137 a Relazione d esercizio 2009



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137 a Relazione d esercizio 2009

Sei secoli d arte Palazzo Riva è da sempre sede e simbolo di BSI. In un contesto di grandi cambiamenti BSI ha voluto aprire idealmente al pubblico il luogo in cui tutto ha avuto inizio e dove tutt ora vengono prese le decisioni più importanti che riguardano l istituto. La storia e il passato, che ancora aleggiano nell aria, sono state oggetto di una recente pubblicazione intitolata Sei secoli d arte, che oltre a ripercorrerne le tappe principali racconta sei secoli di storia dell arte, attraverso la straordinaria raccolta di capolavori antichi che adornano la sede. Adelaide Pandiani Maraini Saffo (dettaglio), marmo 1882 1884

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3 Essenzialmente BSI BSI è la banca che si prende cura dei propri clienti con competenza, sicurezza, discrezione e affidabilità. La passione che mette ogni giorno, quando si occupa degli averi dei propri clienti e del loro futuro, le ha permesso di costruire relazioni che si tramandano di generazione in generazione. Con l assistenza dei migliori professionisti e le soluzioni personalizzate nella gestione dei patrimoni, BSI offre tranquillità dove ce n è più bisogno. Perché i nostri clienti sono un bene prezioso e con loro vogliamo condividere passioni e successi. Negli anni, BSI si è sviluppata in Svizzera e a livello internazionale. Dal 1873 la passione, l entusiasmo, la competenza, l innovazione, in equilibrio con la continuità del passato, sono i motori di crescita di BSI. Un percorso storico e professionale che ha attraversato luoghi, con l apertura di sedi in tutto il mondo, e periodi importanti caratterizzati da acquisizioni e fusioni. Dal 1998 BSI fa parte del Gruppo Generali, una delle maggiori società assicurative a livello mondiale. Con sede in quaranta Paesi e una forte proiezione internazionale, il Gruppo Generali significa solidità finanziaria, visione globale e possibilità di accesso privilegiato a competenze specialistiche. Tutto questo è BSI: sempre, con dedizione e competenza.

5 Indice Relazione d esercizio presentata all Assemblea generale ordinaria degli azionisti del 7 aprile 2010 6 Prefazione 11 Organi della Banca 2009 15 Rapporto sulla gestione 2009 17 Dati 2009 in breve 18 Servizio di eccellenza 19 Prodotti e servizi 23 Corporate governance 28 Controllo e gestione rischi 32 Risorse Umane 34 Momenti BSI 39 Conto di Gruppo Bilancio consolidato al 31 dicembre 2009 Conto economico consolidato 2009 Conto consolidato del flusso di fondi 2009 Allegato al conto annuale di Gruppo 2009 Rapporto del revisore del conto di Gruppo 2009 77 Conto annuale BSI SA Bilancio della casa madre al 31 dicembre 2009 Conto economico della casa madre 2009 Allegato al conto annuale 2009 Rapporto dell ufficio di revisione 2009 88 Organigramma di BSI SA 89 Organizzazione 91 B-Source e Thalìa Membro del Gruppo Assicurazioni Generali

6 BSI Relazione d esercizio 2009 Prefazione Il contesto economico e finanziario internazionale, dopo un 2008 marcato da una profonda crisi finanziaria, nel 2009 è stato caratterizzato, da una parte, dalla vigorosa e inaspettata ripresa dei mercati finanziari i cui indici hanno registrato incrementi molto elevati e, dall altra, dall incedere della crisi economica sia in termini di aumento dei tassi di disoccupazione sia in termini di maggiore instabilità di economie già fragili. Solo l area asiatica e in particolare l economia cinese hanno registrato tassi di crescita in grado di controbilanciare la debole congiuntura internazionale. L economia svizzera è stata marcata in modo minore rispetto alle principali economie occidentali in termini di contrazione del prodotto interno lordo e di incremento della disoccupazione. Queste incertezze economiche si sono riflesse sull andamento delle divise, con un indebolimento del dollaro statunitense e dell euro con un conseguente rafforzamento del franco svizzero. Inoltre, i tassi d interesse delle principali economie sono stati mantenuti a livelli molto bassi. Anche la Banca Nazionale Svizzera mantiene tuttora un obiettivo intermedio per la fascia di oscillazione del tasso LIBOR sul CHF a tre mesi molto basso. Solo la conferma di effettivi rischi inflazionistici porterà a una modifica delle attuali politiche monetarie espansive.

7 Malgrado alcuni indicatori economici registrino miglioramenti suggerendo una prossima ripresa, la congiuntura economica internazionale rimane ancora molto fragile e incerta. Si spera che, con il 2010, la congiuntura internazionale possa incamminarsi verso una ripresa solida e generalizzata. Il settore bancario svizzero ha fatto fronte al contesto finanziario ed economico, registrando per lo più un calo delle commissioni e un basso risultato sulle operazioni da interessi. Vari istituti bancari hanno registrato buoni risultati in termini di afflussi netti di capitali: a questo risultato ha contribuito anche il deflusso riscontrato presso una grande banca svizzera a seguito della grave crisi nella quale è stata coinvolta sul mercato statunitense. Questa crisi, generata da un singolo istituto, ha purtroppo danneggiato l immagine dell intera piazza finanziaria svizzera. Gli interventi delle autorità politiche e di sorveglianza svizzere hanno risolto il caso non senza difficoltà ed effetti esterni. Il settore bancario svizzero è stato pure marcato nel 2009 da forti pressioni politiche a livello internazionale, generate dai gravi squilibri delle finanze pubbliche di importanti paesi. Nonostante la decisione della Svizzera del marzo 2009 di riprendere, analogamente ad altre piazze finanziarie internazionali, l art. 26 del Modello di convenzione dell OCSE in ambito di collaborazione in materia fiscale e nonostante la rapida conclusione di numerose rinegoziazioni delle Convenzioni contro la Doppia Imposizione, le pressioni internazionali contro la Svizzera non si sono attenuate. Al contrario, le tensioni si sono accentuate con Germania, Francia e Italia. Quest ultima ha adottato, per la terza volta in pochi anni, un amnistia fiscale, il cui impatto è però stato limitato per l insieme del settore bancario svizzero. Per far fronte al mutato contesto politico internazionale, l Associazione delle banche estere e l Associazione Svizzera dei Banchieri hanno lanciato e promosso la proposta di introdurre un imposizione liberatoria alla fonte sui capitali detenuti in Svizzera da cittadini europei con la richiesta di migliorare l accesso, per le banche svizzere, al mercato finanziario europeo. L adozione di questa proposta andrebbe a vantaggio sia dei paesi europei limitrofi, in ragione delle entrate fiscali recuperate, sia del settore bancario svizzero; a beneficiarne sarebbe però anche l intero paese grazie ad una stabilizzazione dei rapporti politici con i nostri principali partner economici. Il Gruppo BSI, che ora conta 2 590 collaboratori, chiude il 2009 con un utile lordo in forte aumento (+54%) raggiungendo CHF 273.2 milioni. Per contro l utile netto, ancora marcato dai costi dell integrazione di Banca del Gottardo, raggiunge CHF 103.2 milioni, in crescita del 2% rispetto all anno precedente. I ricavi ordinari sono pure cresciuti complessivamente assestandosi a CHF 939.6 milioni (+4%); i costi ordinari, beneficiando delle sinergie di integrazione con la Banca del Gottardo, sono diminuiti a CHF 666.5 milioni (-8%). I patrimoni gestiti, influenzati negativamente dall impatto della terza amnistia italiana e positivamente da una significativa acquisizione netta, si mantengono a CHF 78.1 miliardi. Con un totale di bilancio di CHF 21.4 miliardi e un volume di crediti ipotecari e di altri crediti alla clientela di CHF 5.9 miliardi, in aumento del 3.4% rispetto all anno precedente, BSI riconferma l attenzione data all economia cantonale e nazionale. Inoltre, con mezzi propri di CHF 2.57 miliardi e con un Tier 1 ratio del 13.5%, BSI è un istituto finanziariamente solido, che permette alla clientela di affrontare il futuro con tutta la fiducia che ci ha finora accompagnato. Dott. Giorgio Ghiringhelli Presidente del Consiglio di amministrazione Dott. Alfredo Gysi Presidente della Direzione generale

