[Studio fd ] Aprire il proprio mercato estero - RETE Commerciale per l Internazionalizzazione
|
|
- Fabiana Montanari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 2014 Aprire il proprio mercato estero - RETE Commerciale per l Internazionalizzazione F. De Sanzuane desanzuane@dfassociati.com [Studio fd ] Costituzione Rete Commerciale, Marchio, Import/Export, BackOffice Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 1
2 Outline Aprire il proprio mercato estero Rete Commerciale e Marchio Export Back office services Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 2
3 Visione di Insieme Chart board Rete Commerciale Im/Ex Back Office Service Il prodotto dell'azienda esportatrice esprime qualità e capacità ed é necessario investire sulla loro valorizzazione - presentazione - delle radici comuni Il Marchio - identità territoriale Attività di export Prodotto principale Prodotti secondari Back office services Ricerca del Partner Consolidamento del mercato in due/tre anni Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 3
4 Analisi del mercato e del possibile segmento di riferimento Individuazione di possibili partner (distributori/cate ne di ristoranti, ecc.) Fase di presentazione del prodotto. Attività di Back Office Ricerca Partners Incontri B2B all'estero o in Italia Redazione accordi commerciali 3. Consoliamento Analisi del prodotto e del marchio 2. Ingresso nel mecato 1. Analisi di mercato Redatto da: [STUDIO FD ] 30 aprile 2014 Ampliamento rapporti commerciali. Gestione attività di vendita Valutazione investimenti per ampliamento del mercato. Creazione di Punti di Vendita LE DIVERSE FASI PROGETTUALI. STADI DI AVANZAMENTO DEL PROCESSO. Tutte le fasi devono essere accompagnate da due diligence legale e fiscale preventiva per dare al progetto di penetrazione effettiva efficacia. Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 4
5 Programmazione ideale. ANALISI DEL MERCATO E DELLE POTENZIALITA DI PENETRAZIONE DEL PRODOTTO. STUDIO DEL MARCHIO Attività di consolidamento dell immagine del prodotto e conseguente inizio delle operazioni di Promozione e Back-office Creazione della Rete Comm. Creazione del Prodotto (marchio, identità) RETE Vendita Diretta Fase di Presentazione del Prodotto e valutazione dei possibili canali distributivi. Partner Vendita Indiretta La prima attività di analisi del mercato permetterà di adattare il modello di comunicazione del prodotto alle necessità del mercato di riferimento. In questo modo sarà possibile valutare la possibilità di vendere direttamente al mercato retail ovvero la necessità di appoggiarsi (opzione quasi sempre preferibile) ad un Partner locale la cui capacità potrà essere valutata solo in fase di trattativa preliminare. Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 5
6 Le Attività di Import/Export sono normalmente svolte secondo lo schema che segue: PRIMA FASE: ricerca di mercato Attività di selezione di tutti gli elementi rilevanti di informazione utilizzabili per le decisioni in tema i prodotti, distribuzione, efficacia della pubblicità e tecniche promozionali, nonché della valutazione della posizione complessiva della RETE commerciale e delle POTENZIALITA DEL MARCHIO. La ricerca di mercato HA CARATTERE ESPLORATIVO ed è volta ad accertare che le condizioni del mercato siano idonee al Prodotto che si intende proporre o alla stessa azienda esportatrice, per consentire una più efficace azione e per ridurre i costi industriali che potrebbero derivare da un ingresso immediato. È connessa all'individuazione di informazioni strategiche inerenti il mercato e i possibili partner. L analisi deve essere compiuta anche tramite la verifica sul posto (benchmark) dei prezzi dei concorrenti e tramite analisi delle richieste degli utenti target (ad es. consumatori). SECONDA FASE: ingresso nel mercato. Nell ottica corretta di non tentare vendite sporadiche, ma di consolidare nel tempo il proprio posizionamento, è necessario immaginare ed essere pronti ad una attività perdurante nel tempo, con respiro almeno triennale, per poter effettivamente valutare i rapporti ottenuti nella prima fase, la effettiva capacità del mercato e le potenzialità non sfruttate.. Sarà dunque necessario implementare una struttura organizzativa capace di occuparsi delle seguenti attività: - Gestione dell Organizzazione della RETE (Affari Generali, Segreteria, Analisi e gestione economica del progetto, ecc.); - Gestione della Comunicazione della RETE (ideazione di una agenda di incontri con i Partner, trattativa, contratti); - Gestione Amministrativa della RETE (Relazioni con i possibili Partner, Clienti); - Gestione del Processo produttivo dei prodotti della RETE (Produzione, etichettatura, spedizione, vendita). Questo complesso di attività può essere iniziato in qualsiasi momento ma richiede continuità per poter restituire benefici consolidati. Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 6
