Il Piano Nazionale Prevenzione in Agricoltura e Selvicoltura : risultati e sviluppi futuri.

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CONVEGNO NAZIONALE La prevenzione e la salvaguardia di chi lavora e produce in agricoltura. I Piani Nazionale e Regionali 2014 2018: a@vità e prospe@ve 68^ Fiera Internazionale dell Agricoltura e della Zootecnia di Foggia Il Piano Nazionale Prevenzione in Agricoltura e Selvicoltura 2014 2018: risultati e sviluppi futuri. Dr. Eugenio Ariano Coordinatore Gruppo di Lavoro Interregionale Prevenzione in Agricoltura e Selvicoltura Foggia, 28.4.2017

L AGRICOLTURA ITALIANA Censimento 2010 Aziende Allevamenti 2.000 2.010 2.000 2.010 2.400.000 1.600.000 370.356 217.449 (SAU 2,5%) (UBA invariate) Grande frazionamento imprese, di cui metà <50 gg/anno Ai fini della vigilanza censimento 2010 aziende 51-500 gg/anno aziende > 500 gg/anno Aziende soggette a controllo Italia 753188 105325 858.513 Disporre di anagrafe nazionale con dati aggiornati!

Netta prevalenza lavoratori autonomi; forte componente lavoratori anziani. Art. 21 DLgs 81/08 Effetti evidenti su andamento e gravità infortuni. Mancanza sostanziale di sorveglianza sanitaria INTEGRARE PREVENZIONE RICERCA POLITICHE ECONOMICHE Coinvolgere le parti sociali, le istituzioni, la ricerca Costruire il sistema della prevenzione in microimprese Coniugare qualità del lavoro e qualità del prodotto

Quali cambiamenti ha portato il Piano 2010-2013?! Mirare maggiormente i controlli in piccole imprese Dati infortunistici!! Risultati vigilanza! Accompagnare il cambiamento con formazione, comunicazione e polibche premiali Intervenire sul mercato: commercio macchine, usate e nuove Patentini per guida trattori! Revisione periodica trattori!

PRINCIPALI RISULTATI Rete nazionale PIANO NAZIONALE progressivo allineamento, a partire da situazioni fortemente disomogenee. PROGRAMMI REGIONALI: indirizzo, controllo, politiche premiali, coinvolg. parti sociali Attività pianificata di indirizzo e controllo 2014-2018 Obiettivo quantitativo controlli, criteri di selezione aziende, distribuzione territoriale; Intervento su rischi più gravi da macchine agricole e zootecnia, Controlli integrati su uso Prodotti Fitosanitari; Avvio attività di indirizzo e controllo su lavori forestali. Controlli su commercio delle macchine nuove e usate (fiere, rivendite e officine, ) Indirizzo e controllo su attività stagionali di raccolta

Lodi, settembre 2015 FLAI CGIL chiede Commissione d'inchiesta sul caporalato in agricoltura Caporalato e semplificazione Tempestività interventi è cruciale

