conoscenza scarsa degli argomenti proposti, non consegue le abilità richieste, commette molti gravi errori 3 d) L alunno dimostra una conoscenza lacunosa degli argomenti, consegue qualche abilità che però non è in grado di utilizzare in modo autonomo neppure nell esecuzione di compiti semplici 4 e) L alunno conosce gli argomenti in modo superficiale e frammentario. Dimostra, nell esecuzione di compiti semplici, di possedere alcune abilità che utilizza con incertezza 5 f) L alunno conosce gli aspetti essenziali degli argomenti fondamentali. Esegue senza errori compiti semplici ma non dimostra nessuna abilità in quelli complessi 6 g) L alunno conosce in modo completo gli argomenti fondamentali. Commette qualche errore nell esecuzione di compiti che richiedono abilità più complesse svolgendoli però con strategie generalmente adeguate 7 h) L alunno conosce in modo completo gli argomenti proposti, sa applicare i contenuti dimostrando abilità nell esecuzione di compiti complessi pur con qualche imprecisione 8 i) L alunno conosce in modo completo e approfondito tutti gli argomenti e sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove senza commettere errori o imprecisioni 9 l) L alunno conosce in modo completo e approfondito tutti gli argomenti facendo opportuni collegamenti interdisciplinari e utilizzando correttamente i linguaggi specifici. Sa affrontare con abilità situazioni nuove e analizzare contenuti e procedure 10

5) Elaborazione dei criteri di valutazione in relazione agli standard minimi previsti al punto 2 per gli alunni in difficoltà; Per quanto concerne gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, competenze e abilità riguardanti gli alunni in difficoltà viene richiesto quanto segue. Gli alunni devono: - dimostrare impegno e volontà di recupero - possedere una conoscenza di base dei saperi essenziali nelle varie discipline - saper usare un lessico scientifico appropriato, anche se con un esposizione semplice - saper applicare in modo corretto pur se con qualche aiuto le procedure e le regole - possedere capacità sintetiche anche se imprecise ed esprimere qualche semplice valutazione personale, seppur con la guida del docente Per gli alunni DSA/BES vengono individuati i seguenti obiettivi minimi: - possono avere una conoscenza superficiale e talvolta lacunosa dei contenuti, collegandoli in modo frammentario - possono commettere errori nell applicazione e procedere con difficoltà anche se guidati - possono esporre in modo non sempre chiaro utilizzando un lessico limitato - possono presentare difficoltà a compiere analisi e sintesi e produrre limitate valutazioni superficiali. 8) Programmazione delle attività di alternanza scuola lavoro: proposte di percorsi e determinazione del curriculum (competenze, abilità e conoscenze necessarie al percorso di ASL) Il Dipartimento prende in esame la legge 13 Luglio 2015, n 107. Dopo ampia discussione, considerato che i percorsi di ASL dovranno costituire parte integrante del piano triennale dell offerta formativa per il triennio 2016-2019, atteso che l alternanza ha una prospettiva pluriennale e può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro, il Dipartimento propone: - Stage - Project work - Simulazione d impresa - Incontri con esperti - Visite aziendali - Ricerche sul campo Gli studenti tramite le attività di alternanza dovranno acquisire le seguenti competenze, abilità e conoscenze.

Indirizzo turismo - Competenze: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà economico-sociale dei diversi territori; analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni turistici utilizzando elementi di statistica. - Abilità: raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali o attraverso la consultazione di testi e manuali; organizzare e rappresentare i dati raccolti; presentare i risultati ottenuti dall analisi dei dati; utilizzare classificazioni, generalizzazione e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento; riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema; essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella trasformazione dell ambiente; avere la consapevolezza dei possibili impatti sull ambiente naturale del fenomeno turistico; riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell attività di lavoro; adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici. - Conoscenze: conoscere i dati economico-geografici delle maggiori aree turistiche; conoscere le potenzialità di crescita economica del turismo; conoscenza e localizzazione delle principali risorse turistiche mondiali.