Foglio Elettronico. Idoneità Informatica, CdS Economia e Commercio

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Transcript:

Idoneità Informatica, CdS Economia e Commercio - questi lucidi, a cura del Dott. Giulio Pellitta, non sostituiscono il libro di testo; - si prega di segnalare eventuali errori a giulio.pellitta2@unibo.it

- Introduzione - Indirizzi - Formule - Approfondimenti - Funzioni logiche - Funzioni aritmetiche - Argomenti avanzati Sommario

Introduzione - Foglio elettronico o foglio di calcolo - Cos'è? Strumento per raccogliere dati organizzati in tabelle e farci delle operazioni - Ogni documento di un foglio elettronico contiene una o più schede

Introduzione - Calc di Open Office o LibreOffice - Microsoft Excel - Diversi formati di file (ods, xls, xlsx) - Calc ha una sintassi predefinita leggermente diversa, ma si può impostare quella di Excel. - Per praticità ci riferiremo solitamente a Calc, ma con la sintassi predefinita di Excel.

Indirizzi - Una cella è data dall'incrocio di una riga e di una colonna del foglio di calcolo. - Le celle possono avere indirizzi nello stile A1 oppure R1C1. - Calc può impostare la sintassi Excel A1 o R1C1 da Strumenti Opzioni [?Office]Calc Formula.

Indirizzi - Nello stile A1 un indirizzo è dato da una stringa (A,...,Z, AA,...,AZ,BA,...,ZZ, AAA,...) e un numero, es. C11, che corrispondono a colonna e riga. - Nello stile R1C1 un indirizzo è dato da due numeri, es. R[7]C[-4], che corrispondono alla differenza di numero di riga e colonna.

Indirizzi Q1. Consideriamo la cella C14. Qual è la cella alla sua destra? a) C15 b) C13 c) D14 d) D15

Formule - Una cella può contenere un valore un valore (3; -2,5; 04/04/2015; Gianni, ) oppure una formula (=2+3; =MEDIA(0,2; 7; -4), =MAX(A1;B7); ) - Una formula è un'espressione preceduta dal simbolo uguale (=), dove un'espressione è 1) un valore o 2) un indirizzo di cella, oppure 3) una funzione applicata ad altre espressioni.

Formule - Una funzione è una espressione costituita da un nome, seguita da un certo numero di argomenti, separati da punto e virgola ; e racchiusi tra parentesi tonde. - In generale una funzione può prendere come argomento un blocco o matrice di celle, oltre che singole celle. Ad esempio =SOMMA(A1:C3) calcola la somma delle nove celle da A1 a C3.

Formule - Dopo aver finito di scrivere una formula ed aver premuto il tasto Invio, essa viene valutata (ovvero ne viene calcolato il valore). - Distinguiamo dunque la sintassi usata per scrivere la formula ed il valore risultante.

Formule - Una formula può contenere riferimenti a celle, es. =MAX(A1;3). Cosa succede se copiamo la formula precedente in un'altra cella? - L'indirizzo della cella nella formula sarà modificato in base alla posizione della nuova cella relativamente alla cella di partenza

Formule - Anche nello stile R1C1 gli indirizzi sono relativi. - Con una differenza. L'indirizzo viene copiato esattamente com'è.

Formule - Le formule più basilari sono quelle che fanno uso degli operatori aritmetici +, -, *, / - Uso della notazione infissa, cioè arg1 op arg2 - Come nella usuale pratica matematica * e / (moltiplicazione e divisione) hanno priorità maggiore rispetto a + e (somma e sottrazione)

Formule - Ad esempio l'espressione 2/2-1 vale 0 e non 2 - Si può modificare la precedenza delle operazioni utilizzando le parentesi tonde ( e ) - Ad esempio 2/(2-1) fa 2

Formule Q2. Quale formula non calcola il doppio di A1? a) =A1+A1 b) =2*A1 c) =A1/0,5 d) =A2

Formule Q3. Supponiamo di aver scritto =A1*2 nella cella B1, che formula otteniamo se la copiamo nella cella C3? a) =A1*2 b) =C2*2 c) =B3*2 d) altro

