Per un doppio aiuto al tuo cuore.

Documenti analoghi
EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO,

Fattori di rischio comuni a uomini e donne

PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Capitolo 1. Le carte del rischio e lo score: le linee guida Europee Prof. Mauro Borzi

8 Progetto ABC. Achieved Best Cholesterol

Allegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo

PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE

Colesterolo: Attualità

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE GLOBALE: IL CRUSCOTTO DEL CUORE

Prevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico

DR. Francesco Di Millo. LA SINDROME da DEFICIT di TESTOSTERONE come possibile NUOVO FATTORE di RISCHIO per le MALATTIE METABOLICHE

PROGRAMMA PRELIMINARE

Convegno Medicina di Genere

La carta del rischio cardiovascolare. Interventi per la prevenzione Michele Brignole SC Cardiologia Lavagna

Il trilemma di Ezetimibe

I target di intervento nei pazienti ad alto rischio

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie

La SINDROME METABOLICA Dr. Piero Montrasio

Capitolo 5. La prevenzione cardiovascolare e la nota 13 Prof. Mauro Borzi

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1

La malattia diabetica

FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE LIPIDICI E NON LIPIDICI IN DONNE DIABETICHE DI TIPO 2 CON E SENZA CARDIOPATIA ISCHEMICA

Ipertensione arteriosa Percorso

Dottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO

Tindaro Iraci L uso di strumenti informatici nello screening opportunistico del Diabete non diagnosticato e delle condizioni di disglicemia.

Dieta Tisanoreica e diabete di tipo 2

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo

Educazione Alimentare per migliorare la salute

Quali dati sono stati presentati sugli agonisti del GLP-1

Capitolo 4. Le nuove linee guida USA (ATP-IV)

Prevenire le complicanze del diabete: come? Donata Richini

La valutazione del rischio cardiovascolare

Rischio Cardiovascolare. Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano)

Abitudini dietetico-comportamentali e rischio cardiovascolare : aggiornamenti

Capitolo 1 CASO CLINICO A

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147:

OEC/HES : 10 anni di sorveglianza delle MCV e dei fattori di rischio nella popolazione adulta italiana per livello socio-economico

Presentazione del corso

CONCENTRAZIONI EMATICHE DI BETA-ESACLOROCICLOESANO TRA I RESIDENTI IN PROSSIMITA DEL FIUME SACCO: EFFETTI SU DIABETE E LIPIDI

BETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI

Come fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO

PROGETTO SULLA SINDROME METABOLICA INFORMATIVA

La terapia anti- ipertensiva ed ipolipidemizzante nel diabetico ad alto rischio

Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Appropriatezza terapeutica nei pazienti Ramadan : il superamento delle barriere culturali

Attività motoria nella sindrome metabolica e nel diabete

Ripercussioni fetali e disordini metabolici in pazienti con diabete gestazionale

Insulina. Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo

caso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide

Effetti del Trattamento Insulinico Intensivo nei pazienti diabetici (glicemia 198 mg/dl) con STE- MI.

rilevazione dei soggetti affetti da sindrome metabolica. Sulla base del progetto già previsto

1 - DEFINIZIONE DELLA SINDROME METABOLICA

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA

Uso dei farmaci antiipertensivi in gravidanza. Carmen D Amore, Istituto Superiore di Sanità Napoli, 6 novembre 2014

Screening e fattori di rischio. Dottor Paolo Sarasin

Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA

ADIPOCHINE NEL TESSUTO ADIPOSO UMANO CARMELA SANTANGELO

Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo

Tindaro Iraci. Medicina d iniziativa e informatizzazione: due aspetti essenziali per la Best Practise nello screening del Diabete Mellito di tipo 2

Rapido controllo pressorio nell iperteso non controllato e con fattori di rischio aggiuntivi Primi risultati dello studio TALENT

EPIDEMIOLOGIA della SINDROME METABOLICA in ITALIA

Così negli anni 1970 il Dott. Walter Voegtlin ha scritto il libro The Stone Age Diet

