L INTEGRAZIONE COMINCIA DA

Documenti analoghi
IL NOME, LE STORIE, LE LINGUE:

scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30

Italiano Lingua Seconda IV classe scuola primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

Italiano Lingua Seconda V classe scuola primaria

Scuola Primaria. Scuola Secondaria di Primo Grado. L I N G U A T E D E S C A Scuola dell Infanzia. Primo anno Secondo anno Terzo anno

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

La porta di ishtar e altri racconti

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

LINGUA INGLESE CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. PARLATO Produzione e interazione orale. ASCOLTO Comprensione orale

ITALIANO. RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI con le altre aree, in relazione agli argomenti trattati. VERIFICA E VALUTAZIONE IN ITINERE

Obiettivi di apprendimento

Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3

ISTITUTO COMPRENSIVO PRALBOINO - SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 201_/ 201_ QUADRIMESTRE 1 2 PROGRAMMAZIONE PER ALUNNI NON ITALOFONI ALUNNO/I CLASSE

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

Italiano Lingua Seconda III classe scuola primaria

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA

SCRIVERE Costruire l interesse per la scrittura autonoma. Scrivere autonomamente un breve testo su un esperienza motivante.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

ITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Raccordi interdisciplinari

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE SECONDA. COMPETENZA comprendere comandi sempre più complessi

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

Scuola secondaria. Classe prima. Traguardi. Comprensione scritta: Leggere semplici testi di argomento quotidiano.

UNITÀ DIDATTICA N. 1

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua


5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA

PROGRAMMAZIONE PER IL TERZO ANNO DI L2 E L3 (inglese, spagnolo)

LINGUA ITALIANA. Classe SECONDA SCUOLA PRIMARIA. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

Lingua Straniera. Sviluppare curiosità nei confronti di documenti sonori. Identificare parole note in L 2. Usare semplici espressioni di interazione.

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa

PROPOSTA DI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO L2 PER ALUNNI STRANIERI 1 Livello

LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Divenire cittadino de mondo Competenze:

Palacongressi di Rimini Dicembre 2016

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO. Revisione Curricolo di Istituto a.s.

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI. individuale di testi.

PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

LA SCUOLA DELL INFANZIA

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

abbinare alcuni semplici vocaboli di base a immagini e oggetto comprendere alcune semplici domande di base

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA STRANIERA SCUOLA PRIMARIA

Curricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA

UNITÀ DIDATTICA N. 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

Raccordo tra Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria (classe prima)

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola

SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE

PIANO DIDATTICO. Si fa riferimento alla programmazione educativa depositata in segreteria NUCLEI TEMATICI

1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini. Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore

Curricolo Inglese a.s

ITALIANO CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI NARRATIVI.

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

ISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI

ML 044 Pag. 1 di 6 IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA

AMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO

Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua

COMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A..

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTAZIONE CURRICOLARE

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª

Terzo Circolo Didattico, Siena. Anno scolastico 2010/2011 Classi seconde

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA

CLASSE SECONDA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO

CURRICOLO DI LINGUA STRANIERA: INGLESE Scuola Primaria MONOENNIO: classe 1^

TU CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO DI LINGUA STRANIERA: INGLESE Scuola Primaria MONOENNIO: classe 1^

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

ITALIANO classe quarta

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO

Transcript:

INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete Integrazione alunni stranieri di Treviso a cura di Paola Pasqualon

L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI Percorso di sperimentazione condotto da Graziella Favaro aperto alle scuole dell Infanzia Provincia di Treviso nasce dalla consapevolezza che il ruolo della scuola dell infanzia risulta cruciale per lo sviluppo linguistico e comunicativo e per fare in modo che i contesti multiculturali e plurilingui delle nostre scuole dell infanzia siano l occasione per sviluppare una scuola di qualità

Cosa e come fare affinché la scuola dell infanzia sia il luogo educativo dal quale prenda avvio il processo d inclusione, nel quale si promuova l acquisizione dell italiano di qualità, si riconoscano e valorizzino le situazioni bilingui, si facilitino lo scambio e la reciproca conoscenza fra adulti e bambini?

Le proposte di attività concrete sperimentate riguardano: la conoscenza della situazione linguistica di ciascun bambino e della classe; l acquisizione dell italiano e le modalità di osservazione delle tappe di interlingua attraversate dai bambini non italofoni; lo sviluppo della capacità di narrare e di ascoltare/comprendere racconti; il riconoscimento e la valorizzazione delle lingue materne e delle situazioni di bilinguismo; il coinvolgimento dei genitori sui temi della diversità linguistica e della sua valorizzazione.

La caratteristica delle proposte è quella di essere inclusive e di rivolgersi quindi sia ai bambini italiani che agli stranieri, sia ai genitori autoctoni che agli immigrati

STRUMENTI OPERATIVI CHE SONO STATI SPERIMENTATI NELLE SCUOLE DELL INFANZIA DI TREVISO E CHE SONO RAGGRUPPATI SULLA BASE DI CINQUE OBIETTIVI conoscere la situazione linguistica di ciascun bambino e della classe; osservare il cammino di acquisizione dell italiano; promuovere e sostenere le sviluppo dell italiano e, in particolare, delle capacità di narrare; valorizzare le situazioni bilingui e le lingue materne dei bambini; coinvolgere i genitori, italiani e stranieri.

