CENTRO VENETO SERVIZI S.p.A. BUDGET 2015



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CENTRO VENETO SERVIZI S.p.A. BUDGET 2015

I N D I C E Programmazione lavori Pag. 1 Acquedotto Fognatura/depurazione Settore Operativo Pag. 4 Ricerca & Sviluppo Pag. 5 AEEGSI - Tariffe industriali per scarichi in pubblica fognatura Pag. 5 Gestione logistica ed immobili aziendali Pag. 6 Magazzini e sede operativa Immobili adibiti ad uffici Ambiente, Qualità, Sicurezza, Sistema di Gestione della Responsabilità Amministrativa, Normativa anticorruzione e trasparenza amministrativa Pag. 8 Progetto di Laboratorio Unico Viveracqua Controlli analitici Sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Sistema di gestione della responsabilità amministrativa Normativa anticorruzione e trasparenza amministrativa Gestione ciclo attivo Pag. 10 Regolamentazione della gestione del ciclo attivo Servizi web clienti fatturazione personalizzata Particolarità tariffarie per utenze in difficoltà

Regolamentazione dell Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico (AEEGSI) Pag. 11 Linee strategiche quadriennio 2015-2018 Costi ambientali e della risorsa Rapporti con le Società partecipate/controllate Pag. 12 Progetto di aggregazione con Polesine Acque S.p.A. La pianificazione finanziaria per il 2015 Pag. 15 Rendiconto finanziario previsionale 2015 Hydrobond impiego e investimenti Budget economico esercizio 2015 Illustrazione previsionale conto economico civilistico

PROGRAMMAZIONE LAVORI Per la modulazione del Piano Investimenti 2015, impostato al fine di dare piena risposta alla pianificazione d ambito, si è tenuto conto dei seguenti criteri prioritari: - in primis, sono state previste le opere che salvaguardano la salute e l incolumità pubblica (es. emergenza Pfas), assicurano il rispetto di specifiche normative regionali, nazionali e comunitarie (es. grigliatura sfioratori, rispetto limiti di depurazione in bacino scolante della laguna di Venezia), sono assistite da contributi comunitari, statali, regionali, provinciali ovvero risultano improcrastinabili per garantire un corretto servizio ai cittadini (es. continue rotture delle condotte idriche adduttrici); - a seguire, sono stati inseriti a budget gli interventi di estensione e di sostituzione della rete idrica e fognaria e di separazione delle reti miste che si inseriscano in più ampi progetti di riqualificazione ambientale, territoriale o di arredo urbano dei Comuni Soci da eseguirsi in sinergia e compartecipazione di spesa con gli stessi, in un ottica di conseguimento di maggiori economie di scala. Acquedotto Per quanto riguarda i lavori a tariffa, riguardanti l acquedotto, sono previsti in Budget, oltre al completamento dei lavori in corso dal 2014, interventi di sostituzione e di potenziamento reti ammalorate nei Comuni di Montagnana, di Ponso e Ponte San Nicolò in concomitanza con la realizzazione della rete fognaria. Sono in progettazione interventi da avviare e completare entro il 2015 relativi ai Comuni di Grancona, di Pojana Maggiore, di Tribano, di San Pietro Viminario, di Castelbaldo, di Santa Margherita d Adige, di Orgiano e di Due Carrare. In particolare inizieranno i lavori di sostituzione della condotta lungo la provinciale Anguillara- Bagnoli ed il rifacimento delle adduttrici in uscita dalla Centrale di Anguillara che sono soggette a periodiche rotture con interruzioni del servizio su un area interessante 10 Comuni; tali interventi si completeranno nel corso del 2015. E in progettazione anche un intervento di adeguamento della Centrale stessa da realizzarsi nel prossimo esercizio e la sostituzione per stralci della condotta in campagna di alimentazione del serbatoio di Conselve. A seguito dell accordo in corso di definizione con Acque Potabili di cui si dirà anche in prosieguo - si prevede a budget di mettere a norma i serbatoi nei Comuni vicentini e a Montagnana. Si procederà inoltre all installazione di misuratori di portata per il monitoraggio del territorio e si avvierà la sostituzione di contatori dell utenza per una somma complessiva di 900.000,00. Pag. 1

Nel mese di ottobre infine si è avviato il project financing relativo alla concessione del rilievo, mappatura e creazione del servizio di hosting geografico multipiattaforma delle reti di distribuzione idrica e smaltimento delle acque reflue. Fognatura/depurazione Nel 2015 si prevede volendo citare solo gli interventi più significativi l ultimazione di importanti lavori sostenuti da contributo regionale e provinciale riguardanti in particolare l eliminazione dei depuratori di Valle San Giorgio, di San Cosma di Monselice e di Cinto Cava Bomba. Sempre con contributo regionale verranno avviati interventi di ampliamento della rete fognaria nei Comuni di Ponso e Carceri, Albignasego, Monselice, Terrassa Padovana, Bagnoli di Sopra, Candiana e Conselve. Sono in corso di completamento i lavori iniziati nel 2014 relativi alla realizzazione di reti fognarie nei Comuni di Conselve, Bovolenta e Lozzo Atestino - frazione Lanzetta, Anguillara e Castelbaldo (Accordo di programma con il Comune). Verranno avviati i lavori relativi ai Comuni di Ponte San Nicolò, Santa Margherita d Adige, Este al tratto concomitante con l allargamento della SP 42 a Sant Elena (in accordo con la Provincia), Due Carrare, Saletto (in accordo di programma con il Comune) e la dismissione del depuratore di Borgo San Marco con collegamento al depuratore di Montagnana. Nel settore depurativo verranno realizzati i lavori di ampliamento/adeguamento dei depuratori di Alonte, di Orgiano e di Solesino e saranno avviati i lavori di ampliamento dei depuratori di Pernumia, di Sant Urbano e di Lozzo Atestino, oltre ad interventi di miglioramento/adeguamento dei depuratori di Este e Conselve. Nel corso dell anno si inizierà la progettazione per la dismissione dei depuratori di Maserà di Padova, Casalserugo, Bovolenta e Ospedaletto Euganeo da realizzare nel successivo esercizio. Si prevedono infine a budget il completamento dei lavori di messa a norma degli sfioratori fognari e l estensione del sistema di telecontrollo degli impianti. Pag. 2

TIPOLOGIA LAVORI IMPORTO A BUDGET CONTRIBUTI ESTERNI PIANO D AMBITO Acquedotto 5,1 mln 4,45 mln Fognatura e depurazione 8,0 mln 5,7 mln 7,10 mln Altri lavori (cartografia, contatori, ecc..) 1,7 mln --- 0,95 mln Interventi straordinari <25.000 acquedotto/fognatura 1,0 mln --- 0,9 mln TOTALE INVESTIMENTI 15,8 mln 5,7 mln 13,4 mln Pag. 3