7 Durante la TERZA FASE dovranno essere poste in essere le seguenti attività: 1. Sviluppo del Marchio, implementazione materiale pubblicitario e comunicazione, gestione dei contatti; 2. Ottenimento di contratti in esclusiva con gli importatori locali; 3. Gestione dei rapporti commerciali tramite attività di comunicazione e back office e agenda di incontri e programmazione degli obiettivi; 4. Dare inizio all attività di fund raising sfruttando per quanto possibili i finanziamenti connessi all attività di internazionalizzazione condotta dalla RETE. Per la parte localizzata all estero, i compiti sono: 1. Mantenimento dei rapporti coni Buyer, i distributori, partner o compratori finali; 2. Gestione di un ufficio di Back Office locale necessario per agevolare le operazioni in loco; 3. Rapporti con associazioni di riferimento locali; 4. Ampliare i margini di co-operazione con i Partner locali (ampliamento dell offerta di prodotti, ideazione di un comune progetto di sviluppo del prodotto, ecc.). Marchio Sito Web Relazioni Mercato Back Office Ricerca finanziamenti e bandi Back Office Partners Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 7
8 TERZA FASE: INVESTIMENTI Nell ultima fase, la RETE potrà anche trovarsi nella posizione di poter investire nel mercato scelto per potenziare la propria presenza sul mercato ed aumentare le possibilità di vendita dei propri prodotti (in teoria, potrebbe costituirsi come veicolo per altri produttori di generi alimentari non presenti in loco, proponendosi quale intermediario / importatore a propria volta.. In questa fase, potrà essere dunque considerata l opportunità della RETE di dotarsi di una propria autonomia anche presso lo Stato straniero di riferimento, mediante la costituzione di una società partecipata ovvero la gestione di propri spazi che risultino strategici per l attività commercial (dal semplice ufficio, al magazzino fino a punti vendita dedicati). Obiettivo ultimo di qualsiasi processo di internazionalizzazione, sarà necessario elaborare nuovi accordi commerciali che permettano di separare I rapporti con i Partner stranieri dalla nuova attività diretta che la Rete potrà svolgere direttamente. Le attività di back office che dovranno essere implementate in loco dovranno affrontare i seguenti settori strategici, necessari per sviluppare il Business:: fundraising & ricerca di finanziamenti/ fondi locali; acquisti e approvvigionamento locale; sviluppo sede e amministrazione; human resources; sviluppo. Tale attività permetterà alla RETE di raggiungere gli obiettivi finali del progetto, OBIETTIVI che costituiscono la normale aspirazione del progetto: migliorare ed incrementare il numero di prodotti e servizi resi; creare la propria organizzazione societaria che permetta di sfruttare appieno il know-how acquisito durante la realizzazione del progetto permettere la specializzazione dei propri prodotti / servizi rendendoli adatte e ben accetti dal mercato; permettere la gestione più semplice e rapida di tutte le questioni di natura amministrativa e burocratica che dovessero emergere. Prodotti Propria organizzazione Sfruttare il knowhow VANTAGGI DAL PUNTO DI VISTA ORGANIZZATIVO permette il risparmio di alcuni costi di produzione (approvvigionamento di materie prima, etichettatura, spedizioni, ecc); poter costituire un fondo in valuta estera direttamente funzionale alle necessità della RETE e dei propri partecipanti (azienda esportatrice, partner commerciale, fornitori locali, consulenti ecc.). Presentazione Aprire il proprio mercato estero Aprile 2014 Page 8
Un patto per promuovere l export Accordo Sistema Moda Italia Intesa Sanpaolo
Un patto per promuovere l export Accordo Sistema Moda Italia Intesa Sanpaolo Maggio 2012 I punti chiave dell Accordo Creare valore e competitività per le imprese del settore tessile e moda attraverso un
DettagliSEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI. Casi pratici di intervento
SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Casi pratici di intervento SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Camere
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliQuestionario sui fabbisogni. di servizi per l internazionalizzazione delle aziende
Via Valentini, 14-59100 Prato tel. 0574 4551 - fax 0574 604595 www.ui.prato.it e-mail: uip@ui.prato.it Questionario sui fabbisogni di servizi per l internazionalizzazione delle aziende L IMPRESA E I MERCATI
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliESPORTIAMO L ECCELLENZA
ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliLA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE
LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE di Isabella Angiuli Per la costituzione di società all estero (impianti produttivi o sedi commerciali) esistono alcuni incentivi sia a
DettagliAziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT
Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT IL PRIMO PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE, STUDIATO SU MISURA DELLE PMI CHE VOGLIONO VENDERE ALL ESTERO. UN PERCORSO DELLA DURATA DI TRE ANNI, CON POSSIBILITÀ
DettagliViene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliStrategie e modelli di innovazione delle imprese innovative della Provincia di Torino
XXXVI Conferenza Annuale AISRe Arcavacata di Rende (CS) Strategie e modelli di innovazione delle imprese innovative della Provincia di Torino Francesca Silvia Rota Dipartimento Ingegneria Gestionale e
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliRETI. di Imprese 3.0
RETI di Imprese 3.0 ASSORETIPMI ASSOCIAZIONE RETI DI IMPRESE PMI 2 La rete è composta da 40 imprese di diverse dimensioni e tipologia societaria. Infatti abbiamo sia ditte individuali, sia SNC e SAS, sia
DettagliIl nostro concetto di business
Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliAgevolazioni a supporto dell internazionalizzazione. Brescia, 5 novembre 2015
Agevolazioni a supporto dell internazionalizzazione Brescia, 5 novembre 2015 2 Agevolazioni a supporto dell internazionalizzazione Contributi a fondo perduto Voucher Export Manager Campo Libero Bando Reti
DettagliFormazione Continua Gratuita Avviso FART 2014/2015
Formazione Continua Gratuita Avviso FART 2014/2015 1) Innovazione Organizzativa & Management 2) Innovazione Processi: Area Contabile Fiscale 3) Innovazione per la Gestione del Cliente Comunicazione & Marketing
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliProgramma 2013 della Rete Estera Camerale per la promozione all estero. Fondo InterCamerale d Intervento di Unioncamere
Programma 2013 della Rete Estera Camerale per la promozione all estero Fondo InterCamerale d Intervento di Unioncamere Linea progettuale: World Pass collaborazione con la rete degli sportelli di informazione
DettagliFARSI TROVARE DAI BUYERS E DAI DISTRIBUTORI ESTERI
FARSI TROVARE DAI BUYERS E DAI DISTRIBUTORI ESTERI affrontare il mercato globale? essere trovati direttamente dagli operatori interessati ai vostri prodotti? ridurre il rischio economico, lavorando su
DettagliBando regionale Servizi innovativi e strategici per la crescita delle imprese giovanili innovative e creative DGR 9/2013. Bologna, 25 febbraio 2013
Bando regionale Servizi innovativi e strategici per la crescita delle imprese giovanili innovative e creative DGR 9/2013 Bologna, 25 febbraio 2013 caratteristiche dei progetti Obiettivi: sostegno a giovani
DettagliAgenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni
Agenda Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria Consulenza globale Ambiti d intervento Conferma e arricchimento soluzioni 1 Intesa Sanpaolo - Confindustria Piccola Industria Un impegno
DettagliL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE SCHEMA OPERATIVO
L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE SCHEMA OPERATIVO Schema di strategie per l internazionalizzazione Processo di internazionalizzazione Il processo di internazionalizzazione consente di avere
DettagliTRASFERIMENTO TECNOLOGICO motivazioni e modalità
TRASFERIMENTO TECNOLOGICO motivazioni e modalità Premesse Tutti gli enti di ricerca hanno ricevuto forti sollecitazioni dal MIUR (e non solo) a trasmettere in modo diretto le ricadute della propria attività
DettagliPRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE
PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti
DettagliCome vi affianchiamo
Come vi affianchiamo Vi accompagniamo nella crescita costante del vostro business Creiamo, programmiamo e sviluppiamo una strategia d internazionalizzazione per la vendita dei vostri prodotti all estero
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliINTERNAZIONALIZZAZIONE
INTERNAZIONALIZZAZIONE COSTITUZIONE SOCIETA ESTERE La costituzione di Società estere si prefigge di ottenere i seguenti obiettivi: razionalizzare la attività di impresa attraverso la delocalizzazione territoriale
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione
DettagliBusiness Plan. Quadro di insieme. Azienda: Settore. Visione. Keywords. Informagiovani Ancona settore lavoro
Business Plan Questo piano di impresa in versione semplificata 1 è uno strumento che il neo-imprenditore o un aspirante tale può utilizzare per definire le basi della propria attività. È pensato per poter
DettagliDOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA
Il/la sottoscritto/a DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA cognome nome... nato/a a.... il./ /. e residente a.. prov. c.a.p. via.... n... codice fiscale...
