SERVIZIO DI PROMOZIONE E SVILUPPO DELL AUTOIMRENDITORIA GIOVANILE E FEMMINILE CARTA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI SETTORE MULTIMEDIALE
ANALISI EFFETTUATA SUL SETTORE MULTIMEDIALE: Le aree strategiche di sviluppo della multimedialtà
NEW MEDIA AGENCY La crescita quantitativa del mercato di Internet si accompagna a una "rivoluzione" nei linguaggi della comunicazione. Questo motivo spiega perché la diffusione di Internet stimoli la nascita di agenzie comunicazione che non siano semplicemente un evoluzione delle tradizionali agenzie pubblicitarie. Le New Media Agency sono appunto specializzate nelle nuove forme di comunicazione legate a Internet. I possibili servizi che un agenzia può offrire in questo campo sono molteplici, si va dalla grafica multimediale alla ricerca di sponsor, dalla realizzazione di intere campagne alla vendita di Banner e di Interstitial, cioè di spazi pubblicitari all interno dei siti. Una impresa specializzata potrebbe poi svolgere servizi per conto di altre agenzie pubblicitarie, che in provincia di Piacenza sono già molto numerose ed esprimono l'esigenza di potere contare su fornitori efficienti e qualificati. Per intraprendere questa attività occorrono sia competenze informatiche (di base e su programmi specifici), sia competenze grafiche e, in particolare, la capacità di coniugare i due aspetti cercando di sfruttare al meglio la combinazione tra idea grafica e tecnologia informatica. Particolarmente impegnativa è anche l'attività commerciale, per sensibilizzare i clienti all'utilizzo di nuovi sistemi di comunicazione, e per competere d'altra parte, sui clienti principali, con agenzie agguerrite che provengono da altre aree del paese. L investimento economico iniziale è relativamente ridotto, sia perché la strumentazione informatica non ha più costi particolarmente alti sia perché è un attività che non necessita di spazi fisici ampi. Non esiste una localizzazione tipica per questa tipologia di attività, che può essere svolta anche da casa. Una valida agenzia può dare maggiore incisività al marketing delle imprese clienti.
AGENZIA DI COMUNICAZIONE, RAPPORTI CON LA STAMPA E PUBBLICHE RELAZIONI Internet rende più facile la comunicazione con l esterno, ad esempio utilizzando gli strumenti delle E-mail e delle Newsletter, che possono sostituire i tradizionali comunicati stampa, per i rapporti con i giornali, potenziali clienti, opinion leaders, ecc. E-mail e Newsletter possono essere corredate con suoni, immagini, filmati e quindi distinguersi nettamente dal panorama della comunicazione usuale esistente fra utenti di Internet. Imprese ed enti pubblici possono moltiplicare la loro visibilità avvalendosi di professionisti capaci di fare conoscere le loro iniziative, programmi, ecc. Un agenzia di comunicazione può specializzarsi esclusivamente nelle nuove forme di comunicazione, pubbliche relazioni e rapporti con la stampa, oppure affiancare queste ultime a tradizionali strumenti quali l organizzazione di una conferenza stampa o la redazione di comunicati. L attività richiede il possesso di competenze giornalistiche e di una buona conoscenza della rete di relazioni esistente a livello locale. Gli investimenti necessari per l avvio dell attività sono modesti. più frequentemente segnalata è quella nella città di Piacenza, per il tipo di rapporto facilitato che qui può esservi con enti, imprese, organi di stampa, esperti, ecc. Tecnicamente, però nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili. L esistenza di una valida agenzia può migliorare l efficacia comunicativa dei clienti, anche a costi più contenuti.
CREAZIONE DI PAGINE WEB La realizzazione di pagine Web è uno dei servizi più richiesti. La diffusione di Internet, la presenza di molte aziende sul Web, l esigenza di aggiornare e migliorare continuamente i siti, hanno creato da alcuni anni un fiorente mercato per questo tipo di servizio. Le pagine Web devono essere progettate e poi disegnate, combinando soluzioni tecnicamente efficienti con un aspetto grafico di qualità. Al cliente è necessario garantire, inoltre, una assistenza successiva, con l aggiornamento e la manutenzione del sito. L offerta è molto ampia e spesso formata da singoli liberi professionisti, che grazie ai bassi costi di struttura riescono a fornire servizi a prezzi molto bassi, anche se su livelli qualitativi spesso non eccelsi. Le barriere all entrata in questa attività sono molto basse e questo sembra incoraggiare anche l avvio di iniziative di piccole dimensioni. Le pagine Web possono essere di diversi livelli qualitativi; da semplici pagine in HTML, che non richiedono il possesso di grandi competenze informatiche, fino a siti ricchi di soluzioni grafiche e multimediali avanzate, che richiedono la conoscenza e il possesso di pacchetti avanzati. può avvenire in qualunque punto del territorio provinciale. Qualificati servizi come quelli ipotizzati sono tali da facilitare le politiche promozionali delle imprese e l attività delle altre imprese che forniscono servizi multimediali, potendo contare su forniture qualificate.
GASTRONOMIA ON LINE (E-COMMERCE DI PRODOTTI ALIMENTARI TIPICI) Secondo l Assinter Report 2002, il commercio elettronico ha fatto registrare in Italia, nel corso del 2001, una crescita del 71%. Siamo quindi di fronte a un boom del mercato, nonostante le difficoltà della cosiddetta New Economy. I prodotti alimentari sono fra quelli che meglio si prestano alla commercializzazione via Internet. Ciò vale per i prodotti conservati, che abbiano una precisa caratterizzazione di immagine e siano quindi riconoscibili agli occhi dei consumatori. Attraverso Internet i prodotti alimentari possono raggiungere clienti molto lontani, singoli consumatori oppure esercizi specializzati (ristoranti, alberghi, negozi di alimentari, grossisti). Prodotti per i quali vi sono interessanti trend di crescita sono quindi il vino, l olio, le marmellate, i dolci. Alcuni di questi prodotti sono disponibili nella provincia di Piacenza ed essere proposti ai clienti facendo leva sulla ottima immagine della gastronomia emiliana ed italiana. L organizzazione di un efficiente sito di vendita di prodotti alimentari presuppone la costruzione di una rete di rapporti con i produttori locali, la realizzazione di una piattaforma informatica efficiente e di facile utilizzo per i clienti, una valida politica di marketing, un efficiente sistema di consegne ai clienti. A questo proposito è necessario disporre di locali per il magazzinaggio dei prodotti e di propri mezzi di trasporto, oppure di accordi con ditte di trasporto specializzate. più opportuna è in uno dei punti logisticamente più agevoli della provincia. La commercializzazione on-line può consentire a piccoli produttori di affacciarsi su mercati non locali, aumentando anche la redditività dei prodotti stessi.