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

ADOTTATO DALLA DIVISIONE DI CARDIOLOGIA DELL UNIVERSITA MAGNA GRAECIA

FATTORI DI RISCHIO CARDIO- VASCOLARE E TUMORI: LINKAGE TRA REGISTRO TUMORI DI LATINA E COORTI DELLO STUDIO CUORE

Lo Studio QUADRI. Target metabolici non ben controllati. Prevalenza delle complicanze

Percorso di gestione primo - secondo livello. della dislipidemie

A cura di: Dr. ssa Silvana Mazza

Studio Re.mo.te "A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type

Una Medicina su Misura

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD

La terapia farmacologica del Diabete Mellito Tipo 2

Paziente diabetico in condizioni non

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola

Il calcolo del dispendio energetico (DE) come add-on del diario glicemico

VITAMINA D TOTALE E FRAZIONE BIODISPONIBILE IN BAMBINI OBESI: IL RUOLO DELL INSULINO-RESISTENZA

60-75% metabolismo basale % attività fisica svolta. Effetto termogenico degli alimenti. Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti

implementazione delle linee guida sulla Medicina Generale Indicatori e standard SIMG

DAVIDE - Ex fumatore - Post infartuato - 60 anni - In trattamento con una statina

Modalità d analisi, limiti e potenzialità del file dati AMD 2004 Fabio Pellegrini, Maria Chiara Rossi

Capitolo 3. Unmeet medical needs, pazienti a target, compliance, tollerabilità, aderenza

APPROCCIO NUTRACEUTICO

Uso dei farmaci nel paziente diabetico

Conta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita

Il profilo fisio-patologico del paziente diabetico e la scelta del trattamento ipolipemizzante

10 anni di Pioglitazone: solo un Ipoglicemizzante? Roberto Trevisan Direttore U.S.C. Diabetologia Ospedali Riuniti di Bergamo

Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1

Paziente diabetico tipo 2 ad elevato rischio cardiovascolare: a che target di colesterolo LDL è importante arrivare?

PROGETTO DI CLINICAL GOVERNANCE DEL DIABETE MELLITO DI TIPO 2 IN FRIULI VENEZIA GIULIA

ASTI 30/06/2007 ASPETTI PARTICOLARI NEL PAZIENTE A RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Diabetologo. Medico di famiglia. Nome. Indirizzo. Telefono. Orari. Centro di Diabetologia. Nome. Telefono. Orari

EMOGLOBINA GLICATA IN PAZIENTI DIABETICI PROTOCOLLO OPERATIVO

Le statine nell anziano. Quando usarle? Carlo M. Barbagallo

IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NELLA GESTIONE DELL ATTIVITÀ FISICA

Transcript:

NOVITA Per un doppio aiuto al tuo cuore. Un alto livello di colesterolo è fra i principali fattori di rischio per la salute del cuore., con estratti naturali, favorisce il controllo di c-ldl e l aumento della concentrazione di c-hdl. In più aiuta a modulare il metabolismo glucidico. : unito a una dieta equilibrata e un sano stile di vita, dà un doppio aiuto al tuo cuore. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l uso.

Il primo nutraceutico di seconda generazione. Efficacia dimostrata 5 Profilo lipidico Profilo glucidico Azione combinata di 3 principi attivi naturali 5 Berberina Riso rosso fermentato Gelso Bianco

Ha migliorato il profilo lipidico 5 Variazioni percentuali nel profilo lipidico 5 40 30 20 10 % 0-10 -20 Associazione A a Superiore riduzione di colesterolo totale e c-ldl verso Associazione A 5a Efficacia sovrapponibile per trigliceridi e aumento di c-hdl 5-30 -40-50 Colesterolo totale Trigliceridi Colesterolo HDL Colesterolo LDL Elaborazione grafica da Fig. 2 da Ref. 5. I dati sono espressi come media ± DS (N=23; p<0,005 ) Target c-ldl raggiunto nel 56,5% dei pazienti 5 60 Percentuale di pazienti con c-ldl <130 mg/dl dopo 4 settimane di trattamento 5 40 56,5% % Percentuale di pazienti con profilo lipidico controllato superiore con verso Associazione A 5a 20 0 21,7% Associazione A a Elaborazione grafica da Fig. 1 da Ref. 5. (N=23; X 2 = 0,027)