DettagliSCENARIO. Il Comitato intende favorire azioni che rendano la nostra Associazione un punto di riferimento per tutte le Start Up innovative laziali
SCENARIO Nell attuale contesto di crisi è di vitale importanza, per il futuro economico e sociale del Paese, investire nello sviluppo di imprese innovative diversificando il sistema produttivo grazie alla
DettagliConsulenza Aziendale di Direzione
Consulenza Aziendale di Direzione Consulenza Aziendale Consulenza e Assistenza per Indagini riguardanti il mercato potenziale, il grado di accettazione, la conoscenza dei prodotti da parte del pubblico/consumatore.
DettagliProgetto Crescita e Sviluppo
Progetto Crescita e Sviluppo Presentazione Progetto O&M / Gennaio 2015 CONERGY.COM CONERGY.IT Conergy Services Conergy è una multinazionale americana con sede ad Amburgo (Germania) 20 anni di esperienza
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliLa sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche).
NUOVA TESI SRL è una società che opera dal 2001 nei seguenti campi: Agevolazioni per l Innovazione (contributi a fondo perduto, benefici fiscali, ecc.); Ricerca e Selezione (Autorizzazione Ministeriale
DettagliACCELERATORE COMMERCIALE. 2015 Progrediastudio Limited.
ACCELERATORE COMMERCIALE 2015 Progrediastudio Limited. OUTSOURCING RETE COMMERCIALE Ri-struttu rare, Ri-posizio nare, Ri-pensare Creare e gestire una rete commerciale in Italia o all estero presuppone
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliPiano Marketing Operativo esempio
Piano Marketing Operativo esempio Il Piano Marketing Operativo è la parte conclusiva del Piano di Marketing: nel Piano Marketing Operativo vengono attuate le Strategie studiate nel Piano Marketing Strategico.
DettagliRealizzazione MOVIDA per Sport&Management. Cos è il marketing
Cos è il marketing E quali le sue principali Il marketing è una precisa competenza manageriale, da sempre associata ad attività di promozione, vendita, pubblicità. Il marketing è responsabile delle valutazioni
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA
Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
Dettaglicategoria) e successive modificazioni e del Reg. (CE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (Regolamento de minimis ).
Sostegno dei processi di internazionalizzazione delle Piccole e medie imprese del Lazio in forma aggregata Bando: L.R. n. 5 del 2008 Disciplina degli interventi regionali a sostegno Dell internazionalizzazione
DettagliORGANIGRAMMA FUNZIONALE DIVISIONE FRANCHISING
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE DIVISIONE FRANCHISING Struttura Interna Direzione Sviluppo Franchising 1. Dipartimento Operativo 5. Dipartimento Marketing 2. Dipartimento Tecnico 6. Dipartimento Informatica 3.
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliINDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE
A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra
DettagliServizi per il turismo e la cultura
Servizi per il turismo e la cultura Servizi per il turismo e la cultura Il meglio dell Italia cresce ogni giorno insieme a noi. Marketing del territorio Siamo un network di professionisti che integrano
DettagliAssemblea ASSOCOSTIERI. Roma, 4 Luglio 2012
Codice di Comportamento ASSOCOSTIERI per la predisposizione dei modelli di organizzazione e gestione ex. Art. 6 comma 3 del D.Lgs. 231/2001 Avv. Dario Soria Assocostieri Servizi Attività Assocostieri Servizi
DettagliP R O M O S. Il tuo partner per l internazionalizzazione. 4 Marzo 2015. Internazionalizzazione e marketing territoriale
Internazionalizzazione e marketing territoriale P R O M O S CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA MILANO Il tuo partner per l internazionalizzazione Dal 1786 l istituzione al servizio
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA. Art.