SETTORE OPERATIVO Si prevede di consolidare l organizzazione a divisioni (reti ed impianti) e a due zone (est e ovest) avviata nel 2014, per ottimizzare le risorse operative interne e migliorare il servizio sul territorio. Poiché, come da cultura aziendale, si può migliorare con la massima efficienza solo ciò che si misura, ci si concentrerà sull implementazione del sistema di raccolta dati sia in campo tecnico che gestionale; da un lato è necessario approfondire tecnicamente la regolazione delle infrastrutture con le nuove impostazioni gestionali; dall altro si cerca di anticipare le future indicazioni dell AAEGSI ed essere preparati alla definizione dei costi standard. A livello operativo, nel settore reti si prevede di diminuire i costi esterni di manutenzione ordinaria ottimizzando le risorse interne e di eseguire lavori di manutenzione straordinaria che consentano di ammodernare l infrastruttura aziendale. Si prevedono infatti costi esterni per manutenzioni per 700.000,00 a fronte della somma di 800.000,00 di cui al forecast 2014. La distribuzione della produzione idrica (centrali, pozzi, acquisto fornitori esterni) attuate negli ultimi anni verrà mantenuta anche per il 2015 pertanto i costi ai acquisto e di materie per la produzione di acqua, cosi come i costi di servizi produzione acqua, rimangono in linea con il 2014. Il Budget per materiali di costruzione e per allacciamenti e condotte prevede che anche le imprese di manutenzione, intervenendo solo per picchi di lavoro, utilizzino materiale fornito da CVS. Alla voce di costo reti idriche ed impianti fognari sono compresi principalmente i costi di manutenzione e riparazione effettuate dalle imprese esterne, di ripristini con asfalto a caldo e di manutenzione della aree verdi. Le spese per manutenzione comprendono principalmente le voci di manutenzione delle opere elettromeccaniche degli impianti (circa 800 punti potenza) e delle reti fognarie. Per la riparazione e la sostituzione delle opere elettromeccaniche e per la manutenzione ordinaria della rete fognaria si prevede una spesa di 800.000. Le spese per manutenzione degli impianti di depurazione comprendono principalmente il servizio di smaltimento dei fanghi di risulta. Nel 2014 si sono attivate 2 centrifughe presso gli impianti di depurazione di Boara Pisani e Montagnana per cui si prevede una diminuzione delle spese di trasporto fanghi pompabili. Il Budget 2015, rispetto agli anni precedenti, non prevede costi e ricavi del servizio T.I.A, essendo stato dismesso completamente il servizio nel 2014. In un ottica di medio periodo, si inizierà un percorso di automazione e di sviluppo tecnologico delle infrastrutture finalizzato ad un controllo evoluto degli impianti, investendo 600.000,00. Pag. 4

RICERCA & SVILUPPO Si prevede nel 2015 il completamento di un primo stralcio dell implementazione del Sistema Informativo Tecnico (S.I.T.) progettato nell anno 2014. Il S.I.T. permetterà un analisi integrata dei dati tecnici finalizzata ad agevolare le decisioni operative e strategiche. Si continuerà nell operazione di distrettualizzazione delle reti e nell attività di monitoraggio della risorsa idrica, investendo circa 100.000,00. Tramite la partecipata Viveracqua, è previsto uno studio delle acque di falda (Progetto Acquifer 2.0) della durata di 3 anni, finalizzato alla verifica qualitativa e quantitativa di acqua di risorgiva per prevenire possibili criticità L attività di rilevamento cartografico della rete di distribuzione idrica e di raccolta reflui fognari in corso potrà consentire un integrazione della base dati numerica con quella cartografica tramite la convergenza dei dati delle utenze con quelli geo-referenziati ottenendo così un utilissima e immediata informazione di tipo trasversale a disposizione dei reparti tecnico, amministrativo e commerciale. Nell ambito della generale revisione delle procedure di gestione delle banche dati finalizzate alla condivisione delle stesse tra soggetti pubblici, CVS intende farsi promotore della sottoscrizione di una convenzione per l interscambio dei dati raccolti; ciò consentirà di avere reciproci benefici in termini di correttezza dei dati, semplicità di accesso, maggior controllo su situazioni elusive ed evasive, semplificazione dei rapporti con i clienti/utenti e la diminuzione del costo dell informazione. Il tutto sarà supportato da uno specifico Dataware House. Inoltre, il Decreto n. 55 del 03/04/2013 e il D.L. n. 66 del 24/04/2014 obbligano a modificare radicalmente le modalità di fatturazione verso i soggetti indicati dalla norma stessa (Comuni, Ministeri, ecc ); per ottemperare a tali obblighi, quale soggetto attivo, si rende necessaria una modalità di fatturazione elettronica che affianchi al documento in formato PDF le informazioni chiave dello stesso. In linea con le indicazioni espresse dalla norma, verrà implementato un portale specializzato per l integrazione dei dati delle fatture dei fornitori e delle relative rendicontazioni abbattendo i costi operativi di data entry e di controllo. AEEGSI - TARIFFE INDUSTRIALI PER SCARICHI IN PUBBLICA FOGNATURA L Autorità per l Energia Elettrica il Gas ed il Sistema Idrico (A.E.E.G.S.I.) con propria delibera del 27/02/2014 ha previsto di determinare entro il 31/12/2014 un nuovo sistema di calcolo per le tariffe di collettamento e di depurazione dei reflui industriali recapitanti in pubblica fognatura, che attualmente si rifà ad una formula rimasta invariata dal 1977. Pag. 5

Il nuovo metodo, in applicazione del principio generale della normativa in materia ambientale chi inquina paga, si propone di superare le attuali difformità di tariffazione presenti a livello nazionale, facendo convergere i costi del servizio di depurazione ad un valore unico in un territorio avente estensione almeno coincidente con quella dell AATO. L A.E.E.G.S.I. intende definire una formula di calcolo in cui siano individuati come driver di allocazione dei costi i volumi di reflui recapitati ed i carichi inquinanti, definendo dei corrispettivi composti da quote variabili in funzione della tipologia del refluo recapitato e da quote fisse che comprendano le spese generali ed i costi dei controlli posti a carico del gestore. Si valuta che l applicazione del nuovo metodo tariffario possa comportare un aggiornamento dell attuale normativa in materia ambientale e precisamente del Codice ambientale D.Lgs. n. 152/2006 e del Piano di tutela delle acque DGR. N. 842/2012. Il nuovo metodo tariffario interesserà anche le acque meteoriche di dilavamento convogliate in pubblica fognatura, per le quali valgono i principi generali fissati per il calcolo della tariffa delle attività produttive. In particolare, per le acque meteoriche di prima pioggia, il nuovo sistema prevederà che alle stesse sia applicata la medesima tariffa degli scarichi produttivi. L A.E.E.G.S.I. provvederà a regolare anche le modalità di calcolo dei volumi delle acque meteoriche ricorrendo ai parametri di piovosità media rapportata alle superfici dei piazzali, senza escludere la possibilità per i gestori di imporre i misuratori di portata. GESTIONE LOGISTICA ED IMMOBILI AZIENDALI Magazzini e sede operativa Nell ambito del programma di riorganizzazione e riassetto della gestione del territorio servito, al fine di ottimizzare il sistema logistico, ottenere una equilibrata presenza delle squadre operative e raggiungere in tempi rapidi i diversi distretti est ed ovest, è stato acquistato un nuovo magazzino per la zona Ovest, sostituendo quello in affitto sito in Ospedaletto Euganeo, ormai non più idoneo ad ospitare le squadre operative per limiti dimensionali. Si tratta di un magazzino e relative pertinenze collocati in posizione strategica per la gestione della parte Ovest del territorio, trovandosi subito all uscita della nuova SS.10 Monselice Mare, in Comune di Carceri via Roma 6/8. Il complesso, aggiudicato in seno ad una procedura fallimentare, con un area di 8.000 mq, è composto da un corpo centrale costituito da un magazzino di 2.700 mq di cui 800 adibiti ad autorimessa e annesso al magazzino; su una superficie in pianta di mq 320 si trova una palazzina di due piani dove sono ricavati i locali utilizzati dal personale dipendente per la presa in servizio, gli uffici, ed una sala riunioni. La nuova sede operativa entrerà in funzione già dai primi giorni di gennaio 2015, ospiterà i 40 dipendenti che assumono servizio nella zona Ovest, l ufficio tecnico di area, un ufficio clienti, una sala riunioni ed un centro per il telecontrollo periferico. Pag. 6

