Indice PARTE PRIMA I LICENZIAMENTI INDIVIDUALI CAPITOLO PRIMO LA NORMATIVA IN TEMA DI LICENZIAMENTI INDIVIDUALI 1. L evoluzione della disciplina 2. La legge di riforma 11 maggio 1990, n.108 3. Il campo di applicazione delle tutele 4. Il residuo ambito di libera recedibilità CAPITOLO SECONDO I LICENZIAMENTI INDIVIDUALI ILLEGITTIMI 1. I REQUISITI DI FORMA DEL LICENZIAMENTO E L INEFFICACIA 1.1 Il requisito della forma scritta 1.2 La comunicazione dei motivi e i principi di completezza e immutabilità 1.3 Inefficacia e nullità 1.4 Il licenziamento orale e il licenziamento viziato nella forma intimato dal piccolo imprenditore 1.5 L estensione del requisito della forma scritta al licenziamento dei dirigenti
2. IL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE ILLEGITTIMO 2.1 La nozione e gli interventi della Corte Costituzionale e della Cassazione 2.2 Irrilevanza (parziale) del codice disciplinare e principio di proporzionalità 2.3 Applicabilità della normativa statutaria nell ambito della libera recedibilità 2.4 Le conseguenze dell inosservanza delle procedure disciplinari 2.5 Il licenziamento disciplinare del dirigente 3. IL LICENZAMENTO INGIUSTIFICATO 3.1 Il principio di giustificazione del licenziamento 3.2 La giusta causa. Inadempimento colpevole e comportamenti estranei all esecuzione della prestazione lavorativa 3.2.1 Giusta causa e giustificato motivo soggettivo 3.2.2 La conversione del licenziamento per giusta causa in giustificato motivo soggettivo 3.2.3 Immediatezza della contestazione 3.2.4 L accertamento giudiziario e le tipizzazioni contrattuali 3.3 Il giustificato motivo oggettivo 3.3.1 Nozione 3.3.2 Giustificato motivo oggettivo e licenziamenti collettivi 3.3.3 Giustificato motivo oggettivo, iniziativa economica e sindacato giudiziale 3.3.4 Il licenziamento come extrema ratio e l onere di provare l inutilizzabilità del lavoratore in altre mansioni 3.4 L onere della prova 4. IL LICENZIAMENTO NULLO 4.1 Il licenziamento discriminatorio e il divieto di discriminazione 4.2 L ambito di applicazione della disposizione e la disciplina introdotta dalla l.108/90 4.3 Il licenziamento per motivi sindacali e di ritorsione 4.4 Il licenziamento per causa di matrimonio e il licenziamento della lavoratrice madre
CAPITOLO TERZO L IMPUGNAZIONE DEL LICENZIAMENTO 1. LA FORMA DELL IMPUGNAZIONE : IMPUGNAZIONE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE 2. IL TERMINE DI DECADENZA 3. AMBITO DI APPLICAZIONE DELL ART.6 L.604/66 3.1 Licenziamenti inefficaci e nulli 3.2 Le ipotesi di recesso ad nutum 3.3 Impugnazione dei licenziamenti collettivi e nei contratti a termine 4. LA COMUNICAZIONE DELL AVVIO DELLA PROCEDURA DI CONCILIAZIONE QUALE MEZZO PER L IMPUGNAZIONE DEL LICENZIAMENTO 5. RINUNCIA ALL IMPUGNAZIONE E ACQUIESCENZA AL LICENZIAMENTO