E-COMMERCE DI PRODOTTI DI NICCHIA (AD ESEMPIO ARTICOLI SPORTIVI) In molti casi, l E-Commerce non riesce ad essere competitivo con la tradizionale rete commerciale, specie in una provincia come quella di Piacenza, dove quest ultima è presente capillarmente, con buoni livelli di qualità. Vi sono, però, dei casi in cui i tradizionali negozi al dettaglio, anche a Piacenza, sono in difficoltà nel garantire al cliente un servizio efficiente. Ciò avviene quando il cliente esprime richieste molto particolari, per articoli di nicchia, che il negozio non ha convenienza a gestire, per il numero limitato dei clienti potenziali. In questi casi, l E-Commerce può essere molto più potente del commercio al dettaglio, in quanto può rivolgersi, non avendo una base territoriale limitata, a un pubblico più vasto di potenziali clienti. Questo esempio può valere per molti prodotti di nicchia : dagli articoli sportivi, ai libri, a oggetti di arredamento. In questa scheda ci soffermeremo sul primo di questi casi: gli articoli sportivi (e il relativo corredo di capi di abbigliamento) che non coinvolgono un pubblico di massa, ma che raggiungono gruppi specializzati di appassionati. Ciò vale soprattutto per gli sport minori, per i quali i grandi negozi di articoli sportivi non sono in grado di garantire un offerta completa. Per il singolo appassionato, reperire autonomamente l articolo, ad esempio all estero, può comportare notevoli complicazioni e un costo elevato. Organizzare un impresa di questo tipo comporta la costruzione di un articolata rete di fornitori, italiani e stranieri, con i quali pattuire convenienti condizioni di acquisto. Sulla base della gamma di prodotti su cui si potrà contare, sarà possibile presentarsi al pubblico degli appassionati, attraverso un sito ben curato graficamente, dotato di valide funzioni per l acquisto e il pagamento on line, e adeguatamente pubblicizzato negli ambienti sportivi. Sono inoltre necessarie abilità nella gestione del magazzino, per evitare giacenze invendute, per aumentare la rotazione delle scorte e per raggiungere buoni livelli di redditività. può avvenire in qualunque punto del territorio; per motivi logistici, tuttavia, è preferibile collocarsi in centri urbani ben collegati con le vie di trasporto. Validi servizi di vendita on line, su prodotti di nicchia, possono ridurre i costi di acquisto dei materiali da parte dei clienti.
COLLEZIONISMO ON-LINE Il collezionismo è un fenomeno in continua espansione, segmentato nelle molteplici delle tipologie di prodotti che riscuotono l attenzione di pubblici molto specializzati: dai collezionisti di libri antichi a quelli di schede telefoniche, dalla numismatica ai mignon di profumi, dalle moto d epoca alle figurine dei calciatori, ecc. Ogni collezionismo ha suoi luoghi di incontro, i più frequenti dei quali sono i mercatiniscambio e le riviste di settore. Internet si sta affacciando come strumento molto potente, per collegare gli appassionati di un determinato collezionismo, consentendo loro di reperire e scambiarsi informazioni (ad esempio tramite forum e chat-line) e soprattutto di vendere e comprare oggetti rari, capaci di arricchire o di completare una collezione. Un market-place può, in particolare, costituire il luogo di incontro commerciale fra acquirenti e venditori, attraverso inserzioni, aste on line, cataloghi on line, ecc. Un market-place consiste in un sito, a cui gli interessati possono accedere liberamente e/o dopo essersi registrati, gratuitamente o a pagamento. Un market-place come quello che abbiamo delineato costituisce un mercatino del collezionismo on line. Il suo successo dipenderà dal suo grado di specializzazione e quindi dall ampiezza e dalla quantità dei prodotti che transiteranno attraverso il sito. Il successo di quest ultimo dipenderà dal fatto che esso riesca a differenziarsi positivamente da siti già esistenti, oppure di andare a coprire nicchie di mercato prima scoperte. Per gestire un market-place come quello che abbiamo presentato occorre essere, in primo luogo, profondi conoscitori del tipi di collezionismo specifico e della mentalità degli appassionati che vi gravitano intorno. Solo in questo modo è possibile intraprendere iniziative commerciali e promozionali adeguate, che attirino visitatori. Oltre a questo profondo inserimento nella realtà del settore, è necessario disporre di adeguate conoscenze informatiche, anche utilizzando piattaforme tecnologiche già disponibili sul mercato. può essere in qualunque punto del territorio. Il market-place non movimenta merci, ma mette in contatto compratori e venditori, percependo il corrispettivo del servizio prestato.
