LOGISTICA TERRITORIALE. DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo

Documenti analoghi
Struttura del trasporto merci

ANALISI DELLA COMPETITIVITÀ DEL TRASPORTO INTERMODALE

Struttura del trasporto merci

2

Le opportunità offerte dal trasporto intermodale

mezzi di carico e di movimentazione delle merci e capacità di un porto lato mare e lato terra prof. ing. Agostino Cappelli- IUAV Venezia

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE

Problemi e prospettive dell intermodalità nel trasporto merci. L esperienza della Ro-La nella tratta Trieste- Salisburgo.

Introduzione al corso

Matrici O/D Merci Intraregionali

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO SINTESI

TRASPORTO INTERMODALE MERCI

Dr. Alberto Grisone, Director Network Development Milano,

Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici

IL TRASPORTO INTERMODALE

1. ZES e politiche di sviluppo

INTERPORTO PADOVA SPA CENTRO AVANZATO DI LOGISTICA SOSTENIBILE.

TRASPORTO INTERMODALE

Dimensionamento di un terminale merci intermodale

corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica prof. ing. Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO

(2) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione:

Indice delle tavole. Anno Tavola Imprese e addetti di trasporto passeggeri per attività economica -

Logistica Distributiva Versalis. Shipping Forwarding&Logistics meet industry, 2-3 Febbraio 2017

Gazzetta Ufficiale n. 261 del

corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica prof. ing. Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it

Introduzione al corso

Andamento traffici porto di Genova

corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica AREE DI STOCCAGGIO prof. ing. Umberto Crisalli

AUTOTRASPORTO - IL TRASPORTO COMBINATO - di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO**

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO UNITA DI CARICO UNITA DI TRASPORTO UNITA DI MOVIMENTAZIONE PARTE A

ALLEGATO STATISTICO Anno 2015

Esempio di Studio di Pre-Fattibilità Interporto di Battipaglia

L MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOL

Dimensionamento dell area di stoccaggio di un terminale intermodale

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica.

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale

Linee guida per la competitività dei porti container italiani nel sistema euro-mediterraneo

DECRETO N. 10/2010 DEL 27/07/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

ALLEGATO STATISTICO Anno 2016

I principali sistemi portuali italiani. Febbraio 2015

corso di Teoria dei Sistemi di Trasporto Modelli di offerta PROF. ING. UMBERTO CRISALLI Dipartimento di Ingegneria dell Impresa

Note Metodologiche. Periodicità Oggetto Descrizione dell informazione Unità di misura. Merci Quantità totale Tonnellate, tonnellate-km

Classificazione Internazionale dei Veicoli

1. Per i fini indicati all articolo 1, comma 1, lettera a), l Amministrazione regionale è autorizzata a concedere contributi per le seguenti finalità:

I porti a servizio di un mercato che cambia rapidamente. Torino 2 maggio Ing. Cristoforo Canavese

Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14

Progetto Treni Alta Capacità

TRAFFICO MERCI COMBINATO: TRAFFICO DI CONTENITORI E DI UNITA DI TRASPORTO STRADALI PER FERROVIA

Introduzione al corso

IL TRASPORTO PER~VIARIO

CMN Logistica. prof Rizzo LOGISTICA. appunti logistica e trasporto prof. Rizzo

INTERPORTO PADOVA SPA

SISTEMI DI PRESA E FISSAGGIO

«Metodi analitici e modelli di simulazione per la valutazione d innovazioni operative e tecnologie nei terminali ferroviari merci»

IL PORTO FLUVIALE DI DUISBURG

I.S.P.E.S.L. PROGETTO SI.PRE. REGIONI

Terminali intermodali

VENEZIA COME BARICENTRO DELLE BASI PORTUALI

Treni merci con standard europei per un trasporto intermodale a servizio dell industria e dei porti. 24 febbraio 2016

Trattori o motrici. Figura 77 Variazione del parco veicoli dal 1991 al 2001 e densità dei mezzi su abitante e su territorio.

Istruzioni. Punteggi : risposta esatta :+1 punti, risposta nulla: 0 punti, risposta errata : -0,5 punti

MUOVIAMO IL FUTURO /

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Giancarlo Laguzzi - Presidente FerCargo

FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell

Corso di TEORIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO. prof. ing. Umberto Crisalli

2013 Profilo aziendale

LA MARITIME ECONOMY NEL MED ISRAELE

Trasporti, per una mobilità a tutto raggio

Il sistema Idroviario del Nord Italia verso il Corridoio Adriatico

Programma per il monitoraggio e la sicurezza dei trasporti marittimi, terrestri e aerei.

