ARCHITETTURE IN LATERIZIO. Alfonso Acocella

Documenti analoghi
Scuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione.

Villa LOBOS. a brand new kind of lifestyle. * luxury real estate * urbanhouse. Villa Lobos. padova - quartiere terranegra

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado

Carta di Ottawa per la promozione della salute

Intervento di Daniela Bedogni, foto di Antonella Barbieri

Louis Kahn, George Howe, Unità abitative, Pannypack Woods Housing, Philadelphia Louis Kahn, Oscar Storonov, Solar House Prototype, 1946

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s

MATERIALS AND DESIGN. Il design della materia e i linguaggi dei materiali

INTERIOR TALES CAMPO. Maria S. Giudici,Gianfranco Bombaci Matteo Costanzo, Davide Sacconi. 7 gennaio h book presentation by.

Curricolo di Arte e Immagine

IL LEGNO prima parte

La presenza della materia, il suo esprimersi allo stato naturale, con presenze imponenti e finiture quasi grezze ci conducono in uno spazio abitativo

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

La semiotica del progetto

Nicola Cusano. Il Dio nascosto

LOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:

GOTTFRIED WILHEM LEIBNIZ

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE

Estratto da: Yona Friedman, L'ordine complicato. Come costruire un'immagine, traduzione di Paolo Tramannoni, con una nota di Manuel Orazi,

Gruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità. 13 Maggio Verona

La matematica come forma di comunicazione PRIN

Come si analizza un opera d arte. 5 PASSI NELL ARTE un metodo per la lettura di un testo visivo

Teoria della comunicazione. Anno Accademico Lezione n. 2

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione

L INTERPRETAZIONE MUSICALE

Restauro di casa Pierotti Pisa 1995 Massimo e Gabriella Carmassi

Ispirazione: esperimenti visivi e immagini creative

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

SCATOLA DI MONTAGGIO L'ARCHITETTURA, GLI ELEMENTI DELLA COMPOSIZIONE E LE RAGIONI COSTRUTTIVE DELLA FORMA. Marco Trisciuoglio.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni

Introduzione Religione e senso della vita

PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE CLASSE QUINTA LS LSSA CURRICOLAZIONE DEI SAPERI STORIA DELL ARTE

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI DI GERMIGNAGA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE E IMMAGINE

LO STILE ITALIANO PER LE COSE BELLE LA QUALITÀ COME CULTURA NOI SIAMO

Corso di Informatica Modulo T1 1 - Il concetto di problema

Arnaldo Pomodoro. I passaporti delle opere

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione,

ESAME DI STATO secondo DPR 328/01 e s.m.i. ARCHITETTO

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata

ESERCITAZIONE TEORICA

Introduzione alla programmazione. Walter Didimo

FREEPRESS #22 MAR/APR 10 PEIA ASSOCIATI ROME CAVALIERI LUCA NICHETTO ARABESCHI DI LATTE MOAB80 LAGACIÒ KITCHEN LAB

Leon Battista Alberti ( ) [I]

L ENERGIA PRENDE FORMA

CLASSE 6/A - ARTE DELLA CERAMICA. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

2. Paradosso #1. Cominciamo col paradosso il più difficile, mentre che siamo ancora svegli.

ARTE E IMMAGINE NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA. riconoscere ed usare i linguaggi visivi. Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi.

I segni sui muri I GRAFFITI SONO UN BENE O UN MALE?

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE ESAME DI STATO II SESSIONE ARCHITETTO SEZ A

Capitolo III Sapere interpretato. Capitolo III Sapere interpretato Processo ermeneutico come interpretazione

Parola di Vita. Agosto 2012

TRENO SOPPRESSO. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

Parent Training Relazionale Genitoriale

Disegno tecnico HD12015_ Habitat Design 1 HD12015_ Laboratorio Design 1 HD12015_ Storia e Critica del progetto 1 HD12015_05 40

Io ho trovato il progetto molto interessante specialmente le simmetrie e i numeri in natura perché non avevo mai pensato né osservato che un animale

Corso di Elementi Costruttivi a.a 2010/ Esercitazione

INGLESE IL CURRICOLO DI BASE - OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Risanare l esistente Soluzioni per il comfort e l efficienza energetica

Programmazione curricolare di Istituto

Comunicazione come azione

Ripristino ed adeguamento strutturale di edifici civili: esempi tecnici e modalità di intervento

Pergola ARLEQUIN. di SOLISYSTEME

Che cos è una retta? - Geometria sferica, euclidea e iperbolica Pagina 1

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O

MAPPA CONCETTUALE AREA TRASVERSALE. Galileo Chini e il Liberty

MODELLO e RAPPRESENTAZIONE

NODO DI ATTACCO A TERRA

ALFEX DESIGN COLLECTION: L ISPIRAZIONE VIENE DALL ARCHITETTURA NEOCLASSICA

Intervista con la professoressa Elisabetta Santoro, docente di Lingua Italiana presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Il concetto di calcolatore e di algoritmo

