1 - SCELTA TIPOLOGICA DELLE OPERE DI FONDAZIONE

Documenti analoghi
3 - INDAGINI E CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA

COMUNE DI TROIA (Provincia di Foggia)

Corso di Geotecnica EA CAPACITÀ PORTANTE DEI TERRENI. ing. Ivo Bellezza Università Politecnica delle Marche

Rilevati sui terreni molli

Analisi dell interazione terreno struttura: il Modulo geotecnico Capitolo 23 Analisi dell interazione terreno struttura: il Modulo geotecnico

RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE

GeoStru Software SOMMARIO

UNIONI BULLONATE e SALDATE

Formule principali per il calcolo delle caratteristiche geometriche

Architetto Salvatore Trogu. pag. {PAGE} Pensilina fotovoltaica

Validazione del codice di calcolo

RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE E DELLE FONDAZIONI

Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo. PDF Lezioni sul sito: www2.unibas.it/ponzo

3.3. UNIONE MONTANA ALTO CANAVESE città Metropolitana di Torino COMUNE DI RIVARA. Relazione geotecnica

Muri di Sostegno Stati Limite V

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Sezione geotecnica (

Appendice B Il modello a macroelementi

BIBLIOGRAFIA: Joseph. E. Bowles Fondazioni Ed. Mc Graw Hill Renato Lancellotta Geotecnica Ed. Zanichelli

SPINTA DELLE TERRE. la teoria di Rankine (1857) la teoria di Coulomb (1776).

Relazione di calcolo

Fondazioni superficiali: calcolo del carico limite

CAPITOLO 16 CEDIMENTI DI FONDAZIONI SUPERFICIALI

Esempio di calcolo 2 Verifiche alle azioni sismiche

RELAZIONE DI CALCOLO

Relazione di calcolo

Circuiti elettrici in regime stazionario

Prof. Giuseppe Lanzo

La ripartizione trasversale dei carichi

A. Fondazioni Superficiali. 1. Tipologie 2. Scelta del piano di posa 3. Verifica del carico limite 4. Verifica dei cedimenti

5.3 LE TURBINE RADIALI

La riforma della CARD: opportunità per l efficienza e la concorrenza nel ramo r.c. auto

pendii naturali e delle scarpate artificiali, le tensioni di taglio stesso lungo potenziali superfici di scorrimento.

Amplificatori operazionali

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I.

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI

V n. =, e se esiste, il lim An

RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE

7. METODO DELLE FORZE IMPOSTAZIONE GENERALE INFLUENZA DEGLI SPOSTAMENTI DEI VINCOLI

7 Verifiche di stabilità

Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante

Ettore Limoli. Lezioni di Matematica Prof. Ettore Limoli. Sommario. Calcoli di regressione

Progetto di elementi strutturali:

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E

5. Baricentro di sezioni composte

Lez. 10 Forze d attrito e lavoro

Documento di validazione Modulo: CALCOLO PORTANZA FONDAZIONI SUPERFICIALI

OGGETTO PROGETTAZIONE. U.T. Consorzio A.S.I. Arch. Alberto CANNAVALE ELABORATO PD_R A.02 R.U.P. Geom. Pierugo LIMATA

Macchine. 5 Esercitazione 5

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Ing. Eugenio Ferrara Università degli Studi di Catania

Circolare Decreto Legislativo 155/97 - Sistema HACCP e coinvolgimento dei comparti Imballaggi Ortofrutticoli e Sughero.