POLITECNICO DI MILANO. Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile

Unità 2 Trasporti interni

Classificazione dei nodi di trasporto merci

Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma

Committente Principale Alta Sorveglianza Contraente Generale INDICE

TECNICO PER LA LOGISTICA INDUSTRIALE Corso IRECOOP/IAL

Unità 2 Trasporti interni

INDUSTRIA 4.0 «SMART FACTORY-SMART PEOPLE» RAVENNA SMART PORT Bologna - 6 giugno 2017

Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto. Intermodalità. Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA)

- I servizi logistici del Porto di Venezia -

I porti della Toscana, fattore di coesione territoriale e crescita

IL TRASPORTO MARITTIMO

TERZO VALICO DEI GIOVI. Carrosio, 8 febbraio 2014

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI PARTE A

Gli attori del trasporto merci

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Scenari ed opportunità per la nuova logistica La mobilità delle merci nell ambito del PRIIM

Ordinanza sul promovimento del trasporto di merci per ferrovia

Università di Pisa Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Idraulica, dei Trasporti e del Territorio A.A SCHEDA DEL CORSO

RAPPORTO UIR SISTEMA DEGLI INTERPORTI ITALIANI NEL 2011

DOV E IL PORTO. Il canale Candiano è collocato tra la città e il mare Adriatico per una lunghezza di 12 chilometri

Rilevanza e sostenibilità del trasporto marittimo

Logistica e sistema interportuale italiano

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016

Classificazione dei nodi di trasporto merci

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE UTILIZZO DEI MODELLI DI SIMULAZIONE DEL TRAFFICO: MODELLI MULTIMODALI E BIG DATA

Nota Congiunturale sul Trasporto Merci periodo di osservazione Gennaio-Dicembre a cura del Centro Studi Confetra. Anno XV - febbraio 2012

Transcript:

Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot2010 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Struttura del trasporto merci

La merce trasportata Rinfuse Liquide Solide Carico Unitizzato t Pallet Contenitore Cassa mobile Semirimorchio 2

Il carico Collettame Carico completo 3

La merce trasportata Unità di Carico (UC) Numero di articoli (o materiale sciolto) disposti o contenuti in modo da poter essere prelevati o spostati come un solo oggetto che, al momento dello scarico, manterrà la sua disposizione iniziale per un successivo spostamento Principali funzioni: Normalizzazione Maneggevolezza Protezione 4

La merce trasportata Classificazione delle UC Le UDC comunemente impegnate pg nell industria e nel commercio si possono dividere in tre livelli in funzione: della dimensione dei mezzi di movimentazione UC per trasporti interni UC per trasporti esterni Movimentazione meccanizzata Movimentazione manuale Unità di Trasporto Pllt Pallet Scatola Intermodali (UTI) 5

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) UC utilizzate per il Trasporto Intermodale, caratterizzate da elevata maniovrabilità. container (contenitore) utilizzato principalmente per trasporti con componente principale i dello spostamento t effettuatavia t mare cassa mobile utilizzata per trasporti la cui componente principale di distanza è coperta tramite ferrovia semirimorchio 6

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Contenitori Casse mobili Semirimorchio 7

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Container Unità di riferimento internazionale: TEU (Twenty Equivalent Unity) 2 TEU 8

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Cassa mobile Unificate secondo norme UIC (International Union of Railways) per dimensione e dispositivi di aggancio altezza specifica per ciascuna rete ferroviaria nazionale (profilo limite delle linee ferroviarie; Italia: altezza 260 cm) 9

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Carri ferroviari Caratteristiche dimensionali e strutturali adatte al particolare carro ferroviario da utilizzare: Carro POCHE FIXE: carro opportunamente sagomato per consentire il caricamento del semirimorchio dall alto Carro WIPPEN: carro con piano di carico inclinabile, consente il caricamento del semirimorchio per trazione Carro BIMODALE: carro che utilizza lo stesso telaio del semirimorchio sia per i tragitti stradali che per quelli ferroviari. Carro PIANALE: carro non dotato di parti mobili 10

