Aprile Centro Studi Unindustria & CSC

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Transcript:

Aprile 2016 Centro Studi Unindustria & CSC

Sommario A) L Indagine B) Occupazione C) Assenze D) Retribuzioni E) Welfare 1

A) Struttura dell indagine Imprese associate al sistema Confindustria Campione di risposta variabile a seconda del tema: Occupazione (197 imprese associate ad Unindustria, 3.973 imprese associate a livello nazionale) Assenze (180 imprese associate ad Unindustria, 3.627 imprese associate a livello nazionale) Retribuzioni (181 imprese associate ad Unindustria, 3.590 imprese associate a livello nazionale) Welfare aziendale (183 imprese associate ad Unindustria, 3.614 imprese associate a livello nazionale) Osservazione delle strutture degli organici, dei tempi di lavoro, delle retribuzioni e del welfare aziendale Riferimento temporale al 2014 Riferimento territoriale al Lazio, con confronto Italia 2

B) Distribuzione dipendenti per tipologia contrattuale Nel Lazio i dipendenti a tempo indeterminato full-time sono l 86,9%, leggermente al di sopra del dato nazionale (85,1%) 3

B) Tipologie contrattuali (var. 2014/2013 degli occupati) Nel 2014 nel Lazio l occupazione alle dipendenze nelle aziende associate diminuisce dello 0,9% come sintesi di diversi andamenti delle tipologie contrattuali: aumentano i contratti a tempo determinato a fronte di una riduzione di quelli a tempo indeterminato e di apprendistato A livello nazionale si osserva una riduzione generale (-1,7%) ma con dinamiche differenti 4

B) Distribuzione dipendenti a tempo indeterminato per inquadramento professionale Nel 2014 nel Lazio gran parte dei dipendenti a tempo indeterminato sono impiegati (60,2%); seguono staccati i quadri e gli operai In Italia, invece, gli operai e gli impiegati insieme rappresentano oltre l 85% dei dipendenti a tempo indeterminato 5

B) Forme di flessibilità (diffusione e conversione*) Nel Lazio sono più diffuse rispetto al resto d Italia le tipologie contrattuali flessibili; le conversioni, tuttavia, salvo per i contratti a tempo determinato, sono più frequenti Collaborazione (a progetto) Somministrazione Apprendistato Lazio Italia Tempo determinato * La diffusione si riferisce alla quota di imprese che utilizza i contratti e il tasso di conversione è la percentuale di contratti flessibili che viene convertito a tempo indeterminato nel corso dell anno 6

B) Cessazioni per causale Nel 2014 nel Lazio le cessazioni avvengono principalmente per la scadenza del contratto, licenziamenti/mobilità e dimissioni In Italia le tendenze sono simili ma con dinamiche differenti 7

B) Cessazioni per causale e tipologia contrattuale (Lazio) I licenziamenti/mobilità sono concentrati per i contratti a tempo indeterminato; per le dimissioni vale lo stesso anche se hanno un certo rilievo anche per i contratti di apprendistato. La scadenza del contratto è la causa dominante per i contratti a tempo determinato e di apprendistato 8

C) Tasso d assenteismo * Il Lazio è più assenteista del resto d Italia. Sono il 7% le ore di assenza rispetto al totale delle ore lavorabili annue contro una media nazionale del 6,5%. Rispetto al 2013 il dato nazionale è rimasto invariato mentre quello regionale è cresciuto Guardando al genere, si osserva che la causa del differenziale Lazio-Italia nel 2014 è individuabile nella componente femminile, in quanto per quella maschile il tasso di gravità è lo stesso sia nella regione che in Italia * Il tasso d assenteismo si calcola come le ore di assenza in % delle ore lavorabili annue Fonte: elaborazioni Centro Studi Unindustria Indagine Confindustria sul mercato del lavoro 2014 9

C) Assenteismo per inquadramento professionale Nel Lazio nel 2014, per tutte e tre le categorie considerate (quadri, impiegati/intermedi e operai) si osserva un tasso d assenteismo più elevato rispetto al dato nazionale I più propensi ad assentarsi dal posto di lavoro sono gli impiegati/intermedi 10

C) Cause di assenza In termini di motivo delle assenze il gap negativo Lazio-Italia è attribuibile principalmente ai congedi ed altri permessi retribuiti Inferiori le assenze per CIG nella regione 11

C) Assenteismo in ore Nel corso del 2014 nel Lazio un lavoratore medio è stato assente per 116,1 ore mentre la media nazionale del numero pro-capite delle ore di assenza si attesta a 106,9 ore La differenza, che ammonta a poco più di un giorno lavorativo per l intero campione, si allarga a circa quattro giorni per la componente femminile 12

C) Ore di lavoro straordinario Nel Lazio le ore di lavoro straordinario sono superiori alla media nazionale Le tendenze di genere sono molto simili tuttavia le dinamiche differiscono; nella regione il valore finale è influenzato soprattutto dalla componente maschile 13

D) RAL per qualifica professionale (N.B: dati retribuzione annua lorda in migliaia di euro) Nel Lazio il lavoro dipendente (l analisi non considera i dirigenti) è retribuito in misura mediamente superiore rispetto al resto del Paese con differenze che variano per qualifica I gap più cospicui si registrano per gli operai e gli impiegati/intermedi con un divario in entrambi i casi di circa 2.000 euro lordi l anno 14

D) Imprese concedenti premi Nel Lazio la percentuale di imprese che applicano un contratto aziendale che prevede l erogazione di un premio variabile collettivo è ben al di sopra del resto del Paese Lo stesso si può dire per la percentuale di imprese che erogano premi variabili ai loro dipendenti con un divario di oltre 14 punti percentuali 15

D) Incidenza percentuale premi sulla RAL Nel Lazio l incidenza percentuale dei premi sulla RAL è maggiore rispetto alla media nazionale sia per i premi variabili che per il totale dei premi concessi dall azienda L impatto maggiore sulla RAL in entrambe le aree lo hanno i premi per i quadri dove si osserva anche il maggiore distacco percentuale rispetto al dato nazionale 16

E) Disponibilità e diffusione dei servizi di welfare Nel Lazio il 44,8% delle imprese adotta politiche di welfare aziendale e mediamente l anno di inizio è il 2005. Di quelle non aventi politiche di welfare, l 1,6% sta pensando di adottarle I principali servizi offerti sono sensibilmente più diffusi nella regione che nel resto del Paese. Nella maggioranza dei casi, salvo l assistenza sanitaria, sono previsti unilateralmente dall azienda e non per contratto sindacale Trasporto Previdenza Part time Oneri di utilità sociale Mensa Cessione di beni e servizi Assistenza Sanitaria Assicurazione Asili nido Altro 17