Non entrano quindi in gioco, nella scelta della localizzazione, considerazioni relative alla migliore collocazione rispetto alle reti logistiche. La creazione di market-place per collezionisti può attirare flussi di interscambio commerciale, che potrebbero transitare per altre sedi, sottraendo valore aggiunto all economia della provincia di Piacenza
SARTORIA SU MISURA ON LINE Il settore dell abbigliamento della provincia di Piacenza vive da alcuni anni una fase difficile. Secondo i dati della Camera di Commercio, nel solo 2001 il fatturato del settore è sceso del 6% Molte piccole imprese hanno difficoltà a proiettarsi sui mercati e a reggere la concorrenza dei paesi in via di sviluppo. Eppure si tratta di aziende tecnicamente valide, che lavorano con una qualità spesso elevata; in alcune aree, sono imprese fondamentali per la solidità dell economia locale. Il settore dell abbigliamento non è uno di quelli destinati a trarre grande giovamento da Internet, in quanto il cliente preferisce il tradizionale negozio, dove può vedere e indossare il capo, ritirandolo immediatamente. Vi è però una interessante eccezione: quella della realizzazione di capi su misura, dove le caratteristiche tecniche degli stessi possono essere definite mediante precisi parametri, trasmesse attraverso un sito Internet e da questo diramate a una serie di aziende produttrici. Può essere ad esempio il caso di una camicia (in cui i parametri sono la misura, il tipo di stoffa, la misura del collo, il tipo di colletto, il colore, ecc.) o di una cravatta (forma, disegno, tipo di stoffa, ecc.). La vendita on line, in altre parole, può offrire condizioni di sopravvivenza e sviluppo a piccole e medie imprese del settore, che grazie a Internet possono raggiungere direttamente una clientela collocata anche in Paesi stranieri. L innovazione che si prospetta è di tipo organizzativo. Accanto alle tradizionali competenze di tipo produttivo, già ampiamente presenti in molte imprese del settore, occorrerà inserire competenze informatiche e soprattutto la conoscenza di un modo completamente diverso di rapportarsi al mercato. Gli investimenti necessari a dotarsi di un sito dotato di funzioni di E-Commerce non sono elevati. L organizzazione dell impresa, dal punto di vista del magazzino e della evasione degli ordini, dovrà essere completamente diversa rispetto a un azienda tradizionale, in quanto i capi non dovranno essere consegnati in grandi quantitativi a grossisti o negozi, ma realizzati in modo personalizzato e spediti ai singoli clienti.
può avvenire in qualunque punto del territorio provinciale; è preferibile tuttavia collocarla nelle area a massima concentrazione di imprese del tessile-abbigliamento Utilizzando le potenzialità di Internet è possibile assicurare un futuro commerciale a piccole e medie aziende che oggi attraversano una fase difficile del mercato.
MARKET-PLACE Secondo una indagine dell ICE (fonte: ICE, 2001) il ruolo dei siti definiti come Market-places, specializzati nel mettere in contatto imprese di uno stesso settore, per lo scambio di materiali, componenti e prodotti finiti, è destinato a crescere tra il 2000 e il 2004 di 30 volta. La crescita più forte, pari al 70% annuo, è quella dei Market-places definiti di nicchia. I Market-places sono così importanti da costituire oggi (2002) il 76% di tutto il mercato dell E- Commerce mondiale; una percentuale destinata a crescere ulteriormente, fino all 81$ del 2004. Il cosiddetto B2B (Business to Business), infatti, è già oggi una realtà molto più importanti del B2C (Business to Consumerce), l E-Commerce cioè rivolto ai consumatori finali. Attraverso un Market-Place le relazioni interne a un settore, tra fornitori e clienti, possono essere più razionali, semplificate e rapide, consentendo risparmi di tempo e di costo, ampliando il mercato dei fornitori oltre un ambito strettamente locale. Le modalità di relazione tra le imprese che è possibile utilizzare vanno dai semplici preventivi spediti per E-Mail, fino alle aste on line. Oggi, secondo la sopra citata ricerca, è possibile censire in Italia 46 Market-Places, di cui 40 collocati nelle regioni del Nord. Il campo appare quindi ancora molto aperto, cosa che non significa ovviamente che il decollo di un Market-Place sia un operazione facile. Proprio il fatto di rivolgersi al mondo delle imprese presuppone la capacità di fornire servizi di elevata qualità, essendo l utenza potenziale molto esigente. L organizzazione di un market-place presuppone una profonda conoscenza del settore in cui ci si intende inserire, delle esigenze degli operatori, della loro mentalità, delle formule commerciali più adeguate. Le competenze informatiche sono anch esse importanti, per scegliere le soluzioni tecniche più opportune. Gli investimenti materiali sono significativi, in quanto occorre dotarsi una valida piattaforma tecnologica. può avvenire in qualunque punto del territorio provinciale. Il decollo di un market-place contribuisce ad attrarre flussi di interscambio e di reddito, che altrimenti seguirebbero rotte completamente diverse.
CONSULENZA PER IL COMMERCIO ELETTRONICO Secondo l Assinter Report 2002, il commercio elettronico ha fatto registrare in Italia, nel corso del 2001, una crescita del 71%. Siamo quindi di fronte a un boom del mercato, nonostante le difficoltà della cosiddetta New Economy. Tale successo si basa sul fatto che, da un lato, sono ormai 11 milioni gli italiani che usano correntemente Internet, e dall altro che molti problemi tecnici per l efficace Dato il costante ampliamento della gamma dei prodotti e servizi offerti attualmente i principali segmenti di mercato che vengono proposti su Internet sono la tecnologia, libri e CD, alimentari e prodotti artigianali tipici, cyber-mercati e servizi quali le spedizioni o la prenotazione di biglietti, alberghi, ecc. Rimane inteso che perché un prodotto possa essere offerto su Internet, deve avere alcune caratteristiche fondamentali: l essere standardizzato o comunque riconoscibile dal potenziale cliente, l avere un prezzo di mercato facilmente confrontabile e l avere un valore (economico o in termini di utilità) tale da convenire l acquisto in modo elettronico. Una impresa di consulenza può aiutare le altre aziende a valutare con attenzione le opportunità offerte dall E-commerce e ad adottare le più opportune soluzioni tecniche. Chi inizia un attività imprenditoriale nel campo del commercio elettronico deve possedere competenze in due distinti settori: quello tecnico informatico e quello marketing commerciale. Un attività di commercio elettronico può essere collocata in qualunque punto del territorio provinciale. Tuttavia, poiché molti clienti saranno verosimilmente ubicati nella città di Piacenza sono preferibili sedi facilmente collegati con il capoluogo e con l'asse della Via Emilia. Va inoltre considerato che il territorio di pianura è attualmente avvantaggiato per quanto riguarda la diffusione di collegamenti Internet a costi contenuti. L'utilizzo tempestivo delle potenzialità offerta da Internet e dal commercio elettronico possono dare forte giovamento a piccole imprese (ad esempio dell'editoria) dotate di validi prodotti ma di una rete commerciale ancora debole.
