Anno Scolastico 2009/2010 Pagina 1 di 7
SCUOLA DELL INFANZIA DI OSPEDALICCHIO RELAZIONE INTRODUTTIVA ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 Situazione Socio Ambientale La scuola dell infanzia di Ospedalicchio é ubicata in un edificio adiacente al centro storico del Paese, in prossimità della scuola primaria e comunicante con essa tramite uno spazio verde. L agglomerato urbano é una frazione del Comune di Bastia Umbra situato nella direzione di Perugia, lungo la superstrada E 75. Il territorio pianeggiante consente efficienti comunicazioni stradali, ferroviarie ed anche aeroportuali. Il centro abitato e la zona limitrofa contano circa 2.000 abitanti che esercitano per lo più attività artigianali e commerciali di tipo familiare, mentre altri sono dipendenti con qualifiche tecnico-operative, infine pochi praticano attività professionali. Le condizioni di sviluppo economico sono soddisfacenti, ( la disoccupazione è irrilevante ) anche se è cospicua la fascia dei pensionati. L incremento demografico degli ultimi anni ha fatto affluire nella zona parecchie famiglie proveniente da Comuni limitrofi e dal Sud, soprattutto per ragioni di lavoro. Parallelamente si è notato un incremento edilizio di tipo, residenziale ed industriale. Le condizioni culturali sono buone in quanto le attività produttive praticate stimolano all aggiornamento professionale ed informativo. La famiglia nella maggior parte dei casi é di tipo nucleare, anche se l educazione dei bambini resta spesso affidata ai nonni, con i quali passano la maggior parte del tempo. Ciò da un lato comporta la continuità di trasmissione di usi e costumi tradizionali, dall altro provoca una iperprotezione che condiziona negativamente la crescita del bambino. Struttura del plesso Organizzazione e tempi della giornata scolastica La strutturazione dell edificio scolastico é sufficientemente adeguata alle esigenze didattiche: 3 aule luminose adibite a sezioni, 1 camera blindata per il deposito del materiale didattico, un ampio ingresso, un salone per attività di intersezione, psicomotricità, gioco ludico e ludiforme, una sala da pranzo, (cucina e dispensa), bagni idonei. Il giardino circostante, abbastanza ampio, è dotato di giochi idonei ma non sempre è adeguatamente curato nei dettagli strutturali. I sussidi didattici in dotazione sono : - televisore con video registratore, - stereo composto da un monoblocco, Radio - Registratore - CD - macchina fotografica, - numero due fotocopiatrici - una Videocamera - materiale di facile consumo acquistato periodicamente Bisogni dei bambini Il bisogno fondamentale del Bambino è quello di crescere in modo progressivo ed equilibrato; questo bisogno riassume in sé tutti gli altri che sono: - I bisogni psicomotori - Il bisogno di esprimersi e comunicare - Il bisogno di giocare - Il bisogno di amare ed essere amato - Il bisogno di conoscere - Il bisogno di riuscire Pagina 2 di 7
Bisogni delle Insegnanti - Rendere i genitori consapevoli dell effettivo ruolo delle insegnanti e della Scuola dell infanzia - Rendere i genitori consapevoli della necessità di una collaborazione effettiva scuola famiglia per una crescita armoniosa del bambino. - Sottolineare l importanza che i genitori rispettino i ruoli all interno della scuola e non esigano dalla stessa quei comportamenti che poi spesso a casa sono disattesi. Organizzazione della Scuola Il plesso si articola in tre sezioni: Sezioni Anni N Bambini Insegnanti A 3 17 Pettirossi - Melelli B 4/5 27 Zagaglioni Rossi C 4/5 28 Spoletini - Chiuchiù Bambini che usufruiscono del Scuolabus N 8 Bambini iscritti 72 Bambini che usufruiscono della religione cattolica N 68 Bambini che praticano altre religioni N 4 Orario Scolastico Tempo scuola 08.00-16.00 Ingresso Uscite 08.00-09.00-1 11.50-12.00-2 13.15-13.30-3 15.30-16.00 Sabato CHIUSO Pagina 3 di 7
Orario Insegnanti ORARIO Sezioni A - B - C Antimeridiano 08.00-12.30 A giorni alterni Pomeridiano 10.30-16.00 L insegnante di Religione Teresa Saporito, opera nelle tre sezioni per una volta alla settimana: Venerdì 09,30/15,15 Orario Collaboratori scolastici Patrizia Sarnataro 07.00-14.15 11.00-18.15 A giorni alterni Wilma Fanfaroni 07.00 14.15 11.00-18.15 Orario delle Attività 08,00-09,00 Accoglienza 09,00 09,30 Attività educative - Organizzative 09,30 10,00 Merenda 10,00 11,50 Attività didattiche 11,50 12,00 Pratiche igieniche 12,00 13,00 Pranzo 13,00 14,00 Gioco libero o guidato 14,00 15,30 Attività educative a gruppi eterogenei 15,30-16,00 Preparazione all'uscita ed uscita Un giorno alla settimana le attività didattiche saranno svolte nei laboratori Dalle 10,30 alle 11,50 da Gennaio a Maggio Pagina 4 di 7