Palazzo Riva fu la dimora della storica famiglia Riva sin dal 1747, anno in cui terminò la costruzione. Acquistato da BSI nel 1876 per farne la propria sede, nel 1911 il Palazzo fu iscritto nell elenco cantonale dei monumenti storici. Oggi, dietro la sua facciata, tutelata dalla Sovrintendenza svizzera ai beni culturali e riconoscibile dall antica insegna Banque de la Suisse Italienne, Palazzo Riva si rivela uno scrigno che conserva opere di grande prestigio. Giovanni Andrea Carlone Battaglia navale, 1670 ca.

11 Organi della Banca 2009 Membri del Consiglio di amministrazione (stato al 31.12.2009) Giorgio Ghiringhelli Giovanni Perissinotto Antoine Bernheim Luigi Butti Tiziano Moccetti Nicola Mordasini Renzo Respini Consiglio d amministrazione Presidente Vice-Presidente Membro Membro Membro Membro Membro Scadenza mandato 2012 2010* 2010* 2010* 2010* 2011 2011 Comitato d Audit Presidente Membro Membro Comitato per le remunerazioni Membro Presidente * L Assemblea ordinaria del 7 aprile 2010 ha rinnovato il mandato per altri 3 anni (nuova scadenza: 2013).

12 BSI Relazione d esercizio 2009 Giorgio Ghiringhelli è nato a Piazzogna (Svizzera) il 27 agosto 1934. Laureato in scienze economiche e commerciali all Università di San Gallo, consegue un dottorato in economia presso l Università di Vienna. Dopo alcuni anni di pratica bancaria in Germania, in Svizzera e negli Stati Uniti, entra nel 1963 in BSI SA, allora Banca della Svizzera Italiana. Nel 1974 viene nominato Direttore generale e nel 1983 diventa Presidente della Direzione generale, funzione esercitata fino al 1994, quando entra nel Consiglio d amministrazione di BSI SA, inizialmente in qualità di Vice-Presidente poi, dal 2004, quale Presidente. È Presidente del Consiglio d amministrazione della Funicolare Lugano - Paradiso Monte San Salvatore SA e del Consiglio della Fondazione San Salvatore di Lugano. Dal 1996 al 2008 è stato Presidente dell Associazione Bancaria Ticinese. Giovanni Perissinotto è nato a Conselice presso Ravenna (Italia) il 6 dicembre 1953. Laureato in Economia e Commercio presso l Università di Trieste entra nelle Assicurazioni Generali nel 1980, percorrendo la sua carriera presso società del gruppo all estero prima di tornare a Trieste nel 1988. Nominato Amministratore Delegato nel 2001, ricopre la carica di Presidente di Generali Properties, di Banca Generali SpA ed è presidente del Consiglio di Sorveglianza di Generali Investments S.p.A. È Amministratore di altre società del gruppo Generali (Alleanza Toro Assicurazioni, INA Assitalia, Participatie Maatschappij Graafschap Holland, Generali France Holding, Generali España Holding de Entidades de Seguros, Transocean Holding Corporation) e di Pirelli & C. SpA. È membro del Consiglio di Gestione di Intesa San Paolo, membro del Comitato Esecutivo di ANIA, nonché membro dell Advisory Board di SDA Bocconi School of Management e membro del Comitato di Presidenza di Assonime. Siede nel Consiglio di amministrazione di BSI SA dal 1998 assumendone la carica di Vice-Presidente nel 2004. Antoine Bernheim è nato a Parigi (Francia) il 4 settembre 1924. Laureato in giurisprudenza e in scienze, ha svolto tutta la carriera professionale presso la Maison Lazard. Presidente e Direttore generale delle compagnie di assicurazione del Gruppo La France per oltre 25 anni, è membro del Consiglio di amministrazione delle Assicurazioni Generali dal 1973, presiedendolo dal 1995 al 1999 e, successivamente, dal 2002 ad oggi. È inoltre Vice-Presidente di Alleanza Toro Assicurazioni, del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Vice-Presidente della LVMH e della Bolloré. È Consigliere di amministrazione di Mediobanca, Generali Deutschland Holding AG, Generali España Holding, Generali Holding Vienna, Generali France, Havas, Ciments Français e Christian Dior. È anche membro del Consiglio di sorveglianza di Eurazeo. È infine stato insignito della prestigiosa decorazione di Grand-Croix della Legione d Onore in Francia e del titolo di Cavaliere di Gran-Croce dell Ordine al Merito della Repubblica italiana. Siede nel Consiglio di amministrazione di BSI SA dal 1998. Luigi Butti è nato a Vacallo (Svizzera) il 25 novembre 1940. Diplomatosi presso la Scuola Cantonale di Commercio di Maria-Hilf (Svitto), prosegue il suo perfezionamento professionale presso diversi istituti di credito e broker, quali il Credito Svizzero di Zurigo, Rued Blass & Cie di Zurigo, Hirsch & Co. di New York. Inizia la sua carriera presso BSI SA nel 1969 dapprima come gestore, diventando successivamente responsabile della divisione finanziaria e del dipartimento della clientela privata. Nel 1990 viene nominato Direttore generale e nel 1998 diventa Vice-Presidente della Direzione generale di BSI SA, funzione assunta fino al 2004, quando viene nominato membro del Consiglio d amministrazione dell istituto. È inoltre membro della Fondazione Cardiocentro Ticino di Lugano e membro della Fondazione San Salvatore di Lugano.