Formule Q4. Quanto fa (3+3)*7+0*0+4/2? a) 21 b) 44 c) 50 d) altro

Approfondimenti - Si dice che gli indirizzi sono considerati relativi - Gli indirizzi possono essere impostati come assoluti se facciamo precedere l'indice di riga e di colonna con il simbolo del dollaro $ - Ad esempio $A$1 si riferisce sempre alla cella in alto a sinistra del foglio corrente

Approfondimenti - Sono possibili anche indirizzi misti in cui la colonna è assoluta e la riga relativa, o viceversa - Ad esempio $C2 oppure B$14

Approfondimenti Q5. Supponiamo che nella cella B1 sia contenuta la formula =A$1*2. Cosa otteniamo se la copiamo nella cella D7? a) =A$1*2 b) =D$1*2 c) =C$1*2 d) =A$6*2

Formule E1. Costruire la tavola pitagorica 10x10. - Scrivere i numeri da uno a dieci in una riga e in una colonna di intestazione. - Calcolare i vari prodotti.

Indirizzi - Anche nello stile R1C1 gli indirizzi possono essere assoluti. - Si omettono le quadre ( [ ed ] ) e si indicano i numeri di riga e colonna (non la differenza).

Indirizzi Q6. Qual è l'equivalente nello stile R1C1 della cella $BC$90? a) R90C53 b) R55C90 c) R90C23 d) altro

Approfondimenti - Notiamo come nella barra della formula, posta sopra al foglio, venga visualizzata la formula che produce il risultato - Se impostiamo il formato di una cella in modo da visualizzare solo alcune cifre decimali, la barra della formula visualizza comunque il valore esatto

Approfondimenti - La barra della formula è comoda anche per leggere valori che non entrano nella cella - Se un valore numerico non può essere visualizzato per intero in una cella può essere rappresentato in notazione esponenziale - Ad esempio, il valore della velocità della luce c è 299 792 458 m/s, cioè circa 3*10^8 o 3 E 8

Funzioni logiche - A volte vogliamo che il risultato di una formula dipenda da una condizione - Nel caso in cui questa condizione sia VERA vogliamo un risultato, altrimenti nel caso in cui sia FALSA ne vogliamo un altro - Per far questo si utilizza la funzione SE(;;)

Funzioni logiche - Gli argomenti della funzione SE sono tre, il test da eseguire (o la condizione da verificare), il risultato da dare nel caso il test sia VERO, e quello nel caso il test sia FALSO - In breve, SE(test; risv; risf)

Funzioni logiche - Ad esempio potremmo avere la formula =SE(A1>0; valore positivo ; negativo o zero ) - Notiamo che (in questo caso) la formula precedente restituisce in entrambi i casi una stringa, espressione delimitata da doppi apici e

Funzioni logiche - Le funzioni logiche più elementari sono VERO() e FALSO(), che corrispondono ai valori 1 e 0. - Il valore VERO può essere indicato anche da qualsiasi stringa non vuota.

Funzioni logiche - I test logici elementari sono dati da due espressioni separate da un operatore di confronto - Notazione infissa (arg1 op arg2) - Gli operatori possibili sono < (minore), <= (minore o uguale), > (maggiore), >= (maggiore o uguale), = (uguale), <> (diverso)

Funzioni logiche - Possono essere usati per confrontare numeri, date, stringhe, ecc... - La formula =(2>3) è corretta e vale FALSO - Ma anche =(0=FALSO()) è corretta e vale VERO

Funzioni logiche Q7. Supponendo che A1 contenga il valore 3 e B1 il valore 5, qual è il risultato della formula =SE(A1>2; SE(B1<4;16+B1;25); SE(B1>3;50- B1;100))? a) 21 b) 25 c) 45 d) 100

Funzioni logiche - Test logici più generali possono essere ottenuti tramite apposite funzioni logiche, che prendono in argomento dei test e producono come risultato un test - Le funzioni logiche sono NON(), E(;...), O(;...) - Attenzione! Le funzioni logiche E ed O usano la notazione prefissa, come tutte le funzioni

Funzioni logiche E2. Utilizzando solo la funzione SE(;;) scrivere una formula che sia equivalente ad E(;) (svolto in classe) E3. Utilizzando solo la funzione SE(;;) scrivere una formula che sia equivalente ad O(;) (per casa)

Funzioni aritmetiche - Tra le funzioni aritmetiche più comuni abbiamo MIN(;...), MAX(;...), SOMMA(;...), MEDIA(;...). - Notare che in molti casi esse possono prendere un numero variabile di argomenti.