CUSTOMER CARE SERVICE (CALL CENTER) L uso di Internet tende a cambiare, specie per le attività di E-Commerce, il rapporto con il cliente. Scompare il rapporto vis-a-vis, ma non l esigenza di avere informazioni personalizzate e di risolvere velocemente problemi che possono sorgere nel corso del rapporto commerciale (ad esempio ritardi di consegna, richiesta di informazioni, ecc.). I Call Center hanno appunto la funzione di gestire il flusso di richieste di informazioni provenienti dai clienti, ma anche il ruolo attivo di informare i clienti della possibilità di accedere a nuovi servizi. In generale, quindi, il Call Center si occuperà di intrattenere e sviluppare i rapporti con la clientela, garantendo attenzione, cura e assistenza. Una formula particolarmente diffusa per rendere più friendly il rapporto con il cliente è quella del Numero Verde. L avvio di un servizio di questo tipo non presenta rilevanti barriere iniziali. Non vi sono licenze da richiedere, mentre la dotazione tecnologica è costituita da efficienti terminali telefonici, collegati a computer. L investimento in queste tecnologie può essere comunque significativo. La discontinuità del servizio da erogare ai clienti rende indispensabile una grande flessibilità operativa. La professionalità degli operatori deve essere curata, per raggiungere standard elevati di velocità, affidabilità e cortesia. potrà essere in qualunque punto del territorio provinciale, preferibilmente all interno del distretto telefonico della città, per ridurre i costi di connessione con la maggioranza dei clienti. Lo sviluppo di validi servizi di Call Center può favorire lo sviluppo delle diverse attività di E- Commerce.
CONSULENZA SPECIALISTICA ON LINE Internet è in grado di esaltare le potenzialità di ogni specialismo. Chiunque sia in possesso di conoscenze che possano essere fruite da un pubblico più vasto, anche a livello internazionale, può attraverso Internet proporsi come esperto e strutturare servizi di consulenza a pagamento. Può trattarsi di servizi di consulenza legale, economica, psicologica, ecc. Occorre, naturalmente, perché possa esservi un pubblico pagante, che la consulenza raggiunga elevati livelli di qualità e di autorevolezza. Internet, per la maggioranza degli utenti, è ancora visto come un immenso spazio informativo gratuito, dove l idea di pagare per ricevere informazioni e consulenza è accettata soltanto quando ne sia evidente la qualità. Per la consulenza è importante quindi differenziarsi da semplici siti di informazione, offrendo ai clienti la possibilità di affrontare e risolvere i loco casi specifici. Non essendo possibile il contatto personale, l autorevolezza a distanza va creata con credenziali professionali, la qualità dei consulti e la efficienza del servizio. Oggi è però possibile fornire una consulenza in video-conferenza, avvalendosi di Web-Cam e di specifici software, di costo non elevato. La consulenza on-line può essere integrativa di una consulenza diretta, successiva al primo rapporto a distanza. L esercizio dell attività può avvenire con una piattaforma informatica piuttosto semplice, dotandosi di un sito di qualità. E necessario però disporre di una professionalità di livello alto nel campo specifico, anche avvalendosi di collaboratori esterni. può avvenire in qualunque punto del territorio provinciale. Lo strumento informatico può aiutare a raggiungere clienti lontani, che una consulenza ordinaria basata sul rapporto diretto non riuscirebbe a raggiungere. Per i clienti vi è comunque il vantaggio di un servizio che può giungere più rapidamente e con un costo più basso della consulenza diretta.
TRADUZIONI ON LINE Nel solo anno 2001 le esportazioni della provincia di Piacenza sono aumentate del 5,4%. Questo dato sintetico esprime con chiarezza la tendenza alla internazionalizzazione dell economia che continua a procedere anche negli anni di maggiore difficoltà economica. A ciò si accompagna la diversificazione crescente, con la diminuzione del peso dei Paesi tradizionalmente più legati all area (quali Germania e Francia) e l incremento di Paesi emergenti come Cina, India, Brasile, ecc. L aumento e la diversificazione dei rapporti commerciali con l estero (non solo sotto forma di esportazioni, ma anche importazioni, di visite a fiere, di incontri di lavoro, ecc.) significa un incremento dei flussi di informazione da e verso l estero. In molti casi questo innesca l esigenza di usufruire di servizi di traduzione. Internet può consentire, a un gruppo di traduttori locali, di erogare il servizio con bassi costi operativi e di ampliare geograficamente il mercato, raggiungendo clienti che sarebbe problematico servire attraverso un servizio di tipo tradizionale basato sul contatto diretto. L impresa di traduzioni, inoltre, può costruire una rete di collaborazioni esterne (ad esempio per quelle lingue che i membri del gruppo non conoscono), con traduttori anch essi connessi in rete, che possono essere fisicamente collocati anche in Paesi stranieri. Una traduzione dall Italiano al Cinese potrebbe essere, ad esempio, affidata via Internet a un traduttore collocato a Hong Kong o Taiwan. L uso di Internet può inoltre facilitare il normale lavoro di controllo delle traduzioni, che può anch esso essere svolto a distanza da collaboratori dell impresa. Il coordinamento in rete dei traduttori, e lo svolgimento di alcune traduzioni standard, è oggi facilitato dalla presenza di alcuni software specializzati. Le competenze necessarie sono quelle tipiche dei traduttori, accompagnate però da un diverso approccio al cliente e alla organizzazione, che dovrà fare meno affidamento sulle abilità del singolo e basarsi invece su una efficace integrazione in rete delle diverse competenze. Le tecnologie informatiche sono quelle standard, arricchite da software specializzati che permettono di velocizzare il lavoro e ridurre gli errori. Il loro costo è abbastanza elevato. L impresa dovrà disporre di un proprio sito, con cui rendersi visibile ai clienti. Lo scambio delle traduzioni avverrà con semplici E-mail. L impresa di traduzioni, inoltre, può costruire una rete di collaborazioni esterne (ad esempio per quelle lingue che i membri del gruppo non conoscono), con traduttori anch essi connessi in rete, che possono essere fisicamente collocati anche in Paesi stranieri. La traduzione
dall italiano al cinese potrebbe essere, ad esempio, affidata via Internet a un traduttore collocato a Hong Kong o a Taiwan. L uso di Internet può, inoltre, facilitare il normale lavoro di controllo delle traduzioni, che può essere anch esso svolto a distanza da collaboratori dell impresa. Il coordinamento in rete dei traduttori, e lo svolgimento di alcune traduzioni standard, è facilitato oggi dalla presenza di alcuni software specializzati. Può essere in qualunque punto del territorio provinciale. Una elevata qualità dei servizi di traduzione, accompagnati a prezzi competitivi degli stessi, può contribuire al successo commerciale di tutte le imprese che hanno, o potranno avere in futuro, rapporti commerciali con clienti e fornitori stranieri.
