PricewaterhouseCoopers Advisory Osservatorio sul Private Banking Milano, 1 ottobre 2010 Giacomo Neri Partner in Charge Financial Services Practice PricewaterhouseCoopers Advisory Professore di Strategia e Politica aziendale Università Cattolica del Sacro Cuore Consigliere ASAM, AICIB PwC
Il mercato degli HNWI globali dopo un 2009 positivo con segnali di ripresa (+7%) vede un il 2010 e 2011 caratterizzano da una crescita più contenuta (2,5% stimato nel 2010 e 2% stimato per il 2011), non è ancora stato raggiunto il livello storico massimo di asset (2006-2007) 3,6% 36,8 37,2 34,6 35,5 36,2 32,9 29,7 32,3 27,6 Ricchezza finanziaria ( 000 mld ) CAGR (2003-2010) Forecast 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 (E) 2011 (E) YoY 7,6% 10,8% 11,9% 1,1% -13,2% 7,1% 2,5% 2,0% Mercato clienti private potenziale: ricchezza definita come attività finanziarie (depositi e liquidità, titoli obbligazionari, azioni quotate, fondi comuni, polizze vita e fondi pensioni) detenute da famiglie con patrimoni superiori a 500.000 euro 2010 e 2011 stimati sulla base dello scenario politico, economico, finanziario al 24 settembre 2010. 2
Il mercato italiano degli HNWI, dopo un significativo incremento della ricchezza nel corso del 2009 (+19,2%), spinto dallo scudo fiscale, si caratterizza da una crescita contenuta in linea con quella stimata a livello globale (2,5%, circa 22 miliardi nel 2010 e 2%, circa 18 miliardi nel 2011). In crescita il portafoglio medio. Ricchezza finanziaria (mld ) 670 670 710 710 786 786 4,4% 818 829 818 829 740 882 882 904 910 922 914 CAGR (2003-2010) Forecast 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 (E) 2011 (E) 6,0% 10,7% 4,1% 1,3% -10,7% 19,2% N famiglie ( 000) n.a. 646 692 703 694 586 640 2,5% 2,0% 639 YoY Portafoglio medio (mln ) n.a. 7,1% 1,6% -1,3% -15,6% 9,1% YoY n.a. 1,10 1,14 1,16 1,19 1,26 1,38 1,41 Mercato clienti private potenziale: ricchezza definita come attività finanziarie (depositi e liquidità, titoli obbligazionari, azioni quotate, fondi comuni, polizze vita e fondi pensioni) detenute da famiglie con patrimoni superiori a 500.000 euro 2010 e 2011 stimati sulla base dello scenario politico, economico, finanziario al 24 settembre 2010. 3
2009 e 2010 influenzati positivamente dal rientro dei capitali, e da performance positive ma ridotte e negativamente da uno spostamento di parte del patrimonio finanziario verso attività reali (immobili/aziende), solo parzialmente compensato da una crescita della raccolta positiva derivante da ricchezza reale. -10,7% +7,3% +0,4% +11,5% +19,2% +2,5% -1,1% +1,1% +2,5% +2,0% 0% +2,0% Effetto performance +54 + 3 Net Inflow Scudo 2009 +85 882 Effetto performance +22-10 Net inflow* Scudo 2010 +10 904 Effetto performance +18 0 Net inflow* 922 740 2008 2009 2010E 2011E Forecast Mercato clienti private potenziale: ricchezza definita come attività finanziarie (depositi e liquidità, titoli obbligazionari, azioni quotate, fondi comuni, polizze vita e fondi pensioni) detenute da famiglie con patrimoni superiori a 500.000 euro 2010 e 2011 stimati sulla base dello scenario politico, economico, finanziario al 24 settembre 2010. (*): Raccolta 2010 stimata negativa, raccolta 2011 stimata nulla 4
Sostanzialmente invariato l asset mix della clientela le obbligazioni, in leggero calo insieme ad i depositi, continuano a rappresentare circa la metà del portafoglio della clientela HNW. In leggera crescita il peso del risparmio gestito. Clientela prevalentemente super affluent : il 56% delle famiglie HNW con capitali detenuti tra 0,5 ed 1 milione di euro detiene circa il 26% della ricchezza HNW complessiva Asset mix delle famiglie HNW (2009 vs 2010) Segmentazione delle famiglie HNW Prodotti Depositi; Assicurativi ; 15,0% Gestioni 6,0% Patrimoniali ; 12,9% 2009 Azioni quotate ; 10,0% Gestioni Patrimoniali ; 13,3% Fondi comuni /SICAV ; 8,2% Azioni quotate ; 10,2% Prodotti Assicurativi ; 6,1% Obbligazioni ; 48,0% Depositi; 14,4% 2010 Fondi comuni /SICAV ; 8,2% Obbligazioni ; 47,9% 2010 stimato sulla base dello scenario politico, economico, finanziario al 24 settembre 2010. 5
Nell ambito dei criteri di selezione utilizzati dai clienti per la scelta del private banker, quelli ritenuti più importanti oggi e tra 3 anni sono Immagine e reputazione, Professionalità del private banker ed il brand. La performance degli inventi non è un criterio di scelta seguito dai clienti, come lo era invece in passato (?!). Elaborazioni PwC Advisory, Italian Private Banking Wealth Management Survey
In aumento la competizione: calo la redditività e la profittabilità dell industria, compensata solo parzialmete da un aumento delle masse in gestione ed amministrazione Redditività dell industria del private banking (2010) Ricchezza (mld ) Redditività lorda (b.p) Ricavi (mld ) Net income su asset (b.p) Utili lordi (mld ) Totale (2010) 904 54 4,9 18 1,6 Asset (mld ) Ricavi (mld ) Utili lordi (mld ) 2010 stimato sulla base dello scenario politico, economico, finanziario al 24 settembre 2010. 7
Attenzione la competizione è locale. pochi gli operatori presenti in tutte le regioni italiane I competitor cambiano da regione a regione. % di mercato dei principa ali operator ri italiani Elaborazioni e stim me PwC Advisory 8
Giacomo Carlo Neri - PricewaterhouseCoopers Advisory 48 anni, laureato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano e MBA presso SDA Bocconi. Principali responsabilità: Partner in Charge Financial Services Practice, Cultural assets, Tourism and Sport PricewaterhouseCoopers Advisory (PwC), ha servito PwC come Global Managing Partner Strategy & Operations Practice Professore di Strategia e Politica aziendale presso l Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Consigliere ASAM, AICIB Nel 1986-1994 ha sviluppato la sua carriera in Italia, Francia e United Kingdom presso IBM (Banking and Capital Markets IT Consulting Practice) e Gruppo Credit Lyonnais (Corporate and Investment Banking). Nel 1995 entra in PricewaterhouseCoopers a Londra nella Practice Capital Allocation and Shareholder s Value Management.. Ha avviato lo start up al ritorno in Italia della Financial Services Consulting Practice, ed ha ricoperto posizioni in organismi di coordinamento europeo e internazionale.. Ha servito numerosi settori industriali tra cui Government (International Bodies, Regulators, Central Governement), Luxury Goods, Energy, ha un Focus principale nel settore Financial Services. Le sue competenze sono nelle aree Strategy, M&A, Capital Management e Operations Process Reengineering and Improvement con uno specifico focus sui processi di Demand Chain..