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Carri ferroviari Carro Poche C d Carro Wippen 12500 Bimodale 1140 750 1800 Pianale 620 750 435 2030 14600 18660 19900 1800 2030 620 1055 11

Struttura del trasporto merci Sagome limite ferroviarie Per il trasporto intermodale è un rettangolo di dimensioni: Larghezza: 2.75 m Altezza: 3.80 m Codifica corrente Profili TC (stringa alfanumerica di quattro caratteri) Il primo è una P o una W secondo che il riferimento sia a carri Poche o a carri Wippen Il codice numerico può essere a due (da 0 a 20) o a tre cifre (da 330 a 410). Le sagome con codice a due cifre si riferiscono principalmente ai contenitori. Le sagome con codice a tre cifre si riferiscono i alle casse mobili ed ai semirimorchi. 12

Struttura del trasporto merci Sagome limite ferroviarie 13

Struttura del trasporto merci Sagome limite ferroviarie Altezza di spigolo ammissibile H s : si misura partendo da un piano di s riferimento posto al di sopra del piano di rotolamento. Esempio: P22 Il codice a due cifre ab (ad es. P22) è esplicativo dell altezza di spigolo ammissibile per i carri Poche con larghezza massima di 2500 mm. Il calcolo l dell altezza ll l H s (ab) dell Unità di Carico allo spigolo della sagoma di classe Pab deriva dalla relazione: H s (ab) = 3300 + ab * 10 [mm] in cui ab è il valore del codice; ad esempio per P22 si ha H s (22) = 3300 + 22 * 10 = 3520 [mm] 14

Struttura del trasporto merci Sagome limite ferroviarie Esempio: P341 Il codice a tre cifre cde (ad es. 341) esplicita l altezza H s cde allo spigolo, per i carri con larghezza massima di 2600 mm, la formula di riferimento in questo caso è: H s (cde) = cde * 10 [mm] in cui cde è il valore del codice, ad esempio per P341 si ha H s (341) = (341 * 10) = 3410 [mm] 15

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Container Vantaggi facilità di movimentazione; impilabilità fino a 6 unità Svantaggi difficoltà di riempimento e svuotamento (a causa della presenza di una sola porta); t) Cassa mobile Vantaggi riduzione dell aggravio di tara; facilità di carico e scarico Svantaggi non impilabilità 16

La merce trasportata Unità di Trasporto Intermodale (UTI) Semirimorchio Vantaggi facilità di movimentazione, riduzione tara Svantaggi non impilabilità 17

Struttura del trasporto merci Il trasporto delle merci e la logistica MERCI E UNITÀ DI CARICO MODALITÀ DI TRASPORTO TRASPORTO MERCI E LOGISTICA ATTORI RETE INFRASTRUTTURALE 18

Modalità di trasporto merci Strada Ferrovia Mare Aereo 19

Modalità di trasporto merci Monomodale il trasporto con una modalità (anche con più mezzi della stessa modalità) Multimodale l il trasporto con più modalità 20

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Il trasporto avviene utilizzando solamente veicoli stradali Stabilimento di produzione STRADA Mercato 21

Modalità di trasporto merci Tutto strada Veicoli stradali trattori stradali: veicoli destinati esclusivamente al traino di rimorchi e semirimorchi autotreni: complessi di veicoli costituiti da due unità distinte, agganciate, delle quali una motrice autoarticolati: complessi di veicoli costituiti da un trattore e da un semirimorchio rimorchi: veicoli destinati ad essere trainati ti semirimorchi: veicoli costruiti in modo tale che una parte di essi si sovrapponga all unità motrice e che una parte notevole della sua massa o del suo carico sia sopportata da detta motrice 22

Modalità di trasporto merci Tutto strada Veicoli stradali Trattore stradale Autotreno Autoarticolato Rimorchio Semirimorchio 23

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Vantaggi Elevata penetrazione del territorio Svantaggi Alti costi di trasporto per tonnellata/chilometro 24

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Esempio di stima dei costi Relazioni OD: Catania - Napoli Catania Firenze Attributo di costo Tempo di viaggio Costo monetario Merce trasportata 10 t Mezzo di trasporto autoarticolato 25