13 Tiziano Moccetti è nato a Caslano (Svizzera) il 4 dicembre 1938. Laureato in medicina all Università di Zurigo, si specializza in medicina interna e cardiologia. Prosegue il periodo di specializzazione in diversi settori presso ospedali universitari e specialistici a Zurigo e ritorna nel 1972 in Ticino presso l Ospedale Civico di Lugano, come primario di medicina e cardiologia. È Professore alla Facoltà di medicina dell Università di Zurigo dal 1981, ed è autore di più di 300 pubblicazioni scientifiche internazionali nel campo della cardiologia. È membro e primario della Fondazione Cardiocentro Ticino di Lugano, da lui creata nel 1995. È inoltre Presidente e membro di numerose associazioni e commissioni riguardanti la sanità e in particolare la cardiologia, a livello svizzero e internazionale. Siede nel Consiglio di amministrazione di BSI SA dal 1985. Nicola Mordasini è nato a Bellinzona (Svizzera) il 7 luglio 1950. Dopo il diploma in Scienze economiche ottenuto presso l Università di Ginevra inizia la propria carriera professionale nel 1974 presso la Banca del Gottardo, dove ha ricoperto numerosi ruoli nell ambito di diversi settori. Nell ottobre 1991 viene nominato Direttore generale assumendo la responsabilità per le attività di Private & Commercial Banking. Nel 1998 assume la carica di Vice-Presidente della Direzione generale, sempre con compiti di responsabilità nell ambito della clientela e delle affiliate, funzione che ha mantenuto sino alla nomina nel Consiglio d amministrazione di BSI SA avvenuta all inizio del 2008. Infine, è Presidente del Consiglio d amministrazione di BSI Healthcapital SA di Lugano e Vicepresidente del Consiglio di Fondazione dell Istituto Svizzero di Roma. Renzo Respini è nato a Sorengo (Svizzera) il 2 luglio 1944. Dopo studi di diritto ha ottenuto il brevetto di avvocato e notaio. È stato Procuratore pubblico e, dal 1983 al 1995, Consigliere di Stato del Cantone Ticino a capo del Dipartimento di Giustizia, Economia pubblica e Militare e, successivamente, del Dipartimento del Territorio. Fino al 1999 è stato deputato al Consiglio degli Stati a Berna. Attualmente è contitolare di uno studio legale e notarile a Lugano e a Locarno. Ha mandati nel Consiglio d amministrazione di Alp Transit Gottardo SA di Lucerna e di altre piccole e medie imprese in Ticino. Inoltre è membro di diverse Fondazioni a carattere culturale e umanitario. È stato membro del Consiglio d amministrazione di Banca del Gottardo fino alla nomina nel Consiglio d amministrazione di BSI SA avvenuta all inizio del 2008.

14 BSI Relazione d esercizio 2009 Membri della Direzione generale (stato al 31.12.2009) Presidente della Direzione generale Corporate Center Marketing & Product Management Private Banking Svizzera Private Banking Internazionale Investment Product & Markets Wealth Management Services Alfredo Gysi Gianni Aprile Beat Ammann Rajiv Pradhan Stefano Coduri François Noverraz Roberto Botta Eugenio Brianti Agostino Ferrazzini Stefano Loffredi Vincenzo Piantedosi Gérald Robert Christian Ferry Franco Polloni Vice-Presidente della Direzione generale Direttore generale, Legal & Compliance Direttore generale, Finance & Risk Management Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttore generale (nominato il 27.7.2009) Direttore generale Direttore generale

