CARTOLARIZZAZIONE: IL PRICING, LA REGOLAMENTAZIONE E L EVIDENZA NEL CASO ITALIANO

Documenti analoghi
LE INIZIATIVE DEL SISTEMA BANCARIO PER LO SVILUPPO DEL MERCATO DEI MUTUI. Massimo Roccia Responsabile Area Retail

Il mercato dei mutui in Italia e il quadro internazionale di riferimento

I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia

Il credito fondiario tra strumenti di funding e caratteristiche della domanda. Raffaele Rinaldi Responsabile Settore Crediti Corporate

LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio

IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK

Il sovraindebitamento in Italia: tendenze e determinanti

La cartolarizzazione. Economia degli Intermediari Finanziari. A.A maggio 2009

L economia della Valle d Aosta

La stima della Loss Given Default: modelli, regolamentazione, determinanti ed evidenza empirica.

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica

Capitolo 17 Politica fiscale, debito e signoraggio

Zeno Rotondi Head of Italy Research

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia

L economia del Piemonte

Dossier 2 La crescita del debito pubblico durante la crisi : cause e sostenibilità

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009

Osservatorio Mutui Dati sui mutui in Italia (Gen 2006 Apr 2016)

Quale futuro per l industria immobiliare italiana

Mutui Prestiti Personali Cessioni del Quinto Small business

IL COINVOLGIEMNTO DI CDP NEL FINANZIAMENTO DEI MUTUI CASA ALLE FAMIGLIE. Direzione Affari Economici e Centro Studi

Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni

Banche, risparmio e crisi finanziaria

Ricorso al credito e. dott. Francesco Lotito

Osservatorio Mutui Dati sui mutui in Italia (Gen 2005 Dic 2015)

La valutazione degli immobili per l analisi economica

CONTINUA A CRESCERE IL NUMERO DELLE RICHIESTE DI NUOVI MUTUI E DI SURROGHE DA PARTE DELLE FAMIGLIE: +14,6% NEL I SEMESTRE 2016

tasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2010

Credito, Rischio, Capitale

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI

Rafforzare la filiera casa per accelerare la ripresa economica. Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche

INVESTIRE NEI PAESI IN FORTE CRESCITA Opportunità e Rischi

-5% -10% -15% -20% -25% -30%

Premessa. Entrate tributarie

Il turismo internazionale in regione I dati dell indagine della Banca d Italia

Cattedra di Mercati e investimenti finanziari

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale. Angelo Peppetti Settore Crediti Retail

DOCCIA FREDDA SULLE PROSPETTIVE DI CRESCITA

Italia: erogazione prestiti alle famiglie per forma tecnica (milioni di euro)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Nuovi sistemi di scoring per il controllo dei rischi nel credito al consumo: dal subprime al sovraindebitamento

Crisi e disoccupazione giovanile D. CHECCHI (Università di Milano)

Metodologia di Analisi Residential Mortgage Backed Securities. Lara Patrignani 16 Marzo 2004

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE

Le assicurazioni danni

ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE IMPRESE ORTOFRUTTICOLE ITALIANE, FRANCESI E SPAGNOLE

TASSI MESE DI OTTOBRE BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi)

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

Monza, 10 giugno 2014 SPAGNA. Uscita dalla crisi economica ed opportunità per le imprese italiane

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

LE NUOVE SFIDE PER LE POLITICHE CREDITIZIE

Rendimenti obiettivo e volatilità: l esempio di successo del mercato immobiliare tedesco

1 GREEN EVENING. Nomisma Sistemi immobiliari e strategie urbane CHAPTER LOMBARDIA

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Febbraio 2017 (principali evidenze)

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

ECONOMIA MONETARIA E REGOLAMENTAZIONE INTERNAZIONALE (1 MODULO) Giacinto Consorti Stefano Massari Marco Reino

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia. Roma, 24 maggio Gianfranco Torriero

TASSI MESE DI NOVEMBRE BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi)

tra i numeri del risparmio gestito

Focus: giugno quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA

Dalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS)

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

TASSI MESE DI LUGLIO BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi)

OSSERVATORIO SUL CREDITO AL DETTAGLIO

Abitazioni in edifici a uso abitativo in Italia per anno di costruzione

Nella individuazione degli asset da cartolarizzare occorre tener presente che questi devono essere adatti a produrre i flussi di cassa per il

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Dicembre 2016 (principali evidenze)

i-x_1-179_imbriani_07.qxp :10 Pagina V Indice

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda.