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Esempio di stima dei costi TempodiViaggio Tempo di marcia Tempo di sosta (ECC, 3820/85) Sosta ( Dopo un periodo di guida di quattro ore e mezza il conducente deve osservare un interruzione di almeno 45 minuti, a meno che non inizi un periodo di riposo ). Fermata ( In (Inun periodo di 24 ore il conducente deve avere un periodo di riposo giornaliero minimo di 11 ore consecutive ) 26

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Tempo di Viaggio Catania - Napoli Distanza stradale 600 km Velocità massima (art. 142 NCDS) = 80 km/h Tempodiviaggiosustrada=9h30min Velocità media = 63 km/h Attraversamento Stretto di Messina 50 60min 1 autista: Sosta = 45 min; Fermata = 0 h Tempo totale di viaggio = 9h 30 min + 45 min + 1 h = 11h 15 min 27

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Tempo di Viaggio Catania - Firenze Distanza stradale 1100 km Velocità massima (art. 142 NCDS) = 80 km/h Tempodiviaggiosustrada=17h30min Velocità media = 63 km/h Attraversamento Stretto di Messina 50 60min 1 autista: t Sosta =1h 30 min; Fermata: 11 h Tempo totale di viaggio = 17h 30 min + 1h 30 min + 11h + 1h =31 h 2 autisti: Soste tecniche = 45 min; Fermata: 0 h Tempo totale di viaggio = 17h 30 min + 45 min + 1h =19 h 15 min 28

Modalità di trasporto merci Tutto Strada Costo monetario Catania - Napoli Costo di viaggio (1 autista) = 600 Catania - Firenze Costo di viaggio (1 autista) = 1100 Costo di viaggio i (2 autisti) ti) = 1500 29

Modalità di trasporto merci Ferrovia Spedizioni a carro singolo o a gruppidicarri Trasporti di medie/piccole quantità inoltrate con treni che collegano capillarmente molte località di interesse economico Trasporto intermodale - ferrovia (treno blocco) 30

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo o gruppi di carri I carri ferroviari singoli sono raccolti in scali merci secondari (anche con raccordi industriali delle aziende produttive). Successivamente questi vengono convogliati in scali merci principali in cui vengono formati i treni merci. Ogni scalo merci principale è connesso con un numero ridotto di altri scali merci principali. Ogni treno che arriva in uno scalo merci principale viene scomposto nei lotti (gruppi di carri) diretti agli scali merci secondari (raccordi industriali) connessi. 31

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo o gruppi di carri Stabilimento Stazione secondaria Stazione principale FERROVIA Stazione secondaria Stazione principale Stabilimento FERROVIA FERROVIA Stazione secondaria Stazione secondaria STRADA Stabilimento to STRADA Stabilimento 32

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo o gruppi di carri ( ) 1 ( ) ( ) C = C acc / egr + K d d d f s f f C = C acc / egr + K d + K d d d > d f s f f f f f 1 2 Costi elevati per accedere agli scali merci principali Costi ridotti tra due scali merci principali d s C f = costo generalizzato per il trasporto ferroviario K f1 K f2 = costi generalizzati per unità di distanza sulla rete ferroviaria rispettivamente t per l accesso agli scali merci principali i e per i collegamenti diretti tra gli scali merci principali d f = distanza media dei terminali ferroviari principali dai luoghi di origine e destinazione 33

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Carri ferroviari di Trenitalia Cargo Carri per merce pallettizzata Carro coperto di tipo corrente a carrelli (Gabs) Carro coperto di tipo correntead assi (Gbhs) Carro coperto di tipo speciale a carrelli (Habilis) Carro coperto di tipo speciale ad assi (Habillns) Carro coperto di tipo speciale articolato (Himrrs) 34

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Carri ferroviari di Trenitalia Cargo Carri per merce non pallettizzata Carro pianale di tipo corrente ad assi (Kgps) Carro pianale di tipo corrente a carrelli (Rmms) Carro pianale di tipo corrente a carrelli (Rgmms) 35

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Vantaggi Su lunghe distanze presenta ridotti costi generalizzati di trasporto per tonnellata/chilometro Svantaggi Alti costi di accesso/egresso dalle stazioni secondarie alle stazioni principali tra le quali si effettuano servizi diretti 36

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Esempio di stima dei costi Relazioni OD: Catania - Napoli Catania Firenze Attributo di costo Tempo di viaggio Costo monetario Firenze Merce trasportata 10 t Napoli Mezzo di trasporto Carro a due assi Catania 37