LAVORI STAGIONALI E PRODUZIONE AGRICOLA IN ITALIA Aglio; Cipolle; Mele; Peperone; Pere; Pesche; Riso; Uva Valle D Aosta Aglio; Asparagi; Albicocche; Ciliegie; Cipolle; Fragole; Kiwi; Mele; Nocciole; Peperone; Pere; Pesche; Prugne; Riso; Uva Liguria Asparagi; Albicocche; Fiori; Olive; Asparagi; Cipolle; Fiori; Grano; Olive; Peperone; Uva Asparagi, Arance, Ciliegie, Cipolle, Fragole, Grano, Kiwi, Nocciole, Peperone, Pere, Pesche, Uva Arance; Grano; Limoni; Mandarini; Olive; Uva Lavoratori saltuari 695.557 Piemonte Cipolle; Grano; Olive; Peperoni Aglio; Arance; Albicocche; Ciliegie; Clementine; Cipolle; Fragole; Grano; Limoni; Mandarini; Mandorle; Nocciole; Olive; Peperone; Pere; Pesche; Pomodori; Uva Sardegna Lombardia TrenBno Alto Adige Veneto Emilia - Romagna Toscana Umbria Lazio Aglio; Asparagi; Arance; Albicocche; Ciliegie; Clementine; Cipolle; Fragole; Grano; Kiwi; Mele; Nocciole; Peperone; Pere; Pesche; Pomodori; Prugne; Asparagi; Fragole; Mele; Prugne; Uva Friuli Venezia Giulia Aglio; Fragole; Kiwi; Uva; Tabacco; Meloni; Angurie; Albicocca; Susine; Asparagi; Mele; Peperone; Ciliegie; Pere; Pesche Cipolle; Pomodori; Riso ; Orticole Aglio; Asparagi; Albicocche; Ciliegie; Cipolle; Fragole; Grano; Kiwi; Mandorle; Mele; Nocciole; Peperone; Pere; Pesche; Pomodori; Prugne; Riso; Uva Marche Grano; Pesche; Prugne Abruzzo Sicilia Grano; Uva Molise Grano; Basilicata Calabria Fonte: INPS Arance; Ciliegie; Clementine; Cipolle; Grano; Kiwi; Mandarini; Mandorle; Olive; Peperone; Pesche; Pomodori; Uva Arance; Albicocche; Clementine; Fragole; Grano; Kiwi; Mandarini; Olive; Pesche; Uva Arance; Clementine; Cipolle; Fragole; Grano; Limoni; Mandarini; Mandorle; Olive; Peperone; Uva

L 199/2016 Contrasto a lavoro nero, sfruttamento in agricoltura Chi recluta manodopera Chi utilizza assume o impiega,, in condizioni di sfruttamento Indici sfruttamento reiterata retribuzione sproporzionata reiterata violazione orario e riposi sussistenza violazioni sicurezza e igiene lavoro condiz. lavoro, metodi sorveglianza, alloggio degradanti Semplificazione Indirizzo e di controllo sulle attività stagionali di raccolta, per facilitare la messa a norma delle imprese di buona volontà. Strumenti di supporto coprono gran parte delle attività di raccolta manuale e consentono di fornire indicazioni chiare e semplici. art 28 comma 3-ter D.Lgs. 81/08: Ai fini della valutazione del rischio, l'inail, anche in collaborazione con il Coordinamento Tecnico delle Regioni, rende disponibili al DdL strumenti tecnici e specialistici per la riduzione dei livelli di rischio. PIANIFICARE IN OGNI REGIONE!

LE PAROLE CHIAVE 2014-2018 Semplificazione e creazione strumenti consensuali di autocontrollo-controllo Integrazione (dentro il sistema pubblico, con il partenariato, con la ricerca, in tema di premialità) Formazione di tutti i soggetti coinvolti nel processo, Vigilanza mirata, programmata e coordinata Attenzione al rischio e alla qualità di prodotto e produzione

Piemonte Valle d Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V. Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia Δ % annuo Δ % annuo 2007-2009 2010-2015 -0,75-7,37-7,08-7,79-4,10-3,4 1,05-0,71-5,53-1,21-3,77-4,58-4,30-6,56-2,60-4,45-9,20-4,58-4,20-3,36-3,62-6,33-3,80-5,38-4,99-5,87 1,16-4,17-3,43-5,42-8,49-4,48-5,60-3,86-0,18-3,7-5,19-3,55-0,44-3,34-0,66-4,42-3,99-4,4 Δ% 2010-2015 -36,85-38,95-17,02-3,56-6,03-22,91-32,79-22,25-22,9-16,79-31,64-26,89-29,36-20,87-27,12-22,41-19,3-18,5-17,73-16,7-22,12-21,99 Infortuni sul lavoro denunciati ad INAIL periodo 2007 2015 Sotto i 40.000 dal 2014 38.000 nel 2015 In alcune regioni c è un balzo negli anni di piano. Parte del mondo agricolo recepisce e fa proprie le indicazioni di prevenzione Riscontri di vigilanza. Riduzione annua: da 4 a 4,4 (10%)