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Prof. Giuseppe Lanzo

Problemi di Adattamento fra Generatore e Carico SOMMARIO

INTRODUZIONE ALL ESPERIENZA 4: STUDIO DELLA POLARIZZAZIONE MEDIANTE LAMINE DI RITARDO

LEGGE. D.Lgs. 13 gennaio 2003, n 36 D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152 D.Lgs. 12 aprile 2006, n 163 D.P.R. 5 ottobre 2010, n 207 OGGETTO PROGETTAZIONE

I NUOVI CONTROLLI STATISTICI/ANDAMENTALI SUI DATI DI FLUSSO ANTIRICICLAGGIO

Correzione dei torrenti quantificazione trasporto solido Giancarlo Dalla Fontana Università di Padova A.A. 2013/2014

NORME TECNICHE PER IL PROGETTO SISMICO DEI PONTI

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine. (versione del ) Circuiti del secondo ordine

1 PREMESSA 2 2 VERIFICHE DI STABILITÀ 3 3 VERIFICHE IDRAULICHE 43

COMUNE DI MONTALCINO. Ufficio Tecnico del Genio Civile Area vasta di Grosseto e Siena Sede di Siena

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

VERIFICHE DI S.L.U. SECONDO LE NTC 2008 TRAVE IN C.A. PROGETTO E VERIFICA ARMATURA A TAGLIO

FONDAZIONI SUPERFICIALI

RELAZIONE TECNICA MURO DI SOSTEGNO

Normativa sismica Ponti pagina 1/33 1 CAMPO DI APPLICAZIONE OBIETTIVI DEL PROGETTO CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE...

CAPITOLO 3 CIRCUITI DI RESISTORI

La retroazione negli amplificatori

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato liquido

ESEMPIO DI AMPLIFICATORE A BJT AD EMETTITORE COMUNE CON RESISTENZA DI EMETTITORE

Il rendimento globale di una macchina

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n

Il diagramma cartesiano

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

Correlazione lineare

DESTINAZIONE ORIGINE A B C A B C Esercizio intersezioni a raso - pag. 1

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza

COMPORTAMENTO DINAMICO DI ASSI E ALBERI


Statica delle sezioni in cap (travi isostatiche)

Dimensionamento di un impianto di evaporazione a triplo effetto

Trigger di Schmitt. e +V t

GeoStru Slope NORMATIVE DI RIFERIMENTO

Circuiti elettrici in regime stazionario

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE

STABILITÀ DEI PENDII

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006

CAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI

Componenti resistivi

Relazione di calcolo del locale tecnologico. Parco Area delle Scienze PARMA - Tel. 0521/906218/19/20. Pag. 1

COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO

CAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI

ESERCITAZIONE N 8 VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI SERVIZIO DI UNA INTERSEZIONE A T SEMAFORIZZATA

D. M. Infrastrutture Trasporti 14 gennaio 2008 (G.U. 4 febbraio 2008 n Suppl. Ord.) Norme tecniche per le Costruzioni

I coefficienti di elasticità della domanda: un esposizione algebrico-grafica 1

I generatori dipendenti o pilotati e gli amplificatori operazionali

commutazione induttiva (carico induttivo); commutazione capacitiva (carico capacitivo).

RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE DI CALCOLO

Sommatori: Full Adder. Adder. Architetture aritmetiche. Ripple Carry. Sommatori: Ripple Carry [2] Ripple Carry. Ripple Carry

Transcript:

1 - SCELTA TIPOLOGICA DELLE OPERE DI FODAZIOE La tpologa delle opere d fondazone sono onsone alle arattersthe meanhe del terreno defnte n ase a rsultat delle ndagn geognosthe. el aso n esame, la struttura d fondazone è osttuta da: - fondazon drette. - VERIFICHE DI SICUREZZA elle verfhe allo stato lmte ultmo deve essere rspettata la ondzone: E d R d E d è l valore d progetto dell azone o dell effetto dell azone; R d è l valore d progetto della resstenza del sstema geoteno. Le verfhe struttural e geotenhe delle fondazon, sono state effettuate on l Approo ome defnto al par..6.1 del D.M. 14/01/008, attraverso la omnazone A1+M1+R3. Le azon sono state amplfate tramte oeffent della olonna A1 (STR) defnt nella taella 6..I del D.M. 14/01/008. Taella 6..I - Coeffent parzal per le azon o per l effetto delle azon [D.M. 14/01/008] CARICHI EFFETTO Coeffente parzale F (o E ) A1 (STR) A (GEO) Permanent Favorevole 1,00 1,00 G1 Sfavorevole 1,30 1,00 Permanent non struttural Favorevole 0,00 0,00 G Sfavorevole 1,50 1,30 Varal Favorevole 0,00 0,00 Q Sfavorevole 1,50 1,30 I valor d resstenza del terreno sono stat rdott tramte oeffent della olonna M1 defnt nella taella 6..II del D.M. 14/01/008. Taella 6..II - Coeffent parzal per parametr geoten del terreno [E 1997-1:005 (EC7)] PARAMETRO GEOTECICO Grandezza alla uale applare l Coeffente parzale oeffente parzale M M1 M Angolo d attrto tan k ' 1,00 1,5 Coesone effae k 1,00 1,5 Coesone non drenata uk u 1,00 1,40 Peso dell untà d volume 1,00 1,00 I valor alolat delle resstenze total dell elemento strutturale sono stat dvs per oeffent R3 della taella 6.4.I del D.M. 14/01/008 per le fondazon superfal. Per le vare tpologe d fondazon sono d seguto elenate le metodologe ed modell usat per l alolo del aro lmte ed rsultat d tale alolo..1 Caro lmte fondazon drette La formula del aro lmte esprme l'eulro fra l aro applato alla fondazone e la resstenza lmte del terreno. Il aro lmte è dato dalla seguente espressone: lm s d g s d g f s d g r n u: = oesone del terreno al dsotto del pano d posa della fondazone; = D = pressone geostata n orrspondenza del pano d posa della fondazone; = peso untà d volume del terreno al d sopra del pano d posa della fondazone; D = profondtà del pano d posa della fondazone; B = larghezza rdotta della suola d fondazone (ved B); L = lunghezza della fondazone; f = peso untà d volume del terreno al dsotto del pano d posa della fondazone;,, fattor d apatà portante; ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA 1

s, d,, g,,, r = oeffent orrettv. B: Se la rsultante de arh vertal è eentra, B e L saranno rdotte rspettvamente d: B = B - e B e B = eentrtà parallela al lato d dmensone B; L = L - e L e L = eentrtà parallela al lato d dmensone L; on B L. Calolo de fattor,, Terren puramente oesv ( 0, =0) = + Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) = ( - 1) ot = 1 = K p e tan = 0 se = 0 = - sn = ( + 1) tan se 0 k p tan 45 è l oeffente d spnta passva d Rankne; = angolo d attrto del terreno al dsotto del pano d posa della fondazone; = angolo d nlnazone del pano ampagna. Calolo de fattor d forma s, s, s Terren puramente oesv ( 0, =0) Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) s 1 s = 1 s s 1 1 tan s 1 0.40 s 1 0.40 on B /L <1. Calolo de fattor d profondtà del pano d posa d, d, d S defnse l seguente parametro: D D K se 1 ; D D K artg se 1. Terren puramente oesv ( 0, =0) d = 1+0,4 K Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) 1 d tan ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA d d d = 1 d = 1+ tan (1-sn) K d = 1 d = 1

Calolo de fattor d nlnazone del aro,, S defnse l seguente parametro: m m m m B L m m B / L 1 B / L L / B 1 L / B m L os m B sen se la forza H è parallela alla drezone trasversale della fondazone se la forza H è parallela alla drezone longtudnale della fondazone se la forza H forma un angolo on la drezone longtudnale della fondazone Terren oesv ( 0, =0) Terren noerent (=0, 0) m H 1 B L = 0 = 1 = 0 H 1 V m Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) 1 tan m H 1 V B L ot m1 m1 H H 1 1 H = omponente orzzontale de arh agente sul pano d posa della fondazone; V = omponente vertale de arh agente sul pano d posa della fondazone. Calolo de fattor d nlnazone del pano d ampagna,, Indando on la pendenza del pano ampagna, s ha: V V B L ot Terren puramente oesv ( 0, =0) Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) 1 1 tan 1 tan os 1 tan os os os Per poter applare tal oeffent orrettv deve essere verfata la seguente ondzone: ; 45. ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA 3