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Esempio di stima dei costi TempodiViaggio Tempo di accesso/egresso su strada Tempo di viaggio su rete ferroviaria Tempo speso alle stazioni di riordino (scalo di smistamento) 38

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Tempo di Viaggio Catania - Napoli Distanza ferroviaria 570 km Tempo di viaggio su rete ferroviaria = 9 h 30 min Velocità media = 60 km/h Attraversamento Stretto di Messina 3h Tempo stazioni di riordino = 36 h Tempo di accesso/egresso su strada=1 h Tempo totale di viaggio = 9h 30 min + 3h + 36 h +1 h = 49h 30 min 39

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Tempo di Viaggio Catania - Firenze Distanza ferroviaria 1100 km Tempo di viaggio su rete ferroviaria = 18 h 30 min Velocità media = 60 km/h Attraversamento Stretto di Messina 3h Tempo stazioni di riordino = 36 h Tempo di accesso/egresso su strada=1 h Tempo totale di viaggio = 18h 30 min + 3h + 36 h +1h = 58h 30 min 40

Modalità di trasporto merci Ferrovia carro singolo Costo monetario Catania - Napoli Costo di viaggio su rete ferroviaria = 450 Costo di accesso/egresso su strada = 100 Costo totale su ferrovia = 550 Catania - Firenze Costo di viaggio su rete ferroviaria = 700 Costo di accesso/egresso su strada = 100 Costo totale su ferrovia = 800 41

Modalità di trasporto merci Mare Accesso ed Egresso ai porti con veicoli stradali Spostamento su lunghe tratte con veicoli marittimi Porto MARE Porto STRADA STRADA Stabilimento Stabilimento 42

Modalità di trasporto merci Mare Costo di trasporto C = K d d d s s m 2 ( ) C = K d + K d d d> d m s m m m m C m = costo generalizzato per il trasporto marittimo K s K m = costi per unità di distanza per il trasporto stradale e marittimo, rispettivamente per l accesso ai porti principali (hub) e per i collegamenti diretti tra i porti principali (hub) d m = distanza media dei porti principali (hub) dai porti regionali 43

Modalità di trasporto merci Mare Navi per trasporti merci Navi per il trasporto di merce alla rinfusa Navi per il trasporto di merce contenerizzata NaviLo-LoL Navi feeder Navi RTW (Round the World) Navi per il trasporto di mezzi di trasporto Navi Ro-Ro Navi Lash 44

Modalità di trasporto merci Mare Nave portacontainer Sono anche dette lo - lo (lift on - lift off) in quanto il carico e lo scarico avvengono con manovre verticali di innalzamento ed abbassamento tramite gru. 38 39 37 34 35 33 31 28 29 27 24 25 23 20 21 19 16 17 15 12 13 11 09 06 07 05 02 03 01 080604020001030507 45

Modalità di trasporto merci Mare Nave traghetto Sono anche dette Ro - Ro (Roll on - Roll off) in quanto il carico e lo scarico avvengono con manovre orizzontali. 46

Modalità di trasporto merci Mare Esempio di stima dei costi Relazioni OD: Catania - Napoli Catania Firenze Attributo di costo Tempodiviaggio Costo monetario Merce trasportata 10 t Mezzo di trasportot Autoarticolato con autista a bordo nave 47

Modalità di trasporto merci Mare Esempio di stima dei costi TempodiViaggio Tempo di accesso/egresso su strada Tempo di check-in e check-out Tempo di viaggio via mare 48

Modalità di trasporto merci Mare Tempo di Viaggio Catania - Napoli Porto di Partenza: Catania Porto di Arrivo: Napoli Distanza marittima 413 km Tempo di viaggio via mare = 11 h Tempo di check-in e check-out = 1 h 30 min Tempo di accesso/egresso su strada=1 h Tempo totale di viaggio = 11 h + 1h 30 min + 1 h = 13h 30 min 49

Modalità di trasporto merci Mare Tempo di Viaggio Catania - Firenze Porto di Partenza: Catania Porto di Arrivo: Livorno Distanza marittima 854 km Tempo di viaggio via mare = 23 h Tempo di check-in e check-out = 1 h 30 min Tempo di accesso/egresso su strada=3 h Tempo totale di viaggio = 23 h + 1h 30 min + 3 h = 27h 30 min 50