Dati flussi 2010-2015 Quanti sono gli infortuni riconosciuti accaduti in occasione di lavoro, soggetti a denuncia obbligatoria? (esclusi gli infortuni in franchigia, i negativi e gli infortuni in itinere) 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOTALE denunciati 50230 47080 42917 40325 39192 37962 Negativi 5741 5559 5106 4971 5104 5418 Franchigia 2880 2863 2685 2663 2434 2392 Itinere 1139 1164 1227 1366 1353 1335 Escl. Fr., Neg., itinere 40470 37494 33899 31325 30301 28817 La riduzione degli infortuni così depurati appare significativa: -28,8% in 5 anni, riduzione annua negli anni di piano pari al 5,8%

Il Registro degli infortuni non professionali Sistema di raccolta di eventi gravi e mortali, con INAIL, integrato da approfondimenti ASL. infortuni mortali con trattore Modalità di 2010 2011 2012 2013 2014 2015 evento Capovolgimento 116 80 85 89 100 106 Investimento 9 13 7 13 9 15 Caduta dal trattore 8 11 6 7 10 10 Investimento da terra - 5 7 3-4 Schiacciamento - 5 4-2 1 Non definiti 2 13 2 9-1 Totale 135 127 111 121 121 137 Patentini per guida trattori Revisione periodica trattori

Andamento degli infortuni mortali per ribaltamento o rovesciamento laterale di travori in Germania

PNPAS 2014-2018: 10 punti Attività di indirizzo Contributo a indirizzi applicativi normativa di prevenzione (semplificazione, revisione, patentino uso trattore, PAN, ) Comunicazione: campagne informative e gestione portale web Buone pratiche: promozione, produzione e implementazione Politiche premiali: Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, bando INAIL collegato a revisione trattori Attività formativa Formazione degli agricoltori, delle officine, dei venditori,... Formazione degli operatori ASL/AUSL Attività di controllo Attività di controllo mirata in aziende agricole e in commercio Analisi e monitoraggio degli infortuni, professionali e non Sistemi informativi (reporting controlli, data base non conformità)

PIANO DI ATTIVITÀ 2014-2018 Sviluppare la Sorveglianza Sanitaria in Agricoltura Sorveglianza sanitaria in lavoratori autonomi Sperimentazione elementi di WHP in microimprese

Indicatori PNPAS 2014-2018 Obiettivi Strumenti informativi Emersione e riconoscimento Mal. Prof. - Sostegno a ruolo di RLS/RLST e bilateralità - Promozione buone prassi e Responsabilità Sociale d impresa Cultura della sicurezza nei curriculum scolastici Coordinamento vigilanza. Piani integrati prevenzione Garantire uniformità e trasparenza in attività di vigilanza e controllo Indicatori centrali e regionali Anagrafe aziende agricole Data base registrazione segnalazioni di non conformità di macchine agricole Semplificazione sorveglianza sanitaria stagionali e sorveglianza sanitaria volontaria lavoratori autonomi Monitoraggio: elaborazione dati all 3 b, art. 40 Applicazione semplificazione : schede di supporto per VDR algoritmi per gestione di rischi specifici fisici, chimici, MSK sorv. sanitaria stagionali in collaborazione con pariteticità Supporto a formazione delle diverse figure Inserimento di tutela salute e sicurezza in PSR e politiche premiali Promozione formazione nelle scuole superiori e professionali di indirizzo agrario Monitoraggio obiettivi ispettivi Partecipazione a data base infortuni mortali anche non professionali in agricoltura Adozione a regime in ogni regione della scheda per l ispezione revisionata Sistema informativo per la registrazione dell attività di vigilanza in agricoltura Formazione personale ASL/AUSL e di altri Enti Pubblici o delle bilateralità