L acquisto del nuovo magazzino permette di poter chiudere onerosi contratti di locazione. L ammontare delle locazioni passa pertanto da una previsione di spesa di 110.000 del 2014, ad 50.000 per l anno 2015. Immobili adibiti ad uffici Per quanto riguarda la struttura in Comune di Conselve ex sede del consorzio Conselvano Roncajette e la ex sede aziendale di Monselice, è previsto di avviare una indagine ricognitiva di mercato finalizzata all alienazione di entrambe le strutture. Pag. 7

AMBIENTE, QUALITÀ, SICUREZZA, SISTEMA DI GESTIONE DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA, NORMATIVA ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA Progetto di Laboratorio Unico Viveracqua Viveracqua s.c.a r.l., società consortile di aggregazione di 12 enti gestori veneti, sorta per rispondere ad esigenze comuni alle società del servizio idrico integrato, ha avviato una prima fase di analisi e progettazione per la costituzione di un laboratorio unico centralizzato facente parte di un più ampio progetto finalizzato a creare sinergie in tema ambientale, per il controllo analitico delle acque, degli scarichi, oltre che per lo sviluppo di un settore di ingegneria di processo. L idea di partenza è che il nuovo laboratorio unico si occupi di effettuare le analisi specialistiche che necessitano di alta professionalità e competenza, con utilizzo di apparecchiature particolarmente impegnative per gli investimenti necessari al loro acquisto, oltre che ai costi di gestione. Il vantaggio di un laboratorio centralizzato è costituito dalla possibilità di mettere a fattor comune il know how e le competenze specialistiche acquisite dai singoli analisti per le specificità e peculiarità proprie del territorio dove operano. La centralizzazione delle informazioni permetterebbe di alimentare una banca dati unica nel suo genere per la peculiarità di poter trattare dati analitici delle acque del SII provenienti da tutto il territorio regionale. Va osservato che nulla verrebbe tolto agli attuali laboratori presenti presso i singoli gestori, in quanto agli stessi verrebbe assegnato il compito di procedere con le attività di campionamento ed analisi di processo di tipo routinario con l emissione dei relativi dati analitici, nonché di coordinare e gestire i laboratori allestiti presso i singoli impianti di depurazione. Controlli analitici Pag. 8

Sulle acque potabili è previsto il mantenimento di 20.000 parametri analitici, oltre ai 1.200 campionamenti previsti lungo le reti di distribuzione. Verrà mantenuto il monitoraggio utile ad individuare la presenza di sostanze perfluoro - alchiliche (PFAS) nelle acque provenienti dalla Provincia di Vicenza; è prevista inoltre l implementazione delle analisi per la misura della radioattività. Sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Nel corso del 2015 verranno erogate oltre 1000 ore di formazione ed addestramento in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nel rispetto delle scadenze fissate dai diversi accordi Stato-Regioni del 11/01/2012 e del 22/2/2012. A conclusione delle attività formative ed in applicazione del sistema di gestione della sicurezza aziendale, sono poi previste attività di verifica dell efficacia formativa, attraverso controlli in cantiere ed interviste che verranno condotti attraverso il sistema di prevenzione e protezione interno all azienda ed attraverso le verifiche condotte dall organismo di vigilanza esterno, che la Società ha istituito nell ambito del SGRA. Sistema di gestione della responsabilità amministrativa Nel corso del 2015 è previsto il completamento del riesame delle procedure di monitoraggio del sistema di gestione della responsabilità amministrativa (SGRA) di cui al D.Lgs. n. 231/01, avviato nel 2014 con la parte afferente la sicurezza sul lavoro. Il sistema prevede un controllo finalizzato alla prevenzione nella commissione di illeciti che possono configurarsi tra i reati presupposti. Il monitoraggio sarà condotto mediante compilazione e raccolta di schede da parte dei soggetti che assumono funzioni con attribuzioni in materia di gestione, caratterizzazione, deposito, smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi. Poiché, oltre all inquinamento, tra i reati presupposti sono annoverati anche gli illeciti afferenti ad irregolarità nella tenuta delle documentazioni, autorizzazioni, certificati di analisi, formulari per il trasporto, ecc., il monitoraggio coinvolgerà anche tutti gli uffici aziendali con attribuzioni in materia ambientale e che hanno tra gli altri compiti anche quello di richiedere o rilasciare autorizzazioni in materia. Normativa Anticorruzione e Trasparenza Amministrativa Al fine di dare attuazione alle norme contenute nella Legge n. 190/2012 sono state introdotte ed implementate adeguate misure organizzative e gestionali di prevenzione della corruzione, estendendo l ambito di applicazione del modello aziendale di organizzazione e gestione di cui al D.Lgs. n. 231/2001 ai reati considerati dalla legge n. 190/2012, mediante l introduzione del Piano di Prevenzione della Corruzione, quale Appendice al Manuale di Gestione della Responsabilità Amministrativa. Tuttavia, in un quadro normativo tuttora incerto circa l ambito soggettivo di applicazione della normativa relativa alla Trasparenza di cui al D.Lgs. 33/2013, delle Circolari del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione e delle Direttive dell Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Centro Veneto Servizi - delineato quale soggetto che svolge attività di interesse pubblico - ha inoltre adottato il Programma per la trasparenza e l integrità, redatto congiuntamente dal gruppo di lavoro Viveracqua Affari Legali e Societari. Pag. 9

