La parabola. Giovanni Torrero Aprile La poarabola come luogo geometrico

Documenti analoghi
Costruzioni geometriche. (Teoria pag , esercizi )

LA PERPENDICOLARITA NELLO SPAZIO. Nello spazio si definiscono la perpendicolarità sia tra una retta e un piano sia tra due piani.

Esercizi sulle rette nello spazio

CORSI I.D.E.I. - LA PARABOLA CLASSI QUARTE Prof. E. Modica

Rette perpendicolari

Unità Didattica N 22 I triangoli. U.D. N 22 I triangoli

Condizione di allineamento di tre punti

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica

La circonferenza e i poligoni inscritti e circoscritti

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Proprietà focali delle coniche.

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti

Dato un triangolo ABC, è il segmento che partendo dal vertice opposto al lato, incontra il lato stesso formando due angoli retti.

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE

Rette perpendicolari

I TRIANGOLI. Esistono vari tipi di triangoli che vengono classificati in base ai lati e agli angoli.

Due rette si dicono INCIDENTI se hanno esattamente un punto in comune, altrimenti si dicono PARALLELE.

Geometria Analitica Domande, Risposte & Esercizi

GEOMETRIA. Studio dei luoghi /relazioni tra due variabili. Studio delle figure (nel piano/spazio) Problemi algebrici sulle figure geometriche

Gli angoli corrispondenti sono congruenti; I lati corrispondenti, che si dicono lati omologhi, sono in rapporto costante:

f(x) = sin cos α = k2 2 k

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009

C5. Triangoli. C5.1 Definizioni. C5.2 Classificazione dei triangoli in base ai lati

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.

Considerato un qualunque triangolo ABC, siano D ed E due punti interni al lato BC tali che:

La circonferenza e il cerchio

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema

Matematica Introduzione alla geometria

Formulario di Geometria Analitica a.a

C7. Circonferenza e cerchio

Proprietà geometriche della parabola: su superfici paraboliche

Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013

PIANO CARTESIANO E RETTA

Note sulle coniche. Mauro Saita. Aprile 2016

[ RITORNA ALLE DOMANDE] 2) Definisci la parabola come luogo geometrico. 1) Che cos è una conica?

La circonferenza e il cerchio

Unità Didattica N 9 : La parabola

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - La similitudine. La similitudine. Figure simili

TRIANGOLI CLASSIFICAZIONE DEI TRIANGOLI RISPETTO AI LATI. Def: Si dice triangolo un poligono che ha 3 lati e 3 angoli.

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato

Un modello matematico della riflessione e rifrazione. Riflessione

Macerata 24 marzo 2015 classe 3M COMPITO DI RECUPERO ASSENTI. k <, mentre se. x = e. x = che sono le soluzioni dell equazione, 3 9

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

Geometria euclidea. Alessio del Vigna

Equazione cartesiana della parabola con asse di simmetria parallelo all'asse delle ordinate Siano F(x F; y

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 B

x M>> == 0>, 8x, y<f

Riportiamo in dettaglio alcune dimostrazioni di Saccheri, con qualche modifica (cfr. R. Bonola, La geometria non-euclidea, Bologna, Zanichelli 1906).

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.

I PARALLELOGRAMMI E I TRAPEZI

C5. Triangoli - Esercizi

La parabola. 0) ti senti preparato sull argomento? si no abbastanza poco. 0) ti senti preparato sull argomento? si no abbastanza poco

Geometria analitica del piano

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma

Analisi Matematica 1 e Matematica 1 Geometria Analitica: Coniche

GEOMETRIA ANALITICA

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le

LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI. Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro.

1. Proprietà focali delle coniche

1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:

QUESTIONARIO INIZIALE DI AUTOVALUTAZIONE

Problema Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo.