Modalità di trasporto merci Mare Costo monetario Catania - Napoli Costo di viaggio su nave = 450 Costo di accesso/egresso su strada = 100 Costo totale su nave = 550 Catania - Firenze Costo di viaggio su nave = 620 Costo di accesso/egresso su strada = 260 Costo totale su nave = 880 51

Modalità di trasporto merci Mare Vantaggi Su lunghe distanze presenta ridotti costi generalizzati di trasporto per tonnellata/chilometro Svantaggi Alti costi di accesso/egresso ai porti 52

Modalità di trasporto Tempi e costi Relazione O/D Strada Ferrovia Mare Costo Costo Costo Tempo Tempo Tempo [ ] [ ] [ ] Catania-Napoli 11h 15min 600 49h 30min 550 13h 30min 550 Catania-Firenze 31h (19h 15min) 1100 1500 58h 30min 800 27h 30min 880 Costo medio di trasporto Strada: 1.1 /(t *km) Ferrovia: 0.80 /(t * km) Mare: 1.0 /(t * km) 53

Modalità di trasporto merci Monomodale il trasporto con una modalità (anche con più mezzi della stessa modalità) Multimodale l il trasporto con più modalità 54

Trasporto Multimodale Modalità tradizionali Nave e treno diffuse ed economiche, ma strettamente connesse con grandi quantità di merce Utilizzo di più modi di base, in modo da ridurre gli svantaggi di ognuna MULTIMODALITÀ 55

Multimodalità Ripartizione delle distanze complessive in tratte parziali,, ciascuna da percorrere con la modalità specifica, in modo da minimizzare il costo complessivo del trasporto Necessità di trasportare la merce con unità di carico standardizzate (contenitori unificati) in modo da facilitare il passaggio (trasbordo) da una modalità all altra lt INTERMODALITÀ 56

Modalità di trasporto Trasporto intermodale (intermodal transport) trasferimento di una merce che utilizza due o più modi di trasporto, ma con una stessa Unita di Carico (senza rottura del carico) Trasporto combinato (combined transport) trasportot intermodale le cui percorrenze principali i si effettuano per ferrovia, vie navigabili, opermare, mentrei percorsi iniziali e/o terminali sono realizzati su strada Fonte: Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti, 1999 57

Trasporto intermodale (1/4) In sede internazionale si definisce trasporto intermodale il trasferimento di merce da origine a destinazione utilizzando unità di traffico intermodali (UTI) e ricorrendo a due o più modi di trasporto. 58

Trasporto intermodale (2/4) Per l esercizio di sistemi di trasporto intermodali è necessario disporre di: unità di traffico intermodali standard per il trasporto delle merci; mezzi e attrezzature tecnicamente adeguate; rete infrastrutturale organizzata, composta da impianti e vie di comunicazione; sistema informativo a supporto delle attività operative. 59

Trasporto intermodale (3/4) Il trasporto combinato (TC) rappresenta una particolare forma di trasporto intermodale; in questo schema operativo si utilizza: il vettore stradale per compiere i tragitti iniziali e finali (tra i punti di origine/destinazione delle merci e i terminali di trasbordo) il vettore ferroviario (marittimo o fluviale) per coprire la parte di percorso più rilevante in termini di distanza totale. 200 km 130 km 130 km 60

Trasporto intermodale (4/4) Nell ambito del trasporto combinato si usa la distinzione in merito alle modalità di invio delle merci: trasporto combinato non accompagnato (TCnA), quando l unità di traffico viene trasbordata assieme al veicolo stradale non motorizzato che la trasporta; trasporto combinato accompagnato (TCA), quando, diversamente dal caso precedente, il mezzo stradale che trasporta la UTI viene trasbordato integralmente, con l unità àdi trazione e il personale di guida. 61

Trasporto intermodale Vantaggi e svantaggi Il principale vantaggio dei sistemi intermodali è dato dalla facilità di trasferimento delle unità di traffico tra ogni coppia di vettori (o modi di trasporto) utilizzati. Per contro, però, questi sistemi necessitano di un consistente investimento di capitali a in dotazioni o tecniche c e ed infrastrutturali, u a che cenon possono o essere e impiegate o riconvertite facilmente per altre tipologie di servizio di trasporto. 62