CONOSCERE LA SITUAZIONE LINGUISTICA DELLA CLASSE E DI CIASCUN BAMBINO Compilazione della carta d identità linguistica di ogni bambino, utilizzando la traccia di un semplice questionario aperto. Oltre che per raccogliere informazioni, l occasione ha consentito alle famiglie straniere di parlare delle scelte linguistiche famigliari, di esprimere dubbi e timori, scambiare punti di vista e attenzioni. Tra le bambine e i bambini coinvolti nel progetto la situazione linguistica predominante è quella del bilinguismo.

OSSERVARE IL CAMMINO DI ACQUISIZIONE DELL ITALIANO Rilevazione delle capacità comunicative dei bambini stranieri, proponendo loro compiti linguistici e comunicativi adeguati al livello di interlingua in cui essi si collocano in quel momento Registrazione e riascolto delle produzioni per cogliere con maggiore attenzione i passi avanti, le conquiste e le eventuali criticità e per poter confrontare nel tempo i progressi e le soste (ciò permette di rilevare le difficoltà a produrre determinati suoni, a formulare una semplice frase, a denominare oggetti e azioni compiute nel quotidiano, a produrre strutture linguistiche corrette). (Strumenti: interviste, questionari, griglia di osservazione dell interlingua)

PROMUOVERE E SOSTENERE LO SVILUPPO LINGUISTICO IN ITALIANO E LA CAPACITA DI NARRARE promuovere e sostenere la capacità di narrare in italiano, ossia quella di ascoltare e comprendere narrazioni, inventare e raccontare storie, descrivere ambienti e personaggi, utilizzando strutture linguistiche e un lessico appropriati Come? Leggendo storie e raccontando

realizzazione guidata, da parte dei bambini, di cartelloni illustrati per un gioco dell oca utile a stimolare il racconto e la presa di parola

presentazione alla classe di almeno una storia al mese con versione bilingue ( Raccontafiabe ), a partire dalla quale sono state poi costruite attività di comprensione, arricchimento del lessico, descrizione degli ambienti e dei personaggi, scrittura dei dialoghi, ri- raccontare, mettere in scena. UNA FIABA BILINGUE LA DRAMMATIZZAZIONE

VALORIZZARE LE SITUAZIONI BILINGUI E LE LINGUE MATERNE Dare visibilità alle diverse scritture e alfabeti attraverso cartelloni, messaggi e scritte plurilingui, fiabe, libri, narrazioni e canzoni in varie lingue. esplorando con i bambini i significati, le origini, le scritture dei nomi di ciascuno.

COSA PENSANO I BAMBINI DEL BILINGUISMO? cosa c è dentro la testa di un bambino che parla due lingue? Dove stanno le parole delle due lingue? E come fanno i bambini a non confondersi?

COINVOLGERE I GENITORI ITALIANI E STRANIERI Condivisione con tutti i genitori, italiani e stranieri dell importanza di narrare (storie della famiglia, racconti fantastici, fiabe) I bambini possono portare a casa i libri che leggono a scuola affinché i genitori possano condividere le narrazioni e, a loro volta, ri-raccontare. I genitori stranieri vengono invitati a scrivere dei brevi testi narrativi nella loro lingua per i libri illustrati disponibili nella scuola, per i loro figli e per tutti i bambini, così da diventare essi stessi narratori e realizzare un piccolo scaffale plurilingue.

ATTENZIONI ALLO SVILUPPO LINGUISTICO DEI LORO FIGLI PRESSO I GENITORI STRANIERI E TUTTI I GENITORI Traduzione e diffusione di una lettera ai genitori di sensibilizzazione su queste tematiche La scuola dell infanzia è un vantaggio per tutti i bambini I bambini possono imparare due lingue In quale lingua devo parlare con mio figlio Che cosa fare a casa per sostenere lo sviluppo linguistico dei bambini

RISULTATI RAGGIUNTI la maggior conoscenza della situazione linguistica di ciascun bambino e della classe, l'aumento della competenza dei docenti nel sostenere lo sviluppo dell'italiano e della capacità di narrare, il miglioramento delle competenze comunicative e linguistiche dei bambini, la valorizzazione delle lingue d origine e la maggior consapevolezza dei genitori sullo sviluppo del bilinguismo, l'incremento del coinvolgimento e partecipazione delle famiglie.

I PUNTI DI FORZA l'adesione dell'intero corpo docente di alcune scuole; la maggior consapevolezza da parte di tutti i docenti della ricchezza che presenta la scuola multiculturale e plurilingue quale scuola che permette uno sguardo per tutti e per ciascuno; il percorso, laddove sostenuto da tutta le componenti della scuola, ha permesso un forte apprezzamento anche da parte di tutti i genitori che hanno rivalutato e riconosciuto la qualità delle azioni educative e didattiche; la possibilità di avere quale conduttrice del percorso Graziella Favaro.

LE CRITICITÀ il numero limitato di scuole che hanno partecipato all'intero percorso. le difficoltà ad individuare dei tempi condivisi per gli incontri di avvio e raccordo delle attività.

E PER IL FUTURO? Prosecuzione e ampliamento delle attività previste in progetto con particolare attenzione alle situazioni di bilinguismo.

A testimonianza dell'esperienza è stato raccolto il materiale e pubblicato un opuscolo dal titolo " L'integrazione comincia dai più piccoli. Idee e pratiche narrative nella scuola dell'infanzia multiculturale".

È possibile scaricare l opuscolo dal sito www.retetrevisointegrazionealunnistranieri.it Grazie!