CASA EDITRICE ON-LINE (E-PUBLISHER) Questo tipo di impresa sviluppa e distribuisce attraverso il web una gamma di prodotti e di servizi che si collocano nel mercato del cosiddetto Educational. L impresa deve strutturarsi come un azienda editoriale, avente l obiettivo di dar vita a prodotti editoriali altamente innovativi, che possono essere libri (E-book) o riviste (Web-zine), contenenti testi tecnici, letterari, immagini, eserciziari (ad esempio per un pubblico di studenti universitari), ecc. Particolarmente versatili, e nettamente superiori ai corrispondenti prodotti cartacei, sono i prodotti editoriali elettronici per quanto riguarda la parte interattiva degli esercizi e dei test, che si prestano a un contatto a distanza con l autore, che diventa a questo punto anche una sorta di consulente/formatore. La fruizione potrà avvenire avverrà on-line oppure off-line, attraverso CD-ROM. Le Web-Zine sono superiori al prodotto cartaceo nei costi di erogazione (molto bassi) e nella possibilità di un aggiornamento pressoché continuo. I prodotti editoriali elettronici sono anche più facilmente consultabili di un testo cartaceo in quanto offrono alcuni vantaggi, quali la possibilità di compiere ricerche di un termine in modo molto veloce, la possibilità di inserire dizionari consultabili on line, la possibilità di esportare parti del testo, per gli usi di chi consulta il libro o la rivista, la possibilità di dialogare facilmente con i lettori (sottoponendoli eventualmente anche a sondaggi circa i loro interessi o le loro opinioni riguardo a un determinato evento, oltre ai vantaggi insiti nella stessa multimedialità, quali ad esempio quello di essere corredati di musiche, oltre che di immagini non statiche. A questi vantaggi si contrappongono occorre riconoscerlo- una serie di svantaggi che rendono il libro a stampa preferito, in quanto più facilmente consultabile in alcune occasioni (in poltrona, in treno, ecc.) L esercizio dell attività può avvenire anche con la semplice conoscenza dei più comuni programmi multimediali, ma sarebbe opportuno che fosse arricchita anche dalla conoscenza di pacchetti avanzata per l editoria elettronica. più frequentemente segnalata è quella nella città di Piacenza, per il tipo di rapporto facilitato che qui può esservi con autori, altre case editrici, esperti, ecc. Tecnicamente, tuttavia, nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili.
L esistenza di una valida editoria on-line può creare importanti sinergie con le attività di E- learning e offrire possibilità di sviluppo commerciale anche alle attività della promozione e della commercializzazione tramite Internet.
IMMAGINI, FILMATI, ANIMAZIONI MULTIMEDIALI Il settore multimediale è un grande consumatore di immagini, statiche o animate: fotografie, filmati, cartoni animati, fumetti, ecc. I software specifici consentono di rielaborare le immagini, corredandole anche di suoni e di effetti speciali. Una impresa specializzata può produrre immagini e/o modificare immagini, mettendole a disposizione dei clienti, per gli usi che questi devono farne all interno di siti o per altri utilizzi. Questa attività, che dovrà avvenire nel rispetto delle regole sul copyright, può avere un mercato internazionale, soprattutto per immagini catturate in Italia, che possano avere un pubblico straniero. Non vanno dimenticate, inoltre, le potenzialità di un mercato di importazione, vale a dire la possibilità di reperire immagini presso altri fornitori stranieri, mettendole a disposizione di clienti italiani, ad esempio agenzie pubblicitarie. Le competenze necessarie sono, per l acquisizione delle immagini, quelle tipiche del fotografo e del video-maker. Tali competenze dovranno essere integrate dalle competenze in materia di regìa e di montaggio. Le tecnologie necessarie, pur con le diminuzioni dei prezzi avvenute negli ultimi anni, hanno comunque un valore significativo. Fondamentali sono le capacità commerciali, per creare relazioni entrando in rete con imprese utilizzatrici di immagini. Tecnicamente nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili per l insediamento di una nuova impresa. La presenza di validi produttori di immagini mette in condizione le imprese utilizzatrici di raggiungere una più elevata qualità con costi competitivi.
CONSULENZA PER L E-GOVERNMENT La fiera COMPA che annualmente si tiene a Bologna mostra efficacemente le trasformazioni in atto nella pubblica amministrazione italiana, e quanto queste trasformazioni siano legate alla introduzione di forme di E-Government. L uso di Internet può migliorare sostanzialmente il rapporto con il cittadino e contribuire, fra l altro, alla riduzione dei costi di funzionamento della macchina pubblica. Non sempre però le pubbliche amministrazioni sono pronte a recepire l importanza dei nuovi strumenti informatici e ad applicarli nei campi tradizionali del loro operato. Gli enti, in altre parole, devono essere stimolati e assistiti tecnicamente, anche per compiere una valutazione delle possibili iniziative da intraprendere, alla luce delle caratteristiche del loro territorio e facendo tesoro delle esperienze già avviate in contesti similari. Una impresa specializzata, quindi, deve essere in grado di: 1 compiere analisi relative alle problematiche di un amministrazione; 2 conoscere le esperienze più avanzate in Italia e all estero; 3 conoscere le potenzialità avanzate delle tecnologie informatiche; 4 formulare proposte innovative; 5 organizzare e implementare i progetti affidati. Per svolgere questa attività non sono necessari investimenti tecnici rilevanti. E fondamentale, invece, avere una buona conoscenza delle problematiche tipiche della pubblica amministrazione, per coglierne le esigenze e trasformarle in input per la realizzazione di progetti innovativi. E fondamentale anche una buona conoscenza dei canali di finanziamento per i progetti innovativi della pubblica amministrazione. In termini strettamente tecnici, la localizzazione può avvenire in qualunque punto del territorio. Per avere una frequentazione più stretta con le istituzioni più importanti, è preferibile localizzarsi nella città capoluogo. Servizi come quelli ipotizzati possono migliorare l efficienza e il rapporto con i cittadini da parte della pubblica amministrazione, producendo così indirette conseguenze positive per tutta la collettività.