Competitività del trasporto Esiste una certa distanza oltre la quale una modalità di trasporto è più conveniente 63

Competitività del trasporto In prima istanza si potrebbe essere indotti a ritenere che una doppia movimentazione del carico (per es. strada-ferrovia prima e ferrovia-strada dopo) sommata al costo dei modi di base non possa che generare un costo generalizzato complessivo maggiore dei costi di uno spostamento monomodale. Analogamente una doppia movimentazione nella stessa modalità, da mezzi di dimensione minori a mezzi di dimensioni maggiori prima e viceversa dopo (ad esempio da feeder a RTW- Round The World o navi madre) dovrebbe generare costi più elevati di uno uospostamento o con un solo o mezzo. 64

Competitività del trasporto Possibilità di utilizzare mezzi di grandi capacità sulle lunghe percorrenze con costi per unità di distanza ridotti Possibilità di concentrare in alcuni terminali di trasporto notevoli quantità di unità di carico standardizzate Possibilità di utilizzare unità di movimentazione automatiche di grande potenza possibilità di organizzare flussi di spedizione utilizzando più modi e più mezzi riducendo i costi. La merce può viaggiare a bordo di differenti modi e/o di differenti mezzi dll dellostesso modo. 65

Competitività del trasporto La competitività dei modi di base è principalmente p funzione della distanza da coprire, potendosi assumere che il costo generalizzato da sostenere per il riempimento e lo svuotamento della singola unità di carico (i (sia essa un autoarticolato ouncarromerci ferroviario i di pari portata) sia costante ed identico per i differenti vettori. 66

Esempi di intermodalità Strada - Ferrovia Mercato Intermedio o Finale 0.5 d f strada strada Nodo merci (strada-ferrovia) ferrovia Nodo merci (strada-ferrovia) 05d 0.5 f 67

Esempi di intermodalità Strada - Mare Mercato Intermedio o Finale 0.5 d m strada strada Porto (strada-mare) mare Porto (strada-mare) 05d 0.5 m 68

Esempi di intermodalità Ferrovia - Mare strada 0.5 (d m d f ) ferrovia Porto (ferrovia-mare) ferrovia Stazione principale ferrovia Porto (ferrovia-mare) 05(d 0.5 m d f ) Stabilimento Stabilimento ferrovia 69

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) Esiste inoltre anche il trasporto intermodale nave-nave (transhipment), in cui le UTI vengono trasbordate dalle grandi navi portacontainer oceaniche (liner) a navi portacontenitori più piccole (feeder) oppure a chiatte per il traffico fluviale l interno. 70

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) Trasporto con una modalità e più mezzi Esempio di ciclo monomodale complesso è il trasporto marittimo oceanico con tratte finali su navi feeder Q a < Q b < Q c C Cm = costo generalizzato per il trasporto marittimo Q a, Q b, Q c = capacità di carico della nave a, b e c 71

Monomodale complesso Raccolta e/o distribuzione di un elevato numero di unità di carico di base con mezzi di ridotte dimensioni; Spostamenti sulle tratte principali con mezzi di notevoli dimensioni È evidente il vantaggio localizzativo per le imprese che producono nelle aree adiacenti gli hub portuali, in quanto sono in grado di eliminare il costo feeder relativo al tratto di accesso e/o di egresso. 72

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) È difficile generare un carico pari alla capacitàdiunanavedi grandi dimensioni (es. RTW) da parte di un unico produttore. Porto 0.5 d m mare mare Hub (mare-mare) mare Hub (mare-mare) 0.5 d m fe ed er Porto hub Porto regionale RTW fe ed er Porto hub Porto regionale 73

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) Porto regionale feeder Porto hub C(d) (Q a /Q b ) (portata/capacità) (Q a <Q b ) RTW feeder (Q a /Q a ) Porto hub Porto regionale (Q b /Q b ) 0 74

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) Diagramma costo/distanza per il trasporto marittimo al variare della portata della nave e a parità di capacità C(d) (Q a /Q b ) (portata/capacità) (Q a < Q b ) (Q a /Q a ) (Q b /Q b ) (Q b /Q b ) 0 75

Monomodale complesso Mare Mare (Transhipment) Diagramma costo/distanza per il transhipment C(d) feeder K t RTW 0 d h d lim,t d lim,m d 76