Logica proposizionale

V Fase: Valutazione. per gestire la complessità del cambiamento

Progettazione curricolare di Musica Ambito Fruizione musicale

LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI E L ISOLAMENTO SISMICO. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico

Una delle più classiche è quella della donna giovane e bella, in. abbigliamento belle epoque che convive con una donna anziana, dal naso e dai

Denise Preatoni classe 5 B

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia

S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Architettura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi MU_1

Corso di Analisi del Territorio e degli Insediamenti - AA 2015/2016 Professoressa: Elena Tarsi. Il Genius Loci

la formazione delle classi e della categorie

Modello di caratterizzazione tipologica a scala nazionale

Marco Barbiani. Larlun. Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente

Tirocinio: Linee guida e spunti di riflessione a conclusione del Bilancio Psicomotorio

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

Italo Gamberini architetto ( )

DEPRESSIONE DEPRESSIONE

CONCEPT PROGETTUALE: HAHA

RELAZIONE E COMUNICAZIONE INFERMIERE PAZIENTE FAMIGLIA

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

RAPPORTO DEI DANNI SUBITI DAGLI EDIFICI A SEGUITO DELL EVENTO SISMICO DEL 6 APRILE 2009 ORE 1.32 (UTC) AQUILANO

John Dewey ( ) La rivoluzione copernicana in pedagogia

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA

IO, vengo da lontano. e vado OLTRE!

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

Filosofia l origine. A cura di Pietro Gavagnin Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License.

CONOSCENZA ED ESPERIENZA

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

Transcript:

ARCHITETTURE IN LATERIZIO Alfonso Acocella 1

CONCEPT Architettura Lo Stile e le Opere ARCHITETTURE IN LATERIZIO Mole. Opere di Louis Khan / Rafael Moneo / Massimo Carmassi / Gino Valle / Michael Hopkins / Peter Zumthor Sottigliezza. Opere di Renzo Piano / Mario Botta / Guido Nardi / Archea 2

ARCHITETTURA L originalità più profonda dell architettura come tale risiede forse nella massa interna. Dando una forma definita a questo spazio cavo, esso crea veramente il suo proprio universo. Senza dubbio i volumi esterni e i loro profili inseriscono un elemento nuovo e del tutto umano nell orizzonte delle forme naturali. Alle quali anche il loro conformarsi, o il loro accordo meglio calcolati, aggiungono sempre qualcosa d imprevisto. Ma, a ben riflettere, la cosa più meravigliosa è l avere in qualche modo concepito e creato un inverso dello spazio. L uomo cammina ed agisce all esterno di tutte le cose: egli è perpetuamente di fuori e, per penetrare le superfici, bisogna che le spezzi.» Henry Focillon, Le forme nello spazio in Vita delle forme (ed. or. 1943) 3

ARCHITETTURA IMMATERIALITÁ Le entità generali e inprescindibili nell'indirizzare l attività prefigurativa verso l opera di architettura sono: SPAZIO LUCE TEMPO GEOMETRIA COMPOSIZIONE ARCHITETTURA MATERIALITÁ Gli strumenti capitali nel realizzare l'esperimento dell Architettura - dal punto di vista specifico del nostro tema inerente le ARCHITETTURE IN LATERIZIO - sono le materie, gli elementi e le forme costruttive: MATERIA LATERIZIA MURI SUPERFICI PILASTRI COLONNE ARCHI PIATTABANDE DIAFRAMMI VOLTE 4

STILE «Per stile si intende la forma costante - e talvolta gli elementi, le qualità e l espressione costanti dell arte di un individuo o di un gruppo» Meyer Schapiro, Style, The University of Chicago, Press, 1953 OPERE Ogni opera, si inscrive all interno dello stile di riferimento in modo più o meno convenzionale o innovativo. Così come assume elementi, qualità ed espressioni formali di riferimento dello stile, al pari imprime modifiche e contribuisce incessantemente sia pure attraverso relativa autonomia e parzialissimi spostamenti rispetto a quanto ereditato dalla tradizione alla riscrittura degli elementi utilizzati nell opera e, conseguentemente, delle forme generali di espressione dello stile. STILE LATERIZIO ARCHITETTURE IN LATERIZIO 5

I LATERIZI FACCIA A VISTA IL BUON MURARE MURATURE PILASTRI E COLONNE APERTURE DIAFRAMMI DECORAZIONI E VIRTUOSISMI LATERIZIO E GENIUS LOCI SPAZI URBANI DURATA E INVECCHIAMENTO 1989 6