Alla luce di quanto previsto dal recente art. 24-bis del D.L. n. 90/2014, convertito in Legge n. 114/2014 e in attesa di una distinta deliberazione in merito all ambito soggettivo di applicazione delle predette disposizioni, il Gruppo Viveracqua prosegue nell attenta analisi della normativa in tema di trasparenza e corruzione al fine di adottare, per quanto possibile in maniera comune a tutti i gestori aderenti, gli opportuni adempimenti. GESTIONE CICLO ATTIVO Regolamentazione della gestione del ciclo attivo L ottimizzazione dei cicli di lettura, separandoli dal contesto di fatturazione, ha consentito di ridurre i costi da 521 mila del 2011 a 322 mila del 2013 ed è stato avviato un progetto di ulteriore efficientamento del ciclo attivo e del controllo di gestione, mediante l internalizzazione delle attività a più alto contenuto di know how e cioè di gestione e coordinamento, lasciando all outsourcing le attività a basso valore aggiunto. Il progetto prevede un efficientamento dei costi di lettura, sulla base di un iniziale svolgimento di due cicli affidati all esterno conseguibile tramite l intervento della controllata Centro Veneto Gestione Acque S.r.l., che coordinerà i servizi di lettura e fatturazione, post bollettazione, front office e back office ufficio clienti e di assistenza nelle attività di controllo di gestione. Il beneficio economico nell arco triennale del progetto è stimato in 1,2 mln di euro. È previsto l appalto all esterno dei servizi di lettura- mediante fotolettura - e di recapito delle bollette/fatture dei consumi idrici agli utenti; servizi che saranno coordinati da C.V.G.A. S.r.l., la quale predisporrà i calendari di esecuzione delle attività di rilevamento dei consumi attraverso fotolettura dei contatori installati presso le utenze e coordinerà altresì tutte le operazioni di preparazione e quelle conseguenti, sia dal punto di vista informatico che dell impiego delle risorse umane, nonché tutte le attività di elaborazione e stampa delle bollette, affinché il recapitatore provveda alla puntuale distribuzione. Servizio web clienti fatturazione personalizzata Il progetto di efficientamento del ciclo attivo ha tra i suoi obiettivi quello di incentivare maggiormente la bolletta personalizzata che consiste nella possibilità da parte del cliente/utente di ricevere la fattura del S.I.I. con periodicità desiderata, utilizzando i canali telematici. L impegno dell utente sarà di fornire un auto-lettura periodica, eliminando di fatto letture presunte e fatturazioni in acconto. Inoltre, l introduzione della distrettualizzazione sinergica alle attività già poste in essere per la mappatura delle reti idriche e fognarie, e la contemporanea introduzione di punti di telelettura, comporteranno efficientamento e ottimizzazione della gestione dei dati di Bilancio Idrico. Pag. 10

Il front office e back office clienti opereranno utilizzando soluzioni tecnologiche atte a ridurre le attività manuali, incrementando i rapporti e i servizi con l utenza via web. Migliorerà inoltre il sistema informativo integrato con le altre applicazioni aziendali in una logica di crm (Customer Relation Management) e di rapporto one to one con l utenza, con l implementazione di un contact center. Particolarità tariffarie per utenze in difficoltà Sono confermate per il 2015 le agevolazioni tariffarie per famiglie numerose, a partire da 6 componenti, che prevedono le seguenti riduzioni percentuali in tariffa: - 6 componenti - 10% - 7 componenti - 15% - 8 componenti - 20% - 9 componenti o più - 25% Nel corso del 2014 è stato aggiornato il Regolamento per l utilizzo della quota parte del FoNI (Fondo Nuovi Investimenti), di cui alla deliberazione AEEG n. 585/2012, da destinare ad interventi di politiche sociali, introducendo fra le Utenze deboli i Nuclei familiari in condizioni socioeconomiche disagiate, soggetti in difficoltà, Scuole, Istituzioni/Enti o altri soggetti che erogano il servizio di istruzione scolastica primaria o secondaria e all infanzia nei territori dei Comuni Soci di CVS, aumentando altresì l importo del contributo da 1 a 2 per ciascuna utenza attiva. Anche per l anno 2015 è stanziato per tali finalità un importo FoNI di 2 ad utenza attiva. REGOLAMENTAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO (A.E.E.G.S.I.) Linee strategiche quadriennio 2015-2018 2018 L AEEGSI, con il DCO n. 528/2014 del 30.10.2014, ha tracciato le linee strategiche per il quadriennio 2015-2018 che riguardano principalmente: necessità di un riordino della governance di settore, con l obiettivo di superare la frammentazione delle competenze e delle funzioni dei diversi livelli di governo; sviluppo di misure per il finanziamento delle infrastrutture idriche, al fine di avviare un processo virtuoso di miglioramento dell efficienza del sistema idrico; promozione dell aggregazione degli operatori del servizio idrico, con la previsione di un sistema di incentivi volti ad accelerare il processo attuativo con condivisione di opportune metodologie al fine di delineare un percorso di riforma del settore verso un ottica industriale; definizione di un sistema di unbundling contabile quale presupposto indispensabile per la corretta valorizzazione dei costi tariffari e per l esatta individuazione dei vari componenti di costo; Pag. 11

individuazione di frontiere di costi efficienti per la crescita omogenea del settore secondo logiche di costo-standard; efficienza idrica indirizzando i Piani di Investimento dei gestori sulla misura e sulla riduzione delle perdite con l introduzione di meccanismi di premi/penalizzazioni; introduzione di una tariffa sociale per gli utenti che versano in condizioni di disagio economico e l adozione di opportune misure per contenere la morosità del settore. Costi ambientali e della risorsa L AEEGSI, con il DCO n. 539/2014 del 30.10.2014, ha avviato una consultazione finalizzata all individuazione ed esplicitazione dei costi ambientali e della risorsa nel metodo tariffario idrico che, di fatto, si traducano in un attribuzione di parte dei costi già ricompresi nel VRG (Vincolo Ricavi Gestore) alla componente ERC (Environmental and Resource Costs), nell ottica dei principi ben delineati dall Autorità con precedenti provvedimenti del full cost recovery e del chi inquina paga. Per costi ambientali l Autorità intende quei costi legati ai danni che l utilizzo delle risorse idriche causa all ambiente, agli eco-sistemi e a coloro che usano l ambiente stesso. Per costi della risorsa si intendono i costi delle mancate opportunità imposte sa altri utenti in conseguenza dello sfruttamento intensivo delle risorse al di là del loro livello di ripristino e del ricambio naturale, ad esempio legati all eccessiva estrazione di acque sotterranee. RAPPORTI CON LE SOCIETÀ PARTECIPATE/CONTROLLATE Centro Veneto Servizi adotta le opportune azioni per rendere ancor più efficace il controllo sulle società partecipate attivando con periodicità circa semestrale interventi volti a conoscere il loro andamento societario, i programmi di sviluppo e le azioni rilevanti dal punto di vista economico e finanziario. La situazione economico-finanziaria viene richiesta alle Società in parola, nell ambito dell espletamento più ampio del controllo analogo svolto dai Comuni Soci, e portata all esame del Consiglio di Amministrazione. Alla luce del costante monitoraggio di cui sopra, nella redazione del Budget non sono state previste azioni o eventi straordinari prevedibili nel corso del 2015. La controllata Centro Veneto Gestione Acque S.r.l. (C.V.G.A. S.r.l.), sulla base dei positivi risultati del progetto sperimentale per l efficientamento di pubblica illuminazione conclusosi nel 2014, ha avviato - a livello di progettazione e di gestione delle richieste di finanziamento regionale - la propria attività in favore di cinque Comuni Soci. La Società Consortile Viveracqua s.c.a r.l. coinvolge oggi 12 Società venete che operano nel settore del servizio idrico integrato, su un bacino d utenza complessivo di circa 3,5 mln di abitanti. Si Pag. 12