Calolo de fattor d nlnazone del pano d posa g, g, g Indando on la pendenza del pano d posa della fondazone, s ha: Terren puramente oesv ( 0, =0) Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) g 1 g g 1 g tan g = 1 g = (1 - tan) g = 1 g = g Per poter applare tal oeffent orrettv deve essere verfata la seguente ondzone: 45 Calolo de fattor d rduzone per rottura a punzonamento,, S defnse l'nde d rgdezza del terreno ome: G I r tan E G = modulo d elasttà tangenzale del terreno; 1 E= modulo elasto del terreno (ne alol è utlzzato l modulo edometro); modulo d Posson. Sa n ondzon non drenate he drenate è assunto par a 0.5, a vantaggo d surezza; = tensone ltostata alla profondtà D+B/. La rottura a punzonamento s verfa uando oeffent d punzonamento,, sono nferor all'untà; ò aade uando l'nde d rgdezza I r s mantene nferore al valore rto: Terren puramente oesv ( 0, =0) 0.3 0.1 0.6 Log I r = 1 = 1 Correzone per fondazone tpo pastra B 3.30.45 ot 45 L 1 I r Ir,rt e. Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) e 1 tan 3,07sn Log(I ) 0,6 4,4 tan r 1sn = Bowles, al fne d lmtare l ontruto del termne B, he per valor elevat d B porteree ad ottenere valor del aro lmte prossm a uell d una fondazone profonda, propone l seguente fattore d rduzone r : B r 1 0,5Log on B m ella taella sottostante sono rportat una sere d valor del oeffente r al varare della larghezza dell elemento d fondazone. ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA 4

B [m].5 3 3.5 4 5 10 0 100 r 1,00 0,97 0,95 0,93 0,9 0,90 0,8 0,75 0,57 Questo oeffente assume partolare mportanza per fondazon larghe on rapporto D/B asso, aso nel uale l termne B è predomnante. Calolo del aro lmte n ondzon non drenate espressone generale del aro lmte, valutato n termn d tenson totale, dventa: lm u s d g sat s r u = oesone non drenata; sat = peso untà d volume del terreno n ondzon d saturazone..b: el alolo n ondzon non drenate (stuazone molto rara per un terreno noerente) s assume, sempre e omunue, he l'angolo d attrto sa nullo ( = 0).. Fattor orrettv al aro lmte n presenza d ssma L azone del ssma s tradue n aelerazon nel sottosuolo (effetto nemato) e nella fondazone, per l azone delle forze d nerza generate nella struttura n elevazone (effetto nerzale). ell anals pseudo-stata, modellando l azone ssma attraverso la sola omponente orzzontale, tal effett possono essere portat n onto medante l ntroduzone d oeffent ssm rspettvamente denomnat K h e K hk, l prmo defnto dal rapporto tra le omponent orzzontale e vertale de arh trasmess n fondazone ed l seondo funzone dell aelerazone massma attesa al sto. La formula generale del aro lmte s modfa nel seguente modo: lm s d g z s d g z f s d g n u, oltre a termn gà preedentemente ndat, s sono ntrodott seguent termn: z, z, z = oeffent orrettv dovut all effetto nerzale; = oeffente orrettvo dovuto all effetto nemato. Calolo del fattore orrettvo dovuto all effetto nemato r L effetto nemato modfa l solo oeffente n funzone del oeffente ssmo K hk he è par a: S S S T ag K hk s g s = oeffente d rduzone dell aelerazone massma attesa al sto; g = aelerazone d gravtà; S S = oeffente d amplfazone stratgrafa; S T = oeffente d amplfazone topografa; a g = aelerazone orzzontale massma attesa su sto d rfermento rgdo. I valor d s sono rportat nella seguente taella: A s CATEGORIA DI SOTTOSUOLO B,C,D,E 0, < a g (g) 0,4 0,30 0,8 0,1 < a g (g) 0, 0,7 0,4 a g (g) 0,1 0,0 0,0 Il fattore orrettvo dovuto all effetto nemato è stato, pertanto, determnato on la seguente relazone: s z Terren puramente oesv ( 0, =0) 1 Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) 0.45 K hk K hk 1 tan se 1, altrment 0 tan Calolo de fattor orrettv dovut all effetto nerzale z, z, z ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA 5