15 Rapporto sulla gestione 2009 In un contesto caratterizzato da un inattesa ma vigorosa ripresa dei mercati e da un clima normativo internazionale stringente, il Gruppo BSI chiude il 2009 con risultati positivi e conferma la propria strategia di crescita. Dopo un 2008 contraddistinto da una grave depressione, nel 2009 sono stati riscontrati segnali di una possibile ripresa, seppur debole e incerta, delle maggiori economie mondiali e a un progressivo rilancio dei mercati, in particolare nella seconda parte dell anno. I massicci interventi statali a favore dei principali istituti di credito, uniti ai bassi tassi di interesse e ai provvedimenti di stimolo dell economia, hanno contribuito ad attenuare l impatto negativo della crisi, riportando la fiducia sui mercati finanziari. Contestualmente, la Svizzera e la sua piazza finanziaria sono state oggetto di forti pressioni politiche internazionali culminate il 13 marzo 2009 con la decisione del Consiglio federale di accettare l articolo 26 del modello OCSE. Contemporaneamente l Italia ha varato il terzo scudo fiscale per favorire l emersione delle attività detenute all estero. In questo contesto incerto e in rapida evoluzione, il Gruppo BSI ha concluso positivamente il processo di integrazione con Banca del Gottardo fusa in BSI il 1 luglio 2008 continuando a realizzare significative sinergie, in linea con quanto stabilito al momento dell operazione. L acquisizione di Banca del Gottardo conferma la propria validità tanto dal punto di vista strategico, quanto da quello operativo anche alla luce delle mutate condizioni generali dell industria della gestione patrimoniale, rispetto a quando è stata annunciata l operazione. Nel 2009 il Gruppo ha continuato a migliorare l offerta di prodotti e servizi, che si è ulteriormente ampliata e affinata, con l obiettivo di proporre alla clientela soluzioni in grado di soddisfare tanto le esigenze di investimento quanto quelle di pianificazione finanziaria. Lo scorso settembre il Gruppo BSI ha avviato insieme a Generali Schweiz un piano di collaborazione, denominato Genera, volto a mettere a disposizione della clientela assicurativa svizzera con polizze vita in scadenza interessanti soluzioni di investimento appositamente ideate da BSI per questo segmento di clientela. Questa collaborazione rappresenta per il Gruppo BSI un ulteriore opportunità per rafforzare, anche al di là della propria rete di filiali, la presenza su tutto il mercato svizzero, che offre interessanti possibilità di sviluppo. Sul versante internazionale, è proseguita la politica di espansione già in atto da diversi anni in particolare sui mercati ad alto tasso di crescita quali l Asia, l Est Europeo, il Medio Oriente e l America Latina. Tale politica, fondata sulla combinazione tra competenze specialistiche nella gestione dei patrimoni, un modello consolidato nei servizi di private wealth management e l impiego di risorse professionali in grado di interpretare le esigenze e le connotazioni culturali della domanda, ha portato al rafforzamento della presenza della banca sui mercati asiatici e, in particolare, sulla piazza di Singapore, dove è stata considerevolmente ampliata la struttura locale attraverso il reclutamento di nuovo personale. È stata inoltre aperta una società di consulenza a Montevideo (Uruguay). Anche l attività di trust è stata sviluppata con l apertura di una trust company a Singapore e la chiusura della trust company di Guernsey. A Parigi le attività sono state concentrate su Oudart SA ed è stata messa in liquidazione BSI Ifabanque SA; si è provveduto infine alla cessione di BSI Generali UK Ltd ad un altra società del gruppo Generali. Il gruppo BSI ha consolidato la propria presenza anche sui mercati tradizionali, quali l Italia, dove è stata rafforzata la struttura di EOS Servizi Fiduciari, la fiduciaria statica del gruppo con sede a Milano, ed è stata acquisita una SIM, BSI Wealth & Family SIM SpA, anch essa con sede a Milano. Nel corso del 2009 il gruppo BSI ha confermato la propria capacità di attrarre nuovo personale soprattutto nell area della consulenza alla clientela, rafforzando in tal modo la propria presenza in Svizzera e, soprattutto, all estero. Al 31.12.2009 i patrimoni in gestione (AuM) si sono attestati a CHF 78.1 miliardi, restando praticamente invariati rispetto all esercizio precedente nonostante gli effetti dello scudo fiscale italiano. Oltre la metà dei patrimoni rimpatriati a seguito dello scudo fiscale sono rimasti all interno di strutture del gruppo a testimonianza della fiducia della clientela nel Gruppo quale solido player nella gestione patrimoniale. Nel corso del 2009 e in un contesto ancora incerto, il Gruppo BSI ha proseguito la propria politica creditizia, a conferma dell attenzione verso il tessuto economico svizzero e ticinese e nell ottica di servire al meglio la propria clientela. La strategia di crescita adottata già da qualche anno dal Gruppo BSI, unita alla solida reputazione e alle competenze nel settore del private wealth management, hanno consentito al Gruppo BSI di ottenere buoni risultati per l esercizio 2009. Il Gruppo si conferma ben posizionato per affrontare le future sfide del settore del private banking in uno scenario internazionale in evoluzione.

16 BSI Relazione d esercizio 2009 Conto economico L utile lordo si è attestato a CHF 273.2 milioni, con un incremento del 54% rispetto all esercizio precedente. I ricavi d esercizio sono stati pari a CHF 939.6 milioni, equivalenti a un incremento del 4% rispetto al 2008. Il risultato da operazioni su interessi si è attestato a CHF 241.9 milioni, mostrando quindi una buona tenuta, nonostante la diminuzione dei tassi d interesse. Le operazioni in commissione e da prestazioni di servizio hanno generato un risultato di CHF 478 milioni, in diminuzione del 12% rispetto al 2008. Le operazioni di negoziazione hanno prodotto CHF 157.5 milioni, con un decisivo incremento rispetto agli esercizi precedenti prevalentemente legato alle buone performance registrate dai mercati finanziari. Il risultato degli altri proventi ordinari si è attestato a CHF 62.2 milioni. I costi d esercizio sono stati pari a CHF 666.5 milioni, in diminuzione del 8% rispetto al 2008. I benefici dell integrazione con Banca del Gottardo sono particolarmente evidenti nella voce spese per il materiale, diminuite del 26.3% rispetto al 2008, mentre le spese per il personale hanno registrato un lieve aumento del 2.9% legato principalmente alla strategia di espansione sui mercati asiatici. Nel 2009 sono stati effettuati ammortamenti sugli immobilizzi per un totale di CHF 104.8 milioni, inclusivi dell ammortamento del Goodwill relativo all integrazione del gruppo Banca del Gottardo. Sono state inoltre effettuate rettifiche di valore, accantonamenti e perdite per un ammontare di CHF 44 milioni. Sono stati realizzati ricavi straordinari per CHF 70.1 milioni, derivanti dai proventi dalla vendita di partecipazioni, dalla vendita di immobili, da scioglimenti di accantonamenti non più economicamente necessari e da altre plusvalenze attive; sono stati contabilizzati costi straordinari per CHF 41.2 milioni, di cui CHF 37 milioni come riserva per rischi bancari generali. L utile netto si è attestato pertanto a CHF 103.2 milioni, in crescita del 2% rispetto all esercizio precedente. Bilancio Nel 2009 BSI ha seguito una strategia di bilancio mirata a un ulteriore diminuzione del rischio di controparte, aumentando l investimento in titoli obbligazionari con garanzia statale. Il totale di bilancio è diminuito del 6% rispetto al 31.12.2008, attestandosi a CHF 21.4 miliardi al 31.12.2009. La strategia di bilancio ha consentito una diminuzione del 19% dei crediti nei confronti di banche e un aumento del 64% dei crediti da titoli del mercato monetario. I crediti nei confronti della clientela sono rimasti pressoché inalterati attestandosi a CHF 3.2 miliardi rispetto ai CHF 3.1 miliardi dell esercizio precedente, mentre i crediti ipotecari sono aumentati del 6% a CHF 2.7 miliardi. Le voci altri attivi e altri passivi al 31.12.2009 sono fortemente diminuite rispetto al 31.12.2008 (-46% e -44% rispettivamente) a causa della riduzione dei valori di rimpiazzo sugli strumenti finanziari derivati. Gli impegni nei confronti della clientela si sono attestati a CHF 16.2 miliardi, in diminuzione del 4%. Al 31.12.2009, il Gruppo disponeva di mezzi propri prima dell impiego dell utile per CHF 2 565 milioni, pari a un aumento del 2.7% rispetto ai CHF 2 497 milioni disponibili al 31.12.2008. Il Tier 1 ha così raggiunto il 13.5%. Lugano, 26 marzo 2010 Per il Consiglio di amministrazione Giorgio Ghiringhelli, Presidente La Direzione generale: Alfredo Gysi, Presidente Gianni Aprile Beat Ammann Roberto Botta Eugenio Brianti Stefano Coduri Agostino Ferrazzini Christian Ferry Stefano Loffredi François Noverraz Vincenzo Piantedosi Franco Polloni Rajiv Pradhan Gérald Robert