Un triangolo è un insieme di punti del piano costituito da una poligonale chiusa di tre lati e dai suoi punti interni CLASSIFICAZIONE RISPETTO AI

LAVORO ESTIVO di MATEMATICA Classi Terze Scientifico Moderno N.B. DA CONSEGNARE ALLA PRIMA LEZIONE DI MATEMATICA DI SETTEMBRE

C6. Quadrilateri - Esercizi

IL TRIANGOLO. Teorema di Pitagora. Il triangolo è un poligono avente tre lati.

Le figure che abbiamo ottenuto prendono il nome di spezzate o poligonali. Una spezzata può essere: H S T U

Anno 1. Quadrilateri

Esercizi svolti sulla parabola

1 I solidi a superficie curva

Problemi di geometria

D4. Circonferenza - Esercizi

Problemi di massimo e minimo

Precorso di Matematica

Ricordiamo. 1. Tra le equazioni delle seguenti rette individua e disegna quelle parallele all asse delle ascisse:

Parabola. Geometria Analitica. v di

Le sezioni piane del cubo

Parallelogrammi 1 Parallelogrammi Nome: classe: data:

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma

Note di geometria analitica nel piano

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione

Circonferenza e cerchio

24/03/2012 APPUNTI DI GEOMETRIA EUCLIDEA LEZIONE 2-3. definizione 26-29/3/2012

GEOMETRIA. Congruenza, angoli e segmenti


Fissiamo nello spazio un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, z, u.

ORDINAMENTO 2004 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2

D3. Parabola - Esercizi

(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo

Postulati e definizioni di geometria piana

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia

In un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due, pertanto dal triangolo si ha > dividendo per =1.

Problemi sull ellisse

COMPLEMENTI DEL CORSO DI MATEMATICA Anno Accademico 2012/2013 Prof. Francesca Visentin

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

D2. Problemi sulla retta - Esercizi

I Triangoli e i criteri di congruenza

Geometria euclidea. Alessio del Vigna. Lunedì 15 settembre

Transcript:

La parabola Giovanni Torrero Aprile 2006 1 La poarabola come luogo geometrico Definizione 1 (La parabola come luogo geometrico) La parabola è il luogo geometrico formato da tutti e soli i punti del piano che sono equidistanti da un punto fisso F detto fuoco e da una retta fissa detta direttrice Figura 1: Definizione di parabola Osservazione 1 Dalla definizione si deduce che la parabola è formata da tutti i punti P del piano per i quali è vero che P F = P Q 1

Definizione 2 (Asse di simmetria della parabola) La retta perpendicolare alla direttrice passante per il fuoco si chiama asse della parabola. Teorema 1 (Teorema dell asse) La parabola è una figura simmetrica rispetto al suo asse. Premettiamo che una figura si dice simmetrica rispetto a una retta se preso un qualsiasi suo punto P il simmetrico P rispetto alla retta data è ancora un punto della figura. Figura 2: Teorema dell asse Sia P il simmetrico di P rispetto all asse e sia Q il piede della perpendicolare condotta da P alla direttrice. Il quadrilatero PP Q Q è un rettangolo, quindi P Q = P Q, inoltre, essendo P il simmetrico di P avremo P M = MP. Da quanto detto avremo che i due triangoli rettangoli PMF e P MF sono isometrici per avere i due cateti isometrici (MF in comune e P M = MP ), pertanto potremo scrive: F P = F P = P Q = P Q = P Q Per la proprietà transitiva F P = P Q quindi P è un punto della parabola Teorema 2 Ogni retta parallela all asse incontra la parabola in uno ed in un solo punto Sia K il punto di intersezione tra la retta parallela all asse e la direttrice, tracciamo l asse del segmento KF. Siccome F non è un punto della direttrice detto asse 2

Figura 3: Teorema sulla retta parallela all asse incontrerà la retta parallela all asse della parabola in un punto P, il quale appartenendo all asse di KF sarà equidistante da K e da F, di conseguenza sarà un punto della parabola. Abbiamo così dimostrato che una retta parallela all asse incontra la parabola in almeno un punto, dimostriamo che questo punto è unico. Supponiamo per assurdo che il punto di intersezione non sia unico e che P sia un secondo punto di intersezione tra la retta parallela all asse e la parabola. Per la definizione della parabola avremo che: P F = P K e P F = P K. Pertanto, considerando il triangolo PFP potremo scrivere: P P = P K P K = P F P F Questo è assurdo perchè per un noto teorema 1 avremo che P P > P F P F 1 In un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due 3

