CORTE DI GIUSTIZIA POPOLARE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE III CONGRESSO NAZIONALE IL DIRITTO ALLA SALUTE: UN DIRITTO INALIENABILE CRITICITA A CONFRONTO COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE DIPARTIMENTO CATARATTA FederAnziani - Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Via Orazio, 10-00193 Roma - Tel. 06 87756407 - Fax 06 87756396 - C.F: 97430410585 segreteria.presidenza@federanziani.it - www.federanziani.it segreteria@cortegiustiziapopolare.it - www.cortegiustiziapopolare.it
Nel mondo 314 milioni di persone soffrono di gravi problemi visivi, di questi, 45 milioni sono ciechi e 124 milioni sono ipovedenti. Il 75% della cecità è evitabile, trattabile e/o prevenibile. In Italia 1,5 milioni di persone sono ipovedenti, ovvero una persona su 100 della popolazione in generale. I problemi visivi risultano molto importanti negli esseri umani, che per il 90% delle attività in generale utilizzano il sistema visivo per acquisire informazioni. Tra le maggiori problematiche di ipovisione riscontrate negli adulti troviamo la cataratta (39,1% sul totale di ipovedenti) (Figura 1). Figura 1: Cause di ipovisione nell adulto Fonte: G. Stato - Riabilitazione del paziente ipovedente con percorsi specifici Commissione Tecnica Nazionale Dipartimento CATARATTA 2/5
La cataratta è un opacizzazione del cristallino usualmente progressiva ed irreversibile che porta alla perdita della funzionalità visiva con implicazioni mediche, sociali ed economiche (OMS 1985). La cataratta colpisce 20 milioni di persone in tutta Europa. Una cifra che nei prossimi anni potrebbe aumentare a causa dell aumento dell età media della popolazione. Essa interessa prevalentemente la terza età, ma non è esclusiva di questo periodo della vita. Il cristallino, morbido, flessibile e trasparente, comincia ad indurirsi e a cambiare colore quando l uomo raggiunge la mezza età. Ecco perché è spesso necessario l uso di occhiali da vista. Questa opacizzazione può insorgere anche: nei pazienti diabetici; in persone che hanno fatto uso prolungato di farmaci come il cortisone, il cordarone, i chemioterapici; in seguito a ferite o a traumi oculari gravi; in persone affette da altre malattie oculari; in seguito ad una eccessiva esposizione ai raggi solari. La paura più grande di perdere la vista nei soggetti a rischio riguarda: nel 75% dei casi di perdere l indipendenza di vita (cioè non riuscire più a svolgere le normali attività quotidiane), nel 68% di non poter essere più in grado di leggere, nel 64% di non poter più guidare, nel 36% di non poter più guardare la televisione o i film. La cura della cataratta viene effettuata attraverso un intervento chirurgico. La European Society of Cataract & Refractive Surgeons ha pubblicato uno studio relativo a 368.256 interventi attuati su cittadini di diverse età e genere. Da questo studio emerge che il 61,3% dei pazienti ha raggiunto, a seguito dell operazione, un acuità visiva di 10/10 e solo una minima percentuale, attorno all 1,7%, ha peggiorato la propria condizione di vista, mentre un 92,6%, in generale, l ha migliorata. Commissione Tecnica Nazionale Dipartimento CATARATTA 3/5
Una fascia di età molto vasta, tra i 40 e i 74 anni, ha mostrato i risultati migliori; con un vantaggio per gli uomini rispetto alle donne. Dal punto di vista tecnologico la chirurgia della cataratta ha fatto enormi progressi dai tempi dei nostri padri e dei nostri nonni. Ogni anno grazie a questa procedura medica milioni di pazienti possono scegliere di recuperare un ottima qualità visiva e migliorare il proprio stile di vita. La cataratta non deve essere trattata per forza con urgenza, ma il principale problema del ricovero in elezione sono le interminabili liste di attesa dovute ad una richiesta sempre maggiore di interventi. L intervento può essere tranquillamente eseguito in regime ambulatoriale, ma questa pratica non viene spesso perseguita omogeneamente sul territorio nazionale. In regime di ricovero ordinario, considerando le voci di costo inerenti il personale, i materiali di consumo, i farmaci, le attrezzature, le prestazioni, i servizi e le spese generali, un intervento di cataratta arriva a costare circa 1.085 euro. Il costo dell intervento in regime di Day Surgery, per le stesse voci, ammonta a circa 844 euro, mentre arriva a costare, in regime ambulatoriale, circa 633 euro, con un risparmio potenziale del 25% su ogni intervento. Da questi dati viene escluso il costo degli esami pre-operatori, che ammonta a circa 50 euro. Visto che in Italia si stimano all incirca 500.000 interventi l anno, utilizzando la chirurgia ambulatoriale il risparmio possibile ammonterebbe a oltre 100 milioni di euro ogni anno. La Commissione Tecnica Nazionale del Dipartimento Cataratta sta lavorando sulle seguenti tematiche in funzione di abbattere gli sprechi economici, estrapolare sul territorio nazionale/regionale le criticità del settore, elaborare soluzioni concrete e sostenibili con un ottimizzazione dell outcome sul paziente e dell impegno economico del SSN. Commissione Tecnica Nazionale Dipartimento CATARATTA 4/5
SSN: CRITICITÀ E SOLUZIONI A CONFRONTO - Cataratta - Disturbi della vista - Accesso ai farmaci - Accesso alle terapie ambulatoriali - Sostenibilità delle cure - Ruolo del MMG nella diagnosi - Innovazione tecnologica nella chirurgia della cataratta Commissione Tecnica Nazionale Dipartimento CATARATTA 5/5