SISTEMI INTERATTIVI PER L INFORMAZIONE TURISTICA Il settore turistico è uno di quelli a più alto assorbimento di informazioni. Il turista, prima e durante il viaggio, proprio perché si trova ad esplorare luoghi di cui ha una scarsa conoscenza, deve essere costantemente sopportato con informazioni di qualità, e anche stimolato ad arricchire la sua vacanza con nuove visite. L informazioni turistica viaggia oggi per canali tradizionali, ad esempio su supporto cartaceo (mappe, guide, ecc.). I supporti multimediali, tuttavia, si stanno facendo strada anche in virtù del loro maggiore potenziale informativo. In parte le informazioni turistiche possono transitare attraverso Internet, in parte attraverso computer portatili (ad esempio palmari), in parte attraverso postazioni fisse consultabili durante la visita, ad esempio totem dislocati in punti strategici delle città. Altri luoghi possono essere quelli in cui vi è un elevata affluenza di pubblico, quali le fiere, le stazioni ferroviarie e aeroportuali, i centri commerciali. Una impresa può svilupparsi nella realizzazione di sistemi di informazione turistici, interattivi come possono esserli facilmente gli strumenti multimediali (ad esempio con totem touch screen). Il mercato potenziale è molto ampio, anche se attualmente frenato dalla ritrosia di molti enti ed aziende a sperimentare sistemi innovativi in luogo di quelli tradizionali. L esercizio dell attività può avvenire sulla base di una solida conoscenza delle applicazioni multimediali, ma anche di una adeguata conoscenza delle esigenze informative dei turisti e degli enti e delle aziende impegnate in attività promozionali ed informative. può avvenire in qualunque punto del territorio provinciale. La presenza di imprese specializzate può dare incisività a tutto il sistema locale della promozione e della informazione turistica..
PORTALE VERTICALE (VORTAL) I portali verticali (detti anche Vortal) sono destinati a crescere di importanza, in un quadro dell utenza che si fa sempre più segmentato per interessi e caratteristiche degli utenti di Internet. Su nicchie di interesse specifiche possono nascere nuovi Vortal, da parte di persone che sappiano cogliere e anticipare le tendenze dell utenza rendendo il sito interessante per i visitatori, mediante informazioni, rubriche, immagini, opportunità di acquisto, forum, chat line, ecc. I portali possono avere anche un pubblico internazionale, almeno per quelle materie dove gli utenti siano abituati a usare la lingua inglese (o altro linguaggio specialistico, come ad esempio nel caso dei siti specializzati nel gioco degli scacchi). Il successo di un Vortal viene a dipendere da una serie di fattori: 1 capacità di intuire in anticipo le tendenze di determinati gruppi di utenza; 2 capacità di organizzare una offerta di informazioni, intrattenimento, ecc. tecnicamente adeguate, dotandosi delle necessarie competenze; 3 animare il sito con frequenti aggiornamenti e novità; 4 finanziare l attività del sito mediante la raccolta pubblicitaria (ad esempio tramite la vendita di banner) oppure attraverso la vendita di servizi a pagamento, organizzando a tale fine una rete di vendita. può avvenire in qualunque punto del territorio. L esigenza di disporre di un magazzino e di movimentare le merci, da e verso i produttori e i clienti, suggerisce di collocarsi in un punto facilmente raggiungibile del territorio. L esistenza di portali specializzati crea opportunità di collaborazione per numerose altre professionalità: redattori, fotografi, agenzie pubblicitarie, ecc.
SERVIZI PER L ARCHIVIAZIONE DI IMMAGINI DI BENI CULTURALI Il patrimonio culturale italiano è costituito da beni che in massima parte sono ancora archiviati con metodi tradizionali. Questo vale ad esempio per l archiviazione di immagini di dipinti, di monete antiche, di manoscritti, di immagini di edifici restaurati prima e dopo il restauro, di siti archeologici, ecc. Di molte di queste opere sono disponibili solo riproduzioni molto vecchie, fotografiche ed esposte al deperimento. Gli strumenti dell informatica multimediale, invece, consentono di immagazzinare le immagine su supporto informatico, evitando possibili deperimenti e mettendo a disposizione le immagini per la trasmissione a distanza, l uso editoriale delle stesse, l uso didattico, l uso da parte di scienziati, ecc. Anche la gestione dei testi scientifici di accompagnamento alle immagine può essere inoltre facilitata dal supporto informatico. In alcuni casi, solo la possibilità di digitalizzare determinate immagine può consentire di metterle a disposizione degli studiosi e di un pubblico più vasto: si pensi ad esempio alla difficoltà e ai rischi di mettere a disposizione antichi manoscritti, dati il rischio di danneggiamenti. Per avviare questo tipo di impresa è necessario disporre di tecnologie specifiche, per la ripresa fotografica delle immagini e la loro archiviazione su computer sufficientemente potenti da gestire grandi quantità di immagini. Le competenze necessarie sono sulle problematiche specifiche (ad esempio la pittura del 600), anche se è possibile di volta i volta avvalersi di collaboratori esterni dotati delle necessarie competenze. più frequentemente segnalata è quella nella città, per il tipo di rapporto facilitato che qui può esservi con le istituzioni culturali, i critici d arte, le case editrici, ecc. Tecnicamente, tuttavia, nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili. Questi servizi possono ridurre i costi di gestione delle istituzioni culturali e aumentare la fruibilità, per il pubblico e per gli studiosi, del patrimonio artistico-culturale.