Teorema 3 (Proprietà delle tangenti) Sia P un punto di una parabola e siano Q la proiezione di P sulla direttrice e F il fuoco. La bisettrice dell angolo F P Q è la tangente alla parabola nel punto P è Figura 4: Proprietà delle tangenti Per dimostrare il teorema faremo vedere che la bisettrice dell angolo F P Q non ha altri punti in comune con la parabola diversi dal punto P. Infatti se, per assurdo, la retta PH e la parabola avessero un secondo punto P in comune avremmo P Q = P F, infatti la retta PH è l asse di QF 2. Inoltre, per la definizione della parabola P F = P Q. Possiamo pertanto affermare che : P Q = P F = P Q per la proprietà transitiva P Q = P Q ma in un triangolo rettangolo un cateto non può essere isometrico all ipotenusa. Teorema 4 (Teorema degli specchi parabolici) La normale alla parabola in un suo punto P è la bisettrice dell angolo QP F dove la semiretta PQ è parallela all asse della parabola e F è il fuoco della parabola. 2 Per la definizione della parabola, il triangolo FPQ è isoscele e la sua bisettrice PH è anche mediana e altezza. 4

Figura 5: Proprietà degli specchi parabolici Si chiama normale alla parabola in un suo punto P la perpendicolare alla tangente alla parabola in P. Per semplicità di scrittura poniamo: α = MP H ; β = NP H ; γ = NP F ; δ = F P T ; φ = T P Q α + β = γ + δ = angolo retto ma β = γ per il teorema 3 di pagina 4 sulle proprietà delle tangenti, quindi α = δ, ma α = φ perchè angoli opposti al vertice, di conseguenza, per la proprietà transitiva, φ = δ 5

2 Equazione della parabola Figura 6: equazione della parabola Teorema 5 (Equazione della parabola) Data una parabola scegliamo un sistema di riferimento cartesiano Oxy avente l asse y parallelo all asse della parabola. In un tale sistema di riferimento l equazione della parabola sarà del tipo y = ax 2 + bx + c Usando le indicazioni della figura 6 e ricordando che dalla definizione della parabola segue P H = F P con P H = y + d e F P = quindi Svolgendo si ottiene (y d) 2 = (x x F ) 2 + (y y F ) 2 (x x F ) 2 + (y y F ) 2 y 2 + d 2 2dy = x 2 + x 2 F 2x F x + y 2 + y 2 F 2y F y 6

y () = x 2 2x F x + x 2 F + y 2 F d 2 Ponendo: y = 1 x2 + 2x F x + x2 F + y2 F d2 a = b = 1 2x F (1) c = x2 F + y2 F d2 l equazione della parabola diventa: y = ax 2 + bx + c Teorema 6 (Inverso del teorema 5 di pagina 6 ) Ogni equazione del tipo: y = ax 2 + bx + c rappresenta una parabola avente il fuoco nel punto: ( F b ) 1 ; con = b 2 c ed avente come direttrice la retta orizzontale: y = 1 La dimostrazione consiste nel far vedere che il sistema 1 di pagina 7 si può risolvere rispetto a : x F ; y F ; d a = 1 b = ( 2x F ) a c = ( x 2 F + y 2 F d 2) a = 1 a b = ( 2x F ) a c = ( x 2 F + y 2 F d 2) a 7

y F = 1 + d ( b 2 c = 2 + 1 2 + d2 + d ) a d2 a y F = 1 + d c = b2 + 1 + d y F = 1 + d d = b2 + c 1 Ponendo = b 2 c si ottiene y F = 1 + 1 d = 1 y F = 1 d = 1 8