CAPITOLO QUARTO STABILITA' OBBLIGATORIA E REALE 1. LA TUTELA OBBLIGATORIA: RIASSUNZIONE O RISARCIMENTO DEL DANNO 1.1 La riassunzione: continuità o frazionamento del rapporto? 1.2 Il risarcimento del danno: obbligazione facoltativa o alternativa? 1.3 L intervento della Corte Costituzionale 1.4 La determinazione del risarcimento. 1.4.1 Nozione di ultima retribuzione globale di fatto 1.4.2 Limiti minimi e massimi e criteri di determinazione 1.4.3 Rivalutazione monetaria, interessi legali ed assoggettabilità agli oneri previdenziali 1.5 Il problema della risarcibilità del danno ulteriore 1.6 Il tentativo obbligatorio di conciliazione e l arbitrato 2. LA TUTELA REALE: LA REINTEGRAZIONE NEL POSTO DI LAVORO 2.1 L art.18 St.lav.: forza espansiva interna ed esterna 2.2 Il meccanismo sanzionatorio prima della riforma del 1990 2.3 L attuale regime della stabilità reale nel posto di lavoro 2.4 L indennità 2.4.1 Natura risarcitoria o retributiva? 2.4.2 Il minimo delle cinque mensilità, la detraibilità dell aliunde perceptum e il danno ulteriore 2.4.3 L obbligo contributivo 2.5 La reintegrazione 2.5.1 L invito a riprendere servizio 2.5.2 Reintegrazione e ius variandi 2.5.3 Il problema dell esecuzione in forma specifica 2.5.4 L omessa reintegra come illecito penale 2.5.5 La speciale reintegra dei sindacalisti interni 2.6 L opzione economica del lavoratore reintegrato 2.6.1 Natura e qualificazione giuridica dell indennità sostitutiva 2.6.2 Requisiti per l esercizio dell opzione
2.6.3 Termini di decadenza. Conoscenza/conoscibilità dell atto di deposito della sentenza 2.6.4 Quantificazione e profili previdenziali dell indennità 2.7 La revoca del licenziamento. Gli effetti sull indennità risarcitoria e su quella sostitutiva della reintegrazione 2.8 la riforma della sentenza di reintegrazione CAPITOLO QUINTO IL RECESSO NEL CONTRATTO A TERMINE 1. L estinzione del rapporto per scadenza del termine e per giusta causa. Esclusione del giustificato motivo oggettivo. 2. Trasformazione del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato. L impugnazione nel termine di decadenza 3. Le conseguenze giuridiche del recesso ante tempus
PARTE SECONDA I LICENZIAMENTI COLLETTIVI CAPITOLO PRIMO LA NORMATIVA IN TEMA DI LICENZIAMENTI COLLETTIVI 1. L evoluzione della disciplina e le regole dettate in ambito comunitario 2. La legge n.223 del 1991 2.1 Le finalità della norma 2.2 L ambito di applicazione ed i criteri di computo dei dipendenti 3. I licenziamenti collettivi 3.1 Licenziamenti per riduzione di personale: la nozione ex art.24 l.223/91 3.2 Licenziamento collettivo e licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo: la distinzione ontologica 3.3 La messa in mobilità e il repêchage 3.4 La somma da versare all INPS 3.5 L insindacabilità delle scelte imprenditoriali ed il controllo giudiziario 3.6 I licenziamenti collettivi al di fuori della l.223/91 4. Le procedure 4.1 La fase sindacale 4.2 La fase amministrativa 5. I criteri di scelta 5.1 I criteri contrattuali 5.2 I criteri legali 6. I recessi: la forma e il preavviso
CAPITOLO SECONDO IL REGIME DI INVALIDITA PER I LICENZIAMENTI COLLETTIVI E LE SANZIONI 1. Vizi formali e procedurali: nullità ed inefficacia 2. Inosservanza dei criteri selettivi: annullabilità 3. L impugnazione del licenziamento collettivo 4. Le tutele 4.1 Le tesi formulate prima della l.223/91 4.2 La soluzione attuale: applicazione dell art.18 St.lav. 4.2.1 I licenziamenti di sostituzione ex art.17 l.223/91 4.2.2 Azionabilità dell indennità sostitutiva della reintegrazione 5. Il motivo discriminatorio nei licenziamenti collettivi 6. Licenziamenti collettivi e trasferimento d azienda RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI NOTA REDAZIONALE Questa tesi si compone di 26 2 pagine