prevede che nel 2015 entrino nella compagine anche Medio Chiampo S.p.A. e Alto Trevigiano Servizi S.p.A. Stato attuale: Viveracqua è nata per rispondere in modo congiunto ai bisogni comuni attraverso l ottimizzazione e la riduzione dei costi di gestione. Si è conclusa positivamente l operazione hydrobond che ha assicurato ai gestori il finanziamento degli investimenti in programma per il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione. E in programma il conseguimento tramite Viveracqua di altri obiettivi comuni che riguardano: centralizzazione laboratorio analisi sviluppo di un centro idrico congiunto contact center progetto di acquisizione letture contatori progetto portale web utenti coordinamento progetti di comunicazione acquisizione fondi comunitari programma 2014-2020 scuola di formazione Pag. 13

Progetto di aggregazione con Polesine Acque S.p.A. In linea con la normativa impostata dal legislatore, in particolare nel Decreto cd Sblocca Italia e nella Legge di Stabilità 2015, in cui si impostano norme e direttive volte a favorire le aggregazioni tra le società di gestione di più piccola dimensione del SII, è stato avviato uno studio di fattibilità sull aggregazione tra Centro Veneto Servizi S.p.A. e Polesine Acque S.p.A., gestore del servizio idrico integrato nell area rodigina. L idea portante su cui poggia lo studio commissionato è il rafforzamento di CVS, e di Polesine Acque specularmente, in quanto entrambe società a totale capitale pubblico con affidamento del servizio in house. Si ritiene, infatti, che l affidamento in house sia portatore di un ottimale, stretto rapporto del Gestore con i reali bisogni del territorio, nonché di una peculiare relazione con gli utenti, anche oltre i vincoli contrattuali. Una prima analisi del posizionamento di CVS e Polesine Acque ha evidenziato come l integrazione in ottica strategica, creerebbe un soggetto contraddistinto da fattori dimensionali quali ricavi e bacino di popolazione servita che lo posizionerebbe nel top ranking a livello regionale, con significative sinergie operative e finanziarie. Nel Budget in esame non è stato previsto alcun riflesso patrimoniale, economico, o finanziario connesso al citato scenario di aggregazione societaria, ancora in fase esplorativa. Pag. 14

LA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA PER IL 2015 BUDGET 2015 Rendiconto finanziario previsionale 2015 Disponibilità monetarie nette iniziali 13.300.000 Utile di esercizio 352.260 + Ammortamenti e accantonamenti 12.700.000 + Accantonamento Tfr 380.000 - Tfr liquidato - 50.000 - risconto contributi - 2.850.000 Cash flow operativo 10.532.260 Variazione crediti v. clienti - 2.150.000 Variazione rimanenze - Variazione debiti v. fornitori - 1.000.000 Altre Variazioni di CCN - Variazione Ccn operativo - 3.150.000 Flusso di cassa operativo 7.382.260 Gestione immobilizzazioni materiali - 15.500.000 disinvestimento - investimento - 15.500.000 Gestione immobilizzazioni immateriali - 300.000 disinvestimento - investimento - 300.000 Gestione immobilizzazioni finanziarie - disinvestimento - investimento - Flusso di cassa di attività di investimento - 15.800.000 Gestione finanziamenti capitale di debito - 1.479.335 + accensione finanziamento liquidità 4.000.000 - rimborso parziale finanziamento - 5.479.335 + contributi Regione, Provincia, P Comuni 5.700.000 Flusso di cassa di attività di finanziamento 4.220.665 Flusso di cassa complessivo - 4.197.075 Disponibilità monetarie nette finali 9.102.925 Pag. 15

La previsione finanziaria prevede una disponibilità monetaria iniziale 01.01.2015 di Euro 13,3 mln. Il Cash flow operativo aziendale è previsto di euro 10,5 mln e le variazioni di Capitale circolante netto operativo di complessive euro 3,150 mln, risentono principalmente della componente di conguagli di competenza 2015 ma incassabili dal 2017 in poi. La pianificazione comprende, inoltre, una riduzione dell indebitamento verso i fornitori di 1 mln, con conseguente determinazione del cash flow operativo netto a 7,3 mln. Il flusso di cassa delle attività di investimento è pari a - 15,8 mln come da Piano Lavori 2015. L'importo del Piano investimenti 2015, di 15,8 mln, è coperto come segue: 1,9 mln di cash flow netto CVS; 5,7 mln di contributi regionali/provinciali; 8,2 mln BEI. Le attività di finanziamento prevedono l'accensione e il rimborso dei mutui nonché i contributi pubblici da lavori cofinanziati da regione e provincia, generando un flusso di cassa delle attività di finanziamento pari a 4,2 mln. Il flusso di cassa complessivo dell'anno risulta quindi pari a - 4,197 mln con delle disponibilità nette finali pari a 9,1 mln. Hydrobond impiego e investimenti Liquidità hydrobond Emissione 29.100.000,00 Credit enhancement 4.656.000,00 Provvista iniziale disponibile 24.444.000,00 Impiego provvista per investimenti 2014 6.000.000,00 Impiego provvista per investimenti 2015 8.200.000,00 Saldo provvista al 31/12/2015 10.244.000.00 Metodo di finanziamento da parte di CVS dell ulteriore 50% degli investimenti necessari Piano Investimenti Quadriennio 2014/31.03.2018 da Hydrobond (al netto da credit enhancement) da Cash Flow CVS da contributi regionali/provinciali da altre banche Euro 58,2 mln Euro 24,4 mln Euro 20,1 mln Euro 9,7 mln Euro 4,0 mln Pag. 16

