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Campagna finanziata con il contributo della Comunità Europea e dell Italia REG. CE 867/08 1220/11 EPOCA DI RACCOLTA RACCOLTA, CONSERVAZIONE E QUALITA DELL OLIO DI OLIVA La % di olio aumenta fino ad un dato momento, a seguito della raggiunta maturazione, si assiste solamente ad una lenta e progressiva perdita di acqua: il peso delle olive diminuisce e l olio si concentra, in termini %, all interno del frutto. QUANDO SI RACCOGLIE? MOMENTO OTTIMALE: invaiatura PERCHE? MOMENTO DI MATURAZIONE MASSIMA: Inizia un lento e progressivo processo di morte delle cellule del frutto con conseguente disfacimento dei tessuti vegetali e degradazione dei componenti. I primi componenti che scompaiono sono gli aromi ed i profumi, conseguentemente si ottiene un olio piatto, grossolano e si ha un aumento dell acidità. EPOCA DI RACCOLTA DAL PUNTO DI VISTA PRATICO PER UNA BUONA QUALITA DI OLIO DI OLIVA Per decidere il giusto momento di raccolta, si dovrebbe esaminare l oliva nel suo complesso, assicurandosi che essa abbia invaiato, ma anche che la polpa sia ancora soda e non molle, e schiacciando il frutto fra le dita dovrebbe uscire un liquido biancastro dal buon profumo fruttato. 1

31/05/2013 EPOCA DI RACCOLTA PER VARIETA MAURINO LECCINO PENDOLINO GRIGNAN FRANTOIO LECCIO DEL CORNO BIANCHERA 15 ottobre 3 decade di ottobre 3 decade di ottobre Fine ottobre 2 decade novembre 2 decade novembre dal 15-20 novembre METODI DI RACCOLTA Raccattatura delle olive da terra: qualità estremamente scadente:potrebbe essere un frutto attaccato da mosca e quindi caduto oppure olive sovramature con un livello di acidità elevato e con scarsi aromi e profumi 2

Brucatura manuale previa stesura di reti sul terreno Non danneggia i frutti ed inoltre consente di raccogliere interamente la produzione presente REGOLE PRINCIPALI PER UNA BUONA BRUCATURA Altezza piante: non deve superare i 3-4 m Chioma non molto fitta, in quanto l eccessiva fittezza rende più difficili le operazioni di raccolta al centro della pianta La stesura e lo spostamento delle reti deve avvenire per gruppi di piante, al fine di non perdere troppo tempo nella stesura e piegatura Stendere 400-500 mq. di rete (teli larghi 4 m e lunghi 50m) lungo il filare comprendendo 10-12 piante Terreno inerbito e sfalciato di recente, per non aver problemi nella fase di spostamento. LE OPERAZIONI DI RACCOLTA DEL PRODOTTO DEVONO ESSERE TEMPESTIVE 3

Non bisogna lasciar trascorrere più di 2-3 gg tra il momento in cui le olive vengono staccate dalla pianta e quello in cui inizia la loro molitura in frantoio: superato tal periodo, i processi di degradazione dei frutti subiscono un accelerazione e la qualità dell olio va incontro a notevoli peggioramenti. COSA FARE SE L ESIGENZA E DI RACCOGLIERE TANTO PRODOTTO IN POCO TEMPO Una soluzione possibile è quella di utilizzare degli agevolatori che possano raddoppiare le rese giornaliere di raccolta. Pettini in plastica montati su aste telescopiche, azionati elettricamente o pneumaticamente. DANNI CAUSATI DAGLI AGEVOLATORI I frutti possono presentare lacerazioni che, possono essere il punto di partenza di fenomeni di marcescenza, e quindi le olive vanno portate al frantoio prima possibile L azione di sbattitura e di pettinatura dei rami, può portare a ferite sulla corteccia e a rotture di rami 4

COMPONENTI DELLA DRUPA EPICARPO (BUCCIA): 1-3% MESOCARPO (POLPA): 70-85% ENDOCARPO (NOCCIOLO E SEME): 10-25% SEME: 3% ACQUA: 50% OLIO: 22% (di cui 70% nella polpa, 25% nel seme e 5% nel nocciolo) ZUCCHERI: 20% CELLULOSA: 6% SOST. AZOTATA: 1.5% SALI: 1.5% PROCESSI PRODUTTIVI DI FILIERA OLIVE RACCOLTA TRASPORTO E STOCCAGGIO MONDATURA E LAVAGGIO MOLITURA GRAMOLATURA ESTRAZIONE SEPARAZIONE SANSA OLIO VERGINE ACQUA DI VEG. OLEIFICI E SISTEMI DI LAVORAZIONE DELLE OLIVE NEI PAESI MEDITTERRANEI PAESE ESTRAZION E PER PRESSIONE ESTRAZIO NE PER CENTRIFU GAZIONE A 3 VIE A 2 VIE TOTALE ITALIA 3000 3000 750 6750 SPAGNA 63 194 1743 2000 GRECIA 450 2000 200 2650 FATTORI CHE INFLUENZANO LA QUALITA DELL OLIO AROMI ORIGINARI clima suolo varietà agrotecnica TUNISIA 3600 200 10 3810 5