17 Dati 2009 in breve Gruppo BSI Conto economico Ricavi dell esercizio Costi dell esercizio Utile lordo Ammortamenti sugli immobilizzi Rettifiche di valore, accantonamenti e perdite Ricavi / Costi straordinari Imposte Utile del Gruppo Bilancio Totale di bilancio Mezzi propri, compreso utile del Gruppo Averi della clientela Totale Effettivo del personale (convertito in FTE s) Totale di cui: in Svizzera all estero Capital ratios (Basilea II) Total capital (Tier 1 e 2) Tier 1 capital 2009 939 617-666 465 273 152-104 772-44 004 28 901-50 100 103 177 21 364 224 2 565 232 78 060 839 Numero 2 513 2 035 478 % 13.49 13.49 2008 904 326-726 641 177 685-141 664-81 446 184 889-38 099 101 365 22 634 818 2 496 990 78 237 584 Numero 2 353 2 001 352 % 12.45 11.82 BSI SA Conto economico Ricavi dell esercizio Costi dell esercizio Utile lordo Utile dell esercizio Bilancio Totale di bilancio Mezzi propri dopo l impiego dell utile 2009 747 996-516 998 230 998 103 936 16 667 132 2 173 556 2008 686 828-576 677 110 151 31 565 17 940 218 2 132 060 Dividendo (proposta del Consiglio di amministrazione) in in % 98 440 5.35 30 360 1.65

18 BSI Relazione d esercizio 2009 servizio di eccellenza Rafforzamento della presenza in Svizzera e crescita internazionale BSI, fin dalla sua nascita nel 1873, ha accompagnato la crescita del Cantone Ticino in numerose tappe dello sviluppo economico e sociale, ponendosi come riferimento nel territorio ticinese nei confronti di numerose iniziative promosse dalla Confederazione Elvetica. BSI, ad esempio, è stata tra le banche a far parte del Consorzio delle banche svizzere autorizzate a emettere moneta e ha contribuito alla realizzazione di importanti vie di comunicazione stradali, ferroviarie e di navigazione tra Lugano e il nord della Svizzera e verso le aree limitrofe della vicina Italia. Tutto ciò ha portato BSI nel corso degli anni, a crescere in modo progressivo, creando giorno dopo giorno nuove e diverse soluzioni che potessero soddisfare al meglio le particolari esigenze di un cliente sempre più in evoluzione. Grazie alla sua lunga tradizione, oggi BSI può essere percepita quale banca familiare, che affonda le radici del proprio sviluppo nella vicinanza ai bisogni del tessuto economico e sociale del territorio locale e che si traduce in un rapporto fortemente personalizzato tra cliente e consulente. Proprio questa cura delle esigenze dell investitore ha portato BSI a essere oggi la più importante banca di gestione patrimoniale in Svizzera con sede in Ticino e con una forte presenza sulle principali piazze finanziarie internazionali. L attenzione verso i temi locali che riguardano la piazza svizzera si coniuga però anche con la volontà di BSI di allargare i propri orizzonti e ambire a servire la propria clientela in tutto il mondo con la stessa qualità riconosciuta e l approccio personalizzato. Per questo BSI anche nel corso del 2009 ha continuato a crescere sui mercati internazionali tramite un attento piano strategico di progressivo sviluppo verso importanti mercati quali l America Latina, l Europa dell Est, il Medio Oriente e in particolar modo l Asia. Un servizio di eccellenza per costruire una relazione duratura nel tempo, anche in situazioni difficili Servire il cliente significa cercare di creare giorno dopo giorno un servizio di qualità in grado di rispondere il più possibile a ciò che il cliente cerca nel momento in cui varca la porta di una banca come BSI. Le esperienze vissute durante la sua lunga storia, nonché nel corso degli ultimi anni così burrascosi e ricchi di importanti cambiamenti, hanno portato BSI ad avere una cultura fortemente orientata al cliente, ovvero una filosofia aziendale che colloca il cliente al centro della struttura aziendale, con il quotidiano obiettivo di plasmare soluzioni su misura in base ai suoi mutevoli desideri. Si viene così a creare una partnership fra cliente e consulente di riferimento, uno stretto rapporto di fiducia basato sulla capacità di stringere relazioni intense fondate su empatia e lealtà, in modo da favorire la riduzione dell incertezza creata da condizioni di mercato sempre più complesse e soggette a moti repentini. Proprio per questo, anche nei momenti di forte pressione che la Svizzera ha vissuto nel corso del 2009, BSI è stata in grado di reagire con prontezza ascoltando attentamente le richieste della clientela.

19 prodotti e servizi BSI Nel corso del 2009 l offerta BSI ha visto un ulteriore consolidamento e razionalizzazione frutto della fusione di BSI con Banca del Gottardo. La prima parte dell anno ha sensibilmente risentito della crisi finanziaria e ha comportato un crescente interesse per i prodotti di liquidità. Gran parte degli sforzi innovativi della Banca sono stati profusi in questa direzione, implementando nuovi prodotti o servizi finalizzati a offrire al cliente BSI un investimento ancor più sicuro, in grado di minimizzare la volatilità e massimizzare la qualità creditizia degli investimenti. La seconda parte dell anno è stata contraddistinta da un progetto volto alla ristrutturazione e al rinnovamento dell offerta dei prodotti di investimento, principalmente fondi e gestioni patrimoniali. Il progetto ha definito una serie di misure che verranno implementate nel corso del 2010 e permetteranno un ulteriore miglioramento dell offerta. Mandati di gestione patrimoniale BSI Questa tipologia di prodotto è indirizzata a una classe di clientela che preferisce delegare alla Banca le decisioni tattiche degli investimenti, nella consapevolezza e tranquillità di aver affidato la gestione del patrimonio a professionisti fidati. L attuale gamma BSI si compone della famiglia di mandati a performance relativa (BSI Classica e BSI Selecta), della famiglia di mandati a performance assoluta (BSI Absoluta, BSI Absoluta Daily e BSI Absoluta Flex), e della famiglia di mandati di gestione personalizzati (BSI Exclusiva e BSI Classica Personal). Il cliente ha la possibilità di scegliere tra molteplici soluzioni. L offerta spazia da stili di gestione a performance relativa (legata a un benchmark di riferimento) a quelli che perseguono rendimenti assoluti, da proposte d investimento basate su profili rischio / rendimento predefiniti, a soluzioni totalmente o parzialmente personalizzate, da strumenti d investimento tradizionali a veicoli di tipo alternativo, da un pricing à la carte a modalità all inclusive, fino ad arrivare a commissioni legate al rendimento del servizio. L illustrazione seguente riassume l offerta di BSI nel campo della gestione patrimoniale. Evoluzioni dell offerta mandati BSI Nel corso del 2009 la famiglia dei mandati a performance assoluta si è arricchita con l introduzione del mandato BSI Absoluta Flex. Il nuovo mandato, attraverso una gestione dinamica, vuole cogliere opportunità di investimento globali (asset class / mercati / divise) con l uso di un ampio spettro di strumenti di investimento liquidi e trasparenti.