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
DettagliScheda Progetto. Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale. Indirizzo Sede Amministrativa. Nome del Referente. Telefono del Referente
Scheda Progetto Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale Indirizzo Sede Amministrativa Nome del Referente Telefono del Referente 1 1. In quale fase si colloca la Tua Impresa? (inserisci
DettagliCONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014
CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners
Dettagli7.4 w Il conto economico a margine di contribuzione di singole combinazioni produttive parziali: la segment analysis
7.4 w Il conto economico a margine di contribuzione di singole combinazioni produttive parziali: la segment analysis I risultati economici globali di un impresa possono essere riorganizzati anche al fine
DettagliIl Brasile per le imprese italiane
Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco
DettagliMISSION. Ci occupiamo di tutto ciò che riguarda l Internazionalizzazione e il MARKETING STRATEGICO - Posizionamento Pricing Promozione Pubblicità.
MISSION AIUTARE IMPRESE ED IMPRENDITORI A COMPETERE SUL MERCATO Affiancare l impresa, aiutandola a competere sul Mercato con azioni concrete e tangibili. Gli strumenti a disposizione aumentano le performance
DettagliSTRATEGIE E MODALITA DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Relatore Nicla Picchi Azienda: Picchi, Angelini & Associati Studio Legale
Picchi,Angelini&Associati STRATEGIE E MODALITA DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Relatore Nicla Picchi Azienda: Picchi, Angelini & Associati Studio Legale Internazionalizzazione (in generale) Processo
DettagliSito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni
Sito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni Il portale di valorizzazione dei rifiuti: come trasformare i rifiuti prodotti dall azienda da costi in risorse 11 luglio 2011 Rudi Rauscher Tutor: Luigi
DettagliNeos Sistemi: il nostro approccio al settore metal
Neos Sistemi: il nostro approccio al settore metal Neos Sistemi L azienda ed il settore Metal Neos Sistemi nasce nel 1998 grazie alla confluenza di esperienze di professionisti del settore ICT nazionale
DettagliLA NOSTRA PARTECIPAZIONE
ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione
DettagliCATALOGO SERVIZI REALI EXPORT
Allegato 5 CATALOGO SERVIZI REALI EXPORT Legge Regionale 24 febbraio 2006, n. 1 art. 6 comma 4 lett. d) 1 Indice Introduzione...3....3 Piano di marketing strategico per l estero... 4 Organizzazione funzione
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliBANDI E FINANZIAMENTI
BANDI E FINANZIAMENTI 1. Accesso ai fondi europei Gli obiettivi strategici della proposta Lo sviluppo di progetti nel mondo non profit è ormai una funzione chiave sia a livello strategico che per la sostenibilità
Dettaglisviluppa le opportunità, riduce i rischi.
sviluppa le opportunità, riduce i rischi. Kriel è una società specializzata nell applicazione di modelli statistici e finanziari finalizzati al supporto nelle decisioni strategiche d impresa e dei Fondi
DettagliRoma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini
Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliNatura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali. Marco Roccabianca
Natura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali Marco Roccabianca pagina 1 di 10 La scelta del canale di marketing Uno dei fattori critici di successo per la realizzazione ottimale
DettagliProgetto a supporto della Internazionalizzazione. Presentazione di International Professional Network
Progetto a supporto della Internazionalizzazione Presentazione di International Professional Network AJM CONSULTING è uno studio di consulenza italo-polacco che offre un supporto concreto alle piccole
DettagliCommento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.
RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e
DettagliPIANO INDUSTRIALE 2014/2015. In questa presentazione del Piano industriale 2014/2015 è omessa la parte di
PIANO INDUSTRIALE 2014/2015 In questa presentazione del Piano industriale 2014/2015 è omessa la parte di introduzione. Tale scelta è imposta da motivi di sintesi perché in realtà le premesse relative alla
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliDenominazione/Ragione sociale impresa:..