Iniziative di Sostegno alle Imprese della PROVINCIA di SIENA. Siena

Lezione N.4. Argomenti della lezione. Capitale netto. Capitale netto. RILEVAZIONI CONTINUATIVE: Le operazioni di finanziamento

Campobasso - 27 giugno Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Il reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO:

LE RETRIBUZIONI DEI DIPENDENTI PUBBLICI. ANDAMENTI DAL 1992 AL 2007 E CONFRONTI CON IL PRIVATO

Lezione I servizi di cartolarizzazione e di gestione collettiva del risparmio

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2015 (principali evidenze)

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito

IL DISTRETTO, LE BANCHE E LE IMPRESE Commercio, retail e credito al consumo. 22 Novembre 2006

L offerta del Banco San Marco per C.R.A.A.C.T.V. Marzo 2016

L indebitamento finanziario complessivo delle famiglie italiane (in percentuale del reddito disponibile)

Deutsche Bank Partnership Banking PBC Una banca. Tanti servizi. Mille vantaggi.

Scheda n. 1 PERCHÉ L UE HA BISOGNO DI UN PIANO DI INVESTIMENTI?

TASSI MESE DI DICEMBRE BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi)

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

Mutuo Dolce Mutuo. TASSO VARIABILE da 5 a 10 anni

Transcript:

Corso di Laurea Specialistica in Analisi, Consulenza e Gestione Finanziaria Facoltà di Economia Marco Biagi CARTOLARIZZAZIONE: IL PRICING, LA REGOLAMENTAZIONE E L EVIDENZA NEL CASO ITALIANO Relatore: Prof.ssa Costanza Torricelli Laureanda: Francesca Baraldi Modena, 22 Aprile 2010

Motivazione e Obiettivi Buone performance dei Residential Mortgage Backed Securities (RMBS) italiani anche in presenza della crisi finanziaria Cartolarizzazione: il mercato premia l Italia: le cartolarizzazioni costruite dalle banche italiane piacciono di più di quelle spagnole e inglesi (Il Sole24Ore, 14/09/2008) Mutui cartolarizzati in tenuta: le cartolarizzazione italiane costruite con oltre 70 miliardi di mutui per l acquisto di abitazioni continuano a reggere bene l urto della crisi (Il Sole24Ore, 21/06/2009) Performance of Italian securitised mortgage pools has so far been less severely hit by the global recession than other jurisdictions such as the UK and Spain (Fitch, 11/2009) Analisi dei fattori sottostanti la buona tenuta dei RMBS in Italia Analisi empirica Mercato immobiliare residenziale e Mercato dei finanziamenti Analisi del rischio dei mutui ipotecari residenziali Analisi del campione di famiglie indebitate estratto dagli archivi SHIW (Banca d Italia) Analisi econometrica della probabilità di ritardo Arco temporale di analisi: 2000-2008 Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 2

Cartolarizzazione Schema di un operazione di cartolarizzazione tradizionale Operazione di conversione di asset di bilancio in titoli negoziabili Nasce negli anni 70 negli Stati Uniti, in Europa forte sviluppo dal 2000 Diverse strutture di cartolarizzazione: tradizionale, sintetica, revolving, tramite conduit, resecuritisation Vasta gamma di attivi collateralizzabili ampia varietà di titoli ABS Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 3

Il mercato italiano della cartolarizzazione Nasce per convenzione nel 1999 (Legge 130/1999) Volumi di emissioni significativi (da 8.521 milioni di Euro nel 1999 a 75.907 milioni di Euro nel 2009). È uno dei mercati più importanti in Europa assieme a Spagna e Regno Unito Predominanza di originator appartenenti al settore finanziario (in prevalenza banche), di medio-grande dimensione 2000-05: mercato trainato da cartolarizzazioni di crediti nonperforming e da cartolarizzazioni sponsorizzate dal MEF 2005-09: prevalenza di cartolarizzazioni di mutui ipotecari residenziali e crediti di leasing RMBS fonte di funding ricorrente per banche Strutture di cartolarizzazione semplici di tipo tradizionale. Scarsa diffusione di CDO Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 4

Residential Mortgage Backed Securities (RMBS) RMBS: titoli ABS emessi a fronte di operazioni di cartolarizzazione di portafogli di mutui ipotecari residenziali Funzionamento RMBS importanza dello studio del rischio dei mutui ipotecari Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 5

Il mercato immobiliare residenziale in Italia Ciclo positivo di crescita Crescita in linea con l Area Euro Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 6