20 BSI Relazione d esercizio 2009 Fondi d investimento BSI offre una gamma completa di fondi d investimento in grado di soddisfare tutte le esigenze dell investitore moderno. I fondi d investimento BSI si concentrano sui principali mercati monetari, obbligazionari e azionari e prevedono strutture di diritto lussemburghese e di diritto svizzero. L offerta di fondi a gestione tradizionale è arricchita da un interessante scelta di fondi strategici, gestiti attraverso l allocazione dinamica delle varie asset class sulla base della politica d investimento della banca, e di fondi absolute return, che perseguono il rendimento assoluto e l ottimizzazione del rapporto rischio / rendimento. Prodotti a gestione alternativa implementata attraverso fondi hedge completano l offerta di fondi. BSI propone al Cliente sia fondi di fondi hedge single strategy che multi strategy, indicati per una clientela particolarmente sofisticata e consapevole delle peculiarità di questo tipo di investimenti. Il patrimonio complessivo dei fondi BSI a fine 2009 è pari a circa CHF 4.9 miliardi, in diminuzione del 12% rispetto all anno precedente (vedi tabella). Evoluzione patrimoniale fondi BSI 31.12.2009 Mio. CHF 948 2 105 793 331 814 4 991 31.12.2008 Mio. CHF 1 263 2 468 674 397 842 5 644 Variazione in % - 25% - 15% 18% - 17% - 3% - 12% Fondi monetari Fondi obbligazionari Fondi azionari Fondi strategici Fondi di fondi Totale Premi BSI-Multinvest Swiss Stocks è stato insignito del Lipper Fund Awards 2009 Taiwan, come miglior fondo della categoria. BSI-Multinippon, è stato premiato come miglior fondo azionario Giappone al FERI EuroRating Awards 2010. I fund manager dei fondi BSI-Multinippon e Ostvalor hanno ricevuto il rating A e AA da Citywire. A dicembre 2009 i seguenti fondi BSI sono risultati Lipper Leader in almeno una delle 4 categorie della classificazione Lipper (Capital Preservation, Expense, Total Return, Consistent Return): Multi Opp-BSI Short Term CHF, BSI-Multibond CHF, BSI-Multibond USD A, BSI-Multibond Global Dynamic A, BSI-Multinvest - CHF Bonds, BSI-Multinvest - EUR Bonds, BSI-Multinvest - USD Bonds A, BSI Multibond Global Convertible, BSI-Multihelvetia A, BSI-Multinippon A, BSI-Multinvest - Swiss Stocks, Multi Opp-BSI Selecta Moderate (CHF), BSI-Multinvest - Strategy Income (CHF) A. Evoluzioni dell offerta fondi BSI Le principali evoluzioni intervenute nell offerta fondi BSI sono le seguenti: il protrarsi della crisi finanziaria che ha caratterizzato gran parte del 2008 e i primi mesi del 2009, ha portato al lancio di due fondi Cash, il Multi Opportunity BSI Cash EUR e USD. I due comparti si caratterizzano per una maturity media di portafoglio molto breve e per l elevata qualità e liquidabilità dei sottostanti in portafoglio. I fondi si presentano così come un efficace soluzione per il deposito della liquidità, anche di breve periodo, garantendo un elevato livello di diversificazione del rischio; a inizio anno è stato lanciato anche il fondo azionario BSI-Multinvest Greater China Stocks Opportunities. Il fondo, gestito in loco al fine di sfruttare appieno la vicinanza con i mercati di riferimento, si caratterizza per la selezione degli investimenti nell area della cosiddetta Greater China, che comprende Cina, Hong Kong e Taiwan;

21 il progetto di integrazione dell offerta BSI e Banca del Gottardo si è concluso nel corso della prima parte del 2009, con la fusione di sei fondi di origine Gottardo in fondi BSI. Durante l anno, è proseguito il processo di ottimizzazione della gamma e la concentrazione dell offerta sulle aree di maggiore interesse. Sono stati liquidati il fondo di diritto lussemburghese BSI-Multinvest Japan Stocks Dynamic e 7 classi istituzionali di fondi lussemburghesi e svizzeri; a fine primo semestre 2009, il comparto Convertible Arbitrage della SICAV lussemburghese Generali Hedge Fund è stato fuso nel comparto Multi Arbitrage; quest ultimo è stato quindi ridenominato Arbitrage Opportunities a seguito di una variazione della politica di investimento, finalizzata ad affrontare in modo più efficiente le mutate condizioni dei mercati finanziari mondiali nel settore hedge. Prodotti Strutturati I prodotti strutturati rappresentano per il cliente una valida alternativa all investimento diretto nei mercati finanziari. Il fattore di successo di questi strumenti risiede in particolare nella loro flessibilità. Infatti, grazie alla combinazione di strumenti tradizionali con strumenti derivati complessi, è possibile costruire delle strategie atte a sfruttare i più differenti scenari di mercato. L approccio di BSI si fonda sulla filosofia open architecture e propone una vasta gamma di prodotti BSI e terzi. A dipendenza del sottostante e della tipologia di struttura vengono, infatti, offerti prodotti propri oppure proposti da controparti terze. L offerta di prodotti strutturati BSI è in costante evoluzione, copre tutte le quattro famiglie della classificazione dell Associazione Svizzera dei Prodotti Strutturati (Leverage Products, Participation Products, Yield-Enhancement Products e Capital Protection Products) e conta una vasta gamma di sottostanti che spaziano da asset class tradizionali, quali le azioni o le obbligazioni, fino a investimenti in commodities o in fondi alternativi. Servizi di consulenza BSI copre con due servizi ben distinti le necessità del cliente privato nel campo della consulenza sugli investimenti. BSI Activa garantisce un monitoraggio giornaliero di eventuali rischi relativi al portafoglio del cliente insieme a un servizio di reinvestimento automatico della liquidità. Questo servizio è indirizzato principalmente a una clientela che non segue attivamente il proprio portafoglio ma ne vuole mantenere la gestione. BSI Advisor è invece diretto a una clientela che desidera gestire in modo attivo il proprio portafoglio, supportato costantemente dagli specialisti finanziari della banca, attraverso la selezione di proposte di opportunità d investimento in funzione della struttura di portafoglio definita. Inoltre, BSI si distingue anche nel mondo dell arte tramite il servizio di Art Advisory che, grazie alla collaborazione con un importante società attiva nel settore, offre ai propri clienti un servizio di consulenza personalizzato a 360, che spazia dall analisi di un opera d arte alla strutturazione di una collezione stessa.