L effetto nerzale produe varazon d tutt oeffent d apatà portante del aro lmte n funzone del oeffente ssmo K h. Tal effett orrettv vengono valutat on la teora d Paolu - Peker attraverso le seguent relazon: Terren puramente oesv ( 0, =0) Terren dotat d attrto e oesone ( 0, 0) z z 1 0.3 se z >0 altrment z = 0 K h z z 1 0. 35 K h z z 1 tan K h se 1 tan altrment z = z = 0 K h è ravato dallo spettro d progetto allo SLV attraverso la relazone: SS S T ag K h g u termn sono stat preedentemente presat. S fa notare he l oeffente ssmo K h onde on l ordnata dello spettro d progetto allo SLU per T =0 ed è ndpendente dalle omnazon d aro. Verfhe ne onfront degl stat lmte ultm (SLU) D seguto s rporta una taella replogatva relatva alla verfa dello stato lmte d ollasso per aro lmte dell nseme fondazone-terreno. S presa he l valore relatvo alla olonna Q d,rd, d u nella taella seguente, è da ntenders ome l valore d progetto della resstenza R d, ossa l rapporto fra l aro lmte lm (alolato ome sopra esposto) ed l valore del oeffente parzale d surezza R relatvo alla apatà portante del omplesso terrenofondazone, n relazone all approo utlzzato. el aso n esame l oeffente parzale d surezza R è stato assunto par a,3 (taella 6.4.I del D.M. 14/01/008) S presa he, nella sottostante taella: la oppa Q Ed e Q d,rd è relatva alla omnazone d aro, fra tutte uelle esamnate, he da luogo al mnmo oeffente d surezza (CS); nelle olonne per, per e per, relatve a Coef. Cor. Terzagh, vene rportato l prodotto tra var oeffent orrettv present nell'espressone generale del aro lmte. Ad esempo s è posto: Coef. Cor. Terzagh per = s d g z Coef. Cor. Terzagh per = s d g z Coef. Cor. Terzagh per = s d g r z VERIFICHE CARICO LIMITE FODAZIOI DIRETTE ALLO SLU Verfhe Caro Lmte fondazon drette allo SLU Id Fnd CS L X L Y Rtz Z P.mp Z Fld Cmp T per [m] [m] [ ] [m] [m] Platea 1,15 15,8 7,70 0,00 0,45 - LEGEDA: O Coesvo per 0,38 0,00 0,14 C. Terzagh per Q Ed Q Rd R f Id Fnd Desrzone dell'oggetto d fondazone al uale è rferta la verfa. CS Coeffente d surezza ([S] = on Sgnfatvo per valor d CS >= 100; [VR]= Verfa on Rhesta). L X/Y Dmenson dell'elemento d fondazone. Rtz Angolo ompreso tra l'asse X e l lato pù lungo del mnmo rettangolo he delmta l polgono della platea. Z P.mp Profondtà d posa dell'elemento d fondazone dal pano ampagna. Z Fld Profondtà della falda dal pano ampagna. Cmp T Classfazone del omportamento del terreno a fn del alolo. C. Coeffent orrettv per la formula d Terzagh. Terzag h Q Ed Caro d progetto sul terreno. Q Rd Resstenza d progetto del terreno. [SI] = elemento on presenza d rnforzo; [O] = elemento senza rnforzo. R f 13, 0 3,9 4 14,4 7 [/mm ] [/mm ] 0,039 0,083 O ITERVETO DI DEMOLIZIOE E RISCOSTRUZIOE GUARDIA MEDICA COMUE DI CICALA 6