BUONE PRATICHE E ATTIVITÀ FORMATIVA Documenti di indirizzo pronti o in preparazione: Adeguamento e manutenzione di trattori, carri desilatori, motoagricole, motocoltivatori Prevenzione in zootecnia, Corretto commercio e corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari, Sorveglianza sanitaria in agricoltura, Lavori forestali e manutenzione del verde. Da fare: Alternative e regole utilizzo trattori con ROPS abbattibile Linee guida nazionali su attività accessorie ad agricole: cantine, frantoi, salumifici, caseifici Scuole superiori e professionali di indirizzo agrario Formazione alla sicurezza e salute: corso B agric. per RSPP, patentino P.F. e patentino trattori Alternanza scuola-lavoro: esperienze in corso

INDIRIZZI APPLICATIVI NORMATIVA: REVISIONE DEL TRATTORE Decreto 20 maggio 2015 Revisione periodica dei trattori (art. 111 CdS) Dal 30 giugno 2016 è in vigore. Entro il 31.12.2017 per trattori immatricolati entro il 1973 A regime nel 2022 Mancano ancora: un decreto attuativo le scelte organizzative

ABILITAZIONE ALLA GUIDA DEL TRATTORE chi ha iniziato a lavorare nel 2016 deve fare corso completo entro marzo 2017 scade primo aggiornamento per tutti gli altri Rimandato: vedi tabella Caso Adempimento Scadenza Operatori incaricati all uso delle attrezzature dopo il 31/12/2017 Operatori incaricati dell uso delle attrezzature da meno di due anni alla data del 31/12/2017 Conseguimento abilitazione Conseguimento abilitazione Prima dell uso delle attrezzature Entro il 31 dicembre 2019 Operatori già formati (corsi di tipo a) alla data del 31/12/2017 Operatori già formati (corsi di tipo b) alla data del 31/12/2017 Corso di aggiornamento Entro il 31 dicembre 2022 Corso di aggiornamento Entro il 31 dicembre 2019 Operatori già formati (corsi di tipo c) alla data del 31/12/2017 Corso di aggiornamento + Verifica apprendimento Entro il 31 dicembre 2019 Tutti gli operatori Corso di aggiornamento Ogni 5 anni a decorrere dall aggiornamento Operatori che alla data del 31/12/2017 sono in possesso di esperienza documentata almeno pari a 2 anni Corso di aggiornamento Entro il 31 dicembre 2018

INDIRIZZI APPLICATIVI NORMATIVA: LA SEMPLIFICAZIONE 1. Emanazione tempestiva del D.I. semplificazione di VdR, sorv. San. e formazione per piccole aziende strumenti agili per applicare, con organismi paritetici, le norme della prevenzione supporti tecnici e indicazioni per prevenire i rischi base per vigilanza sistematica programmata Art 3, comma 13 ter DLgs 81/08 Semplificazione di informazione, formazione, valutazione rischi e sorveglianza sanitaria per le imprese agricole, con particolare riferimento a lavoratori a tempo determinato e stagionali, da applicare in sinergia con parti sociali e poggiando su pariteticità.

INDIRIZZI APPLICATIVI NORMATIVA: LA SEMPLIFICAZIONE Lavoratori saltuari 695.557 Parte con il lavoro stagionale, ma riguarda di fapo tupa l agricoltura Dalla VdR alla sorveglianza sanitaria e alla formazione, senza ridurre il livello di protezione dai rischi. ModulisXca: VdR standardizzata adapata al contesto StrumenX di supporto: costruib per guidare valutazione di chi vi si riconosce e per fornire soluzioni e indicazioni prabcabili e condivise Portabilità della sorveglianza sanitaria: biennale in base a omogeneità di rischio Formazione/informazione: apraverso gli strumenb di supporto, integrab da poche informazioni necessarie

StrumenX di supporto UXlizzabili anche in assenza di decreto! Per l asvità trapata, il supporto fornisce: descrizione delle fasi operabve, descrizione delle misure individuate, disbnte per Bpologia (Tecniche, OrganizzaBve/Procedurali, Formaz./informaz., Sorv. San., DPI) Un supporto non è esausbvo rispepo a tupe le situazioni che si possono presentare; il valutatore decide se le misure indicate nel supporto sono in tupo o in parte idonee per la specifica situazione. Olive, Piccoli frutti, Uve da vino/tavola, Basilico, Scale portatili, Ortaggi in serra, Agrumi, Ortaggi in campo, Finocchi, Pomodori in serra, Fragole in tunnel, Frutta a filari, Insalata da cespo, Carciofi, Angurie e meloni Trattore, Albero cardanico Carro raccoglifrutta Movimentazione manuale carichi Rumore Vibrazioni Strumento di supporto ortaggi