ALLEGATO 3 PROJECT PLAN (La domanda di agevolazione non corredata del presente Allegato non sarà presa in considerazione. Il presente Allegato deve essere compilato in ogni sua parte) 1. Beneficiario Denominazione/Ragione
DettagliI CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:
SERVIZI I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: OPPORTUNITÀ ED ESPERIENZA Maurizio Bottaini Federesco (Federazione Nazionale delle Esco) Federesco BEST PRACTICE ENERGY SERVICE COMPANY, quali operatori di
DettagliLo sviluppo dei ricavi
Lo sviluppo dei ricavi Programma di potenziamento e propulsione commerciale della rete: - diagnostico della rete di vendita - progetto di potenziamento commerciale Collaborazione tra la rete bancaria e
DettagliALLEGATO _K_ Dgr n. del pag. 1/5
ALLEGATO _K_ Dgr n. del pag. 1/5 Progetto ex Accordo Stato-Regioni rep. atti 84/CSR del 20 aprile 2011 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario
DettagliCompany Profile. Ideare Progettare Crescere
Company Profile Ideare Progettare Crescere La tua guida per l'accesso al mercato globale e per la gestione di modelli orientati al business internazionale P&F Technology nasce nel 2003 dall esperienza
DettagliDOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014
DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014 DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014 Articoli 03/10/2014 Brescia Oggi Pagina 14 Sprechi di cibo: Brescia fa scuola anche ad Expo 1 03/10/2014 bresciaoggi.it Sprechi di cibo:
DettagliI LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA
I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA La sostenibilità ambientale è un impegno che necessita dell impegno di tutti. L edilizia, pubblica e privata, necessita di operatori specializzati che affianchino
DettagliUN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ
UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ APP Mobile MIGLIORA LA QUALITÀ DEL RAPPORTO CON I CLIENTI, SCEGLI LA TECNOLOGIA DEL MOBILE CRM INTEGRABILE AL TUO GESTIONALE AZIENDALE
DettagliIl network per la finanza d impresa
Il network per la finanza d impresa La nostra mission é affiancare la famiglia imprenditoriale nell attività gestionale (ottimizzazione organizzativa, finanziaria, amministrativa, legale, fiscale) e nelle
DettagliControllo e monitoraggio della qualità erogata dalle aziende di TPL
REGIONE LAZIO Assessorato alle Politiche della Mobilità e del Trasporto Pubblico Locale LAZIOSERVICE S.p.A. Progetto Trasporti Controllo e monitoraggio della qualità erogata dalle aziende di Obiettivi
DettagliLEADSHARE. Marketing cooperativo Campagna di coupon sconti condivisi tra e-commerce
LEADSHARE Marketing cooperativo Campagna di coupon sconti condivisi tra e-commerce ATTIVITÀ DI E-MARKETING Specialisti di e-marketing in generazione di traffico OFF ON e nell acquisizione di nuovi clienti
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliRETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze
110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo
DettagliSfrutta appieno le potenzialità del software SAP in modo semplice e rapido
Starter Package è una versione realizzata su misura per le Piccole Imprese, che garantisce una implementazione più rapida ad un prezzo ridotto. E ideale per le aziende che cercano ben più di un semplice
DettagliPresentazione Aziendale
Presentazione Aziendale Con la presente ci permettiamo di sottoporre alla Vs. attenzione la ns. società, operante sin dal 1987 nel settore delle telecomunicazioni, nata come azienda di fornitura di servizi
DettagliDIRECT MARKETING: COME- QUANDO-PERCHE UTILIZZARLO
DIRECT MARKETING: COME- QUANDO-PERCHE UTILIZZARLO Definire il Direct Marketing, riportando la definizione tratta da Wikipedia, l enciclopedia libera nata grazie ai contributi degli utenti della rete internet:
DettagliINDICE. Sintesi. Sintesi e introduzione...1 PARTE PRIMA. Capitolo Primo L ANALISI STRATEGICA A SUPPORTO DELLE DECISIONI AZIENDALI
Sintesi INDICE Sintesi e introduzione...1 PARTE PRIMA Capitolo Primo L ANALISI STRATEGICA A SUPPORTO DELLE DECISIONI AZIENDALI 1.1 Evoluzione storica del management strategico...8 1.2 L analisi strategica...11
DettagliCorso di Economia e tecnica degli scambi internazionali
Corso di Economia e tecnica degli scambi internazionali Lezione 8 Le strategie dell internazionalizzazione: gli investimenti diretti esteri Che cosa comporta realizzare un IDE? Costituisce di norma la
DettagliPianificazione Strategica dello Studio
Modulo 1 Pianificazione Strategica dello Studio Gianfranco Barbieri Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente di ACEF 1 Modulo 1 Pianificazione Strategica dello Studio Giacomo Barbieri
DettagliControllo di gestione budget settoriali budget economico
Controllo di gestione budget settoriali budget economico TEMA Pianificazione, programmazione e controllo di gestione costituiscono le tre fasi del processo globale attraverso il quale l impresa realizza
DettagliProgetto Este Farms. Prodotti agroalimentari toscani di alta qualità nella GDO statunitense Matthew Battaglia, 10 giugno 2015
Progetto Este Farms Prodotti agroalimentari toscani di alta qualità nella GDO statunitense Matthew Battaglia, 10 giugno 2015 Chi siamo: PromoFirenze e Este Farms PromoFirenze è l Azienda Speciale della
Dettagli