Budget economico esercizio 2015 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 49.522.454,00 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 43.916.081,00 VENDITA ACQUA 22.267.189,00 QUOTA FISSA 3.169.021,00 VENDITA ACQUA DA VESCOVANA ALL'ACQUEDOTTO ROVIGO 660.000,00 PER ALLACCIAMENTI ACQUEDOTTO 575.000,00 PER APERTURA/CHIUSURA PRESE 480.000,00 LAVORI E SERVIZI AD UTENTI ACQ 40.000,00 VENDITA ACQUA ZONA VICENTINO 45.000,00 PROGETTAZIONE UTENTI/ENTI ACQ. 20.000,00 ISTRUTTORIA CONCESS.STRAD.ACQ. 10.000,00 PER ALLACCIAMENTI FOGNATURA 450.000,00 PER CONDOTTE FOGNATURA 30.000,00 LAVORI E SERVIZI AD UTENTI FOG 10.000,00 PER CANONI FOGNARI 13.276.871,00 PULIZIA FOSSE BIOLOGICHE 350.000,00 RILASCIO AUTOR.SCARICO PRIVATI 120.000,00 RILASCIO AUTOR.SCARICO IMPRESE 100.000,00 PROGETTAZIONE UTENTI/ENTI FOGN 2.000,00 PROVENTI DA TRAT. BOTTINI CONSELVE 800.000,00 GEST.DEPURATORE ALB.QUOTA APS 140.000,00 CANONI FOGNARI SAREGO 40.000,00 ISTRUTTORIA CONCESS.STRAD.FOGN 1.000,00 PROVENTI IMP.DEPURAZ.MONSELICE 1.300.000,00 QUOTA GESTIONE DEPURATORE DI PONTE SAN NICOLO' A CARICO ACEGAS APS S.P.A 30.000,00 4) Incrementi di immobil. Per lavori interni 2.200.000,00 DA SPESE PER ACQUISTI 750.000,00 DA SPESE PER MEZZI D'OPERA 50.000,00 DA SPESE DI PERSONALE 450.000,00 DA SPESE ALLAC.E COND.IMPRESE 950.000,00 5) Altri ricavi e proventi 3.406.373,00 Vari 330.100,00 VENDITA MATERIALI DI RISULTA 10.000,00 SCONTI E ABBUONI ATTIVI 2.000,00 PROVENTI DA DIPENDENTI C/MENSA 45.000,00 PROVENTI DA FITTI 16.000,00 PROVENTI DA RIMBORSI 20.000,00 ARROTONDAMENTI ATTIVI 100,00 PROVENTI DA RIMBORSI INAIL PER PERSONALE 5.000,00 ALTRI RICAVI E PROVENTI 10.000,00 CONCESSIONE IN USO TELECOM EX ART.8 CONVENZIONE 18.07.96 90.000,00 Pag. 17

CANONE S.R.B. TELECOM SU NS. IMPIANTO SOLESINO/PONSO CONTR. 07/96 10.000,00 CANONE PADOVA CONTROLLI PER INSTALLAZIONE ANTENNA 6.000,00 PER SERVIZI PORTALE WEB RESI AI COMUNI 1.000,00 VALORI BOLLATI 60.000,00 QUOTA DIRITTO DI SUPERFICE PRONET 55.000,00 Contributi in conto esercizio 3.076.273,00 PER CONDOTTE ACQUEDOTTO 200.000,00 QUOTA CONTRIBUTI DA UTENTI PER CONDUTTURE 800.000,00 QUOTA CONTR.REGIONALI 2.050.000,00 CONTRIBUTO COMUNE CASTELBALDO COSTRUZ.RETE FOGNARIA 26.273,00 B) COSTI DELLA PRODUZIONE -47.092.194,00 6) Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -5.792.000,00 DA INTERCONSORTILE -1.100.000,00 DA ALTRI -1.400.000,00 REAGENTI CHIMICI -220.000,00 REAGENTI CHIMICI PER IMP.FOGN -600.000,00 TUBAZIONI SERV.ACQUA -550.000,00 CONTATORI SERV.ACQUA -200.000,00 RACCORDERIA SERV.ACQUA -500.000,00 TUBAZIONI SERV.FOGNATURA -10.000,00 CEMENTO-SABBIA-POZZETTI SERV.ACQUA -350.000,00 CONGLOMERATO SERV.ACQUA -25.000,00 SEGNALETICA SERV.ACQUA -15.000,00 SABBIA-CEMENTO-POZZETTI SERV.FOGNATURA -10.000,00 COMBUSTIBILE IMPIANTI ELETTRICI -20.000,00 MATERIALI DI CONSUMO SERVIZIO ACQUA -250.000,00 PRODOTTI CHIMICI -140.000,00 MATERIALE -30.000,00 RIGENERAZIONE CARBONI ATTIVI -40.000,00 CARBURANTI E LUBRIFICANTI -330.000,00 CARBURANTI E LUB.INDETRAIBILI -2.000,00 7) Spese per prestazioni di servizi -16.550.500,00 SMALTIMENTO MATERIALI CANTIERE -230.000,00 ENERGIA C.LI POTAB. -570.000,00 ENERGIA SOLL. ACQUA -660.000,00 ENERGIA DEP. FOGN. -2.420.000,00 ENERGIA SOLL. FOGN. -980.000,00 ENERGIA SEDI -70.000,00 LETTURA CONTATORI E BOLLETTAZ. -286.000,00 SERVIZI POST BOLLETTAZIONE -345.000,00 SUPPORTO UFF. SEGRETERIA-FOGNATURA E TECNICI -234.000,00 SMALTIMENTO FANGHI IMPIANTI POTABILIZZAZIONE -120.000,00 TELECONTROLLO IMPIANTI POTAB. CANONI TELEFONICI -1.000,00 PER IMPIANTI SERV.ACQUA -50.000,00 Pag. 18

PER IMPIANTI SERV.FOGNATURA -150.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER MANU TENZIONE SERV.ACQUA -2.200.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONE ALLACC.TI SERV.ACQUA -150.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONE CONDOTTE SERV.ACQUA -50.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER MANU TENZIONE SERV.FOGNATURA -1.000.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONI ALLACC.TI SERV.FOGNATURA -50.000,00 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONE CONDOTTE SERV.FOGNATURA -50.000,00 MANUTENZIONE AREE VERDI -150.000,00 PER IMPIANTI POTABILIZZAZIONE -130.000,00 PER IMPIANTI DI FOGNATURA -1.100.000,00 PER RETE FOGNARIA -350.000,00 PER MANUTENZIONE MACCHINE UFFICIO -3.000,00 PER MANUTENZIONE ATTREZZATURE -100.000,00 PER MANUTENZIONE FABBRICATI -75.000,00 SMALTIMENTO FANGHI DI RISULTA -1.100.000,00 SABBIE PRODOTTE DA DEPURATORI 190802-50.000,00 VAGLIO PRODOTTO DA DEPURATORI 190801-30.000,00 TRASPORTO CER: 190703190599 040220-70.000,00 GESTIONE FOGNATURA SAREGO -250.000,00 ESPURGO POZZI NERI -250.000,00 GESTIONE ESTE -10.000,00 DIARIE E TRASFERTE -1.500,00 FORMAZIONE PERSONALE -50.000,00 MENSA PERSONALE -270.000,00 SPESE MEDICHE PERSONALE -25.000,00 SPESE VESTIARIO E ANTINFOTUN. -50.000,00 COMMISSIONI CONCORSI -3.000,00 LAVANDERIA INDUMENTI DI LAVORO -5.000,00 CONTRIBUTI INPS GEST. SEPARATA PER COLLABORAZ.COORD.CONTIN. -10.000,00 MANUTENZIONE AUTOMEZZI -210.000,00 BOLLO E SPESE VARIE -15.000,00 MANUTENZ.AUTOVEIC.INDETRAIBILI -2.000,00 BOLLI E SPESE INDETRAIBILI -2.000,00 POSTALI -70.000,00 CANCELLERIA E STAMPATI -50.000,00 ABBONAMENTI RIVISTE LIBRI -8.000,00 PULIZIA UFFICI E MATERIALE DI PULIZIA -70.000,00 VALORI BOLLATI -90.000,00 TELEFONICHE -80.000,00 RISCALDAMENTO SEDI -25.000,00 TRASMISSIONE DATI E FONIA MOBILE -110.000,00 SOFTWARE -200.000,00 HARDWARE (MANUTENZIONE) -100.000,00 RICERCA E SVILUPPO -450.000,00 Pag. 19