Il mercato dei mutui ipotecari residenziali in Italia 70000 10 Euro (milioni) 60000 50000 40000 30000 20000 29149 30057 35338 42875 48817 56266 62873 62758 56980 9 8 7 6 5 4 3 2 89,40% 73,9% 61,5% 41,5% 40,0% 35,0% 30,3% 21,8% 10000 1 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Olanda Irlanda Spagna Area Euro Germania Francia Grecia Italia Dinamica erogazioni in linea con il ciclo immobiliare Comparativamente mercato dalle dimensioni ridotte Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 7

Il mercato dei mutui ipotecari residenziali in Italia LTV basso Politiche di finanziamento prudenti Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 8

Identikit delle famiglie indebitate % di famiglie indebitate per quartile di reddito (Fonte: elaborazione propria su dati SHIW) % di famiglie indebitate per età del capofamiglia 3 4 25,00% 2 15,00% 1 5,00% La maggior parte delle famiglie indebitate ha un reddito medio/alto. Segnali di apertura del mercato verso le famiglie a minor reddito 35,00% 3 25,00% 2 15,00% 1 5,00% La maggior parte delle famiglie indebitate ha un età compresa tra 31-50 anni. Aumenta il ricorso al debito da parte delle famiglie più giovani (<30anni) 2000 2004 2008 1 quartile 2 quartile 3 quartile 4 quartile 2000 2004 2008 fino a 30 anni da 31 a 40 anni da 41 a 50 anni da 51 a 65 anni oltre 65 anni % di famiglie indebitate per condizione professionale del capofamiglia % di famiglie indebitate per tasso di interesse 7 5,00% 6 5 4 3 2 1 I mutui per l acquisto dell abitazione sono più diffusi tra i nuclei familiari con redditi da lavoro dipendente 2000 2004 2008 Lav. dipendente Lav. autonomo Cond. Non prof. 6 5 4 3 2 1 Maggiore rilevanza dei mutui ipotecari a tasso variabile 2000 2002 2004 2006 2008 Fisso Variabile Euribor 3-mesi (asse dx) 4,50% 4,00% 3,50% 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 9

La rischiosità dei mutui ipotecari residenziali: calcolo del DTI ratio (Fonte: elaborazione propria su dati SHIW) Verifica della presenza di elementi di vulnerabilità finanziaria debt-to-income ratio (DTI): rata annua (capitale + interessi) reddito disponibile netto fam. annuo Indicatore del grado di sostenibilità del debito DTI ratio % di famiglie con DTI>30% 17,00% 16,50% 16,38% 16,61% 8,00% 7,00% 6,94% 6,42% 5,45% 7,55% 16,00% 15,50% 14,85% 15,32% 6,00% 5,00% 4,26% 15,00% 14,50% 14,00% 13,50% 14,23% 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% 13,00% 2000 2002 2004 2006 2008 Incidenza della spesa per il mutuo sul reddito delle famiglie in crescita ma rimane bassa rispetto ad altri paesi Europei 2000 2002 2004 2006 2008 Fragilità finanziaria contenuta ma preoccupazioni per la recente crescita Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 10

Il comportamento delle famiglie nel rimborso del mutuo (Fonte: elaborazione propria su dati SHIW) Indagine 2008: informazioni sul verificarsi di situazioni di ritardo nel pagamento di almeno una rata per oltre 90 giorni Quali variabili incidono sulla probabilità di verificarsi una situazione di ritardo nel pagamento di almeno una rata del mutuo? ANALISI ECONOMETRICA DELLA PROBABILITA DI RITARDO Var. dipendente: RITARDO (Dummy: 1 se si verifica ritardo, 0 altrimenti) Regressori: variabili famiglia e variabili mutuo STIME Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 11

Modello Probit (Fonte: elaborazione propria su dati SHIW) Prob(RITARDO=1) = f(variabili mutuo, variabili famiglia) Sulla probabilità di manifestare ritardo incidono sia variabili mutuo sia variabili famiglia Prove di robustezza Importanza della condizione lavorativa 12

Conclusioni Ridotta rischiosità dei RMBS dimostrata da: assenza di operazioni di cartolarizzazione costruite su bolle immobiliari speculative politiche di lending prudenti comparativamente livello di indebitamento delle famiglie italiane non alto prevalenza di famiglie indebitate a più elevato reddito DTI ratio basso nel confronto internazionale strutture di cartolarizzazione semplici e di tipo tradizionale Importanza condizione lavorativa per ritardi pagamento Preoccupazioni per possibile peggioramento derivante dal contesto macroeconomico e, in particolare, dall aumento della disoccupazione Modena, 22 Aprile 2010 Francesca Baraldi 13