22 BSI Relazione d esercizio 2009 Servizi Creditizi L attività creditizia è parte sostanziale dei prodotti e servizi offerti da BSI, svolge essenzialmente una funzione complementare nello sviluppo della relazione in ambito di Private Banking. L elevata competenza ed esperienza dei nostri consulenti crediti permettono alla nostra clientela privata e aziendale di poter beneficiare di un servizio completo. La gamma di prodotti creditizi di BSI include: crediti lombard: finanziamenti concessi contro messa a pegno da parte dei clienti di titoli negoziabili in deposito presso la banca; crediti ipotecari residenziali: finanziamenti d immobili ubicati di principio in Svizzera; finanziamenti aziendali: la banca è in grado di offrire crediti aziendali e ipoteche commerciali a imprese (persone giuridiche, società di persone, liberi professionisti ed enti di diritto pubblico); trade finance e garanzie: un unità specializzata supporta il finanziamento di operazioni legate al commercio internazionale. Servizi di Financial Planning Attraverso le nostre unità di consulenza Financial Planning e le società di Trust del Gruppo, BSI è in grado di offrire prodotti e servizi per investitori con esigenze complementari al Private Banking. L approfondita conoscenza degli strumenti di pianificazione successoria e di asset protection, permette alla nostra clientela di beneficiare di un ulteriore supporto nella pianificazione delle proprie scelte future. La peculiarità di questa tipologia di prodotti e l esperienza accumulata, fanno del Financial Planning un servizio professionale su misura, al fine di poter reagire prontamente, al mutare delle esigenze di consulenza, sia nell ambito professionale che familiare del cliente. Carte di credito Nel corso del 2009 BSI ha provveduto ad allargare l offerta relativa alle carte di credito per i propri clienti e dipendenti. Al tradizionale partner Viseca si è affiancato Cornercard, che ha messo a disposizione carte di credito Visa e Mastercard e carte prepagate Visa. Tramite la collaborazione con il nuovo provider, BSI rafforza la presenza sul mercato locale nell ottica di servire al meglio la propria clientela. Progetto Genera Un importante progetto di collaborazione tra Generali Svizzera e BSI si è concretizzato nel corso del 2009 con il nome di Progetto Genera. Il progetto, che ha preso avvio nel mese di settembre, ha lo scopo di sviluppare e implementare un efficiente piattaforma operativa per prodotti bancari di base, come valida alternativa di investimento dei flussi finanziari derivanti dalle polizze assicurative in scadenza. Attualmente sono tre i prodotti disponibili, e si prevede di introdurne un quarto prossimamente. Genera Contoflex: conto di deposito e investimento con tasso di interesse attrattivo. Genera Terminvest: conto di deposito e investimento a durata fissa da 1 a 4 anni e tasso d interesse in funzione della durata. Genera Fondsportfolio: conto fondi con mandato d investimento e quattro diversi profili di rischio in base alla percentuale di azioni prescelta (da 5 a 75%).

23 CORPORATE GOVERNANCE I principi della corporate governance di BSI SA, conformi alla Circ.-FINMA 08/24 Vigilanza e controllo interno nel settore bancario, sono descritti negli Statuti del 25 febbraio 2008 e nel Regolamento generale di gestione del 1 aprile 2009. Assemblea generale Le competenze dell Assemblea generale, le cui sedute hanno luogo entro quattro mesi dalla chiusura dell esercizio (art. 6 degli Statuti), comprendono: l approvazione e la modifica degli statuti, la nomina degli amministratori e dell ufficio di revisione, l approvazione del rapporto annuale, dei conti di Gruppo e dei conti annuali con relativa delibera sull impiego dell utile, il discarico agli amministratori e le competenze attribuite dalla legislazione nazionale (art. 9 degli Statuti). Le sedute dell Assemblea, delle quali viene tenuto un verbale, sono generalmente presiedute dal Presidente del Consiglio d amministrazione (art. 7 degli Statuti). Il capitale azionario di BSI, pari a CHF 1.84 miliardi è diviso in 18.4 milioni di azioni nominative (valore nominale di CHF 100). Il capitale è interamente liberato ed è detenuto da un unico azionista: Participatie Maatschappij Graafschap Holland N. V. di Diemen, la quale è a sua volta detenuta direttamente e indirettamente al 100% da Assicurazioni Generali SpA di Trieste. I collaboratori di BSI SA non partecipano al capitale sociale dell istituto. Consiglio di amministrazione I compiti, le responsabilità, la composizione e il funzionamento del Consiglio d amministrazione, oltre a essere regolati nella legislazione federale e in particolare nella Circ.-FINMA 08/24 Vigilanza e controllo interno nel settore bancario, sono definiti negli Statuti (artt. 10-14) e nel Regolamento generale di gestione dell istituto (artt. 1-9). Il Consiglio è incaricato della direzione superiore, della vigilanza e del controllo della gestione della società. A fine 2009, il Consiglio era composto da 7 membri, nominati dall Assemblea generale per un periodo di tre anni, con possibilità di rinnovo. La composizione del Consiglio deve rispettare i requisiti della Circ.-FINMA 08/24 in materia di indipendenza. Il Consiglio designa, al suo interno, il Presidente e il Vice-Presidente; inoltre nomina il Segretario del Consiglio che può essere al di fuori del gremio. Il Consiglio d amministrazione, convocato dal Presidente o in caso di impedimento dal Vice-Presidente, si deve riunire almeno quattro volte all anno. Ogni membro del Consiglio può chiedere la convocazione del Consiglio indicandone i motivi. Per la validità delle delibere è richiesta la presenza della maggioranza dei membri, compreso il Presidente o il Vice-Presidente. Il Consiglio decide a maggioranza assoluta dei voti dei membri presenti. In caso di parità di voti, quello del Presidente prevale. In casi di particolare urgenza, le decisioni possono avvenire in via circolatoria; questa procedura è stata utilizzata anche nel 2009. Il Presidente presiede le sedute del Consiglio e fissa l ordine del giorno, dopo consultazione con la Direzione generale. Il Presidente deve essere regolarmente e tempestivamente informato dalla Direzione generale sullo sviluppo degli affari. Il Consiglio deve soddisfare, quale gremio, i requisiti necessari per svolgere i propri compiti in termini di competenze professionali, di esperienza e di disponibilità. A tale scopo il Consiglio valuta e documenta per iscritto il raggiungimento degli obiettivi e la propria modalità di lavoro. Quest autovalutazione è stata effettuata, come nell anno precedente, con il supporto di un consulente esterno.