OLIVA ESTRAZIONE IN FRANTOIO AROMI DERIVATI MATURAZIONE RACCOLTA OLIO CONSUMO STATO SANITARIO DELLE OLIVE STOCCAGGIO CONDIZIONAMENTO MODALITA DI CONSERVAZIONE DELL OLIO DI OLIVA Dopo la lavorazione delle olive l olio deve essere filtrato dopo circa 1 mese per eliminare il sedimento, oppure filtrato con filtri a cotone. Per la conservazione ci sono 3 fattori di rischio: TEMPERATURA L OLIO DEVE ESSERE CONSERVATO IN: CONTENITORI SCURI IN INOX O VETRO O AL BUIO SENZA OSSIGENO A TEMPERATURA DI 15-18 C OSSIGENO LUCE 6

PREGI DELL OLIO FRUTTATO AMARO PICCANTE SENTORI VARIETALI DIFETTI DELL OLIO DI OLIVA RISCALDO MORCHIA AVVINATO-INACETITO MUFFA RANCIDO METALLICO ALTRI REGOLE DELLA QUALITA RACCOGLIERE AL GIUSTO GRADO DI MATURAZIONE SCARTARE OLIVE AMMUFFITE, MARCE, RACCOLTE A TERRA LAVORARE PRIMA POSSIBILE DOPO LA RACCOLTA (48 ORE) LA RESA NON E LA COSA PIU IMPORTANTE CONSERVARE L OLIO AL BUIO, SENZA OSSIGENO, IN CONTENITORI INOX EFFETTUARE UN TRAVASO PER ALLONTANARE IL SEDIMENTO ETICHETTA OLIO DI OLIVA DENOMINAZIONE DI VENDITA: olio extravergine di oliva CATEGORIA DELL OLIO: olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive ed unicamente mediante processi meccanici QUANTITATIVO NETTO ESPRESSO IN LITRI: 0,75 l NOME e/o RAGIONE SOCIALE, INDIRIZZO DEL PRODUTTORE e/o CONFEZIONAMENTO: az. agr.via..città.. SEDE DELLO STABILIMENTO DI PRODUZIONE E DI CONFEZIONAMENTO: prodotto ed imbottigliato da. via.. città. TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE: da consumarsi entro il.(mese) CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE: conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore LA RACCOMANDAZIONE AMBIENTALE: non disperdere nell ambiente dopo l uso LOTTO DI CONFEZIONAMENTO: lotto di confezionamento n 7

QUALITA DELL OLIO DI OLIVA EXTRA-VERGINE I parametri da prendere in considerazione per la valutazione della qualità degli oli extra-vergini sono: LATITUDINE CONDIZIONI PEDOCLIMATICHE VARIETA TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONDIZIONI DI RACCOLTA CONDIZIONI DI TRASFORMAZIONE CONSERVAZIONE DELL OLIO ASPETTI LEGATI ALLA VENDITA AL CONSUMATORE LATITUDINE: influenza gli aromi primari ed i trigliceridi. Man mano che si scende a sud, aumenta il contenuto dei grassi saturi. COND. PEDOCLIMATICHE: influenzano la tipicità, il contenuto in trigliceridi e la resa in olio. E un parametro importante per chi sceglie di far olivicoltura biologica, in quanto le condizioni climatiche influenzano la presenza della mosca e di altri parassiti. VARIETA e TECNICHE DI COLT.:influenzano le caratteristiche organolettiche del prodotto finale. PERIODO e TECNICA DI RACCOLTA: Il periodo di raccolta influenza maggiormente la concentrazione in polifenoli. E opportuno raccogliere le olive ad invaiatura parziale. Per quanto concerne la metodologia di raccolta, quella meccanica è indubbiamente la più rapida, ma le inevitabili ferite sulle drupe, si riflettono sulla qualità. L olio deve essere lavorato subito dopo la raccolta! CONSERVAZIONE DELLE OLIVE: deve avvenire in contenitori ben areati (cassoni o cassette), in quanto i maggiori danni avvengono proprio in questa fase. 8

Un problema da non sottovalutare è la disponibilità del frantoio, in quanto talvolta non è organizzato e si ritrova a non riuscire a smaltire il prodotto. E IMPORTANTISSIMO CHE IL PRODUTTORE ED IL FRANTOIO SI METTANO D ACCORDO SUL MOMENTO DEL CONFERIMENTO DEL PRODOTTO COMMERCIALIZZAZIONE: vendere un prodotto di qualità al consumatore, garantendo la tracciabilità di filiera. MARCHIO DOP (DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA): il costo per ottenere il marchio DOP, diventa poco sostenibile per il piccolo produttore, rispetto alle grandi aziende. PARAMETRI DI CLASSIFICAZIONE TRA OLIO VERGINE ED EXTRA-VERGINE I parametri da tener presente per la classificazione sono: GENUINITA TIPICITA QUALITA GENUINITA : rappresenta lo stato dell alimento senza contraffazione. L alimento deve quindi rispettare tutti i limiti previsti dalla legge. QUALITA : corrisponde all eventuale aggiunta e presenza di un qualcosa che rende il prodotto differente da quello considerato esclusivamente genuino. TIPICITA : rappresenta l esistenza di alcune caratteristiche zonali tipiche (ex. Aromi che derivano da una varietà autoctona). Da ricordare che la tipicità non è legato alla qualità 9

UN PRODOTTO CHE HA GENUINITA TIPICITA E QUALITA E GENUINITA QUALITA TIPICITA SI SI SI/NO TIPI DI OLIO EXTRA VERGINE UN OLIO COMMERCIALE SI SI/NO NO VERGINE SI NO NO LAMPANTE NEGLI OLI NON VERGINI QUESTI TRE PARAMETRI NON SONO PRESENTI GRAZIE PER L ATTENZIONE 10