Esercizi svolti e da svolgere sugli argomenti trattati nella lezione 25

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Transcript:

Esercizi svolti e da svolgere sugli argomenti trattati nella lezione 25 Esercizi svolti Es.. Si progetti in dettaglio il circuito che, dati quattro registri sorgente Si e quattro registri destinazione i (per i =,,4), consenta i seguenti trasferimenti in parallelo: (a) à, 2, 4 e S2 à 3 (b) S3 à 3 e S4 à 4 Identificando con 3 e 2 con 4 (cioè il circuito modificato ha come registri destinazione solo e 2), i trasferimenti richiesti sarebbero ancora leciti? Perché? Anzitutto, osserviamo che e 2 ricevono solo da, mentre 3 e 4 ricevono da S2 o S3 e da o S4, rispettivamente. Pertanto, si può fare una connessione punto- a- punto tra e e tra e 2; invece, 3 e 4 richiederanno un 2- a- per poter selezionare la loro entrata. In base all erazione richiesta (come specificato dal bit ), la rete di controllo attiverà o meno i registri e 2 per la scrittura ( = 0 attiva i registri, = li disattiva; quindi in_ e in_2 saranno la negazione di ). I registri 3 e 4 sono invece sempre abilitati alla scrittura (in_3 e in_4 settati a ); quello che serve è un portuna selezione del registro mittente per ognuno dei due registri (cioè, un portuno bit di controllo per i due ): quando = 0, deve selezionare S2 per 3 e per 4; quando =, deve selezionare S3 per 3 e S4 per 4. Quindi, per entrambe i il segnale di controllo è il bit. Pertanto, il circuito è: 2 S2 S2 S3 3 S3 S4 S4 4 Nella rete con uniche destinazioni i registri e 2, il trasferimento (b) sarebbe ancora lecito mentre il trasferimento (a) no: infatti, nel primo caso non ci sono conflitti poiché registri

sorgente e destinazione sono disgiunti, mentre nel secondo caso c è conflitto sul registro che dovrebbe ricevere in input contemporaneamente il dato proveniente da e da S2. Es. 2. Si progetti una rete di interconnessione tra 4 registri sorgente S0,, S2, S3 e 4 registri destinazione 0,, 2, 3 nella quale siano possibili i seguenti trasferimenti paralleli: se Si è pari allora Si viene ciato in i; altrimenti S(i+) mod 3 viene ciato in i. Si abbia che il registro i è abilitato alla scrittura se e solo se Si + S(i+) mod 3 è dispari. Specificare il valore di tutti i segnali di controllo presenti nello schema e disegnare lo schema. Quale struttura può essere utilizzata se non si richiede che i trasferimenti avvengano in parallelo? La rete di interconnessione richiesta è una rete molti a molti. Si deve avere un multiplexer per ogni registro destinazione che selezioni una delle due possibili entrate tra Si e S(i+) mod 3 sulla base di parità del registro Si, utilizzando quindi un solo segnale di controllo. Per verificare se il contenuto di un registro è pari basta controllare il suo bit meno significativo: se il bit è zero allora il contenuto di Si è pari, altrimenti è dispari. Il valore del bit meno significativo viene quindi usato come segnale di controllo per il multiplexer. Il segnale in_i si ottiene in modo molto semplice osservando che la somma tra due numeri è dispari se e solo se esattamente uno dei due addendi è dispari ed utilizzando quindi una porta le cui entrate sono i bit meno significativi di Si e S(i+) mod 3. I trasferimenti da realizzare sono: 0 è abilitato se S0+ è dispari, riceve S0 se S0 è pari, se S0 è dispari è abilitato se +S2 è dispari, riceve se è pari, S2 se è dispari 2 è abilitato se S2+S0 è dispari, riceve S2 se S2 è pari, S0 se S2 è dispari 3 è abilitato se S3+ è dispari, riceve S3 se S3 è pari, se S3 è dispari S0 0 in_0 in_ S2 2 in_2 S3 3 in_3

Senza trasferimenti in parallelo si può usare un bus. Es. 3. I registri R, R2, R3 e R4 sono connessi ad un bus. Se il segnale scrittura è uguale a, vengono realizzati in sequenza i seguenti trasferimenti: R à R2, R2 à R3, R3 à R4 e R4 à R. Tenendo conto che utilizzando un bus non è possibile eseguire trasferimenti in parallelo, progettare quanto necessario a produrre tutti i segnali di controllo e la loro temporizzazione fino al dettaglio di porte logiche e flip- fl (N.B. i registri non vanno dettagliati). Il bus non consente trasferimenti paralleli perché in ogni istante solo una informazione può viaggiare su di esso. Per tale motivo quando l evento scrittura= bisogna avviare i trasferimenti e quindi temporizzate le erazioni eseguendo in sequenza R - - > R2 poi R2 - - > R3 poi R3 - - > R4 e infine R4 - - > R. Per ottenere tale temporizzazione, il segnale scrittura fa partire un contatore mod 4, i cui valori vengono decodificati tramite un decodificatore 2- a- 4. Le uscite del decodificatore, portunamente usate, forniscono i valori di abilitazione alla scrittura inri e i segnali di controllo dei buffer tri- state outri che permettono il passaggio sul bus del valore sul registro Ri. inr R outr inr2 scrittura J K J K R2 outr2 clock Contatore mod 4 R3 inr3 outr3 inr4 R4 outr4 EC 2-a-4 bus