ARCHIVI MUSICALI L Emilia-Romagna è una regione ricca di istituzioni musicali che custodiscono registrazioni di concerti, rappresentazioni teatrali, performance di artisti. Tali documenti sono normalmente contenuti in supporti di tipo tradizionale (nastri, dischi, cassette VHS) che non si prestano ad una fruizione da parte del pubblico e degli studiosi. La digitalizzazione dei documenti musicali consentirebbe di conservare con maggiore sicurezza i contenuti, e di organizzare archivi musicali facilmente fruibili dall esterno. Una volta tradotti i documenti in files, infatti, diventa possibile classificare ogni documento secondo determinati parametri e organizzare una banca dati, fruibile attraverso un motore di ricerca, con la possibilità quindi per gli utenti di ritrovare documenti riferiti a un determinato autore, interprete, opera, ecc. L accesso ai documenti può avvenire presso l istituzione musicale oppure on line. Attualmente, molte istituzioni musicali (non solo bolognesi) sembrano propense a organizzare archivi digitalizzati delle opere. Il processo può essere rallentato dalla scarsità di risorse di cui spesso le istituzioni culturali soffrono, ma appare irreversibile. La presenza di imprese specializzate è ancora molto scarsa. L esercizio dell attività può avvenire disponendo, oltre che delle necessarie competenze informatiche, anche delle adeguate tecnologie hardware e software. Queste ultime devono fornire un ambiente completo per raccogliere, indicizzare, ritrovare e distribuire in rete i contenuti digitali e multimediali. più frequentemente segnalata è quella nella città, per il tipo di rapporto facilitato che qui può esservi con le più importanti istituzioni culturali. Tecnicamente, tuttavia, nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili. Un servizio come quello prospettato può agevolare l operatività delle istituzioni culturali, facilitando il rapporto con una platea ampia di fruitori, non solo locali.
RICERCA DI INFORMAZIONI ON LINE Solo apparentemente in Internet è possibile trovare le informazioni che servono. Una ricerca condotta da una persona inesperta rischia di non portare ad esiti positivi, e in ogni caso è esposta all incognita tempo, cioè alla concreta possibilità che la ricerca conduca a uno spreco di tempo. Una ricerca condotta da chi conosca le tecniche di navigazione, e le diverse fonti disponibili sul Web, invece, può essere più veloce ed efficace. Inoltre, il Web non deve essere visto soltanto per la possibilità di ricerca (Retrieval) delle informazioni già disponibili, ma anche per la possibilità che offre di generare nuove informazioni, conducendo on line indagini ad hoc. Una impresa specializzata, quindi, offre sostanzialmente due tipi di servizio: 1 la ricerca di informazioni già presenti sul Web, mediante l applicazione di efficaci tecniche di Retrieval; 2 la realizzazione indagini condotte on line, ad esempio su potenziali clienti che attraverso Internet possono essere consultati circa l interesse ad acquistare nuovi prodotti. La domanda potenziale verso entrambi i servizi è quindi molto forte. Fra le informazioni del primo tipo, particolarmente interessanti per la clientela potrebbero essere le analisi della concorrenza, condotte visitando i siti e ricercando informazioni disponibili in rete (ad esempio, in alcuni casi, i bilanci messi a disposizioni da apposite banche dati). Queste ricerche possono portare anche al reperimento di immagini. L offerta di servizi è ancora poco sviluppata, almeno in forma specializzata. Molti consulenti sono in grado, se richiesti, di impostare e condurre le ricerche di informazioni, ma non fanno di questo il loro servizio principali, né lo promuovono specificamente, con la conseguenza di non raggiungere livelli di specializzazione elevati. Fra le competenze richieste per gestire questo tipo di attività vi è senz'altro una buona competenza nell uso del computer e di Internet nonché capacità tipiche da documentalista: _ identificare le fonti, _ confrontarle e sceglierle in base a un rapporto costi/benefici; _ raccogliere velocemente le informazioni stesse; _ organizzarle in archivi informatici; _ eventualmente rielaborarle;
_ renderle fruibili al lettore L esercizio dell attività comporta la conoscenza delle principali tecniche di Retrieval e di archiviazione delle informazioni. In questo senso, le conoscenze si avvicinano a quelle tradizionali del documentalista. Per il secondo tipo di attività, invece, le conoscenze necessarie sono quelle tipiche di chi conduce indagini di mercato: conoscenza delle tecniche statistiche, competenze nella elaborazione dei dati, capacità di analisi dei risultati. Le risorse organizzative necessarie non sono ingenti, anche se è consigliabile dotarsi di una robusta organizzazione informatica e su una rete di validi collaboratori. Essendo un attività da svolgere in casa o comunque a distanza, tutte le localizzazioni possono essere adeguate. La presenza di questi servizi è tale da comportare risparmi di tempo e di risorse alle imprese che sono impegnate nella ricerca di informazioni; queste ultime possono inoltre essere fornite in modo più qualificato e ricorrendo alle migliori fonti disponibili.