VIGILANZA SEDE -20.000,00 CONSULENZE AMMINISTRATIVE E FISCALI -190.000,00 CONSULENZE TECNICHE -130.000,00 CONSULENZE LEGALI E NOTARILI -130.000,00 COMPENSI AMMINISTRATORI C.D.A. -45.000,00 RIMBORSO SPESE AMMINISTRATORI -4.000,00 COMPENSI COLLEGIO SINDACALE -30.000,00 ASSICURAZIONI -450.000,00 INDENNITA PER SERVITU' E DANNI -10.000,00 ASSICURAZIONI PER FRANCHIGIE -20.000,00 SPESE E COMMISSIONI BANCARIE -160.000,00 SPESE E COMMISSIONI POSTALI -75.000,00 QUOTE ASSOCIATIVE -60.000,00 SPESE DI RAPPRESENTANZA -30.000,00 LIBERALITA' -15.000,00 CANONI PER GRUPPI ELETTROGENI CENTRALI -1.000,00 8) Spese per godimento di beni di terzi -115.000,00 NOLEGGIO ATTREZZATTURE PER CANTIERE -50.000,00 NOLEGGIO ATTREZ.PER UFFICIO -25.000,00 FITTI PASSIVI -40.000,00 9) Costi del personale -8.277.694,00 a) Salari, stipendi -5.767.694,00 STIPENDI E SALARI -5.280.194,00 LAVORO STRAORDINARIO -130.000,00 REPERIBILITA' E TURNO -210.000,00 INDENNITA' CASSA -1.000,00 INDENNITA'FOGNATURA -7.500,00 INDENNITA' PER PROGETTAZIONE -100.000,00 COSTI PER PERSONALE ESTERNO ASSIMILATO DIPENDENTI -39.000,00 b) Oneri sociali -2.093.000,00 CONTRIBUTI INPDAP -900.000,00 CONTRIBUTI INPS -976.000,00 CONTRIBUTI INAIL -170.000,00 F.A.S.I. -8.000,00 CONTRIBUTI PEGASO -27.000,00 CONTRIBUTI PREVINDAI -12.000,00 c) Accantonamento al t.f.r. -380.000,00 T.F.R. -380.000,00 e) Altri costi del personale -37.000,00 RIMBORSO KM PER TRASFERTE -9.000,00 ATTIVITA' RICREATIVE DIPEND. -28.000,00 10) Ammortamenti e svalutazioni -12.400.000,00 b) Ammortamento delle immobilizzazioni Materiali -11.600.000,00 AMMORTAMENTO FABBRICATI DESTI NATI ALL'INDUSTRIA -11.600.000,00 d) Svalutaz. Cred. del circol. e delle disp. Liq. -800.000,00 Pag. 20

ACCANTONAMENTO PER SVALUT.CREDVERSO CLIENTI -800.000,00 13) Altri accantonamenti -300.000,00 ACCANTONAMENTO RICAVI PER INVESTIMENTI -300.000,00 14) Oneri diversi di gestione -3.657.000,00 TASSA A.R.S.U -30.000,00 TASSA CONSORZIO BONIFICA -300.000,00 TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE -250.000,00 DIRITTI C.C.I.A.A. -4.000,00 VIDIMAZIONI -2.500,00 TASSE PER CONCESSIONI -160.000,00 IMPOSTA DI REGISTRO -25.000,00 ARROTONDAMENTI PASSIVI -1.500,00 SPESE CONTRATTUALI -3.000,00 PUBBLICITA' E PROMOZIONE IMMAGINE CVS -70.000,00 ALTRI ONERI DI GESTIONE -30.000,00 I.C.I. -140.000,00 QUOTA SPESE FUNZIONAM. AATO -370.000,00 RIM.MUTUI AI COMUNI ACQUEDOTTO -420.000,00 RIMB.MUTUI AI COMUNI FOGNATURA -1.640.000,00 RIMB.MUTUO DEPURAT.ALBIGNASEGO -201.000,00 IMPOSTA SOSTITUTIVA ART.17 DPR29/09/73 N.601-10.000,00 C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -1.278.000,00 16) Altri proventi finanziari 230.000,00 d) Proventi diversi dai precedenti 230.000,00 Altri proventi finanziari 230.000,00 INTERESSI ATTIVI BANCARI 80.000,00 INDENNITA' MORA-PENALITA' E IRREGOLARITA' 150.000,00 17) Interessi e altri oneri finanziari -1.508.000,00 INTERESSI PASSIVI SU MUTUI -1.508.000,00 22) Imposte sul reddito dell'esercizio -800.000,00 I.R.E.S. -800.000,00 I.R.A.P. -500.000,00 I.R.E.S. DIFFERITE 500.000,00 UTILE NETTO DI ESERCIZIO 352.260,00 Pag. 21

Illustrazione previsione conto economico civilistico RICAVI (Valori espressi in unità di Euro) Valore della produzione Il totale del valore della produzione si prevede di 49.522.454 La voce comprende i seguenti ricavi: a) Ricavi delle vendite e delle prestazioni. L importo previsto è di 43.916.081 e le voci più significative riguardano: vendita acqua ad utenti (codice 80000150) per 22.267.189. Le nuove tariffe che la Società applicherà nel 2015 saranno quelle approvate dall Autorità per l Energia ed il Gas e il Servizio Idrico (AEEGSI) con deliberazione del 25/09/2014 nr. 464/2014/R/idr. Il presente Budget contempla, pertanto, le tariffe definite dal competente Ente d Ambito e approvate dall Autorità; Vendita acqua a Polesine Acque S.p.A. (codice 800003) per 660.000. La previsione è effettuata sulla base dei quantitativi di fornitura idrica convenzionalmente determinati a favore dell Acquedotto di Rovigo tramite la Centrale di potabilizzazione di Vescovana; Polesine Acque ha previsto per il 2015 una contrazione dell attingimento rispetto all anno 2014. Ricavi per costruzione allacciamenti acquedotto (codice 820001) per 575.000. Detta posta riguarda la realizzazione di nuovi allacciamenti richiesti dagli utenti. Il ricavo conseguente è considerato di competenza dell esercizio. Ricavi da tariffa utenti fognatura (codice 830005-830017) per 13.276.871 così determinati sulla base del previsto incremento tariffario. L importo rappresenta la risultanza del gettito delle tariffe fognarie applicato agli utenti allacciati nei 59 Comuni gestiti dalla Società. Il gettito delle nuove tariffe 2015 considera tutti i ricavi provenienti dall applicazione delle stesse sui quantitativi prelevati dagli utenti effettivamente allacciati alla fognatura. Ricavi per costruzione allacciamenti fognatura (codice 830001) per 450.000 così determinati in base ai dati oggi disponibili dalla società. Pag. 22