Funzioni aritmetiche E5. Scrivere in A5 una formula per fare la media di A1:A4 senza fare uso della funzione MEDIA. E6. Scrivere in B4 una formula per fare il minimo tra B1, B2 e B3 senza far uso della funzione MIN.

Funzioni aritmetiche - A volte vogliamo applicare una funzione (SOMMA, MEDIA, ) solo agli argomenti che soddisfano una certa condizione. - Ad esempio, il numero dei valori in A1:100 che sono maggiori o uguali a 15 si calcola come =CONTA.SE(A1:A100; >=18 ). - Queste funzioni con un filtro hanno una struttura simile tra di loro: si aggiunge una stringa formata da un operatore di confronto ed un argomento.

Argomenti avanzati - Una tabella pivot permette di fare una serie di analisi sui dati di una tabella. - Si possono considerare, ad esempio, la media oppure la somma di un parametro. - Consentono inoltre di selezionare quali sono le informazioni di interesse e applicare dei filtri.

Argomenti avanzati - In Calc si seleziona la tabella di origine e si clicca su Dati Tabella Pivot Crea. - Una volta creata la tabella pivot può essere modificata a seconda delle esigenze facendo click con il destro e scegliendo Modifica Layout.

Argomenti avanzati - Il formato condizionale (dal menù Formato) permette di impostare il formato delle celle in base ad una condizione. - Specificando più condizioni (ognuna un suo formato) viene impostato il formato che corrisponde alla prima condizione vera.

Argomenti avanzati - Ad esempio, è possibile evidenziare in rosso le celle con valori sotto una certa soglia. - Oppure (Solo Ms e LibreOffice) impostare ad un colore il valore minimo di un gruppo di celle e ad un altro il valore massimo, ed assegnare in modo automatico un colore intermedio agli altri valori.

Argomenti avanzati - Una volta inseriti i dati in una tabella possono essere ordinati in maniera crescente o decrescente rispetto ad uno o più campi. - Basta selezionare l'intera tabella e poi selezionare Ordina dal menù Dati.

Argomenti avanzati - Oltre ad eventualmente ordinare i dati, potremmo rappresentarli con un grafico (ad istogramma, a torta, ecc...). - Basta usare Inserisci Oggetto Grafico. - Si può selezionare prima la tabella da rappresentare (consigliato) o farlo dopo.

Argomenti avanzati - Il foglio elettronico può contenere più schede o fogli. Si possono usare celle di schede diverse scrivendo, ad esempio, foglio2!b4. - Nella notazione predefinita di Calc si scrive foglio2.b4 (ma si può cambiare come già visto).

Argomenti avanzati - Si può impostare una protezione del foglio di calcolo, ad esempio per impedire ulteriori modifiche, che abbia effetto su l'intero documento o su una scheda. - Cliccare su Strumenti Proteggi Documento.

Argomenti avanzati - Non c'è un comando diretto per proteggere solo una parte del foglio (una cella, alcune righe o colonne,...). - Per farlo bisogna prima selezionare le celle da non proteggere e togliere la spunta da Protezione in Formato Celle, e poi proteggere il foglio.

Argomenti avanzati - Nel caso di tabelle molto grandi, navigare il foglio può diventare disagevole. - Se alcune colonne contengono informazioni secondarie allora possono essere nascoste. Basta selezionarle, fare click con il destro e poi Nascondi. - Per rendere nuovamente visibile una colonna basta selezionare le due colonne adiacenti, fare click con il destro e poi Mostra.

Argomenti avanzati - Altro modo di facilitare la navigazione è bloccare il foglio, in modo da tenere fisse le righe o colonne di intestazione. - Basta posizionarsi sulla prima cella non di intestazione e poi selezionare Finestra Fissa. - Per sbloccare il foglio si usa lo stesso comando.

Riepilogo E7. Scrivere in C3 una formula che calcola la media tra C1 e C2, nel caso in cui C1 sia minore di C2, e la somma altrimenti.

Riepilogo E8. Scrivere dieci numeri nelle celle D1:D10. Scrivere nella colonna E i numeri aumentati del 22% usando una formula nella prima riga e copiandola nelle successive. Utilizzare riferimenti assoluti a righe e colonne dove possibile.