Es. 4. Si hanno a disposizione due registri sorgente S0 e da 6 bit che contengono reali memorizzati in rappresentazione a virgola mobile normalizzata: il primo bit rappresenta il segno, i successivi 2 bit rappresentano la mantissa e gli ultimi 3 bit l esponente in complemento a due. Si dispone anche di due registri destinazione da 2 bit 0 e. Si vuole realizzare la seguente interconnessione: se la parte intera del numero reale memorizzato in S0 è pari, allora trasferisci la mantissa del numero contenuto in Si nel registro i altrimenti trasferisci la mantissa di Si in (i+) O 2 (NotaBene : non è richiesto che la mantissa del numero in S0 sia pari, ma che lo sia la parte intera del numero corrispondente. Pertanto è necessario riflettere su come sono collegati la rappresentazione in virgola mobile normalizzata di un numero reale e il numero reale effettivamente codificato in questo modo). iciamo che i registri sorgente siano del tipo b0 b b2 b3 b5 dove b0 è il bit di segno, b//b2 sono i bit della mantissa e b3/b4/b5 i bit dell esponente. Per definire il circuito di controllo, basta osservare che se b3 = pure b3 = b4 = b5 = 0 allora il numero ha parte intera uguale a 0 (che quindi è pari) se b3 b4 b5 = 00 allora la parte intera è b (che quindi è pari sse b è 0) se b3 b4 b5 = 00 allora la parte intera è b b2 (che quindi è pari sse b2 è 0) se b3 b4 b5 = 0 allora la parte intera è b b2 b3 (che quindi è pari sse b3 è 0) Pertanto il primo trasferimento verrà effettuato se e solo se =, dove è definito come = b3 + b3 b4 b5 + b b3 b4 b5 + b2 b3 b4 b5 + b3 b3 b4 b5 Infatti, vale se e solo se uno dei quattro casi sra elencati si verifica. Sia C il circuito che prende in input b/b2/b3/b3/b4/b5 e dà in output sse =. La rete di interconnessione richiesta è pertanto

S0 b0 b b2 d0 0 b3 b4 b5 2a d b 0 b b 2 d 0 b 3 b 4 b 5 b 2a d b2 b3 b3 C b4 b5 dove la linea spessa contiene solo i 2 bit delle mantisse. Inoltre i multiplexer selezionano l input più in alto se il segnale di controllo vale, l input più in basso altrimenti. Esercizi da svolgere Es.. ati 3 registri sorgente R0, R e R2 e un registro di uscita R' realizzare la rete di interconnessione regolata dai segnali di controllo inr' e in grado di eseguire i seguenti trasferimenti: se inr'=0 R' resta inalterato se inr= e =0 R0 viene ciato in R' se inr= e = viene posto in R' l OR esclusivo tra R e R2 Es. 2. Si supponga di avere 4 registri sorgente,, S4 da due bit e 6 registri destinazione,, 6 da tre bit. Il bit più significativo (il terzo) di i (che indicheremo con di 3 ) è un indicatore di rilevanza dell informazione memorizzata nel registro; in particolare, di 3 = 0 indica che l informazione non è rilevante e che quindi può essere sovrascritta, mentre di 3 = indica che l informazione non può essere cancellata.

Si progetti in dettaglio il circuito che permetta i seguenti trasferimenti: a) 3, 4 b) S2, 2 c) S3 5 d) S4 6 dove con Si k si intende che tale trasferimento deve dar luogo ad una memorizzazione rilevante in k (cioè a seguito del trasferimento si deve avere dk 3 = ), sempre che dk 3 non fosse già a (in tal caso il trasferimento Si k non deve aver luogo). Inoltre, se il trasferimento Si k (rilevante o meno) avrà luogo, a seguito di esso si avrà dk = si e dk 2 = si 2 (cioè nei due bit meno significativi di k verrà memorizzata l informazione presente in Si ). Si assuma infine che inizialmente i registri destinazione contengano tutti i prri bit a 0. Es. 3. ati i registri sorgente A e B contenenti valori nella rappresentazione in complemento a 2, il registro destinazione R e due segnali di controllo, cc0, progettare il circuito tale che: - se cc0=(0,0) trasferisce in R il successore di B - se cc0=(0,) trasferisce in R il massimo tra A e B - se cc0=(,0) trasferisce in R il risultato della somma aritmetica tra A e B - se cc0=(,) trasferisce in R il predecessore di A