1992 1994 2000 2006 7

IL TESTO E L INTERPRETE «Diamo per scontato che la scelta dell oggetto di studio non è innocente, che presuppone già un interpretazione preventiva, e che è ispirata al nostro interesse attuale. Riconosciamo che l oggetto non è un puro dato, bensì un frammento di universo che si delimita in base alle nostre intenzioni ( ) Ciò non toglie, tuttavia, che, a partire da un desiderio di sapere e di incontro, la nostra attenzione si orienti in due direzioni distinte: una riguarda la realtà da cogliere, l essere o l oggetto da conoscere, i limiti del campo di indagine, la definizione più o meno esplicita di ciò che ci interessa esplorare; l altra riguarda la natura della nostra replica: i nostri apporti, i nostri strumenti, i nostri fini, il linguaggio che utilizzeremo, i mezzi di cui ci serviremo, i procedimenti a cui faremo ricorso. Certo, siamo noi l unica fonte di questa doppia scelta: è per questo che scegliamo così frequentemente i mezzi di esplorazione in funzione dell oggetto da esplorare e, reciprocamente, gli oggetti in funzione dei metodi. Ma non c è nulla di più necessario dell assicurare il maggior grado possibile di indipendenza reciproca tra oggetto e mezzi. Se è auspicabile che lo stile della ricerca sia compatibile con il suo oggetto, non è meno augurabile che lo scarto e la differenza tra noi stessi e ciò che aspiriamo a conoscere meglio, tra il Nostro discorso e il nostro oggetto, siano marcati con la massima cura.» Jean Starobinski, Il testo e l interprete. La dualità necessaria in Le ragioni del testo (ed. or. 2003) TEORIA_PRASSI L opera teorica al pari dell opera architettonica - come parte attiva del riabilitazione dello STILE LATERIZIO 8

Mole «Più ho meditato sulla mia morte, e specialmente su quella di un altro, più ho cercato di aggiungere alle nostre esistenze quelle appendici quasi indistruttibili. A Roma, ho adottato, di preferenza il mattone eterno, che assai lentamente torna alla terra donde deriva, e il cui cedimento, lo sbriciolamento impercettibile avviene in tal guisa che l edificio resta una mole, anche quando ha cessato d essere una fortezza, un circo, una tomba.» Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano, (ed. or. 1954) 9

«Ho capito che l architettura italiana continuerà ad essere la fonte d ispirazione per il futuro. Chi la pensa diversamente dovrebbe riflettere ancora. L esito dei nostri lavori sembra insignificante se comparato a questa città dove sono state sperimentate tutte le possibili combinazioni di forme pure. Ciò che si rende necessario è capire come l architettura italiana si relazioni al nostro sapere costruttivo e ai nostri bisogni.» Louis Kahn Lettera da Roma, 6 dicembre 1950 10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

«Progettare è un processo che non ha fine. Comunque, se vogliamo parlare del mio ultimo interesse, allora direi che è quello di evolvere una grammatica architettonica in grado di esprimersi e di dettagliare con un linguaggio contemporaneo una vasta gamma di materiali. Il Movimento Moderno ha sviluppato tecniche molto sofisticate per gli edifici in ferro e vetro, tanto che si può parlare di tradizione in questo settore. Ma io vorrei riuscire a raggiungere un ugual livello di definizione anche con materiali diversi, o meglio vorrei sviluppare un linguaggio nuovo per i materiali cosi detti tradizionali. Pensiamo al laterizio, ad esempio. È ancora un materiale molto utile, ma come lo tratti in modo moderno? Così, in breve, oggi la mia aspirazione è come rendere ogni materiale contemporaneo.» Michael Hopkins, Attualizzare la memoria, Controspazio 3/1996 28

29

30

31

32

33

34

Sottigliezza «La storia futura non produrrà più rovine. Non ne ha il tempo ( ) L architettura contemporanea non mira all eternità ma al presente: un presente, tuttavia, insuperabile. Essa non anela all eternità di un sogno di pietra, ma a un presente sostituibile all infinito ( ) Oggi [le rovine] non sono più concepibili, non hanno più - per così dire - un futuro, proprio perché gli edifici non sono costruiti per invecchiare.» Marc Augè, Rovine e macerie (ed. or. 2003) 35

36

37

38

39

40

41

42

2000 43

44

45

46

47

«Nessuna sequenza formale può considerarsi definitivamente chiusa per esaurimento di tutte le sue possibilità in una serie concatenata di soluzioni. La ripresa di vecchi problemi in circostanze nuove è sempre possibile e talvolta anche attuale.» George Kubler Oggetti primi e repliche in La forma del tempo, (ed. or. 1972) 48