Ha dimostrato efficacia sul profilo glucidico 5 Metabolismo del glucosio dopo 4 settimane di trattamento 5 10 Variazioni % 5 0-5 -10-15 -20-25 -30 Associazione A a Glicemia a digiuno Insulina HOMA HbA1c Variazioni percentuali tra basale e in confronto a basale e Associazione A a. Elaborazione grafica di dati da Tab. 3 da Ref. 5. Ogni valore è espresso come media ± DS (N=23) Differenza significativa vs Associazione A a Riduzione dell HbA1c statisticamente significativa 5 Diminuzione simultanea della glicemia a digiuno e dell insulina 5 Miglioramento della sensibilità insulinica 5 1. Progetto Cuore Istituto Superiore di Sanità. www.cuore.iss.it (ultimo accesso 17/07/2015) 2. Tocci C, et al. Prevalence of Borderline Values of Cardiovascular Risk Factors in the Clinical Practice of General Medicine in Italy. High Blood Press Cardiovasc Prev 2011;18 (2):1-9. 3. Riccardi G, et al. VALUTAZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE NEL DIABETE. PTA - Prevenzione & Terapia dell Aterosclerosi 2007; 4(1) www.sisalombardia.it/sisa_novitaletteratura_200905/pta5_1_ Valutazione_rischio_cv_ diabete.pdf (ultimo accesso 17/07/2015) 4. Nota 13 Carta del rischio 5. Trimarco V, et al. Effects of a New Combination of Nutraceuticals with Morus alba on Lipid Profile, Insulin Sensitivity and Endotelial Function in Dyslipidemic Subjects. A Cross-Over, Randomized, Double-Blind Trial. High Blood Press Cardiovasc Prev 2015;22:149 54. Nota: i valori riportati nel grafico sul profilo glucidico sono stati calcolati utilizzando la formula (xf/xi-1)% 6. Activ-Vial Features http://csptechnologies.com/ 7. Reiner Z, et al. ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidaemias: the Task Force for the management of dyslipidaemias of the European Society of Cardiology (ESC) and the European Atherosclerosis Society (EAS). Eur Heart J 2011;32(14):1769-818. a Policosanolo, riso rosso fermentato (monacolina K 3 mg), berberina 500 mg, astaxantina, acido folico e coenzima Q10

Il 34.3% degli uomini e il 36.6% delle donne tra i 35 e i 74 anni presentano valori di colesterolo borderline (200-239 mg/dl) 1 Trattamento dell ipercolesterolemia 1 Trattati Valori di colesterolo borderline e alterazioni della regolazione glicemica, non diagnostiche per diabete, contribuiscono ad aumentare il rischio CV. 2, 3 Uomini Non trattati Paziente borderline 4 Colesterolo totale 200-239 mg/dl Uomo > 50 anni (fumatore dai 40 anni) Donna fumatrice > 50 anni Stile di vita non salubre: vita sedentaria, cibo-spazzatura, stress Trattati 72% Non trattati Linee Guida Europee 7 79% L impiego dei nutraceutici è raccomandato come prima linea nel trattamento di pazienti ipercolesterolemici a basso o moderato rischio cardiovascolare 5 Elaborazione grafica da Ref. 1

Il primo nutraceutico di seconda generazione. L azione combinata di 3 principi attivi naturali che offre: 5 miglioramento del profilo lipidico sostegno nella riduzione del colesterolo totale e c-ldl efficace aiuto sul profilo glucidico Confezionamento Activ-Vial 6 per una conservazione ottimale CARD-1157670-0000-LOP-DA-07/2016 - Esemplare fuori commercio Omaggio ai Sigg.Medici www.msd-italia.it www.msdsalute.it