Ricavi da ACEGAS-APS di Padova per utilizzo del depuratore di Albignasego (codice 830072) per 140.000. Ricavi da ACEGAS-APS di Padova per utilizzo del depuratore di Ponte San Nicolò (codice 830095) per 30.000. I ricavi suddetti sono conseguenti all utilizzo dei depuratori di Albignasego e di Ponte San Nicolò da parte di Acegas Aps per il trattamento dei reflui di alcune frazioni limitrofe ricadenti nel territorio di Padova, secondo una tariffa di interscambio determinata dalla competente Autorità d Ambito. Per l attività di espurgo dei pozzi neri è previsto un gettito di 350.000. Il servizio viene svolto a favore degli utenti sprovvisti di allacciamento alla rete fognaria pubblica; i Comuni attualmente gestiti per detto servizio sono 44. La gestione del servizio di trattamento bottini industriali presso il depuratore di Monselice prevede per l anno 2015 ricavi per 1.300.000 e presso l impianto di depurazione di Conselve ricavi per 800.000. Dall anno 2015 nessuna voce di costo e ricavo viene prevista per il servizio T.I.A., a seguito di dismissione dello stesso da parte di Centro Veneto Servizi nell anno 2014. b) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni E stanziato l importo di 2.200.000 quale previsto incremento del patrimonio dovuto a lavori ed interventi correlati ai costi esposti. c) Altri ricavi E previsto l importo totale di 330.100. Le voci più significative riguardano: proventi da dipendenti per il servizio di mensa per 45.000 (840010), concessione Telecom per 100.000 (840020-21), valori bollati per 60.000 (840035) e quota diritto di superfice Pronet per 55.000 (840080). Inoltre, sono previsti contributi in c/esercizio per l importo di 3.076.273 riferiti a ricavi pluriennali per contributi regionali, contributi da utenti per esecuzione reti idriche e contributo dal Comune di Castelbaldo per la realizzazione di una condotta idrica. d) Proventi finanziari Per quanto concerne i proventi per penalità di mora e interessi attivi su giacenze di cassa si prevede un importo di 230.000. Pag. 23

COSTI Costi della produzione - Il totale dei costi della produzione si prevede in 47.092.194. La voce comprende le seguenti spese: a) Acquisto materie prime, sussidiarie e di consumo L importo previsto è di 5.792.000 e le voci più significative riguardano: quota parte delle spese per produzione acqua dagli impianti interconsortili di Carmignano di Brenta (codice 510001) per 1.100.000. Acquisto acqua da altri gestori (codice 510002) per 1.400.000 (Acegas-Aps, Acque Veronesi, Acque Vicentine e Acque Potabili). Acquisto di reagenti chimici per trattamento acqua e trattamento fognatura (codice 520002 e codice 522001) per 820.000. Acquisto tubazioni per manutenzione servizio idrico (codice 531001) per 550.000. Acquisto raccorderia e materiale per servizio acqua (codice 531003) per 500.000. Si tratta di materiali per affrontare la riparazione delle perdite e il risanamento delle reti. Acquisto di materiale edile per servizio acqua (codice 541001) per 350.000. L importo è riferito all acquisto di pozzetti, cemento, sabbia, ecc., impiegati nell esecuzione di nuove prese e nel ripristino delle pavimentazioni stradali. Conglomerato servizio acqua (codice 541002) per 25.000. Rigenerazione carboni attivi servizio acqua (codice 591001) per 40.000. Carburanti e lubrificanti (codice 700001-700005) per 332.000. La previsione tiene conto dei costi necessari per la gestione completa del servizio idrico integrato nel territorio servito. b) Servizi L importo previsto è di 16.550.500 e le voci più significative riguardano: Energia elettrica in particolare per centrali di potabilizzazione, sollevamenti acqua, impianti di depurazione, impianti di sollevamento fognari per 4.700.000. L importo è così determinato a seguito dell applicazione delle tariffe di fornitura emerse dalla gara espletata dal Consorzio Viveracqua per l anno 2015, stimando un lieve efficientamento nei consumi. Pag. 24

Servizio lettura contatori e bollettazione (codice 581001) per 286.000, post bollettazione (codice 581002) per 345.000 e supporto ufficio fognatura per 234.000 (codice 581005). Gli importi previsti rappresentano i costi relativi al servizio di lettura contatori, fatturazione e caricamento dati, in netta diminuzione rispetto l esercizio precedente - 23% per letture e bollettazione, -24% per i servizi post bollettazione e -35% per servizi di back office tecnico. Lavorazione di terzi per manutenzione reti idriche e fognarie (cod. 611002 e cod.612002), costruzione allacciamenti acquedotto (cod.611003), costruzione di condotte acquedotto (codice 611004) per un totale di 3.400.000. L importo deriva dal ricorso al mercato esterno per l effettuazione di manutenzione alle reti acquedotto, di esecuzione degli allacciamenti idrici all utenza e di costruzione delle condotte. La Società prevede, infatti, di affidare a ditte esterne la tipologia degli interventi sopra indicati. Lavorazione di terzi per costruzione allacciamenti rete fognaria (codice 612003) per 50.000. La spesa prevista deriva dal ricorso all esterno per l esecuzione degli allacciamenti fognari. Manutenzione impianti e rete fognaria (codice 632001 632002) per complessivi 1.450.000. L importo riguarda le spese di manutenzione ordinaria che la Società sostiene per la gestione diretta degli impianti fognari e della rete fognaria nei Comuni serviti, tenuto conto di tutte le gestioni assunte. Smaltimento fanghi di risulta, per complessivi 1.370.000, di cui 120.000 per i fanghi delle centrali di potabilizzazione (codice 591002) e 1.250.000 per quelli relativi agli impianti di depurazione (codice 640001). Manutenzione automezzi (codice 700002-700003 - 700006 700007) per 229.000. Spese telefoniche e trasmissione dati e fonia (cod.720012 e cod.720015) per 190.000. L importo comprende le spese telefoniche ordinarie, oltre alle spese per fonia mobile e trasmissione dati. A tal proposito va rilevato l incremento dei punti di telecontrollo degli impianti e la diffusione nel territorio della rilevazione dati mediante palmari, con i relativi costi di trasmissione. La spesa per l informatica, sia hardware che software, è prevista in complessivi 300.000 (conti: 720016-720018). Il budget di spesa risulta ridimensionato per effetto dell internalizzazione del servizio manutenzione CED. Servizi Tecnici Esterni (conto 720026). E previsto un importo di 130.000 relativo al rapporto con Università di Padova e al ricorso a prestazioni di Studi Tecnici esterni. Pag. 25