GESTIONE DEI RAPPORTI CLIENTI/FORNITORI (E-PROCUREMENT) In un sistema produttivo basato su reti di imprese, il rapporto con i fornitori è di importanza cruciale. Le imprese maggiori si trovano a governare reti ampie di sub-fornitori, che spesso a loro volta, decentrano parte della produzione. L affidabilità del processo di approvvigionamento (delle materie prime, delle componenti, dei semilavorati) è fondamentale per garantire un servizio ai propri clienti. Ciò vale non solo per le imprese di produzione, ma anche per le imprese del commercio, che devono gestire un numero elevato di fornitori (in questo caso di prodotti finiti). La complessità di queste relazioni può essere meglio affrontata con software che connettano fra loro le imprese della rete, consentendo di seguire lo stato di avanzamento delle commesse e, in caso di scostamento dalle previsioni, o di imprevisti (anche positivi, come una commessa improvvisa) consentano una tempestiva riorganizzazione del ciclo di produzione. Software specializzati possono connettere attraverso Internet i clienti e i fornitori, facilitando la gestione di tutto il ciclo dell ordine, dal momento della scelta del fornitore stesso (tramite acquisizione di preventivi, aste on line, ecc.), a quello della definizione delle clausole contrattuali (di consegna, pagamento, ecc.), fino all avanzamento della realizzazione della commessa, alla gestione degli aspetti amministrativi (quali la trasmissione della fattura), al pagamento (con contabilizzazione delle varie voci di Dare/Avere relative al fornitore). E questo il campo del cosiddetto E-procurement. Software di questo tipo possono avvalersi di rappresentazioni grafiche che visualizzino l avanzamento degli ordini e anche le statistiche che dai dati è possibile ricavare: ad esempio il tempo medio di esecuzione di una commessa o il tempo medio di pagamento di una fornitura. Anche gli enti pubblici, che pure hanno particolari modalità da seguire nel rapporto con i fornitori, stanno iniziando a sperimentare sistemi di E-procurement. A livello nazionale, alcuni Ministeri gestiscono già gli acquisti con questi sistemi, riuscendo a realizzare risparmi rilevanti sul costo delle forniture. Chi inizia un attività imprenditoriale nel campo E-procurement deve possedere nozioni avanzate di informatica e una conoscenza approfondita delle relazioni intercorrenti tra le aziende. E consigliabile quindi avere una esperienza aziendale di alcuni anni nell ufficio acquisti di un impresa. Le risorse tecnologiche di cui disporre non sono ingenti; nel caso in cui l impresa non fornisca una semplice assistenza tecnica su software già esistenti, ma intenda sviluppare propri prodotti, l investimento più consistente risiede nel tempo di sviluppo del nuovo software.
Un attività di commercio elettronico può essere collocata in qualunque punto del territorio provinciale. Servizi quali quelli ipotizzati contribuiscono al migliore funzionamento della rete dei fornitori.
E-LEARNING La considerazione della importanza della formazione sta crescendo in molte imprese, anche di piccole dimensioni. I ritmi di aggiornamento del personale sono tali da rendere conveniente un investimento sulla formazione continua. Il mercato dell E-Learning è passato in Italia da una dimensione di 19 milioni di Euro nel 2000 a una dimensione di 26 milioni di Euro nel 2001; nel 2006 le previsioni sono di una salita a 297 milioni di Euro (Fonte: IDC, 2002). Secondo questa fonte, l E-Learning è destinato a raggiungere il 6% del mercato complessivo della formazione. L E-learning è quindi sempre più considerato un efficace metodo di apprendimento, in quanto consente al personale un accesso continuo alla formazione, facilitando, al tempo stesso l aggiornamento su nuove competenze e il consolidamento di conoscenze già acquisite. In tutti i casi, è richiesta una flessibilità nell erogazione dei corsi, che spesso entra in contraddizione con le tradizionali modalità formative, che impongono la presenza degli studenti in una stessa aula, un numero minimo di studenti, ecc. L E-Learning, anche combinato con moduli di formazione di tipo tradizionale, si presta a una estrema flessibilità di partecipazione al corso, consentendo una formazione a distanza (Distance Learning), modulata sulle esigenze di organizzazione del tempo da parte dello studente, ecc. L uso di Internet consente anche un tutoraggio a distanza. Questo mercato non è formato solo da imprese, ma anche da privati che intendono investire sulle proprie conoscenze e sulla propria professionalità. Mentre, quando il cliente è un impresa, spesso il programma di E-Learning dovrà essere costruito sulle sue esigenze, quando i clienti sono persone, sarà necessario offrire loro prodotti già pronti, costruiti sulle loro esigenze presunte. L offerta di servizi di E-learning è ancora embrionale. Vi sono Università che sono molto avanti in questo percorso, ma limitatamente ai contenuti dei programmi di corso. Vi sono interessanti sperimentazioni nel mondo della formazione professionale, ma con una estensione normalmente locale e su contenuti molto specifici. Il campo è quindi molto aperto ai contributi di nuove imprese specializzate. Per svolgere questa attività non sono necessarie dotazioni tecnologiche costose, a meno che non ci si voglia proporre come "Global Learning Service Provider", ossia le aziende che progettano la tecnologia e la piattaforma e gestiscono tutto il pacchetto dei servizi.
E possibile, infatti, appoggiarsi a tecnologie e servizi già esistenti. In questo caso, è fondamentale curare il rapporto con gli utenti. L E-learning può essere uno strumento di apprendimento ancor più utile in presenza di un tutor. A tale proposito è possibile dotarsi di learning center, spazi comuni dotati di PC, dove il tutor incontra gli utenti e ne verifica l attività. Per l impresa, soprattutto in quei casi in cui voglia affiancare l attività on line con una formazione di tipo tradizionale, è preferibile localizzarsi in uno dei centri principali della Provincia, per motivi di raggiungibilità. Il singolo docente/consulente può operare restando in qualunque punto del territorio. Qualificati servizi formativi possono integrarsi sia con le attività consulenziali, sia con quelle editoriali.
PRODUZIONE DI CONTENUTI REDAZIONALI ON LINE La moltiplicazione di siti, web-zine, pubblicazioni elettroniche rende necessario disporre di professionisti che redigano validi contenuti specializzati. Una nuova impresa può produrre e fornire contenuti a questi potenziali clienti. Internet consente di tenere rapporti con una platea ampia di potenziali clienti, quindi di produrre contenuti anche per clienti collocati in altre regioni e Paesi. Il produttore di contenuti deve: 1 esprimere un elevato grado di competenza sulle materie specifiche; 2 avere la capacità di rielaborare le informazioni in modo da renderle facilmente fruibili secondo il linguaggio sintetico e diretto tipico di Internet; 3 individuare temi di attualità legati alle sue competenze specifiche, che possano riscuotere l interesse dei lettori; 4 essere rapido ed efficiente nella produzione dei testi richiesti. La redazione dei testi può accompagnarsi, in alcuni casi, ad un attività di consulenza personalizzata, ad esempio in risposta a richieste espresse dai lettori. Le dotazioni tecnologiche non sono rilevanti, mentre è indispensabile disporre di approfondite conoscenze tecniche sui temi specifici. Nessuna delle aree della provincia presenta svantaggi insormontabili. La presenza di produttori di contenuti può creare esternalità positive per il settore della editoria on line.