24 BSI Relazione d esercizio 2009 Fra i compiti e le competenze del Consiglio, rientra l emanazione di regolamenti e direttive generali per l organizzazione della gestione della banca e la sorveglianza della stessa, la decisione in merito al piano a medio termine della politica aziendale, la definizione dei principi di gestione dei rischi, l approvazione del budget annuale, l approvazione dell organigramma generale, la nomina dei membri di direzione, la sorveglianza sul sistema di remunerazione dei collaboratori. Nell ambito della funzione di vigilanza e di controllo il Consiglio esamina i rapporti della Revisione esterna e della Revisione interna, il rapporto trimestrale sui rischi ( Global Risk Report ), l evoluzione dei grandi rischi, i risultati economici e l evoluzione patrimoniale come pure lo stato della liquidità e dei fondi propri. Comitati del Consiglio di amministrazione Il Consiglio d amministrazione istituisce un Comitato di Audit e un Comitato per le remunerazioni (art. 6 e 7 del Regolamento generale di gestione). I membri di entrambi i Comitati sono designati annualmente dal Consiglio rispettando i requisiti della Circ.-FINMA 08/24. I compiti e le responsabilità del Comitato di Audit sono definiti nel Regolamento del Comitato di Audit, allegato II al Regolamento generale di gestione. Il Comitato di Audit si riunisce almeno 4 volte all anno. Annualmente, assieme alla Direzione generale, alla revisione interna e alla revisione esterna, esamina i conti annuali. Inoltre, il Comitato di Audit coadiuva il Consiglio nella sorveglianza e nella valutazione dell integrità dei conti annuali, del rispetto dei requisiti legali e regolamentari, dell efficacia della revisione interna ed esterna, dell adeguatezza e dell efficacia del sistema di controllo. La responsabilità per i compiti delegati al Comitato di Audit rimane comunque al Consiglio in corpore. Il Presidente del Consiglio è anche Presidente del Comitato di Audit, su richiesta dell azionista, per permettere di assicurare un controllo sull operatività dell istituto da parte di una persona che conosce in dettaglio il funzionamento degli affari del Gruppo. I compiti e le responsabilità del Comitato per le remunerazioni sono definiti nel Regolamento del Comitato per le remunerazioni, allegato III al Regolamento generale di gestione. Questo Comitato determina il compenso per i membri del Consiglio d amministrazione e, oltre ad approvare il contratto d ingaggio, fissa la remunerazione della Direzione generale e del responsabile della Revisione interna. Direzione generale La Direzione generale, nominata dal Consiglio d amministrazione, gestisce l istituto svolgendo, in particolare, i seguenti incarichi: decidere gli obiettivi a breve e a medio termine nel quadro dell indirizzo generale determinato dal Consiglio d amministrazione, prendere tutte le misure necessarie per la loro attuazione, presentare proposte a supporto delle decisioni del Consiglio, proporre al Consiglio la politica generale e la strategia dell istituto. I compiti, le responsabilità e i doveri di informazione della Direzione generale sono definiti nel Regolamento generale di gestione (artt. 10-13) e nel Regolamento delle competenze, allegato I al Regolamento generale di gestione. La Direzione generale, nello svolgimento delle proprie funzioni, costituisce un organo collegiale.

25 La Direzione generale, nello svolgimento delle sue funzioni, rappresenta la banca, elabora il piano a medio termine e il budget annuale (i quali vengono sottoposti per approvazione al Consiglio), implementa la politica concernente la gestione dei rischi, sorveglia l evoluzione e allestisce trimestralmente il rapporto sullo stato della liquidità e dei fondi propri, nomina i procuratori e i mandatari, firma le convenzioni con associazioni professionali, fissa la politica del personale, emana le disposizioni applicative necessarie per l esecuzione del Regolamento generale di gestione. La Direzione generale è tenuta a informare il Consiglio sull andamento degli affari e sulla situazione della banca, presentando e commentando i rispettivi rapporti e documenti. Revisione esterna L Assemblea generale ordinaria del 26 marzo 2008, su proposta del Consiglio, ha nominato Ernst & Young di Ginevra / Lancy, quale organo di revisione esterno, ai sensi del Codice delle Obbligazioni, di BSI SA per il triennio 2008-2010. La revisione esterna verifica l allestimento dei conti di gruppo e dei conti annuali dell istituto secondo le disposizioni legali e regolatorie in vigore in Svizzera. Revisore responsabile è Didier Müller. Revisione interna La revisione interna è l organo che, a livello di gruppo, valuta e verifica il sistema di controllo interno in modo indipendente e contribuisce pertanto al suo costante affinamento. Essa coordina la propria attività con la revisione esterna. La revisione interna è direttamente subordinata al Consiglio di amministrazione e, per esso, al Comitato di Audit. La revisione interna riferisce periodicamente al Comitato di Audit sulle attività svolte e, una volta all anno, al Consiglio di amministrazione. I risultati delle verifiche effettuate dalla revisione interna costituiscono oggetto di rapporti scritti, indirizzati al Presidente del Consiglio di amministrazione, al Comitato di Audit e in copia ai membri della Direzione generale e alla revisione esterna. Le finalità, i poteri e le responsabilità della revisione interna sono definiti nel Regolamento generale di gestione e nel Regolamento del Group Internal Audit. Il responsabile della revisione interna, nominato dal Consiglio di amministrazione, è Pius Bächli.