SPAZIO SCUOLA Ampio ingresso Accoglienza e saluto Sezioni A B C Attività cognitive Attività specifiche e mirate Conversazioni guidate Salone Attività guidate a piccoli gruppi Attività psicomotorie Percorsi Giochi di gruppo liberi e guidati Conversazioni Racconti Drammatizzazioni Bagni e stanza blindata Parte operativo didattica Il nostro plesso opera sulla base del progetto triennale di Circolo "PICCOLI CITTADINI", tenendo presente le parole chiavi del P.O.F. Identità - Incontro- Appartenenza-Cittadinanza. Dopo una prima fase in cui si è programmato per sezioni parallele abbiamo stilato le unità di apprendimento. Il nostro progetto di plesso, dal titolo Bambino oggi Cittadino domani: la creatività che aiuta a crescere individua gli obiettivi, i contenuti, le strategie metodologiche tenendo presente tutte le aree di apprendimento. Nostro scopo è quello di rendere una scuola un ambiente educativo, rispettoso dei tempi e dei ritmi di apprendimento dei bambini. Quest anno il nostro progetto, partendo sempre dal racconto di fiabe tiene conto dei seguenti elementi essenziali per una positiva crescita e maturazione del bambino Racconto, ascolto Rielaborazione di fiabe Conversazione guidata Rielaborazione personale Valorizzazione del gioco Esplorazione e ricerca Rapporto con l ambiente che lo circonda Vita di relazione Osservazione, progettazione e verifica Documentazione Pagina 5 di 7
La contemporaneità ci permette di : - Organizzare i laboratori espressivi nel salone. L attività laboratoriale sarà incentrata sulla riscoperta del gioco in tutta la sua completezza. - Organizzare attività di gruppi eterogenei - Organizzare attività per piccoli gruppi mirati al recupero di bambini con difficoltà e stranieri L accoglienza degli alunni stranieri segue le modalità di quella di sezione in quanto i bambini inseriti nella nostra scuola parlano la lingua italiana. La verifica verrà effettuata in itinere e alla fine di ogni unità di apprendimento, a livello di sezione, tenendo conto degli obiettivi prefissati; gli obiettivi non raggiunti costituiranno il punto di partenza per la programmazione successiva. La valutazione sarà effettuata a metà anno scolastico e alla fine, sulla base delle costanti verifiche. L uso di spazi alternativi, nel corso della giornata scolastica permette al bambino : - di relazionarsi in modo diverso con i compagni e con l insegnante - di fare esperienze più profonde e significative - di rompere la rigidità dello spazio aula. Nella nostra realtà scolastica la disponibilità e la cooperazione delle insegnanti facilitano l intervento con i bambini. Inoltre al fine di favorire ulteriormente la crescita del bambino, all interno di ciascuna sezione gli allievi vengono coinvolti a turno nell assunzione di incarichi e responsabilità ben precise: - distribuzione di colori - fogli - schede - riordino di materiali nell aula - apri fila e chiudi fila - aiuto ai compagni più piccoli o in difficoltà Questo modo di operare, unito a momenti di aggregazione spontanea e di gioco libero, consente a tutti ed in particolar modo alla bambina in difficoltà, di socializzare e di vivere in maniera produttiva il tempo scuola. Utilizzando la contemporaneità verranno attuati i seguenti progetti di plesso: 1) Progetto Continuità Il nostro plesso offre l'opportunità ai bambini dell'ultimo anno di stabilire rapporti di "Continuità educativa" seguendo il progetto educativo di Circolo. Scuola dell Infanzia Ospedalicchio Scuola Primaria Ospedalicchio 2) Lingua straniera Scopo avviare i bambini alla conoscenza, ai suoni e ai diversi aspetti culturali della lingua straniera. Il progetto di inglese si svolgerà una ora a settimana con l insegnante specialista. Pagina 6 di 7
Progetto Laboratori espressivi : Un teatro per gioco L esperto di teatro Marco Lucci coinvolgerà i bambini, suddivisi per fasce di età, con storie, attività psicomotorie e drammatizzazioni finalizzate allo sviluppo dell espressività corporea. L esperto opererà il mercoledì dalle 9,50 alle 11,50, alternativamente nelle tre sezioni. I rapporti con le famiglie sono regolati da un Piano Annuale delle Attività a livello di circolo il quale prevede un assemblea generale con i genitori all inizio dell anno scolastico e due incontri individuali con le famiglie, a metà anno e a fine anno, per un confronto ed una verifica sull andamento degli alunni. Per quanto riguarda i rapporti con il territorio, sono previste delle uscite a piedi all interno del paese: - Maneggio: Club ippico Sant Egidio - Panificio Alunni - Minimarket - Farmacia - Il mercato del paese - Fattoria Lucarelli Ospedalicchio,26/11/ 2009 Le insegnanti Pagina 7 di 7