1. INTRODUZIONE Norme UNI (Vedi prospetto) Testo di riferimento: Chirone - Tornincasa Disegno Tecnico Industriale Vol.I Cap.5 Par.6.11. Tabella 1 - Prospetto delle principali norme per il Disegno Tecnico Industriale Si tenga conto delle seguenti indicazioni: a) Scelta delle dimensioni Le scelte relative alla scala di rappresentazione da adottare e al numero di elementi da riportare sul foglio da disegno sono lasciate allo studente. I fori sono da considerarsi tutti passanti. b) Scelta della posizione dell oggetto La scelta della posizione dell oggetto non è libera, ma deve avere lo scopo di rappresentare le principali caratteristiche in vera forma e grandezza in modo che esse risultino parallele a uno o più piani di proiezione. Ove ciò non sia possibile, si deve ricorrere ad ulteriori viste. c) Scelta delle viste (Cap. 5 - Par. 11) In linea generale, si può rappresentare in modo esauriente ed univoco un pezzo ricorrendo a solo tre viste (prospetto, pianta e profilo). Quando vi sono indicazioni complementari che permettano di individuare completamente la forma dell oggetto, si può anche usare una sola vista, come nel caso di pezzi assialsimmetrici o di alberi. Quando oltre al prospetto, sono necessarie altre viste, queste devono essere eseguite tenendo conto dei seguenti criteri: limitare il loro numero al minimo necessario e sufficiente per definire l oggetto senza ambiguità; evitare la ripetizione non necessaria di particolari; limitare al minimo indispensabile la rappresentazione di contorni e spigoli nascosti. 2. Aggiunta delle sezioni La tavola 2 va completata rappresentando le necessarie sezioni. Importanza delle sezioni (Norma UNI ISO 128-40:06 Sezioni).
A.A. 2016/2017 Lo scopo delle sezioni è di aggiungere le informazioni necessarie al disegno che non possono essere contenute nelle rappresentazioni in vista (Testo di riferimento: Chirone - Tornincasa Disegno Tecnico Industriale cap. 6 parag. 1 2). Tipo di linee usate per le sezioni (Norma UNI ISO 128-50:06 Disegni tecnici. Tratteggi per la rappresentazione dei materiali nelle sezioni). La campitura si esegue con linee continue fini regolari inclinate a 45 (inclinazioni diverse o comunque comprese tra 30 e 60 sono previste per evitare che il tratteggio sia parallelo ad assi o linee di contorno). La traccia del piano di sezione va indicata con un tipo di linea mista fine, grossa alle estremità ed alle variazioni di direzione. (rif. Chirone Tornincasa Disegno tecnico Industriale cap. 6 parag. 3). Dove collocare le sezioni sul foglio da disegno La sezione si dispone, rispetto alla figura, secondo le regole delle proiezioni ortogonali, in alto o in basso, a destra o a sinistra, a seconda della posizione della traccia del piano di sezione e del verso indicato dalle frecce. Talora, per esigenze particolari di spazio o chiarezza, le sezioni possono essere collocate anche in posizioni diverse. Nell esempio in figura 1 è riportata la rappresentazione delle sezioni indicate (A-A e B-B). Fig. 1 2. TAVOLA #1 Per l'oggetto riportato in fig. 1 si suggerisce l'uso di una sezione con piani paralleli per evidenziare gli elementi principali sul piano orizzontale (foro grande e taglio di estremità) e uno dei due fori sullo spallamento verticale. Figura 1
A.A. 2016/2017 Per la completa rappresentazione dell organo in fig. 2 si consiglia l esecuzione di una semivista (o "sezione un quarto"). Gli allievi possono anche cimentarsi in aggiunta in una sezione con piani concorrenti a 120. 3. TAVOLA #2 Figura 2 Per quanto concerne la Tavola n 2 occorre effettuare le sezioni indicate. Nel terzo esempio è necessario effettuare due sezioni in vicinanza, sul prolungamento delle tracce dei piani di sezione come mostrato in fig. 3. Si ricorda che, in questo caso, il ribaltamento del piano di sezione avviene verso destra, in assenza di indicazioni di frecce di sezione. Figura 3
Dimensioni di linguette A o B e relative cave su albero e mozzo - UNI 6604 Linguetta diritta (B) Linguetta arrotondata (A)
Dimensioni di chiavette A o B e relative cave su albero e mozzo - UNI 6607