ATTIVITÀ DI CONTROLLO MIRATA: I REQUISITI Ø Contenuti della vigilanza standardizzati in scheda di controllo nazionale Obiettivo 10.000 controlli, pari a 1,2% aziende >50 gg/anno di lavoro Aziende agricole: 70% az. 50-500 gg/anno 30% > 500 gg/anno Contenuti dei controlli: Oltre a macchine, allevamenti grandi animali, prodotti fitosanitari lavoro stagionale 5% controlli in commercio macchine agricole

LE SINERGIE: CONTROLLI IN TEMA DI PRODOTTI FITOSANITARI P.A.N. e Piani Attuativi Regionali (2014): Innovazioni in: commercio e uso P.F., funzioni e formazione delle figure, manutenzione e verifica periodica apparecchiature, lotta integrata, piani mitigazione,... PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO COMMERCIO E USO P.F. PIANI REGIONALI Linea intervento: controlli su commercializzazione Linea intervento: controlli ispettivi su utilizzatori

LE SINERGIE CON AGRICOLTURA REGIONALE POLITICA AGRICOLA COMUNE (PAC) CONDIZIONALITA PIANI DI SVILUPPO RURALE PSR E SICUREZZA (OBIETTIVI) garantire rispetto principali criticità per accedere a misure PSR sviluppare la consulenza a supporto delle imprese Esempio Lombardia: Domande finanziate e controlli da 2008 a Settembre 2014 Numero domande finanziate Riparto risorse ( ) Esiti negativi controlli Rinunce 4.934 358.200.000 322 310 6,53% 6,28%

CONTROLLO COMMERCIO MACCHINE AGRICOLE NUOVE E USATE Controlli in manifestazioni fieristiche, e non solo. Priorità a evidente non rispondenza ai RES, con rischi gravi e soluzioni semplici, per massimizzare l efficacia dell intervento. Circa 170 macchine agricole oggetto di istruttoria in questi anni per non rispetto RES. PROSPETTIVE 2017-2018 formare venditori e riparatori di macchine agricole portare a regime il controllo del mercato nei punti vendita Obiettivo: 500 controlli/anno Costruire database delle segnalazioni di non conformità, consultabile da operatori di vigilanza per l attività di controllo del commercio.

PNPAS 2014-2018 Formazione dei venditori e dei riparatori di macchine agricole Realizzare, con INAIL e associazioni di categoria, in tutte le regioni, la formazione di venditori e riparatori di macchine agricole, per garantire una corretta applicazione delle buone pratiche di messa a norma. Un primo percorso, già avviato, è il progetto UNACMA ROC, predisposto a cura di UNACMA, che ha avuto il supporto di INAIL e del Gruppo di Lavoro.

Migliorare tempestività delle procedure in fase di segnalazione, di istruttoria ministeriale, di gestione dei risultati. In fase di segnalazione: garantendo supporto tecnico esperto agli operatori delle ASL, attraverso il sottogruppo macchine agricole. In fase di istruttoria ministeriale: garantendo tempi contenuti e certi di pronunciamento, per evitare che macchine già segnalate restino in commercio e provochino infortuni. In fase di gestione dei risultati: garantendo la messa a norma delle macchine già immesse sul mercato ad onere del costruttore per configurare il ravvedimento operoso.

Revisione 02, Luglio 2016 SCHEDA SOPRALLUOGO COMMERCIO MACCHINE AGRICOLE Schede di macchina: trattore, motocoltivatore e motozappatrice, albero cardanico, carro desilatore, spandiconcime e spandiletame, trinciatrice, rotoimballatrice, Data sopralluogo...

Comune di Lodi Grazie per l attenzione